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martedì 16 settembre 2008

Fusion Art Gallery: Enzo Bersezio e Stefano Soddu

 

Mostra : personali di Enzo Bersezio e Stefano Soddu 

Luogo : Fusion Art Gallery piazza Peyron 9 g Torino 

Inaugurazione : venerdì 19 settembre 2008 dalle 19 alle 23 

Durata : fino al 21 ottobre martedì, giovedì e venerdì 16.30 – 19.30 o su appuntamento 

Curatori : Edoardo Di Mauro e Walter Vallini 

Patrocinio : Regione Piemonte 

Ufficio Stampa : Marcella Germano 339/3531054 

 
 
 

Mi occupo del lavoro di Enzo Bersezio ormai da più di vent'anni. Da quando, nei primi mesi del 1987, venni a conoscenza del suo operare tramite amici comuni e presentai in quell'estate, insieme a Paolo Fossati, una sua personale sul Lago d'Orta. Il caso di Bersezio è unico per la scena torinese ma anche italiana. Si tratta di un artista che, pur mantenendo ferme ed evidenti le sue radici calate nella scena post concettuale dei primi anni '70, sin dalla fine del decennio successivo ed ancora ad oggi, alle soglie di una meritata storicizzazione, ha condotto in maniera del tutto naturale la sua ricerca sui sentieri percorsi dalle più giovani generazioni, esponendo frequentemente con loro ed allestendo personali nelle gallerie dedite a quel tipo di indagine, come, tra le altre, Guido Carbone e VSV a Torino, Neon a Bologna. All'alba degli anni '70 Bersezio è impegnato in una lavoro in cui l'inevitabile impegno concettuale si estende alla dimensione antropologica ed alla ricerca sul segno e la scrittura, in una scena torinese dove sono attive personalità quali Griffa, Gastini e De Alexandris. Negli anni '80 lo stile dell'artista si indirizza decisamente sul versante della scultura, dapprima ancora parzialmente narrativa ed ancestrale, quanto a simboli e riferimenti, poi virante fino ad oggi, con poche significative variazioni formali, in direzione di un neo minimalismo pregno di artigianalità ed uso quasi devozionale dei materiali, primo tra tutti il legno, sapientemente lavorato ed innervato di colore, con talvolta l'aggiunta del vetro. Si tratta di opere che non rinnegano la vena concettuale delle origini e l'evocazione dell'immaginario naturale, l'acqua ed il mare in primo luogo, ma sanno altresì dirigersi verso territori di stringente contemporaneità, sfidando a viso aperto l'universo estetico delle arti applicate, con uno stile originale che già vent'anni fa ebbi a definire "architettura dell'immagine". 

Edoardo Di Mauro

La Fusion Art Gallery, nella sua eclettica e coerente programmazione, ha proposto diversi artisti venuti allo scoperto nel clima degli anni '70 il cui lavoro sta adesso conoscendo una fase di freschezza creativa e di riconoscimento e valorizzazione ; da Claudio Costa per passare a Beppe Dellepiane, Stefano Spagnoli, Gianfranco Zappettini, Enzo Cacciola, Adriano Leverone. Ora è la volta, insieme al coetaneo Enzo Bersezio, di Stefano Soddu , un autore che ci porta verso lo specifico della scultura, di cui sa fornire una versione in sintonia con le istanze di rinnovamento emerse negli ultimi decenni. Le sue opere si propongono come installazioni evocanti il prolungamento della corporalità fisica e della dimensione mentale, oltre la dialettica inerente il rapporto tra l'oggetto e lo spazio, in grado di richiamarsi alla essenzialità dell'archetipo e di tendere alla ricerca di un dialogo  tra artificio e natura, una delle linee di ricerca primarie dell'avanguardia artistica tardo novecentesca. In Soddu si incrociano armonicamente spunti che richiamano molteplici posizioni della ricerca contemporanea. Innanzitutto la sua predilezione per il recupero ed il riciclo a fini artistici di materiali ferrei lasciati liberi di sedimentarsi ed incrostarsi per l'inevitabile scorrere del tempo, con cui realizza installazioni dove predilige il rilievo a scapito di assemblaggi tendenti alla paratassi, cioè all'intreccio dei piani. Il rigoroso minimalismo di queste strutture è innervato dalla presenza di tagli ed inserti vari e talvolta dall'inserimento, a scopo installativo, di pigmenti. L'artista si è poi spesso cimentato con interventi di land art, mentre la sua vena fortemente intrisa di simbolismo e spiritualità lo ho naturalmente condotto verso un fecondo dialogo con i temi del sacro.


Edoardo Di Mauro <edoardodimauro@tiscali.it>


Fotografia. Terzi alla presentazione della mostra ‘Oltre la Terra’




FOTOGRAFIA. MILANO: TERZI ALLA PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA 'OLTRE LA TERRA'

Milano, 16 settembre 2008 – Domani, mercoledì 17 settembre, alle ore 11.00, presso la Sala Stampa di Palazzo Marino, l'assessore allo Sport e Tempo libero Giovanni Terzi interverrà alla presentazione della mostra "Oltre la Terra", allestita in via Dante dal 18 settembre al 28 dicembre.

Saranno presenti: Marie Laurence Chicouri, curatrice e organizzatrice della mostra; Piero Benvenuti, Vice-Commissario dell'Agenzia Spaziale Italiana; Tommaso Maccacaro, Presidente dell'INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica; Dieter Isakeit, responsabile comunicazione ESA / ESRIN; Andrea Sacchetti direttore marketing Gavazzi Space spa e Simone Molteni, Gruppo Lifegate-Impatto Zero.


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Redazione www.CorrieredelWeb.it

lunedì 15 settembre 2008

FRATELLO AMBIENTE SORELLA ARTE mostra per S. Francesco - ROMA Castel S. Angelo - 30 settembre 12 ottobre

Fratello Ambiente Sorella Arte

Una mostra sulle orme di SAN FRANCESCO D'ASSISI,

il primo ecologista della storia: arte contemporanea

e rispetto dell'ambiente per celebrare la festa del Patrono d'Italia.

A cura di SECOP Edizioni

ROMA – CASTEL SANT'ANGELO, Sale Alessandro VI

dal 30 settembre al 12 ottobre 2008

vernissage 30 settembre ore 17:00 - Sala Paolina

San Francesco d'Assisi è stato il primo ecologista della storia e sulle sue orme si muove la mostra collettiva di arte contemporanea "Fratello Ambiente Sorella Arte", curata dalla SECOP Edizioni, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma, Soprintendenza Speciale PSAE e per il Polo Museale della città di Roma e Comune di Corato (Ba).

Ospitata nelle Sale Alessandro VI di Castel Sant'Angelo a Roma dal 30 settembre al 12 ottobre (in occasione della solennità del Santo che si festeggia il 4 ottobre), la mostra si ispira alla lezione del Patrono d'Italia e propone una rilettura in chiave contemporanea del "Cantico delle creature", nella convinzione che ritrovare il senso della fratellanza fra l'uomo e il creato è la chiave di uno sviluppo sostenibile e in accordo con il rispetto dell'ambiente.

L'esposizione raccoglie le opere di 12 artisti contemporanei (Constantinos Andronis, Sergio Bertinotti, Alison Brown, Natino Chirico, Ferj Codognotto, Cecilia Di Rocco, Carlo Marraffa, Francesco Martinelli, Luciano Montemurro, Carlo Perone, Claudio Rosa, Giulio Rossetti), che si esprimono attraverso differenti linguaggi espressivi, passando dalla scultura alla fotografia, dalla pittura alla ricerca grafica, fino al cortometraggio cinematografico. Obiettivo della manifestazione è la sensibilizzazione sui temi dell'ecologia, attraverso i linguaggi dell'arte e della poesia.

Per collegare gli eterogenei percorsi di ricerca degli artisti, il designer Antonio Serlenga ha progettato un allestimento singolare e suggestivo che trasforma le antiche sale del Castello in uno scenario naturale indomito e selvaggio, nel quale le creazioni degli artisti sono completamente immerse, tra giochi di luci, suggestioni musicali e sonore realizzate appositamente per la mostra dal musicista Rolando Macrini e parole di poeti. Si tratta di un cammino emotivo che vuole accomunare ambiente e arte in un binomio originale, attraverso la ricerca dell'arte nell'ambiente e non dell'ambiente nell'arte.

Il percorso espositivo si articola attraverso quattro sezioni, ognuna delle quali è dedicata a un tema di forte caratterizzazione e di grande impatto per il visitatore: la Stanza del Fuoco, la Stanza dei Profumi e del Cantico, la Stanza degli Uccelli e del Vento e quella dell'Acqua e del Sole. All'interno di questo percorso il visitatore è direttamente coinvolto, tra stupore e incanto: dotato di piccole torce tascabili, il pubblico deve farsi strada tra i rami intricati di una natura intenta a difendersi, andando a scoprire in essa le opere in mostra. Questa fruizione attiva vuole essere un invito a immergersi nella bellezza per ritrovare se stessi e le ragioni profonde di un equilibrio con il nostro pianeta.

Con la collaborazione di alcune fra le principali organizzazioni italiane di supporto ecologico saranno, inoltre, realizzati nel corso della mostra quattro incontri pubblici dedicati all'ecologia, alla presenza delle scuole della Capitale.

"Il continuo, selvaggio, indiscriminato, depauperamento dei beni naturali sta per giungere al capolinea - spiega Peppino Piacente, organizzatore della manifestazione ed editore di SECOP -: dopo non avremo più niente da 'arraffare' o da distruggere. Come siamo giunti a questo punto è storia sin troppo nota. Eppure noi siamo, a ben riflettere, al pari di ogni altro essere vivente, in comodato gratuito su questo pianeta. Con queste ragioni e da queste considerazioni nasce la voglia di realizzare una mostra di arte contemporanea che, richiamando il messaggio di San Francesco, evochi il disagio di una natura maltrattata che sta morendo. Eppure la bellezza può ancora salvarci".

INFORMAZIONI TECNICHE SULLA MOSTRA:

TITOLO: Fratello Ambiente Sorella Arte

A CURA DI: SECOP Edizioni

          ARTISTI: Constantinos Andronis, Sergio Bertinotti, Alison Brown, Natino Chirico, Ferj Codognotto, Cecilia Di Rocco, Carlo Marraffa, Francesco Martinelli, Luciano Montemurro, Carlo Perone, Claudio Rosa, Giulio Rossetti

          PATROCINI: Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma, Soprintendenza Speciale PSAE e per il Polo Museale della città di Roma e Comune di Corato (Ba)

          CON IL SOSTEGNO DI: Fondazione "The heart of the Earth" - "Il cuore della Terra", Fondazione "KEPHA", Associazione di protezione ambientale "Movimento Azzurro", UCAI - Unione Cattolica Artisti Italiani, Forum dei Giovani

      SEDE: Roma, Castel Sant'A ngelo, Lungotevere Castello, 50

DATE: dal 30 settembre al 12 ottobre 2008

        Vernissage 30 settembre, ore 17:00

ORARI: Dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.00, lunedì chiuso

      BIGLIETTI: intero € 8,50, ridotto € 6,00

INFO: 080 8727960 - www.secopedizioni.it

UFFICIO STAMPA:

Francesco Paolo Del Re - cell. 320.0823405 - fratelloambientesorellaarte@gmail.com

L'ART INTENSIVE! COLLECTIVE FA TAPPA A BRERA


Cinque artisti dell’Art Intensive Collective, dopo la prima tappa di Arcore, espongono le loro opere nel quartiere Brera di Milano in un percorso che va dallo stile informale a quello neo pop. Antoh, Francesca Crocetti, Midori Mc Cabe, Massimiliano Robino e Paolo Manazza, insieme all’artista Tina Parotti, hanno nella pittura un punto di incontro ma è la differenza di stili che caratterizza il gruppo, nato da un social network online e che ha già esposto a San Francisco e nella rassegna Art Intensive di Arcore. Le tele informali della giapponese Midori Mc Cabe celano sotto le pennellate delicate sinfonie musicali; il gesto artistico e lo studio sul colore è l’humus che nutre le tele espressioniste-astratte di Paolo Manazza; minimaliste e raffinate, le tele di Tina Parotti si ispirano alla natura, incontaminata e contaminata dall’uomo; informale, a tratti astratte, e con elementi tipicamente pop, le opere di Antoh sono, nei colori e nelle pennellate veloci, un’esplosione di vitalità e un’ironica presa di coscienza della realtà; nell’arte concettuale di Francesca Crocetti vediamo sovrapporsi sulla tela collage, stampe e colori; la pittura figurativa di Massimiliano Robino è caratterizzata invece da campiture omogenee di colore che disegnano i lineamenti di personaggi in un insolito stile neo pop.
L’esposizione, a cura di Mariangela Maritato, si inserisce negli eventi A.M.A.C.I. del 4 ottobre, giornata del contemporaneo 2008 che vedrà 24 musei e 800 luoghi in Italia dedicati all’arte contemporanea rimanere aperti gratuitamente per un giorno al pubblico.


DALL'INFORMALE AL NEO POP. ART INTENSIVE COLLECTIVE!

Galleria Tina Parotti

via Statuto 13 Milano

Lu-sa 15-19:30

ingresso libero

Vernissage: 20 settembre ore 18:00

www.artintensive.com

domenica 14 settembre 2008

ART INTENSIVE COLLECTIVE. DALL'INFORMALE AL NEO POP



Galleria Tina Parotti, via statuto 13 Milano

Dall'informale al neo pop. Art Intensive! Collective

Inaugurazione: 20 settembre ore 18:00

Fino al 4 ottobre 2008

Cinque artisti dell'Art Intensive Collective, dopo la prima tappa di Arcore, espongono le loro opere nel quartiere Brera di Milano in un percorso che va dallo stile informale a quello neo pop. Antoh, Francesca Crocetti, Midori Mc Cabe, Massimiliano Robino e Paolo Manazza, insieme all'artista Tina Parotti, hanno nella pittura un punto di incontro ma è la differenza di stili che caratterizza il gruppo, nato da un social network online e che ha già esposto a San Francisco e nella rassegna Art Intensive di Arcore. Le tele informali della giapponese Midori Mc Cabe celano sotto le pennellate delicate sinfonie musicali; il gesto artistico e lo studio sul colore è l'humus che nutre le tele espressioniste-astratte di Paolo Manazza; minimaliste e raffinate, le tele di Tina Parotti si ispirano alla natura, incontaminata e contaminata dall'uomo; informale, a tratti astratte, e con elementi tipicamente pop, le opere di Antoh sono, nei colori e nelle pennellate veloci, un'esplosione di vitalità e un'ironica presa di coscienza della realtà; nell'arte concettuale di Francesca Crocetti vediamo sovrapporsi sulla tela stampe e colori; la pittura figurativa di Massimiliano Robino è caratterizzata invece da campiture omogenee di colore che disegnano i lineamenti di personaggi in un insolito stile neo pop. L'esposizione, a cura di Mariangela Maritato, si inserisce negli eventi A.M.A.C.I. del 4 ottobre, giornata del contemporaneo 2008 che vedrà 24 musei e 800 luoghi in Italia dedicati all'arte contemporanea rimanere aperti gratuitamente per un giorno al pubblico.

Orari di apertura: dalle 16:00 alle 19:00
Ingresso libero

Vernissage: 20 settembre ore 18:00

Ufficio Stampa:

Art Intensive Collective www.artintensive.com

+ 39 3333073086

Curatori: Mariangela Maritato
Artisti: Antoh,
Francesca Crocetti, Paolo Manazza, Midori McCabe,Massimiliano Robino, Tina Parotti.



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