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venerdì 12 settembre 2008

MOSTRICIATTOLA MALINCONICA Mon Ego Contemporary Opening


Mon Ego Contemporary

20 Settembre – 15 Ottobre 2008

MOSTRICIATTOLA MALINCONICA

Andrea Cometta

Claudio Ruggieri alias Pintapiuma

Opening Sabato 20 Settembre

ore 18.00

Mon Ego Contemporary

Via Brambilla 36

22100 - COMO

da Mercoledì a Venerdì, 16 -19

Sabato e Domenica 17 – 21

Info: +39 349 1802542

monego.contemporary@gmail.com

Ufficio Stampa Metamorfosi

diemetamorphose@gmail.com



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Postato su IL COMUNICATO STAMPA

Ri-Ciclo. Uno sguardo oltre i rifiuti

Mostra Campania che ricicla. NAPOLI, 10 ottobre-19 novembre, Ri-Ciclo. Uno sguardo oltre i rifiuti


RI-CICLO
Uno sguardo oltre i rifiuti

Mostra fotografica con oltre 50 opere realizzate dal fotografo Ico Gasparri,
in collaborazione con i Consorzi Nazionali per il riciclo e il recupero della carta,
della plastica, dell’alluminio, del vetro e del legno (COMIECO, COREPLA, CIAL, COREVE, RILEGNO) e il patrocinio di Comune e Provincia di Napoli e della Regione Campania

Napoli, 10 - 24 ottobre (Antisala del Consiglio Provinciale di Santa Maria la Nova)
Napoli, 29 ottobre - 19 novembre (Sale del Colonnato, Piazza del Plebiscito)




Arte e rifiuti: un binomio per guardare oltre lo scarto e mostrare al mondo la Campania che ricicla.
Ri-Ciclo. Uno sguardo oltre i rifiuti è una mostra che nasce dall’intuizione di Ico Gasparri, “fotografo sociale” di professione, dedicata all’interpretazione artistica, attraverso il mezzo fotografico, dei rifiuti differenziati.
La mostra, in cui sono esposte oltre 50 immagini scattate principalmente all’interno di impianti di riqualificazione di plastica, alluminio, carta/cartone, legno e vetro di varie aree della Campania, si svolgerà a Napoli dal 10 al 24 ottobre nell’Antisala del Consiglio Provinciale di Santa Maria la Nova in Piazzetta Santa Maria La Nova (inaugurazione venerdì 10 ottobre ore 18), e dal 29 ottobre al 19 novembre nella Sala del Colonnato in Piazza del Plebiscito (inaugurazione mercoledì 29 ottobre ore 18).
L’esposizione è realizzata con il contributo di Comieco, Corepla, CiAL, Coreve, Rilegno (i Consorzi Nazionali per il riciclo e il recupero della carta, della plastica, dell’alluminio, del vetro e del legno), e gode del patrocinio morale di Comune e Provincia di Napoli e della Regione Campania, e del contributo di Nappi Sud di Battipaglia e di Di Gennaro di Caivano.


La Mostra e le opere
RI-Ciclo. – Uno sguardo oltre i rifiuti
nasce da un progetto di comunicazione artistica sulla tematica ecologica del riciclo dei rifiuti urbani sviluppato dal 2005 da Ico Gasparri, artista e fotografo professionista che da anni si occupa di tematiche legate al riciclo dei materiali. Dopo una prima fortunata edizione nel 2006 a Milano, la mostra in programma a Napoli si arricchisce del lavoro degli ultimi due anni.
Le stampe sono tutte a colori e di grandi dimensioni (125 x 100) e non si pongono l’obiettivo di descrivere i drammatici momenti della cronaca recente – che hanno proiettato un’immagine fortemente degradata di Napoli e della Campania in tutto il mondo – né vogliono illustrare le fasi tecniche del processo industriale. Le stampe in mostra, invece, prediligono il racconto fortemente rielaborato, che trasforma cumuli di rifiuti selezionati o in via di selezione in scene dai forti contenuti estetici, a volte addirittura romantici, dove la materia martoriata dai percorsi d'utilizzazione e di scarto vive una specie di seconda vita generata casualmente dagli operatori e dalle loro potenti macchine.
La sfida dell’artista è quella di portare il proprio contributo creativo per diffondere un’immagine nuova e diversa della propria terra, attraverso scatti in cui bottiglie di plastica, lattine, cartoni, schegge di vetro e trucioli di legno volano, cadono, tentano di liberarsi dal filo che li stringe, ansiosi di generare nuovi prodotti e nuova materia. Attraverso un linguaggio che si accosta più all’arte contemporanea che alla fotografia tradizionale, queste immagini invitano alla riflessione sulla tematica ecologista del riciclo dei rifiuti quotidiani, specialmente nelle regioni del Sud Italia che vantano punte di altissima qualità e comportamenti virtuosi.
Anche il sistema di allestimento progettato dall’autore si coniuga con i contenuti della mostra: le opere saranno esposte su una struttura a graticcio realizzata con legno da riciclo, appese in modo da creare una piramide irregolare e riprodurre idealmente un gigantesco cumulo di spazzatura, formato invece da materia “salvata” dalla discarica.
Inoltre, due immagini relative al materiale alluminio saranno stampate direttamente su “alluminio mandorlato”, in una sorta di simbiosi tra contenuto della rappresentazione e supporto scelto.

L’artista, Ico Gasparri
Ico Gasparri è nato nel 1959 a Cava de’ Tirreni (Salerno), archeologo di formazione e fotografo dal 1977. Partito da un lungo periodo di riprese sul patrimonio artistico del Mediterraneo e sulla conservazione dei beni culturali del territorio, sfociata nel 1986 nella prima mostra in bianco e nero Architetture disegnate, basata sull’astrazione architettonica, sull’esaltazione di volumi e della forte luce mediterranea.
E’ poi approdato alle varie edizioni delle personali Bianco Mediterraneo, Marocco!, Capri! Le dodici fatiche di Carrara, Odissea minima, I chiodi di Ulisse.
Parallelamente, ha sviluppato una ricerca incentrata sull’impatto devastante della pubblicità nel contesto urbano, affrontando ininterrottamente dal 1990 la tematica dell’utilizzo dell’immagine femminile in pubblicità per le strade di Milano. Il ricco archivio, unico nel suo genere, ha generato la mostra Chi è il maestro del lupo cattivo? giunta alla sua settima edizione e in programmazione in varie città italiane.
Ha all’attivo un libro fotografico Capri! La foglia e la pietra, Milano 2006 e numerose pubblicazioni di libri di comunicazione aziendale. Autore di testi poetici e teatrali scritti sulle sue fotografie, ha realizzato in questo campo gli spettacoli La donna e l’uva e Il parco-non-giochi, dedicato al drammatico tema della perdita dello spazio di gioco per i bambini in guerra e per le migrazioni.

Gli sponsor
La mostra si svolge nelle due sedi in date immediatamente successive, con il patrocinio morale della Provincia di Napoli (che ospita la prima parte della mostra), del Comune di Napoli (che accoglie la seconda parte nelle centralissime Sale del Colonnato di piazza del Plebiscito) e della Regione Campania.
Il patrocinio degli enti campani fa si che la mostra rientri tra le iniziative che si schierano contro il “sistema camorra”.

L’esposizione è realizzata grazie al contributo economico di Comieco, Corepla, Cial, Coreve e Rilegno (Consorzi Nazionali per la raccolta, il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica – di plastica – di alluminio – di vetro – di legno).
Si avvale inoltre della sponsorizzazione di Nappi Sud di Battipaglia e Di Gennaro di Caivano (industrie per il recupero dei rifiuti), nonché della sponsorizzazione tecnica di De Georgio trasporti e Novolegno (per la fornitura delle strutture espositive).


INFORMAZIONI
Titolo:
RI-Ciclo – uno sguardo oltre i rifiuti
Artista: Ico Gasparri (www.icogasparri.net • ico.gasparri@fastwebnet.it)
Ingresso: libero
Data e luogo: dal 10 al 24 ottobre 2008
Antisala del Consiglio Provinciale di Santa Maria la Nova,
piazzetta Santa Maria la Nova (orari: lun-ven. 9-18, sabato 9-13)
dal 29 ottobre al 19 novembre 2008
Sale del Colonnato, Piazza del Plebiscito – Napoli
Inaugurazione a Santa Maria la Nova: venerdì 10 ottobre, ore 18
Conferenza stampa a Santa Maria la Nova: venerdì 10 ottobre, ore 11
Inaugurazione a Sala del Colonnato: mercoledì 29 ottobre ore 18


Ufficio Stampa:
Agenzia PrimaPagina – Ufficio Stampa Rilegno
Dott.ssa Caterina Molari – Dott. Maurizio Magni
Via Sacchi 31 - 47023 Cesena
tel. 0547 24284 - fax 0547 27328 cell. 339 6535982
molari@agenziaprimapagina.it http://www.agenziaprimapagina.it



fonte: CorrieredelWeb.it




mercoledì 10 settembre 2008

Personale Girolamo Ciulla

Personale Girolamo Ciulla.


Comunicato stampa n°1 del 10 settembre 2008.

Il 20 settembre alle ore 20.00 presso la galleria d'arte Dietro le Quinte in via Carcaci 19, Catania, si terrà l'inaugurazione della mostra personale di Girolamo Ciulla dal titolo "L'anelito di Demetra passaggi eterni su carta nel silente procedere verso la luce".

Taglierà il nastro l'Assessore del Comune di Catania l'On. Fabio Fatuzzo.

L'artista siciliano, che vive e lavora nella città toscana di Pietrasanta, ha deciso di ritornare nella sua terra d'origine, scegliendo per la sua personale una delle gallerie più giovani e più dinamiche della Sicilia. La galleria d'arte Dietro le Quinte infatti ha per volere della sua direttrice Daniela Arionte, sviluppato in questi anni diversi progetti di carattere internazionale, sposando spesso anche cause sociali.

La stessa ci confida:"sono orgogliosa e onorata di poter ospitare Girolamo Ciulla all'interno della galleria. È un artista di alto rilievo internazionale che esprime la propria arte tramite un consapevole ritorno alle origini classiche tramite una visione contemporanea."

Lo stesso curatore della mostra, Antonio D'Amico, lo descrive così: "...E se anche fossero disegni preparatori, le carte di Girolamo Ciulla vivono di vita propria e respirano un'eternità di pertinenza quasi del tutto esclusiva all'arte del Disegno, «padre delle tre arti nostre, Architettura, Scultura e Pittura», come rammenta Giorgio Vasari. Anche perché, va detto che il distensivo tratto del carboncino adoperato da Girolamo, arricchito con cromie decise e vibranti e ammorbidito dalla successiva stesura acquerellata, stando ancora alle parole del buon Vasari, «procedendo dall'intelletto, cava di molte cose un giudizio universale; simile a una forma ovvero idea di tutte le cose della natura». Condizione metodologica, questa, di cui Ciulla si è impadronito ormai da oltre tre decenni con la coscienza di chi sa che per 'aggredire' la pietra, com'egli stesso rammenta, è necessario "principiare" dal disegno, e il suo è un tratto limpido, di assoluta purezza, di accettazione paziente delle variazioni esecutive in corso d'opera che gli consentono di scovare i risvolti più reconditi della natura, sua segreta musa ispiratrice, ed è per tali ragioni che il disegno di Girolamo e quindi «le sue scelte non dipendono dalle opportunità e dalle tendenze, non hanno legame alcuno col cosiddetto sistema dell'arte, né con la critica militante, né con occasionali opportunismi, ma scaturiscono dalle sue necessità più profonde, provengono da un retroterra archetipo che narra della storia della sua terra...".

La mostra aperta fino al 20 ottobre offrirà al pubblico disegni e sculture dell'artista, ripercorrendo il sentiero a lui più caro, quello del mito.

L'artista sarà presente in Galleria la sera dell'inaugurazione. Catalogo Edizioni Bocca Milano

Aperto dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.30 / 13.00 e dalle 17.00/21.30

Info: 095 2180080 / 346 3851506 www.dietrolequintearte.it

Press kit: http://www.parlareinpubblico.it/personale_girolamo_ciulla.htm

Elisa Toscano

Ufficio stampa e media relations

Per Dietro le Quinte

Elisa Toscano

Relazioni Pubbliche e Marketing

tel. ufficio 0956170463

Cell. 3493819317

Fax. 095270406

www.parlareinpubblico.it

www.elisatoscano.it



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Postato su IL COMUNICATO STAMPA

Milano Vintage Workshop(R) 15-19 sett 08

Torna a Milano Vintage Workshop® dal 15 al 19 settembre 2008


Milano S.Siro/Fiera
15-Set-08 al 19-Set-08


Torna a Milano VINTAGE WORKSHOP® l'evento espositivo dedicato al Vintage di qualità con una presentazione speciale sugli accessori d'epoca per l'Autunno/Inverno ed una importante iniziativa umanitaria.


L'appuntamento è fissato all'Admiral Hotel di Milano, in Via Domodossola 16, giusto di fronte alla Porta Domodossola di Fieramilanocity dal 15 al 19 settembre prossimi per una presentazione di accessori d'epoca di ricerca che incrocerà le proprie date nei primi due giorni con la vicina ANTEPRIMA PELLE e dal secondo giorno in poi con MILANOUNICA-Moda In.

In questa edizione dell'esposizione-vendita, ampio spazio sarà dato agli accessori d'epoca, borse, scarpe, cinture, piccola pelletteria, valigeria, cappelli, fibbie, collane, bracciali, spille in particolare dal 1900 al 1980. Tutto sarà esposto per la prima volta, soprattutto ciò che difficilmente si può vedere a fiere e mercati Vintage.

Vi sarà il griffatissimo ma soprattutto l'anonimo di ricerca inteso come pezzo unico o comunque ad alto contenuto stilistico.

Per quanto riguarda invece l'abbigliamento in mostra, in questa edizione i soci fondatori dell'Associazione Culturale Ricercatori Moda d'Epoca hanno accolto con piacere la proposta di ospitare un'iniziativa collaterale a scopo benefico che sarà intitolata VINTAGE FOR MALI. Si tratta di una grande vendita di beneficenza di un intero guardaroba vintage capi dagli anni '40 agli '80 del Novencento, promossa dall'Associazione umanitaria con denominazione "Kanagà 2008" e slogan "Operazione MalinCuor", la cui principale mission sarà rivolta alla solidarietà umana e all'impegno concreto per il miglioramento della qualità di vita degli abitanti dei Paesi in via di sviluppo. Durante la manifestazione sarà inoltre visitabile la mostra fotografica "Operazione MalinCuor", dedicata ai panorami e ai volti dell'etnia dei Dogon, a cura di Paolo Francesco Vago e Monica Fermi.

R I F E R I M E N T I:

VINTAGE WORKSHOP ® I ricercatori della moda d'epoca

Sede espositiva:

Admiral Hotel, Milano, Via Domodossola 16,

(fronte Porta Domodossola di Fieramilanocity)

Infoline via sms: +39-339-6729704

Orari di apertura:

15 settembre: 13/20

16/19 settembre: 9/20 non stop

Ingresso: libero

Associazione Culturale Ricercatori Moda d'Epoca:
Sito ufficiale: www.vintageworkshop.it
Email visitatori: info @ vintageworkshop. it


Associazione Umanitaria Kanagà 2008, sede legale:
Via Pirandello n.20 29027 Podenzano (PC). Tel. Presidenza 339/2886299

Email: kanaga.2008.associazione@gmail.com

Si ringraziano per la collaborazione:
Comune di Podenzano (PC); Zurich® -Agenzia 062 di Milano; Corrieredelweb.it; Pivari.com;Fashionblog.it


Ulteriori informazioni e foto possono essere visualizzati sul blog tematico: http://vintagevents.blogspot.com


Immagini
Kijiji: Torna a Milano Vintage Workshop® dal 15 al 19 settembre 2008
Kijiji: Torna a Milano Vintage Workshop® dal 15 al 19 settembre 2008 Kijiji: Torna a Milano Vintage Workshop® dal 15 al 19 settembre 2008 Kijiji: Torna a Milano Vintage Workshop® dal 15 al 19 settembre 2008 Kijiji: Torna a Milano Vintage Workshop® dal 15 al 19 settembre 2008 Kijiji: Torna a Milano Vintage Workshop® dal 15 al 19 settembre 2008



Comunicazione e Marketing Perla <comunicazionenuova@libero.it>


Esposizione personale Antonella Gelmi


CON I COLORI DELLA MUSICA L'INQUIETUDINE SI VESTE D'INFORMALE

* dal 12 al 28 settembre 2008
* Inaugurazione: 12 settembre 2008 ore 19.00
* Sede espositiva: IMMAGINECOLORE.COM GALLERY, vico del Fieno 21R GENOVA
* Ingresso: libero
* Orari: tutti i pomeriggi dal martedì al sabato
* Presentazione critica: dott. Alfredo Pasolino
* Segreteria organizzativa: Tel. 3316465774 – info@immaginecolore.com

L'atto attraverso il quale il pittore rappresenta una sua possibile realtà è tutto compreso nel segno e nel colore. Antonella Gelmi, artista trentina per eccellenza, ed europea nelle ricerche, apertura, come indica il percorso creativo, si racconta attraverso gli sguardi maschili e femminili nell'amalgama dei loro abbracci, rapiti da una vibrazione musicale che crea pensieri, visioni intimiste, simboli.

Realtà nuda, ma soprattutto sono gli sguardi a sorprendere la voglia di raccontare le loro anime. Ma anche uno stile di vitalità del colore che affonda le sue radici nel legame sentimentale della pittrice e la sua terra, in una visione profonda, percepita ed affiorante dalle estreme interiorità umane nella mente profonda. Astratte emozioni di colore e luce fusi in spazi meditati, ed esplorati ogni istante mediante una metamorfosi subliminale, uno stile pittorico preparato con esperienza, con gusto estetico della forma-colore, emozionato ed emozionante ("A giorni alterni io sono la luna", acrilico su tela, 2007).
Il suo segno verga la tela del quadro con una sottile percezione della vibrazione musicale, là dove la scomposizione figurale, lo scioglimento dei contorni, la solitudine del magma del fondale, l'inconscia vibrazione delle forme-colore, si allargano e si approfondiscono e si disvelano in movimenti spiralizzanti, per virtù di atmosfere in bilico fra sogno visionario simbolista, memoria e infinito della mente profonda.
Già alcuni poeti d'eccezione, come Rimbaud e Baudelaire, avevano sintetizzato, attraverso loro poesie e ballate, il fascino dell'abbinamento. Quello delle vocali con i colori. Ma con le note musicali il compenso che se ne coglie è ancora maggiore; Kandinskji parlava di suono interiore della vibrazione-colore.
La pittrice Gelmi, da buona analista dell'anima, ci parla, attraverso il segno di due entità che si muovono separate sulla superficie della tela, consegna frammenti di realtà del sogno all'oggettività duale : una per accontentare e sollecitare, visualizzando l'udito intuitivo interiore, l'altra per rappresentarne la traduzione visiva, servendosi naturalmente della pittura astratta informale. Espressione genuina di una struttura espressiva in chiave di lettura, frutto di un processo di profonda interiorizzazione, partendo dalla coscienza normale descrittiva, mediante un uso ben definito del segno e del colore, che è prima di tutto un meditato percepito colore musicale.
E' in realtà un pensiero poeticamente espanso all'infinito che non trova ostacoli, sempre più espanso per la ricerca del pigmento cromatico nelle suggestive gamme tonali, ma incessantemente innamorato dei cieli. Vertiginose visioni di vorticose galassie e universi dell'anima, ad ogni passo affiorano negli azzurri, nei blu intensi, nei verdi, nei gialli, nel rosso vitale, con il segno scorrevole, a volte calmo, improvviso, ripiegante su stesso, palpitante insomma per quel timore di verità che l'artista avverte nettamente in sè, nel dispiegarsi del suo viaggio, biografico ed esplorativo.
In realtà un pensiero praticamente infinito che non trova impedimenti, se non come
eccitazione di un momento sequenziale dell'azione libera, espressione sincronica,
"Un attimo eterno" (olio su tela, 2006), identità e comunione con l'essenzialità
interpretativa, nell'assoluto come la poesia del colore possiede la vivacità
del suo modulo interpretativo ("I nostri sogni si congiungono in alto", acrilico su tela, 2007).
Dove musica e colori si incontrano o si scontrano, ovvero, se ne comprende la loro associazione, cui, il pennello traduttore è mediatore dei suoni. L'artista pone il proprio sigillo, cioè il pensiero della musica che si metamorfica in pittura e viceversa
("Esplosione in giallo ", "Astratto 96 ", "Cascata").
Di indubbio interesse gli esordi e gli sviluppi conseguenti ad un processo espressivo di interiorizzazione, fra postimpressionismo, con ricordi di sensazioni che tuttavia svelano già indipendenza di forme e colori, esigenza di nuovi spazi ed un primitivismo formale in affioramento cui si adatta, sia il segreto dell'originalità e l' autonomia di stile che si produce sulla tela con una partitura sinusuale che mette insieme suoni e colori, emozioni ed allusioni senza fine.
In quell'atmosfera simbolista, reattiva e interattiva con gli elementi spirituali, a immortalare con la modernità, simboli e iconografie formali : tutte scoperte inebrianti e rivoluzionarie che dal nudo femminile, l'avventura artistica, priva di ogni canonicità di sfoggio accademista, in cerca di forme-colore, prende origine nell'atto espressivo
con punto di fuga verso l'interno, momento di vera creatività artistica, la prospettiva trasgredita ma non il rilievo, l'essenziale unicità, calata nella dimensione dell'umano, che rivela l'affinità fra i poli opposti, creatività e allegorie del mondo libero inconscio, e dinamismo metamorfico, svelando significati di apparenze e sogni decantati, consegnati alla dualità oggettiva di superficie.

** § **

Antonella li risolve con una cifra individuale e personale, realizzata con colori, segni, e simboli e astrattismo plastico, geometrico e informale. E interventi di originalità propria. E' una delle caratteristiche che emerge dal cospicuo numero di dipinti, selezionati, proposti e realizzati in un periodo fecondo di idee intrecciate alla poesia, seguendo l'intero sviluppo creativo che va dal 2006 al 2007.
Una carrellata intelligente di quadri d'anima, che svela comprensione per quale via l'artista è approdata alla propria visione autonoma, speciale, indipendente anche dalle analogie e influenze visive con i grandi maestri della modernità. Perché dietro ad ogni immagine c'è l'idea della vita, gli intrecci del destino, l'idealità del pensiero elevata all'immenso. Dire ansia, inquietudine, immensità, estasi, congiunzioni alate, caos, sogno, voli d'anima, mutante, implosione, presentimento, vuol dire "donna". Oltre il tempo, ma dentro la propria storia. Sempre. Con forza, come amante. Catturata e fissata sulla tela, in sogni e visioni oniriche, metafore, avventure in cerca d'anima, sogno di carne, di fantasia e di immaginazione.
Volti di mondi distanti, metafore di occhi umani, di una realtà del sogno visionario
affiorante dall'inconscio metamorfico mentale, creatura mutante, emulsioni
e decantazioni in frammenti di una donna dalle molte vite che si sovrappongono, dando vita ad una magica sinestesia espressiva di questa sua avventura sulle segrete
remote spiagge dell'anima.
E' il segno indissolubile che unisce colori e segni, linee e narrazioni. E' la copia della sua interiorizzata visione della realtà, il suo modo di essere, di vivere, di pensare, di sentire. L'intensità e l'energia del fluire delle forme-colore, si identificano con una sensibilità che le consente di tradurre visioni del sogno e della sua realtà in pagine liriche e melodie, capaci di rievocare abissi ed universi misteriosi affascinanti.
Magica, immateriale, insinuante la luce. Disciolta nel colore è l'artefice di accensioni delle forme-colore, nella loro stagione espressiva. Dinamismo indotto dal pensiero, la quasi assenza di gravità propria, la ricerca e sperimentazione di nuovi spazi, mediante modulazioni boccioniane, i peripli intorno all'io metaforico, i contorni sfumati nella gamma tonale chiaro-scuro, luce-ombra e nero-notte, vissuti e ricordi macchiaioli, dechirichiani in panneggi archetipali della mente inconscia, sono effetti di una elaborazione che unisce colore, linea, narrazione ("La rabbia e l'estasi", acrilico su tela, 2006, "Un anelito inquieto", acrilico su tela, 2007).
Certo, è la vita che le interessa, il suo mistero ... un mistero della vita e delle forme con le sue morfologie proteiformi, cosmiche o embriologiche, mai statiche. Come una corrente di materia siderale, intrecciata di plasma vitale, pulsante di turgore di superficie, di spruzzi centrifughi, di eccitazioni e implosioni nel suo movimento rotante centripeto di trascinamento della "vis".
Il documento costruttivo, nei diversi aspetti di personale costruzione nell'impianto dell'opera, ha il fascino di suggestive prospettive da quinta teatrale, altrettanto la delicatezza di fluttuanti masse di colore-informale di sorprendente scansione tonale, in cui la luce affiora da fonti dell'interiorità più che esterna al dipinto. In essa si stemperano ricordi, sensazioni ed emozioni, immagini riversate nell'immaginario mentale, che appartengono al suo percorso, fino a farne una poesia di luce, ampliata ed esaltata da una filosofia personale della vita. I titoli stessi delle opere, dicono molto, già impregnati di una trascendenza dell'essere-pensiero ideale, con la comprensione di esserci ("I nostri sogni si congiungono in alto", acrilico su tela, 2007).
Frammenti di vita che va al di là di ogni iconografia espressiva del dipinto. E nello stesso tempo la dimensionalità del sogno è pari alla carica espressiva. Nei suoi occhi tutto diventa magico e fantastico il segreto di penetrare il suo mondo, di ascoltare il silenzio, l'armoniosa melodia delle sfere celesti, la vacuità del mistero.
Così il processo pittorico "in progres" senza sostanziali soluzioni di continuità lineare, se non dimensionali percorsi ellettici e circolari di nuvole del pensiero, in uno sviluppo senza fine.
Un limpido linguaggio per una cosmogonia dell'universo sognato, metaforico, affiancata ad un possibile comprensione di sè, nell'approccio del processo di interiorizzazione, la possibilità di trasmettere e farsi indotto sull'osservatore di un senso profondo della coscienza e dell'esistere umano.
Funambola dell'estremo simbolismo alchemico, per passione dell'arte, Antonella Gelmi è una nuotatrice del mare profondo dell'inconscio mentale, colmo di suoni che slittano continuamente nella metamorfica vibrazione-colore, che si fa avvolgere per affioramenti di superficie, da ondate rapide e lente che governano la sua germinativa, fantasiosa tavolozza.

ALFREDO PASOLINO
critico e storico dell'arte


Da: Ufficio stampa <press@immaginecolore.com>

Graphic Poems a Parma. Inaugurazione 11 sett ore 17.00


Giovedì 11 settembre 2008 ore 17.00

Il Comune di Parma - Assessorato alla Cultura
ha il piacere di invitarla all’inaugurazione della mostra

Graphic Poems. Fumetti fuori scala
Galleria San Ludovico – Borgo del Parmigianino 2/b (Parma)


Dall’11 settembre al 5 ottobre 2008
alla Galleria San Ludovico di Parma

Nove storie ideate da Bernardo Cinquetti e disegnate da Vittorio Bustaffa, Francesco Frosi, Marco Madoglio, Pierluigi Ongarato, Raimondo Pasin e Stefano Tamiazzo si muovono alla conquista di Galleria San Ludovico nell’ambito degli eventi di “Generazioni creative. Parma produce cultura e innovazione”, che si terranno a Parma dall’11 al 14 settembre 2008.

L’Assessorato alle Politiche Culturali e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, presenta infatti dall’11 settembre al 5 ottobre 2008 la mostra “Graphic Poems. Fumetti fuori scala”, alla Galleria San Ludovico (Borgo del Parmigianino 2/b- Parma).

Bernardo Cinquetti attraverso un’esposizione di tavole a fumetti “fuori scala” (110 x 160 cm), che rappresentano con la loro particolare natura “scenica” otto sceneggiature scritte ad hoc per l’evento, dà la possibilità di una vera e propria sperimentazione sui linguaggi e su alcuni generi che da sempre caratterizzano la letteratura disegnata. Dal comico al drammatico, dal dialogo intimo alla espressione delle durate temporali, fino alla vera poesia grafica: una gamma completa dei registri più rilevanti dell’arte fumettistica. La differenza di registri è poi sottolineata dalla scelta per la realizzazione di ogni storia e quindi di diversi stili e mondi “segnici”.

«Come tutte le espressioni artistiche fatte a più mani, anche i nostri fumetti sono il frutto di una specie di duello » dichiara Cinquetti «I miei avversari in questa battaglia, coloro che hanno raccolto il guanto della sfida che ho lanciato, sono stati (matita alla mano contro la mia biro) Francesco Frosi, Pierluigi Ongarato, Raimondo Pasin, Marco Madoglio, Stefano Tamiazzo, staff di disegnatori coordinati dal prode Vittorio Bustaffa. Questi cinque poeti grafici, in virtù della loro arte magica, hanno dato corpo e segno alle mie arzigogolate sceneggiature, inventando là dove non si diceva, tradendo là dove non piaceva, accondiscendendo là dove seduceva».

Per informazioni:
Servizio Eventi e Mostre - Comune di Parma
tel. 0521218669






MOSTRA:
Graphic Poems
Fumetti fuori scala
Galleria San Ludovico
Borgo del Parmigianino 2/b, Parma
11 settembre – 5 ottobre 2008
Inaugurazione: giovedì 11 settembre, ore 17.00
Orari: 10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00
Ingresso libero

Ella Studio di Carla Soffritti e C.
Tel. 0521.336446 – 335.8388895 – fax 0521.338947
E-mail info@ella.it
Dal sito www.ella.it è possibile scaricare testi e immagini (alta risoluzione)





Giulia Zanichelli per Ella Studio
giulia@ella.it


Mantova. Vergilius d' Oro mostra arte architettura

L'Architettura come percorso multidisciplinare

Abitare la città globale

Videomostra



Mostra multimediale a cura di Fortunato D'Amico e Marco Noire

Con la partecipazione di

Shoja Azari - Olivo Barbieri - Dante O. Benini - Mario Botta - David Chipperfield

Fulvio Irace - Masbedo - Mulabanda - Boris Podrecca - Attilio Stocchi

Ideata da Noire Contemporay Art

Dal 10 al 21 settembre 2008

Santa Maria della Vittoria, Via Claudio Monteverdi, 1 - Mantova

Inaugurazione:

10 settembre 2008, ore 18.00

Orari di apertura

da martedì a venerdì - dalle ore 16.30 alle ore 18.30

sabato e domenica - dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30

Catalogo Electa

L'edizione del Vergilius d'Oro 2008. L'architettura come percorso multidisciplinare, propone il tema Abitare la città globale, nell'anno in cui Mantova è stata nominata Citt Patrimonio Mondiale dell'Umanità tutelata dall'Unesco .

Un argomento curioso in una città costruita secondo un progetto che ha favorito l'integrazione armonica di esigenze economiche, artistiche e culturali del territorio .

Un titolo - Abitare la città globale - preso a prestito da una recente mostra curata da Fulvio Irace (tra i premiati di questa edizione) alla Triennale di Milano proprio in questi ultimi mesi.

Quest'anno sono state aggiunte ulteriori sezioni al premio per consentire di esaminare più adeguatamente
gli aspetti e i contributi alla pratica dei percorsi multidisciplinari.

Il 20 settembre 2008, presso il Teatro Bibiena, si svolgerà una conferenza a cui parteciperanno alcuni
tra gli architetti pi interessanti del panorama internazionale:

David Chipperfield, Vergilius d'Oro 2008;

Boris Podrecca, Vergilius d'Oro 2008;

Fulvio Irace, Vergilius d'Oro 2008 alla Critica di Architettura;

Attilio Stocchi, Vergilius d'Oro 2008 Arte e Architettura;

Mario Botta, Vergilius d'Oro 2007;

Dante O. Benini, Vergilius d'Oro 2007.

I lavori dei premiati saranno ospitati in una mostra multimediale che si terrà all'interno della chiesa Santa Maria della Vittoria dal 10 al 21 settembre 2008.

Affiancati a questi, le opere di video artisti internazionali selezionati da Fortunato DAmico e Marco Noire:

* Olivo Barbieri,
* MASBEDO,
* Mulabanda (Alessandra Pescetta, Zeno Lorenzo Verlato, Gianni Calcagno, Marcella Gabbiani)
* Shoja Azari,
porteranno un contributo alla multidisciplinarietà dell'architettura, evidenziando percorsi di conoscenza dell'abitare da punti di vista differenti rispetto alle letture ordinarie degli architetti.

Una visione e un ascolto del mondo contemporaneo filtrato dalla sensibilità degli artisti e messo a confronto con i progetti reali della città, per dare risalto alle osservazioni critiche e ad avvicinamenti contestuali che possano ampliare gli orizzonti del sapere.

Promossa da:

Monotile srl - Asola (MN)

Con il contributo di:

Comune di Mantova

Ordine degli Architetti di Mantova

Soprintendenza per il patrimonio storico artistico ed Etnoantropologico di Brescia Cremona e Mantova

Con il patrocinio di:

Comune di Asola

ALA AssoArchitetti

IIDD Design For All Italia

Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani

Sponsor:

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Euro Palace S.r.l.

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