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venerdì 1 luglio 2016

Visite guidate sui ponteggi della Cattedrale di Fidenza in provincia di Parma


“Avvicinati alla Bellezza, a tu per tu con Benedetto Antelami”



Un viaggio indietro nel tempo che riporta nel Medioevo, periodo nel quale i pellegrini e le icone del Cristianesimo tessevano la storia. “Avvicinati alla Bellezza, a tu per tu con Benedetto Antelami” è il titolo di un ciclo straordinario di visite guidate ai restauri della Cattedrale di Fidenza, importante tappa sulla via Francigena in provincia di Parma, che durante i fine settimana permette ai visitatori di vivere l’esperienza - unica nel suo genere – di salire sui ponteggi della Cattedrale di Fidenza e vedere da vicino i mirabili bassorilievi della facciata del Duomo ad opera di Benedetto Antelami e dei suoi più validi collaboratori.

Le visite ai ponteggi guidate dalle restauratrici che stanno lavorando al recupero conservativo della facciata e delle torri laterali della Cattedrale, si svolgono nelle giornate di sabato e domenica fino al prossimo 30 ottobre. Tutti i fine settimana infatti sono programmate quattro visite guidate: al mattino alle 9.30 e alle 10.30 e al pomeriggio alle 15.30 e alle 16.30, ad esclusione del 23/24 luglio, 13/14 agosto e 20/21 agosto. Il numero di visitatori ammissibile è di dieci persone a gruppo e ogni visita consente la formazione di soli due gruppi, per un massimo di venti persone, a cui viene richiesto un abbigliamento comodo e scarpe antiscivolo.


La Diocesi di Fidenza, guidata dal Vescovo Carlo Mazza, proprio in occasione dell’Anno giubilare straordinario dedicato alla Misericordia, ha voluto promuovere i lavori di restauro del Duomo, monumento romanico di primaria importanza, celebre per le sculture di Benedetto Antelami e per la particolare architettura della sua Cattedrale.


La visita inizia con un’introduzione storica della direttrice del Museo del Duomo di Fidenza Alessandra Mordacci che espone la storia della Cattedrale e del Santo – il Martire Donnino - a cui questa è dedicata e illustra i significati dei bassorilievi e delle statue, come quella di San Simone che attraverso un cartiglio indica la via per Roma, che adornano la facciata, ora coperta da un velario che ne riproduce le fattezze. 




La visita continua, dopo aver indossato i dispositivi di sicurezza, consegnato borse e macchine fotografiche, sui ponteggi con le restauratrici che spiegano i lavori di restauro finora svolti e i materiali utilizzati dalle maestranze antelamiche per costruire la facciata del Duomo, come la pietra arenaria e il marmo rosa di Verona. Da vicino si possono ammirare i lineamenti dei soggetti raffigurati sui bassorilievi, la barba, i capelli, gli occhi, i vestiti, le corone e questo incontro ravvicinato è molto emozionante.

Una volta scesi dalle impalcature si può proseguire la visita all'interno della Cattedrale e del suo particolare matroneo e nel Museo del Duomo, un piccolo gioiello, ricco di cimeli storici e religiosi, come quadri, reliquie, candelabri, camei e sigilli, legati alla terra di San Donnino e ai prelati che via via si sono susseguiti nella Diocesi, a testimonianza della fede della popolazione cristiana che da oltre duemila anni vive questa terra.

Una volta a Fidenza non si può non fermarsi per una sosta culinaria nella patria di cappelletti, salumi, formaggi e vini locali proposti nelle diverse trattorie e osterie a conduzione familiare della zona. Da non far mancare poi una tappa alla Taverna del Pellegrino per assaggiare l’omonima torta derivante da un’antica ricetta medievale ritrovata nell’Archivio Storico di Parma e ora riproposta per far scoprire i sapori perduti di un tempo.

Francesca Caggiati




INFORMAZIONI UTILI PER ORGANIZZARE LA PROPRIA VISITA

Fasi della visita ai ponteggi:
- Prenotazione allo IAT-R Casa Cremonini
- Museo (acquisto biglietti, compilazione modulo, fotocopia doc. d’identità)
- Piazza Duomo, visita a terra con guida turistica
- Punto di salita al cantiere (consegna casco, deposito borse e macchine fotografiche) -> visita cantiere con i restauratori
Durata complessiva della visita: circa 1 ora
I visitatori dovranno presentarsi almeno 15 min. prima dell’orario di visita concordato per espletare le operazioni di biglietteria e di sicurezza.

Costi:
Biglietto cumulativo visita con salita ai ponteggi e l'ingresso al Museo del Duomo € 7.
Biglietto valido per la sola salita ai ponteggi € 5.
Biglietto ingresso Museo del Duomo € 3.
Interno della Cattedrale: gratuito.

Prenotazione obbligatoria presso:
IAT-R Casa Cremonini, Piazza Duomo 16 - Fidenza (Pr) Tel. 0524.83377 - Fax 0524.519159
Orario di apertura IAT-R Casa Cremonini
da martedì a domenica ore 9.00 - 12.30 / ore 15.00 - 17.30

Note: non è consentito l’accesso ai bambini di età inferiore ai 12 anni (dai 12 anni in poi solo se accompagnati con autorizzazione firmata da parte del genitore), alle persone con ridotta capacità motoria e sensoriale, a chi soffre di vertigini, ai cardiopatici o comunque a chi non sia in grado di salire e scendere autonomamente la scala realizzata per l’accesso al luogo oggetto della visita.

Le visite sui ponteggi potranno essere sospese in caso di maltempo, per necessità delle operazioni di restauro o per causa di forza maggiore. Per ovviare a tali evenienze e per garantire l'accesso alle informazioni sui restauri alle persone con disabilità e a chi per altri motivi non potesse accedere ai ponteggi, sono allestite presso il Museo del Duomo e l'oratorio di San Giorgio (a pochi passi dal Duomo) postazioni per la proiezione di filmati relativi al cantiere e ad alcune fasi di lavorazione del restauro.

lunedì 23 novembre 2015

Mostra dedicata alla via Francigena nell'anno di Giubileo a Parma fino al 4 dicembre


Il calendario in due versioni realizzato da Graphital - fotografie di Francesca Bocchia

Un'aula magna gremita quella che ha ospitato la presentazione del calendario e della mostra "La Via Francigena nell'anno di Giubileo" al liceo artistico Toschi. A fare gli onori di casa il preside dell’istituto d’arte Roberto Pettenati, che ha presentato il progetto di cui la scuola è tra i soggetti patrocinatori, insieme alla Diocesi di Fidenza e al Museo Pier Maria Rossi di Berceto. Sono intervenuti l’onorevole Giuseppe Romanini e il prefetto Giuseppe Forlani che si sono complimentati per l’interessante iniziativa che verrà presentata e ospitata nel mese di dicembre anche a Berceto e in gennaio a Fidenza. Il viaggio, scandito da immagini e suggestioni lungo la via Francigena, inizia con la “Facciata del Duomo di Fidenza” raffigurata sulla copertina del calendario. L’opera, realizzata nel 1994 da Mario Schifano, rimasto affascinato dalla Cattedrale dedicata a San Donnino, posta sulla via dei pellegrini che porta a Roma e prosegue fino in Terrasanta, è conservata nella Curia vescovile di Fidenza.

Alcune delle opere esposte

I dodici artisti contemporanei coinvolti nel progetto, curato da Marzio Dall'Acqua, hanno creato le opere appositamente per questo calendario, realizzato grazie a Graphital: si parte con Ezio Camorani che in gennaio raffigura l’inizio e la fine del viaggio; Claudio Cesari che rappresenta in febbraio un punto preciso del percorso, il guado di Fornovo; Beppe Mecconi che nel mese di marzo verga a mano su carta la via a guisa di labirinto; Vincenzo Vernizzi che in aprile raffigura i principali luoghi francigeni del parmense; Stefano Grasselli che in maggio rivisita in chiave fantasiosa e moderna i tratti montani; Nunzio Garulli che nella sua terra e cielo riprende il concetto di infinito per un giugno dai tratti cromatici forti; in luglio sono rappresentati da Massimo Violi due pellegrini lungo il percorso; Mariangela Canforini raffigura in agosto la sosta di due viandanti intenti a leggere e suonare l’armonica a bocca; mentre Nicla Ferrari in settembre propone il soggetto delle mani, come simbolo di vita interiore, ma anche di ricezione dell’ostia consacrata che rigenera in Cristo l’animo umano; Giovanna Scapinelli ritrae in ottobre una figura femminile in preghiera nella pieve di Bardone; in novembre Giuseppe Bigliardi interpreta in modo astratto la Via con una tecnica mista composta da bitume, resina su tavola e lamina d’acciaio; e per finire in dicembre Paolo Bottioni propone un viaggio di fede, riprendendo il simbolo dell’Associazione Europea delle vie Francigene che vuole essere di raccordo tra passato, presente e futuro. Sua Eccellenza Monsignor Carlo Mazza si è complimentato con gli artisti perché hanno saputo cogliere e interpretare il tema del pellegrinaggio con opere di alto valore simbolico. L'esposizione delle opere rimane allestita nell'Aula Magna del Liceo Artistico di viale Toschi fino al 4 dicembre ed è liberamente visitabile dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.

di Francesca Caggiati

Il curatore della mostra Marzio Dall'Acqua e il preside del Liceo Artistico Toschi Roberto Pettenati

giovedì 19 novembre 2015

LA VIA FRANCIGENA NEL CALENDARIO E NELLA MOSTRA DEDICATA AL GIUBILEO 2016


Sabato 21 Novembre all'Istituto d’arte Toschi di Parma presentazione e inaugurazione delle opere di tredici artisti, tra cui Mario Schifano



Il 2016 sarà anno di Giubileo straordinario voluto da Papa Francesco e sabato 21 novembre alle ore 10.00 nell'Aula Magna del Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi” di Parma, il Preside dell’Istituto d’Arte prof. Roberto Pettenati presenterà il calendario illustrato da artisti contemporanei principalmente emiliano romagnoli e realizzato con la partecipazione e il patrocinio del Liceo Artistico, della Diocesi di Fidenza e del Museo Pier Maria Rossi di Berceto. Il viaggio, scandito da immagini e suggestioni lungo la via Francigena, inizia già in copertina con la “Facciata del Duomo di Fidenza” raffigurata nel 1994 da Mario Schifano, rimasto affascinato dalla Cattedrale dedicata a San Donnino, posta sulla via dei pellegrini che porta a Roma e prosegue fino in Terrasanta.

L'opera di Mario Schifano - copertina del calendario - raffigurante il Duomo di Fidenza e conservata in Curia Vescovile a Fidenza

Il tema del pellegrinaggio viene interpretato, mese per mese, da dodici artisti contemporanei che hanno creato le opere appositamente per questo calendario, realizzato grazie a Graphital: si parte con Ezio Camorani che in gennaio raffigura l’inizio e la fine del viaggio; Claudio Cesari che rappresenta in febbraio un punto preciso del percorso, il guado di Fornovo; Beppe Mecconi che nel mese di marzo verga a mano su carta la via a guisa di labirinto; Vincenzo Vernizzi che in aprile raffigura i principali luoghi francigeni del parmense; Stefano Grasselli che in maggio rivisita in chiave fantasiosa e moderna i tratti montani; Nunzio Garulli che nella sua terra e cielo riprende il concetto di infinito per un giugno dai tratti cromatici forti; in luglio sono rappresentati da Massimo Violi due pellegrini lungo il percorso; Mariangela Canforini raffigura in agosto la sosta di due viandanti intenti a leggere e suonare l’armonica a bocca; mentre Nicla Ferrari in settembre propone il soggetto delle mani, come simbolo di vita interiore, ma anche di ricezione dell’ostia consacrata che rigenera in Cristo l’animo umano; Giovanna Scapinelli ritrae in ottobre una figura femminile in preghiera nella pieve di Bardone; in novembre Giuseppe Bigliardi interpreta in modo astratto la Via con una tecnica mista composta da bitume, resina su tavola e lamina d’acciaio; e per finire in dicembre Paolo Bottioni propone un viaggio di fede, riprendendo il simbolo dell'Associazione Europea delle vie Francigene che vuole essere di raccordo tra passato, presente e futuro.
L'esposizione delle opere rimane allestita nell'Aula Magna del Liceo Artistico di viale Toschi fino al 4 dicembre ed è liberamente visitabile dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il progetto espositivo, a cura dello storico Marzio Dall'Acqua, proseguirà con una seconda esposizione al Museo Pier Maria Rossi di Berceto che sarà inaugurata l'8 dicembre e durerà fino al 10 di gennaio, per poi spostarsi subito dopo a Fidenza in luogo e date in via di definizione.

All'evento inaugurale di sabato 21 novembre sono attesi anche il prefetto Giuseppe Forlani e l’onorevole Giuseppe Romanini.



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