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martedì 22 agosto 2017

A Collecchio (PR) inaugura la nuova mostra del pittore Claudio Cesari



Torna con il consueto appuntamento annuale all'interno del “Settembre Collecchiese” l’esposizione del pittore Claudio Cesari da sabato 2 settembre 2017 alle ore 21.00 negli spazi dell'ex prosciuttificio di via Verdi 9 a Collecchio (PR). 

Il titolo “…e sotto il Maestrale urla e biancheggia il mar…” tratto dalla nota poesia del Carducci, rimanda al tema che caratterizza in prevalenza le oltre settanta opere esposte tra acquerelli, dipinti a smalto e in acrilico su tela e tavola, la maggior parte delle quali inedite


In questa nuova produzione Cesari accantona i colori vivaci per dare spazio alle nuance più scure, alle ombre, alle rifrazioni, ai colori cupi. E si scopre un Cesari introspettivo, a tratti irrequieto e turbato, come il mare in burrasca che ha ispirato questa nuova produzione, ma anche placido, carezzevole e sereno, come il mare al tramonto frequentato da stormi di gabbiani. 


Il tema dell’acqua non è nuovo per Cesari, ma il contesto cambia, passando dai paesaggi fluviali, in particolare del fiume Taro, agli orizzonti marini delle Cinque Terre, di Lerici, Bonassola e Tellaro. 

E' un artista che riesce a trasporre nelle sue opere un mosaico di stati d’animo anche contrastanti fra loro, partendo dalla natura e da momenti di vita vissuta che segnano lo scorrere del tempo. 

Le opere sono raccolte in un catalogo a colori che comprende i contributi dell'On. Giuseppe Romanini, del critico Marzio Dall'Acqua, del Presidente del Circolo “Il Colle” Daniele Ferrari, del Sindaco Paolo Bianchi e dell'Assessore alla Cultura Michela Zanetti

Introdurrà la serata la “Corale Collecchiese Mario Dellapina”, con brani musicali che ripercorrono alcuni secoli a partire dal ‘500 e seguirà al termine della visita un momento conviviale. 

La mostra, patrocinata dal Comune di Collecchio e dalla Provincia di Parma, è organizzata dal Circolo ricreativo culturale e sportivo “Il Colle” e rimarrà allestita fino al 24 settembre 2017 il venerdì, sabato e domenica e nei giorni di sagra 18 e 19 settembre con orario 16.00 - 19.30. Ingresso libero.

martedì 2 maggio 2017

LA BELLEZZA NELL'UNIVERSO DELL'ARTE: da domenica 7 maggio a Villa Soragna di Collecchio (PR)

LA BELLEZZA NELL'UNIVERSO DELL’ARTE

Mostra collettiva d'arte contemporanea e d'avanguardia

Pittura, Scultura e Poesia



25 artisti per 75 opere esposte a Villa Soragna di Collecchio (PR)

Curatori: Mauro Buzzi, Claudio Cesari e il critico d’arte Marzio Dall’Acqua

Inaugurazione domenica 7 maggio 2017 alle ore 11.00


Collecchio (PR), 2 maggio 2017 - Pittura, scultura e poesia si fondono nel nuovo appuntamento “La Bellezza nell'Universo dell’Arte”, mostra collettiva di arte contemporanea e d’avanguardia, promossa dal Comune di Collecchio e curata da Mauro Buzzi, Claudio Cesari e dal critico d’arte Marzio Dall’Acqua, che inaugura domenica 7 maggio 2017 alle ore 11.00 al Centro Culturale di Villa Soragna, nel Parco Nevicati di Collecchio (PR).

In tutto venticinque artisti che interpretano il tema della bellezza, dalle molteplici sfaccettature e connotazioni diverse: Bottioni, Buzzi, Caccioli, Cesari, Pelosi, Scapinelli, Vernizzi e Violi danno voce alla bellezza attraverso opere pittoriche; Beretti, Bigliardi, Canforini, Cassano, Coruzzi, Guida, Lucchetti, Monica, Montecchi, Ortolani e Sabini invece interpretano il bello con sculture e opere tridimensionali; infine Amoretti, Ramploid, Tinti, Tomasi, Ulivieri e Vignoli mettono in versi la bellezza, creando un trait d’union tra le creazioni artistiche e l’arte dello scrivere per eccellenza: la poesia.

Le opere faranno parte di un catalogo a colori, una pregiata pubblicazione dedicata alla mostra con i contributi scritti di Bartolotti, Carrera, Dall'Acqua, Del Sante, Galli, Guidotti, Marchetti, Ortolani, Pioli, Provinciali e Sabini che sarà presentata durante l’inaugurazione, a cui interverranno anche l’Onorevole Giuseppe Romanini, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e l’Assessore alla Cultura Michela Zanetti.



I cataloghi delle mostre curate da Mauro Buzzi, Claudio Cesari e dal critico d’arte Marzio Dall’Acqua sono a tutti gli effetti libri d’arte, già presentati presso importanti librerie come La Feltrinelli.

La mostra è liberamente visitabile nelle sale del Centro Culturale di Villa Soragna fino al 28 maggio 2017 nei seguenti giorni e orari: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e la domenica solo al pomeriggio.

venerdì 14 aprile 2017

LA BELLEZZA NELL'UNIVERSO DELL’ARTE: collettiva di pittura, scultura e poesia

LA BELLEZZA NELL’UNIVERSO DELL’ARTE
Pittura, Scultura e Poesia

25 artisti per 75 opere esposte a Villa Soragna di Collecchio (PR)

Curatori: Mauro Buzzi, Claudio Cesari e il critico d’arte Marzio Dall’Acqua

Inaugurazione domenica 7 maggio 2017 alle ore 11.00



Intervengono l’Onorevole Romanini, il Sindaco Bianchi e l’Assessore alla Cultura Zanetti

Collecchio (PR), 14 aprile 2017 - Pittura, scultura e poesia si fondono nel nuovo appuntamento “La Bellezza nell'Universo dell’Arte”, mostra collettiva di arte contemporanea e d’avanguardia, promossa dal Comune di Collecchio e curata da Mauro Buzzi, Claudio Cesari e Marzio Dall’Acqua, che inaugura domenica 7 maggio 2017 alle ore 11.00 al Centro Culturale di Villa Soragna, nel Parco Nevicati di Collecchio (PR).

In tutto venticinque artisti che interpretano il tema della bellezza, dalle molteplici sfaccettature e connotazioni diverse: Bottioni, Buzzi, Caccioli, Cesari, Pelosi, Scapinelli, Vernizzi e Violi danno voce alla bellezza attraverso opere pittoriche; Beretti, Bigliardi, Canforini, Cassano, Coruzzi, Guida, Lucchetti, Monica, Montecchi, Ortolani e Sabini invece interpretano il bello con sculture e opere tridimensionali; infine Amoretti, Ramploid, Tinti, Tomasi, Ulivieri e Vignoli mettono in versi la bellezza, creando un trait d’union tra le creazioni artistiche e l’arte dello scrivere per eccellenza: la poesia.

Le opere faranno parte di un catalogo a colori, una pregiata pubblicazione dedicata alla mostra con i contributi scritti di Bartolotti, Carrera, Dall'Acqua, Del Sante, Galli, Guidotti, Marchetti, Ortolani, Pioli, Provinciali e Sabini che sarà presentata durante l’inaugurazione, a cui interverranno anche l’Onorevole Giuseppe Romanini, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e l’Assessore alla Cultura Michela Zanetti.

I cataloghi delle mostre curate da Mauro Buzzi, Claudio Cesari e dal critico d’arte Marzio Dall’Acqua sono a tutti gli effetti libri d’arte, già presentati presso importanti librerie come La Feltrinelli.

La mostra è liberamente visitabile nelle sale del Centro Culturale di Villa Soragna fino al 28 maggio 2017 nei seguenti giorni e orari: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e la domenica solo al pomeriggio.

venerdì 19 agosto 2016

“Del colore dei sogni si dipinge la sera”: la nuova personale di Claudio Cesari dal 3 settembre a Collecchio (PR)


Inaugura sabato 3 settembre 2016 alle ore 21.00 nell’ex prosciuttificio di via Verdi 9 a Collecchio (PR) la nuova personale del pittore Claudio Cesari dal titolo “Del colore dei sogni si dipinge la sera”, inserita nella manifestazione “Settembre Collecchiese” e organizzata dal Circolo ricreativo culturale e sportivo “Il Colle”.

Una mostra antologica di oltre settanta dipinti, tra acquerelli, acrilici e oli, realizzati dagli anni ’80 ad oggi, che ripercorrono con sfumature diverse il tema del crepuscolo e della sera, non in un’accezione negativa e cupa, ma come esemplificazione di pace interiore, tranquillità e benessere che l’autore riesce a trasmettere attraverso i suoi quadri.

Cesari è un artista poliedrico e versatile, che ha trasposto la passione per la fotografia nelle opere che realizza, attraverso un abile uso di luci e ombre, e riesce ad esprimersi utilizzando tecniche pittoriche e supporti diversi, grazie allo spirito giovane e curioso che da sempre lo contraddistingue.

Introdurrà la serata la “Compagnia del calzino”, con una performance di Silvia Marchetti e Davide Pedroni che, accompagnati al pianoforte da Giulia Zecca, leggeranno alcuni brani poetici di Quasimodo, Pascoli, Foscolo, Montale e Ungaretti, una cui poesia ha ispirato il titolo della mostra.

Interverranno l’onorevole Giuseppe Romanini, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi, l’assessore alla Cultura Michela Zanetti e il presidente del Circolo “Il Colle” Daniele Ferrari.

Contestualmente sarà presentato il catalogo della mostra, una pubblicazione bilingue, in italiano e tedesco, che comprende i contributi dell’onorevole Giuseppe Romanini e del professor Mauro Buzzi.

Il 16 settembre una delegazione di cento membri, provenienti da Butzbach cittadina della Germania e Melide comune spagnolo gemellati con Collecchio, Spagna, Finlandia, Gran Bretagna e Croazia, farà visita all’esposizione.

La mostra, a ingresso libero, è patrocinata dal Comune di Collecchio e dalla Provincia di Parma, e rimarrà allestita fino al 20 settembre 2016 dal lunedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00 e la domenica e i festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.

Per ulteriori informazioni sulla mostra è possibile contattare il presidente del Circolo “Il Colle” Daniele Ferrari al numero 348 7635114 e collegarsi all’evento Fb https://www.facebook.com/events/289922998035807, mentre per l’artista e le sue opere visitare il sito www.claudiocesari.it.

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Contributo contenuto nel catalogo della mostra dell’On. Giuseppe Romanini

Con questo nuovo appuntamento, Claudio Cesari ci offre un’ulteriore occasione per apprezzare la sua ricerca, il suo lavoro, le sue opere.
È Cesari un artista dalla produttività inusuale che pare non in grado di esaurire una spinta creativa via via più intensa, che lo porta ad esplorare strade ignote, “valli senz’orma” o, a tratti, a ripercorrerne altre più usate e familiari.
In questa antologica tutti i percorsi si ritrovano, divergono, si ricongiungono passando dal figurativo all’informale, dall’acquarello all’acrilico e allo smalto, dalle velature delicate ed allusive di paesaggi con tramonti cangianti alla pittura materica ed energica di tinte esplicite senza mediazioni.
Fili conduttori sono le luci ed i colori del tramonto. Luci e colori che l’artista maneggia senza soggezione, senza paura. D’altronde Cesari è stato fotografo e la luce è stata la sua sfida e la sua compagna per tanti anni. Oggi, da pittore, può permettersi di trattarla con sapiente confidenza.
Ho già avuto modo di dirlo in altre occasioni, i paesaggi di Claudio Cesari, e così questi tramonti, a me appaiono familiari e “veri”. Familiari perché nelle sue tele ritrovo i luoghi in cui entrambi siamo nati e cresciuti, il nostro paese, i fiumi Taro e Po, i campi, le pianure ed i dolci declivi delle prime colline.
“Veri” perché in essi c’è la natura che è fonte della sua ispirazione da sempre. Mai scenari fini a se stessi, ma sempre in dialogo con la gente che li abita, con la cultura che li caratterizza, e soprattutto con se stesso, con l’animo dell’artista.
A dominare la scena è l’invito dell’artista all’osservatore, chiamato a soffermarsi e saggiare il dispiegarsi di attimi, impressionati sulla tela, in cui la Luce si dona a disvelare il nucleo metafisico della natura e delle cose in sé, valorizzandone forme e colori.
Ogni artista, alla fine, racconta principalmente se stesso ed ogni dipinto, ogni opera, è un itinerario ed un viaggio personale. Ed il racconto si accompagna alla poesia che rende luci e forme come emozioni: “Forse perché della fatal quïete tu sei l'immago a me sì cara vieni o sera! E quando ti corteggian liete le nubi estive e i zeffiri sereni, e quando dal nevoso aere inquïete tenebre e lunghe all'universo meni sempre scendi invocata, e le secrete vie del mio cor soavemente tieni…”.
E così i tramonti di luce e di colore vivono nella sua tecnica che, nel tratto sulla tela, ne disvela l’essenza, accompagnando il pubblico ad essere partecipe di visioni complesse e affascinanti, ed a vedere sotto nuova luce la realtà delle cose.


venerdì 13 maggio 2016

ARTE SIGNIFICA: DENTRO A OGNI COSA SCOPRIRE IL DIO NASCOSTO



Con 29 artisti e oltre 70 opere inaugura a Villa Soragna di Collecchio (PR) una nuova mostra collettiva itinerante nella Provincia di Parma

Inaugurazione domenica 22 maggio alle ore 11.00

Curatori: Mauro Buzzi, Claudio Cesari e il critico d’arte Marzio Dall’Acqua

Intervengono: On. Giuseppe Romanini, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e l’Assessore alla Cultura Elisa Amadasi

Collecchio (PR), 13 maggio 2016 - “Arte significa: dentro a ogni cosa scoprire il Dio nascosto”, questo il titolo della nuova mostra collettiva itinerante curata da Mauro Buzzi, Claudio Cesari e Marzio Dall’Acqua, che ha come filo conduttore un pensiero ricorrente, da Eraclito a Spinoza, nella storia delle filosofia antica e moderna, il panteismo: visione del reale per cui ogni cosa è permeata da un Dio immanente e per cui l'Universo e la natura sono equivalenti a Dio. In questo caso l’arte, la creatività e l’espressività dell’uomo diventano strumento di conoscenza dell’anima e trait d’union tra il fisico e metafisico.
Protagoniste di questa importante kermesse artistica saranno le creazioni di ventinove artisti contemporanei: Nicoletta Bagatti, Fausto Beretti, Greta Biagini, Giuseppe Bigliardi, Paolo Bottioni, Mauro Buzzi, Mariangela Canforini, Danilo Cassano, Claudio Cesari, Pino Chiari, Emanuela Colla, Mauro Cutrona, Nicla Ferrari, Daniele Fontana, Alberta Grilanda, Raimonda Guida, Claudio Lucchetti, Beppe Mecconi, Daniela Monica, Vasco Montecchi, Nando Negri, Giovanni Ortolani, Marco Pelosi, Elisabetta Poli, Fabrizio Sabini, Giovanna Scapinelli, Mariagiulia Ubaldi, Vincenzo Vernizzi e Roberta Zucchi.



Le oltre settanta opere in mostra, quadri ad olio, acrilico e materici a tecnica mista, ma anche sculture lignee, in terra cotta, marmo e leghe, sono state create appositamente per l’esposizione che inaugurerà domenica 22 maggio 2016 alle ore 11.00 al Centro Culturale di Villa Soragna, all’interno del Parco Nevicati di Collecchio (PR), per poi proseguire al Museo Pier Maria Rossi di Berceto (PR) e alla UCAI Galleria Sant’Andrea di Parma.
L’intero progetto, reso possibile grazie al contributo di Conad, Il Conte, F.lli Greci e Sistemi Elettrici e promosso dagli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Collecchio e Berceto, ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Parma e in UCAI Galleria Sant’Andrea anche del Comune e della Diocesi di Parma.
Ad arricchire e completare l’esposizione artistica, un catalogo a colori di circa duecentocinquanta pagine, che sarà presentato durante l’inaugurazione di domenica 22 maggio, a cui interverranno l’On. Giuseppe Romanini, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e l’Assessore alla Cultura Elisa Amadasi.

La mostra a Villa Soragna è liberamente visitabile fino al 10 giugno 2016 da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e la domenica solo al pomeriggio.

sabato 7 maggio 2016

“ARTE SIGNIFICA: DENTRO A OGNI COSA SCOPRIRE IL DIO NASCOSTO”


Con 29 artisti e oltre 70 opere inaugura a Villa Soragna di Collecchio (PR) una nuova mostra collettiva itinerante nella Provincia di Parma

Inaugurazione domenica 22 maggio alle ore 11.00

Curatori: Mauro Buzzi, Claudio Cesari e il critico d’arte Marzio Dall’Acqua

Intervengono: On. Giuseppe Romanini, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e l’Assessore alla Cultura Elisa Amadasi

Collecchio (PR), 7 maggio 2016 - “Arte significa: dentro a ogni cosa scoprire il Dio nascosto”, questo il titolo della nuova mostra collettiva itinerante curata da Mauro Buzzi, Claudio Cesari e Marzio Dall’Acqua, che ha come filo conduttore un pensiero ricorrente, da Eraclito a Spinoza, nella storia delle filosofia antica e moderna, il panteismo: visione del reale per cui ogni cosa è permeata da un Dio immanente e per cui l'Universo e la natura sono equivalenti a Dio. In questo caso l’arte, la creatività e l’espressività dell’uomo diventano strumento di conoscenza dell’anima e trait d’union tra il fisico e metafisico.
Protagoniste di questa importante kermesse artistica saranno le creazioni di ventinove artisti contemporanei: Nicoletta Bagatti, Fausto Beretti, Greta Biagini, Giuseppe Bigliardi, Paolo Bottioni, Mauro Buzzi, Mariangela Canforini, Danilo Cassano, Claudio Cesari, Pino Chiari, Emanuela Colla, Mauro Cutrona, Nicla Ferrari, Daniele Fontana, Alberta Grilanda, Raimonda Guida, Claudio Lucchetti, Beppe Mecconi, Daniela Monica, Vasco Montecchi, Nando Negri, Giovanni Ortolani, Marco Pelosi, Elisabetta Poli, Fabrizio Sabini, Giovanna Scapinelli, Mariagiulia Ubaldi, Vincenzo Vernizzi e Roberta Zucchi.
Le oltre settanta opere in mostra, quadri ad olio, acrilico e materici a tecnica mista, ma anche sculture lignee, in terra cotta, marmo e leghe, sono state create appositamente per l’esposizione che inaugurerà domenica 22 maggio 2016 alle ore 11.00 al Centro Culturale di Villa Soragna, all’interno del Parco Nevicati di Collecchio (PR), per poi proseguire al Museo Pier Maria Rossi di Berceto (PR) e alla UCAI Galleria Sant’Andrea di Parma.
L’intero progetto, reso possibile grazie al contributo di Conad, Il Conte, F.lli Greci e Sistemi Elettrici e promosso dagli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Collecchio e Berceto, ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Parma e in UCAI Galleria Sant’Andrea anche del Comune e della Diocesi di Parma.
Ad arricchire e completare l’esposizione artistica, un catalogo a colori di circa duecentocinquanta pagine, che sarà presentato durante l’inaugurazione di domenica 22 maggio, a cui interverranno l’On. Giuseppe Romanini, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e l’Assessore alla Cultura Elisa Amadasi.

La mostra a Villa Soragna è liberamente visitabile fino al 10 giugno 2016 da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e la domenica solo al pomeriggio.



lunedì 23 novembre 2015

Mostra dedicata alla via Francigena nell'anno di Giubileo a Parma fino al 4 dicembre


Il calendario in due versioni realizzato da Graphital - fotografie di Francesca Bocchia

Un'aula magna gremita quella che ha ospitato la presentazione del calendario e della mostra "La Via Francigena nell'anno di Giubileo" al liceo artistico Toschi. A fare gli onori di casa il preside dell’istituto d’arte Roberto Pettenati, che ha presentato il progetto di cui la scuola è tra i soggetti patrocinatori, insieme alla Diocesi di Fidenza e al Museo Pier Maria Rossi di Berceto. Sono intervenuti l’onorevole Giuseppe Romanini e il prefetto Giuseppe Forlani che si sono complimentati per l’interessante iniziativa che verrà presentata e ospitata nel mese di dicembre anche a Berceto e in gennaio a Fidenza. Il viaggio, scandito da immagini e suggestioni lungo la via Francigena, inizia con la “Facciata del Duomo di Fidenza” raffigurata sulla copertina del calendario. L’opera, realizzata nel 1994 da Mario Schifano, rimasto affascinato dalla Cattedrale dedicata a San Donnino, posta sulla via dei pellegrini che porta a Roma e prosegue fino in Terrasanta, è conservata nella Curia vescovile di Fidenza.

Alcune delle opere esposte

I dodici artisti contemporanei coinvolti nel progetto, curato da Marzio Dall'Acqua, hanno creato le opere appositamente per questo calendario, realizzato grazie a Graphital: si parte con Ezio Camorani che in gennaio raffigura l’inizio e la fine del viaggio; Claudio Cesari che rappresenta in febbraio un punto preciso del percorso, il guado di Fornovo; Beppe Mecconi che nel mese di marzo verga a mano su carta la via a guisa di labirinto; Vincenzo Vernizzi che in aprile raffigura i principali luoghi francigeni del parmense; Stefano Grasselli che in maggio rivisita in chiave fantasiosa e moderna i tratti montani; Nunzio Garulli che nella sua terra e cielo riprende il concetto di infinito per un giugno dai tratti cromatici forti; in luglio sono rappresentati da Massimo Violi due pellegrini lungo il percorso; Mariangela Canforini raffigura in agosto la sosta di due viandanti intenti a leggere e suonare l’armonica a bocca; mentre Nicla Ferrari in settembre propone il soggetto delle mani, come simbolo di vita interiore, ma anche di ricezione dell’ostia consacrata che rigenera in Cristo l’animo umano; Giovanna Scapinelli ritrae in ottobre una figura femminile in preghiera nella pieve di Bardone; in novembre Giuseppe Bigliardi interpreta in modo astratto la Via con una tecnica mista composta da bitume, resina su tavola e lamina d’acciaio; e per finire in dicembre Paolo Bottioni propone un viaggio di fede, riprendendo il simbolo dell’Associazione Europea delle vie Francigene che vuole essere di raccordo tra passato, presente e futuro. Sua Eccellenza Monsignor Carlo Mazza si è complimentato con gli artisti perché hanno saputo cogliere e interpretare il tema del pellegrinaggio con opere di alto valore simbolico. L'esposizione delle opere rimane allestita nell'Aula Magna del Liceo Artistico di viale Toschi fino al 4 dicembre ed è liberamente visitabile dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.

di Francesca Caggiati

Il curatore della mostra Marzio Dall'Acqua e il preside del Liceo Artistico Toschi Roberto Pettenati

giovedì 19 novembre 2015

LA VIA FRANCIGENA NEL CALENDARIO E NELLA MOSTRA DEDICATA AL GIUBILEO 2016


Sabato 21 Novembre all'Istituto d’arte Toschi di Parma presentazione e inaugurazione delle opere di tredici artisti, tra cui Mario Schifano



Il 2016 sarà anno di Giubileo straordinario voluto da Papa Francesco e sabato 21 novembre alle ore 10.00 nell'Aula Magna del Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi” di Parma, il Preside dell’Istituto d’Arte prof. Roberto Pettenati presenterà il calendario illustrato da artisti contemporanei principalmente emiliano romagnoli e realizzato con la partecipazione e il patrocinio del Liceo Artistico, della Diocesi di Fidenza e del Museo Pier Maria Rossi di Berceto. Il viaggio, scandito da immagini e suggestioni lungo la via Francigena, inizia già in copertina con la “Facciata del Duomo di Fidenza” raffigurata nel 1994 da Mario Schifano, rimasto affascinato dalla Cattedrale dedicata a San Donnino, posta sulla via dei pellegrini che porta a Roma e prosegue fino in Terrasanta.

L'opera di Mario Schifano - copertina del calendario - raffigurante il Duomo di Fidenza e conservata in Curia Vescovile a Fidenza

Il tema del pellegrinaggio viene interpretato, mese per mese, da dodici artisti contemporanei che hanno creato le opere appositamente per questo calendario, realizzato grazie a Graphital: si parte con Ezio Camorani che in gennaio raffigura l’inizio e la fine del viaggio; Claudio Cesari che rappresenta in febbraio un punto preciso del percorso, il guado di Fornovo; Beppe Mecconi che nel mese di marzo verga a mano su carta la via a guisa di labirinto; Vincenzo Vernizzi che in aprile raffigura i principali luoghi francigeni del parmense; Stefano Grasselli che in maggio rivisita in chiave fantasiosa e moderna i tratti montani; Nunzio Garulli che nella sua terra e cielo riprende il concetto di infinito per un giugno dai tratti cromatici forti; in luglio sono rappresentati da Massimo Violi due pellegrini lungo il percorso; Mariangela Canforini raffigura in agosto la sosta di due viandanti intenti a leggere e suonare l’armonica a bocca; mentre Nicla Ferrari in settembre propone il soggetto delle mani, come simbolo di vita interiore, ma anche di ricezione dell’ostia consacrata che rigenera in Cristo l’animo umano; Giovanna Scapinelli ritrae in ottobre una figura femminile in preghiera nella pieve di Bardone; in novembre Giuseppe Bigliardi interpreta in modo astratto la Via con una tecnica mista composta da bitume, resina su tavola e lamina d’acciaio; e per finire in dicembre Paolo Bottioni propone un viaggio di fede, riprendendo il simbolo dell'Associazione Europea delle vie Francigene che vuole essere di raccordo tra passato, presente e futuro.
L'esposizione delle opere rimane allestita nell'Aula Magna del Liceo Artistico di viale Toschi fino al 4 dicembre ed è liberamente visitabile dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il progetto espositivo, a cura dello storico Marzio Dall'Acqua, proseguirà con una seconda esposizione al Museo Pier Maria Rossi di Berceto che sarà inaugurata l'8 dicembre e durerà fino al 10 di gennaio, per poi spostarsi subito dopo a Fidenza in luogo e date in via di definizione.

All'evento inaugurale di sabato 21 novembre sono attesi anche il prefetto Giuseppe Forlani e l’onorevole Giuseppe Romanini.



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