Sabato 13 e domenica 14 settembre alle ore 16:00 presso la GAMeC laboratori gratuiti in compagnia degli artisti e letture animate per bambini dai 4 ai 10 anni
Dopo le esperienze al Royal College of Art di Londra nel 2012 e al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano lo scorso febbraio, per questo terzo appuntamento Pinksie the Whale ha stretto collaborazione con la GAMeC per una mostra e un'asta unica nel suo genere: i bambini e le loro opere per la prima volta protagonisti insieme a quelle di artisti professionisti. L'iniziativa è volta a sostenere da un lato l'Associazione CAF di Milano, che da trentacinque anni si dedica all'accoglienza e alla cura di minori vittime di maltrattamento e abuso, dall'altro la gratuità dei progetti artistici ed educativi Pinksie the Whale per le scuole.
Numerosi gli artisti italiani e internazionali che anche in questa occasione hanno aderito con entusiasmo al progetto lavorando con i bambini nelle scuole e donando loro opere: Stefano Arienti, Matthew Attard, Simona Barzaghi, Simone Berti, Mariella Bettineschi, Rosaspina Buscarino, Alessandro Busci, Federica De Luca, Salvatore Falci, Flavio Favelli, Silva Felci, Ferdinando Ferrario, Angela Flowers, Giovanni Fornoni, Patrizia Fratus, Carlo Gavazzeni, Katia Greco, Edy Gree, Camilla Marinoni, Andrea Mastrovito, Paolo Nobile, Renzo Nucara, Erik Saglia, Giuseppe Stampone, Laura Suardi, Olga Vanoncini, Carla Volpati, Sergio Zanoli.
La mostra, ispirata alle avventure dell'intrepida balena rosa Pinksie, celebra il tema della diversità come valore e caratteristica positiva, ed esalta le forme dell'espressività artistica come modo per esprimere prima di tutto se stessi, a qualunque età. Esposte tutte le opere create dagli artisti insieme ai bambini durante i laboratori che Pinksie the Whale ha organizzato tra marzo e maggio del 2014 con gli alunni presso sei scuole della città - International School of Bergamo, Istituto Bambino Gesù, Istituto Comprensivo De Amicis, Savio e Valli, S. Anna - e presso due aziende: I.lab di Italcementi e la fabbrica Persico.




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