“Il tempo tutto toglie e tutto dà; ogni cosa si muta, nulla s'annichila”, così scriveva il filosofo Giordano Bruno in L’arte della memoria. Questa breve frase è la perfetta sintesi delle riflessioni che stanno alla base di questa mostra di Silvio Vigliaturo. Si tratta infatti di una meditazione sul tempo e le sue stratificazioni, i suoi intrecci che sembrano essere guidati dal Fato degli antichi greci – civiltà con cui l’artista si è misurato costantemente lungo tutto il suo percorso creativo. È un’analisi volta a smascherare e reinterpretare la parvenza caotica del succedersi delle epoche storiche, quella confusione che solo apparentemente è in grado di cancellare le tracce anche d’intere città – come successe all’antica Sybaris nel
Questa dialettica tra passato e presente, mito e contemporaneità, in cui entrambi i poli in comunicazione sono in grado di agire stimolandosi a vicenda, è alla base della riflessione che Vigliaturo ha sviluppato per questa mostra. Le grandi sculture in vetro, le installazioni a pavimento e la serie di venticinque opere in ceramica intitolata La Guerra di Troia, si avvicendano agli importanti reperti archeologici custoditi nelle sale del museo. Ne traggono ispirazione, come nel caso del vaso con l'Erote: personaggio alato, con il quale l’artista intende dialogare, collocandogli di fianco una scultura in vetro che rappresenta una delle metafore a lui più care, la Caduta dell’Angelo, al fine di mostrare come certi temi siano delle costanti, degli archetipi della rappresentazione artistica e che, se anche in certe epoche possono subire delle modificazioni, o addirittura scomparire come la città di Sibari dopo l’attacco guidato da Milone, riappariranno, anche solo in una traccia mitica estrapolata dall’inconscio collettivo, di cui l’artista vuole essere il portavoce e l’interprete.
Mostra: Kleombrotos – Vigliaturo, una lettera dal passato
Luogo: Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide
Località Casa Bianca, 87011 Sibari (CS)
Vernissage: 18 aprile 2009 ore 11.00
Orario mostra: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.30. Lunedì chiuso.
Curatori: Anna Lucia Casolaro, Domenico Marino, Vittorio Amedeo Sacco
Testi di: Bernard Légé e Vittorio Amedeo Sacco
Periodo: dal 18 aprile 2009 al 31 maggio 2009
Info:
Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide
Ufficio stampa MACA
tel. 0119422568
maca@museovigliaturo.it
www.museovigliaturo.it
Nessun commento:
Posta un commento