Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove dal 16 al 25 aprile la XII edizione della Settimana della Cultura, un appuntamento per rivalutare il patrimonio culturale italiano con eventi, mostre, seminari e aperture gratuite di tutti i luoghi d’arte.
Il maestro Igor Borozan, per l’occasione, ha ideato una nuova opera avvalendosi della collaborazione delle artiste Irene Frenguellotti e Katia Pangrazi. Coronamento di un percorso intrapreso da tre giovani artisti, amici e colleghi che uniscono i loro diversissimi linguaggi espressivi per la realizzazione di un’unica grande opera. L’installazione verrà allestita sulla facciata esterna dell’Accademia rivolta verso Corso Cornelio Tacito, uno “spazio aperto al cielo”, basterà alzare lo sguardo.
“12 camicie sudate” è il titolo della video-installazione che rappresenta 12 anni trascorsi, sedimenti nel tempo, una traccia incisa con passione e sacrificio in nome dell’arte, 12 involucri che si sbottonano per offrire al pubblico il racconto intimo, intenso, liberatorio attraverso immagini fotografiche di forte impatto emotivo. 12 volti di donna realizzati in lattice verranno applicati alla camicie, donna come arte, un omaggio alla Dama col Mazzolino di Vorrocchio, icona di eleganza e forza, immagine ufficiale dell’Accademia di Belle Arti di Terni. Camicie bianche fluenti, immagini fotografiche e volti sospesi in un surreale quotidiano che diventa provocazione e chiama fortemente il pubblico a riflettere sull’incertezza del destino umano. Come 12 burattini in un work in progress che subiscono la metamorfosi continua del tempo che passa inesorabile e lascia dietro di se un velo di malinconia, spesso di amarezza e rabbia, ma anche un sottile sorriso ironico. Un omaggio visivo che Borozan aggiunge alla lista di installazioni urbane già realizzate nella città di Terni, è infatti stato pioniere nel 1999 con la realizzazione del grande orologio di carta applicato alla facciata dell’Accademia che scandiva il countdown al nuovo secolo.
La programmazione di art performance è in aumento in ogni museo e galleria di arte contemporanea, c’è chi parla di Rinascimento dell’arte performativa che ha già rivoluzionato e caratterizzato il XX secolo e che continua ad avere un ruolo centrale nel XXI. Proprio al Moma di New York è ospite fino alla fine di maggio una delle più grandi artiste performative, Marina Abramovic, con la sua retrospettiva “The Artist is present”. Simbolo evidente dello straordinario boom che sta avendo questo tipo di arte, al di là di ogni plausibile critica.
L’appuntamento per il back-stage del video “12 camicie sudate” è per il prossimo 19 aprile.
INFO:
Accademia di Belle Arti-International Art School
Terni, Corso Tacito n°20
Tel. 0744 431918
art-blog.it
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