L’eredità di Francesco De Sanctis
Un viaggio tra i capolavori della letteratura italiana
letture
Roma, 16 marzo – 11 maggio 2009
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana
Toni Servillo Anna Bonaiuto Leopardi Giorgio Ficara Anna Galiena Petrarca
Antonio Debenedetti Claudia Gerini Dante Jacqueline Risset Neri Marcorè Alfieri
Ernesto Ferrero Luigi Lo Cascio Tasso Nadia Fusini Alessandro Haber Boccaccio
Franco Cordelli Laura Morante Machiavelli Aldo Schiavone Fabrizio Bentivoglio Leopardi Alfonso Berardinelli Francesco De Sanctis
Premio De Sanctis per la Saggistica
Roma, Ottobre 2009
Giorgio Ficara (presidente)
Alfonso Berardinelli, Antonio Debenedetti, Alain Elkann, Nadia Fusini, Louis Godart
Raffaele La Capria, Giacomo Marramao, Jacqueline Risset, Vera Slepoj, Claudio Strinati
La Fondazione De Sanctis presenta la sua attività per il 2009: un ciclo di letture dei classici amati da De Sanctis dal titolo “L’eredità di Francesco De Sanctis. Un viaggio tra i capolavori della letteratura italiana” e la nascita del Premio letterario per la Saggistica.
Fabrizio Bentivoglio, Toni Servillo e Anna Bonaiuto leggono Leopardi, Alessandro Haber legge il Decameron, Laura Morante il Principe di Machiavelli, Claudia Gerini il XXX Canto del Purgatorio, Luigi Lo Cascio la Gerusalemme Liberata, Anna Galiena I Trionfi di Petrarca e Neri Marcorè la Vita di Alfieri.
Così la Fondazione De Sanctis, nata nel 2008, intende dare nuova forza vitale ai classici più amati dal grande storico della letteratura a cui dobbiamo la formazione di una coscienza culturale dell’Italia unita. Tutto nasce dall’idea del giovane erede del critico Francesco De Sanctis jr che, dopo aver ereditato dal nonno l’archivio personale e la biblioteca del suo antenato - manoscritti, lettere, testi autografi e documenti inediti - ha deciso di puntare su alcuni grandi eventi che potessero creare un proficuo contatto tra la grande letteratura, le istituzioni e le nuove generazioni.
Il ciclo, L’eredità di Francesco De Sanctis. Un viaggio tra i capolavori della letteratura italiana si inaugura il 16 marzo, alle ore 17, nel Salone delle Feste del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: Anna Bonaiuto e Toni Servillo leggono La sera del dì di festa, Il pensiero dominante, Il tramonto della luna e La ginestra o il fiore del deserto di Leopardi. Introduce Giorgio Ficara, che è anche il Direttore scientifico della Fondazione.
Il ciclo proseguirà per otto settimane ospitato nei più importanti luoghi istituzionali di Roma, dal Senato della Repubblica alla Camera dei Deputati sino al Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Un’occasione straordinaria anche per visitare (strettamente su prenotazione) luoghi solitamente chiusi al pubblico: dalla Sala Zuccari di Palazzo Madama alla Biblioteca Chigiana di Palazzo Chigi, alla Sala della Lupa di Montecitorio.
Le letture saranno anticipate ogni volta da un’introduzione fatta da una rosa di nomi eccellenti della cultura italiana: Giorgio Ficara, Antonio Debenedetti, Jacqueline Risset, Ernesto Ferrero, Nadia Fusini, Franco Cordelli, Aldo Schiavone e Alfonso Berardinelli. I testi saranno sottoposti a una reinterpretazione molto originale, si veda il Principe di Machiavelli messo sotto la lente di ingrandimento di un giurista-politologo come Aldo Schiavone, o la Vita scritta da esso di Vittorio Alfieri riletta dallo scrittore Ernesto Ferrero, già autore della celeberrima biografia di Napoleone N., o infine la lettura inedita delle eroine della Gerusalemme Liberata fatta da Nadia Fusini, già studiosa e scrittrice delle eroine della letteratura femminile tra Otto e Novecento. Gli autori e i testi selezionati sono quelli ai quali è dedicato uno spazio di maggior rilievo all’interno della Storia della Letteratura Italiana di Francesco De Sanctis: Dante, Petrarca, Boccaccio, Machiavelli, Tasso, Alfieri e Giacomo Leopardi.
Il Premio De Sanctis per la Saggistica si terrà in ottobre. La sua giuria è composta dai più brillanti critici e studiosi italiani - Alfonso Berardinelli, Antonio Debenedetti, Alain Elkann, Giorgio Ficara (presidente), Nadia Fusini, Louis Godart, Raffaele La Capria, Giacomo Marramao, Jacqueline Risset, Vera Slepoj, Claudio Strinati. Il Premio si rivolge alla saggistica in senso lato - letteraria, storica, artistica, filosofica, scientifica, economica e politica - e individua, ogni anno, un testo che innovi profondamente nella tecnica e nei contenuti stessi del genere. Accanto a questo riconoscimento principale e istituzionale, la giuria ha scelto di attribuire altri tre premi: per un saggio di autore straniero su argomento italiano, per un saggio breve pubblicato su rivista o di curatela di opera letteraria e per un saggio di divulgazione scientifica in collaborazione con Eni.
La densità dei premi dedicati alla narrativa in Italia è altissima: il Premio per la Saggistica intende, dunque, colmare una lacuna, e con ciò reintrodurre, in maniera ambiziosa, sulla scena culturale del nostro paese la letteratura e la critica letteraria, secondo l’insegnamento di De Sanctis, modello intellettuale e morale di riferimento.
L’eredità di Francesco De Sanctis. Un viaggio tra i capolavori della letteratura italiana nasce in collaborazione con LOTTOMATICA e con BNL - Gruppo BNP PARIBAS e si avvale del Patrocinio del Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Ministero degli Affari Esteri, Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma.
Il Premio De Sanctis per la Saggistica è invece realizzato grazie al contributo di Eni e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Per partecipare agli incontri è necessario la prenotazione telefonica
Fondazione De SanctisPalazzo CenciVia Beatrice Cenci 7/a - 00186 RomaPrenotazioni tel 06 68897128 / 06 682168 00www.fondazionedesanctis.it