L’inaugurazione di venerdì 25 settembre darà l’opportunità agli amanti dell’arte di soffermarsi sui numerosi particolari racchiusi nell’imponente struttura d’acciaio dell’opera. “Il Melograno”, così Vittorio Amedeo Sacco l’ha battezzata al momento della posa al suolo; ed effettivamente le quattro sezioni che la compongono, come i raggi di un’ipotetica sfera divisa a spicchi, sembrano un melograno spezzato di cui vengono svelati i brillanti semi variopinti. Una sfera della quale è andato volutamente perduto il collegamento fisico fornito dalla circonferenza, la scorza del frutto; un mondo metafisico e trasparente, senza superficie, di cui si coglie, proprio in questi segmenti – che sono quattro ma potrebbero essere moltiplicati, mantenendone inalterata la morfologia, fino a riempire l’intera area della sfera –, l’ossatura antropomorfa. Il nucleo del mondo – e dell’Universo – è quanto di più antropico vi possa essere ed è la quintessenziale espressione della riflessione profondamente umanista che guida da sempre il procedere artistico di Vigliaturo. Ciascuna delle quattro unità, infatti, è un volto visto di profilo, la sezione di un animo di cui sono resi percepibili i pensieri e i ricordi. I pannelli di vetro, incastonati come pietre preziose nello scheletro metallico, sono intrisi di una tavolozza intensa e variegata – impronta caratteristica dell’intero itinerario creativo dell’artista – e fungono da supporto fisico per la rappresentazione di tali immagini della memoria; anche queste ultime hanno sembianze umane e sono un omaggio dell’artista ai personaggi che maggiormente hanno legato le proprie vicende alla storia della città di Pianezza, ma, grazie alla loro forma stilizzata, possono trasformarsi in uomini universali, ricettacoli che possono essere riempiti dal ricordo di ogni vita di cui valga la pena trattenere le vicissitudini e le sfumature nella memoria collettiva, sia essa legata alla storia di una singola città, quale Pianezza, o a quella più vasta del mondo intero.
Evento: Inaugurazione della scultura L’uomo al centro dell’universo di Silvio Vigliaturo
Luogo: ss 24 incrocio via Airauda, Pianezza (TO)
Data: Venerdì 25 settembre alle ore 17
Curatori: Vittorio Amedeo Saccco, Raquel Barriuso Diez
Info: Ufficio stampa MACA - 0119422568 - maca@museovigliaturo.it -www.museovigliaturo.it
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