SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
PAVILION LAUTANIA
VIRTUAL VALLEY / 1887 - Kurt Schwitters & Marcel Duchamp
“UNIVERSI POSSIBILI / Verso La Globalità
Intelligente” a cura di Giovanni Bonanno.
Dal 6 maggio 2017 al 26 novembre 2017
Due
proposte internazionali presentate in
contemporanea con la 57th
Biennale Internazionale d’Arte di Venezia 2017
KURT SCHWITTERS
/ 1887- Kurt Merz/Ecology
Mostra collettiva
internazionale dedicata a
Kurt Schwitters
a cura di Giovanni Bonanno
Primo evento contemporaneo ed indipendente progettato in concomitanza con la 57th Biennale
Internazionale d’Arte di Venezia 2017
Dal 6 maggio 2017 al 13
agosto 2017
Ophen
Virtual Art Gallery, Via S. Calenda, 105/D – Salerno Tel/Fax 089 5648159
e-mail: bongiani@alice.it
Web Gallery: http://www.collezionebongianiartmuseum.it
Orario continuato tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00
KURT SCHWITTERS / 1887 -
Kurt Merz/Ecology
Per i 130 anni dalla
nascita di Kurt Schwitters (Hannover, 20 giugno 1887 – Kendal, 8 gennaio
1948), lo Spazio Ophen
Virtual Art Gallery in occasione della 57°
Biennale di Venezia 2017, intende dedicare l’attenzione come evento
indipendente e contemporaneo presso il “Pavilion Lautania
Virtual Valley” a
Kurt Schwitters e Marcel Duchamp che
riassumono egregiamente il concetto
di indagine intesa come il luogo
privilegiato per rilevare i sogni e le utopie che nella dimensione metafisica e
mentale suggeriscono mondi e immaginari
collettivi. Lo studio abitazione
dell’artista, nella dimensione creativa, temporale e spaziale definisce l’estensione verso l’altro, nella necessità di metabolizzare e trasformare la realtà. Una
invenzione a tutto campo giocata su
“universi possibili”, tra la libertà
della creazione e la globalità intelligente del fare arte. In questa prima collettiva
internazionale dedicata a Kurt Schwitters
a cura di Giovanni Bonanno sono
presenti 63 opere di altrettanti importanti artisti che hanno voluto condividere
tale proposta come artisti di frontiera
a margine di un possibile confine e spartiacque al sistema ufficiale dell’arte.
Kurt Schwitters, Germania I
Marcello Diotallevi, Italia I Lars Schumacher, Germania
I Ruggero Maggi, Italia I
Anna Boschi, Italia I
Clemente Padin, Uruguay I
Vittore Baroni, Italia I Luisa Bergamini, Italia I
John M. Bennett, Usa I Gino Gini, Italia I Cesar Reglero Campos,
Spagna I
G. Franco Brambati, Italia I
Rolando Zucchini, Italia I C. Mehrl Bennett, Usa I Antonio
Sassu, Italia I Mauro Molinari, Italia I Willemien
Visser, Germania I Ramona Palmisani, Italia I
Emilio Morandi, Italia I Borderline Grafix, Usa I
Carlo Iacomucci, Italia I Daniel Daligand, Francia I Domenico
Ferrara Foria, Italia I Fernanda Fedi, Italia I
Remy Penard, Francia I
Lancillotto Bellini, Italia I Marina
Salmaso, Danimarca I
Pier Roberto Bassi, Italia I
Rosa Gravino, Argentina I
Giancarlo Pucci, Italia I
Mighel Jimenez, Spagna I Patrizia Battaglia,
Italia I
Pascal Lenoir, Francia I Renata e Giovanni Strada I
Italia, Stathis Chrissicopulos, Grecia I Rosanna Veronesi, Italia I Gruppo Sinestetico,
Italia I
Leonor Arnao, Argentina I
Giovanni Bonanno, Italia I
Domenico Severino, Italia I
Bruno Cassaglia, Italia I
Luc Fierens, Belgio I Lamberto Caravita, Italia I Angela Caporaso, Italia I Mabi Col, Italia I
Claudio Romeo, Italia I Daniele Virgilio, Italia I
Cinzia Farina, Italia I Fulgor C. Silvi, Italia I
Maria Josè Silva – Mizè, Portogallo I Roberto Scala, Italia I
Linda Paoli, Italia I Guido
Capuano, Italia I Francesco Aprile, Italia I
Carl Baker, Canada I Adriano Bonari, Italia I
Oronzo Liuzzi, Italia I Mauro Dal Fior, Italia I
Rossana Bucci, Italia I Russell Manning, USA I
Willemien Visser, Germania I
Alfonso Caccavale, Italia I
Rosalie Gancie, Usa.
BIOGRAFIA
Herman Edward Karl Julius Schwitters (Hannover, 20 giugno 1887 – Kendal,
8 gennaio 1948), dal 1908 al
1909 frequenta la Kunstgewerbeschule ad Hannover e dal 1909 al 1914 studia alla
Kunstakademie Dresden. Dopo aver servito nell’esercito come disegnatore nel
1917, avvia le sue prime esperienze in
ambito cubista ed espressionista. Vicino alla corrente dada berlinese
fondò un proprio principio artistico chiamato Merz che adotterà per tutte le sue attività creative, dalla poesia, al
collage, alle strutture. I suoi primi Merzbilder risalgono al 1919, l’anno della sua
prima mostra alla galleria Der Sturm di Berlino e della prima pubblicazione dei
suoi scritti sul periodico “Der Sturm”. Nel 1920 espone alla Société Anonyme di
New York. E’
stato un artista tedesco attivo in diverse correnti del suo tempo, tra cui il
dadaismo, il costruttivismo, il cubismo, e meglio ricordato per l'utilizzo di
mezzi d'avanguardia come il suono, il collage
e il dattiloscritto. Le sue opere sono generalmente considerate precorritrici
delle moderne installazioni e delle
ricerche ambientali. L’artista tedesco, inoltre, può essere considerato come
uno dei maggiori esponenti della cosiddetta arte dei rifiuti un'arte
basata sull'assemblaggio di materiali di recupero, oggetti ricercati nello
scarto della quotidianità, e soprattutto inutili. Questi oggetti,
apparentemente destinati ad una fine, sono rivalutati da Schwitters, che dà
vita a composizioni del tutto complete e originali, sia da un punto di vista
formale, sia per l'innovativo riuso, a discapito di una inutile apparenza.
Schwitters è stato anche un prolifico scrittore, noto soprattutto per la poesia
provocatoria An Anna Blume, è autore di liriche, tra cui esempi di
poesia concreta, di prose brevi e satiriche, di scritti e manifesti di critica
d'arte.
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