Finazzer Flory: "Ventitrè emblematici dipinti esplicativi per la nostra storia"
Milano, 21 ottobre 2009 – "Nell'ambito del progetto Milano si racconta, che segue il passo di una città che ama le distanze e non ha paura di abitarle, la Galleria d'Arte Moderna ospita una mostra di studio dedicata a Emilio Longoni, in occasione dei 150 anni dalla sua nascita, con l'esposizione di ventitré emblematici dipinti rappresentativi della sua produzione e al contempo esplicativi per la nostra storia".
Lo ha detto l'assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory intervenendo questa mattina alla presentazione della mostra "Emilio Longoni 2 collezioni", in programma alla Galleria d'Arte Moderna di via Palestro 16 da domani, 22 ottobre, al 31 gennaio 2010.
"Attraverso le opere del pittore conservate in due collezioni, quella della Galleria d'Arte Moderna e quella della Banca di Credito Cooperativo di Barlassina, generoso promotore dell'iniziativa – ha spiegato Finazzer Flory - possiamo riscoprire un originale percorso d'artista che attraversa l'esperienza del verismo, del divisionismo e del simbolismo".
La rassegna mette a confronto opere di grandissima qualità del grande maestro lombardo, vissuto tra Ottocento e Novecento, otto appartenenti alla stessa Gam e quindici di proprietà della Banca di Credito Cooperativo di Barlassina, cittadina natale dell'artista. Gli otto capolavori appartenenti alla Gam sono stati restituiti alla loro originaria luminosità, grazie ai restauri finanziati dalla Banca di Barlassina. L'incontro tra la Banca e il Museo si qualifica infine come una operazione culturale di alto livello che contribuisce a ricreare un rapporto virtuoso tra pubblico e privato, diffondendo la conoscenza di un grande artista come Longoni.
La mostra, inoltre, offre una rilettura di carattere scientifico dell'opera di Longoni, curata da Giovanna Ginex che ha dedicato anni di studio all'attività dell'artista.
In allegato una scheda della mostra
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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