Il Tempio Votivo di San Francesco al Terminillo, nell’agosto del 2014 celebrerà il 50° anniversario della sua Dedicazione. Il Templum pacis è stato la prima chiesa dedicata al santo di Assisi dopo la sua proclamazione a patrono d’Italia. I frati minori conventuali, artefici dell’iniziativa, desideravano che questo Tempio fosse elemento di sintesi nella Valle santa. In esso infatti sono custodite le Reliquie di S. Francesco, raro privilegio concesso a pochissime chiese nel mondo. Per fare memoria di tutto ciò è stato approntato un programma di iniziative culturali, aggregative, concertistiche, per valorizzare tale patrimonio e tale ricchezza.
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martedì 1 luglio 2014
Mostra Internazionale 'L'incanto del Creato' Terminillo, 26 Luglio 2014
Il Tempio Votivo di San Francesco al Terminillo, nell’agosto del 2014 celebrerà il 50° anniversario della sua Dedicazione. Il Templum pacis è stato la prima chiesa dedicata al santo di Assisi dopo la sua proclamazione a patrono d’Italia. I frati minori conventuali, artefici dell’iniziativa, desideravano che questo Tempio fosse elemento di sintesi nella Valle santa. In esso infatti sono custodite le Reliquie di S. Francesco, raro privilegio concesso a pochissime chiese nel mondo. Per fare memoria di tutto ciò è stato approntato un programma di iniziative culturali, aggregative, concertistiche, per valorizzare tale patrimonio e tale ricchezza.
GENOVA ART EXPO 2014
SATURA Art Gallery |
SABATO 5 LUGLIO 2014 ore 17:00 Palazzo Stella - Inaugurazione GENOVA ART EXPO 2014 1^ Esposizione Internazionale d'Arte Contemporanea
194 ARTISTI IN MOSTRA Genova, SATURA art gallery
La mostra rimarrà aperta fino al 19 luglio 2014 Orario: dal martedì al sabato ore 15:30 - 19:00 Con il Patrocinio di Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova s'inaugura, sabato 5 luglio 2014 alle ore 17:00, presso SATURA art gallery, Piazza Stella 5/1 Genova, il GENOVA ART EXPO 2014 - 1^ Esposizione Internazionale d'Arte Contemporanea, a cura di Mario Napoli. GENOVA ART EXPO 2014 - 1^ Esposizione Internazionale d'Arte Contemporanea nasce come processo partecipativo indirizzato a favorire la creatività e il libero scambio artistico, giocando in anticipo temporale sull'Esposizione Universale che si terrà a Milano nel 2015. L'iniziativa prende forma dalla volontà di catturare l'attenzione su Genova, città forse dislocata dalle avveniristiche tendenze dei cantieri milanesi e dal continuo avvicendarsi dei trend della moda, ma comunque vera Capitale Culturale, titolo del quale è stata insignita nel 2004. Il GENOVA ART EXPO si propone come una manifestazione dell'arte nel senso puro del termine, sottratta ai confini elitari tipici delle logiche di mercato e aperta a tutti gli artisti che con le loro opere intendano comunicare la loro personale ricerca espressiva, senza restrizioni tematiche e geografiche. Seguendo questi principi SATURA ha voluto accogliere presso la propria sede di Palazzo Stella le opere di 194 artisti - pittori, fotografi e scultori - tra i molti che hanno risposto entusiasti alla proposta. Ai giovani emergenti selezionati si affiancano artisti affermati invitati direttamente dallo staff critico guidato da Mario Napoli, creando un'importante occasione di dialogo e visibilità. La galleria SATURA, infatti, si propone da oltre vent'anni come centro propulsore per la diffusione delle Arti, favorendo la contaminazione culturale e creando iniziative di ampio respiro. In un'ipotetica analisi critica delle opere presentate all'evento, l'occhio osservante ritrova un'istantanea, uno spaccato della realtà odierna, dove l'immagine congestiona, spettacolarizza, rimanendo però a tratti fedele al nietzschiano eterno ritorno. Si rileva pertanto l'impossibilità di sistematizzare le poetiche in categorie, ma, grazie all'immediatezza iconica della comunicazione visiva, si percepiscono i diversi messaggi degli artisti, ben più fruibili di quelli scritti o parlati. Nelle opere - siano esse pittoriche, fotografiche o scultoree - ritroviamo la narrazione sentimentale, la staticità, la gioia, il silenzio, il dolore o la frenesia, macro pixel che accostati l'uno agli altri compongono una rappresentazione esaustiva dello spirito del tempo. La GIURIA di GENOVA ART EXPO 2014
Marino Anello collezionista, Elena Colombo critico d'arte, Roberta Demoro esperta in comunicazione nei mercati dell'arte, Gianluca Gandolfo storico dell'arte, Ilaria Leopoldo grafico, Milena Mallamaci architetto, Marta Marin art curator, Flavia Motolese art curator, Mario Napoli presidente associazione SATURA, Mario Pepe critico d'arte, Ketlin Ribeiro Maffessoni esperta in comunicazione dello spettacolo, Andrea Rossetti critico d'arte, Laura Rudelli storico dell'arte, Martina Terenzoni mediatore culturale. ARTISTI ESPOSTI
Vicky Queen-Ann Abu,Walter Accigliaro, Salvatore Affinito, Maria Agozzino, Ugo Federico Albarello, Aurelia Albertocchi, Davide Alborghetti, Guido Alimento, Paloma Almela Garcia, Paolo Ancarani, Patrizio Anselmi, Adriana Bacigalupo, Piergiorgio Baroldi, Claudia Berardinelli, Alessandro Berretta, Maria Rita Bertuccelli, Amadeo Nello Besana, Raffaella Bisio, Stefano Borroni, Maria Enrica Bottazzi, Antonella Botticelli, Giuseppe Branà, Flavio Bregoli, Samuel Bridi, Mirella Bruni, Paola Brusa, Enza Bruscolini, Francesco Bruzzo, Gianni Bucher, Silvia Bussolo, Stefano Cacciatore, Cristina Calderara Jaime, Gianfranco Campanella, Marina Cantuccio, Stefania Cappelletti, Luigi Carpineti, Maurizio Caruso, Enrico Casalino, Paolo Cau, Giuseppe Caudullo, Marco Esteban Cavallaro, Graziella Colistra, Lorella Consorti, Tina Copani, Federica Corbelli, Stefania Corvino, Nelly Crawford, Giampiero Crozza, Marco De Barbieri, Tullio De Pietro, Angelo Delsanto, Stefano Devoti, Ferdinando Di Maso, Michele Di Tonno, Francesco Donato, Ileana Donato, DRINA A12, Simone Fareri, Francesco Fasano, Sergio Fassan, Tony Favre, Saverio Feligini, Margherita Fergnachino, Marco Ferrari, FMT, Enzo Forgione, Franca Franchi, Giuliana Fresco, Sandro Frinolli Puzzilli, Maria Gambacorta, Antonio Gambale, Roberto Garbarino, Ercole Gino Gelso, Laura Ghilarducci, Angelo Giannetti, Barbara Gianotti, Ada Giaquinto, Massimo Gilardi, Giorgio Gioia, Annamaria Giraudo, Iolanda Giuffrida, GIULIOGOL, Domenico Giusti, Marcello Gobbi, Paul Greenberg, Paola Grillo, Gisella Hammer, Luciano Iannucci, Pia Labate, Marilena Lacchinelli, Siriana Lapietra, Maria Grazia Lazzari, Lina Letello, Florkatia Libois, Donato Lotito, LUPIN, Marisa Maffei, Luisa Maggioni, Maurizio Magnani, Roberto Magnani, MAMA ,Massimiliano Marchetti, Patrizia Mancuso, Anna Maniero, Cristina Mantisi, Silvia Maralino, Alessandra Martignone, Graziamaria Massa, Alessio Maxena, Claudia Mazzitelli, Carlo Melitzanis, Martha Cecilia Meza Franco, Emanuela Mezzadri, Michelangelo Miani, Annamarie Mighailidou, Tiziana Monoscalco, Erika Montefiori, Franco Montemagno,Elisa Patricia Nietzscheva, Raffaele Morini, Piero Motta, Nikos Mourikis, Giorgio Mozzo, Mercedes Murgese, Roberta Musi, NECATI ,Nello Catinello, Ni.Col, Maria Ester Nichele, Nikolinka Nikolova, Gabriella Nutarelli, Adriana Olivari, Fiorenza Orseoli, Paola Paesano, Giulia Panfili, Luca Paramidani, Viviana Pascucci, Paola Pastura, Lisa Perini, Fabio Piccarreta, Federico Pisciotta, Franco Pivetti, POETISMA, Sergio Poggi, Giuseppe Polisca, Stefano Prazzoli, Pier Paolo Quaglia, Jole Raimo, Paolo Ratini, Gianni Ravera, Carmen Restifo, Walter Ricci, Roberto Ripamonti, Gustaph H. Riviera, Consuelo Rodriguez, Camilla Rossi, Roberto Rota, Rojo Sache, Maryna Sakalouskaya, SANSONI, Giusi Santoro, Erico Santos, Aniello Saravo, Claudio Sartori, Piero Scandura, Mattia Scappini, Christian Sciannamè, Gio Sciello, Fausto Segoni, Tatiana Serokurova, Andrea sesta, Roberta Sesta, Nicola Sette, Umberto Signa, Elisabetta Sonda, Simonetta Spinelli, Arianna Spizzico, Giorgio Springhetti, Antonella Stellini, Luciano Stuttgard, Renato Tagliabue, Franco Tarantino, Ferdinando Todesco, Anja Tognola, Stefano Tonelli, Clelia Tormen, Luca Tridente, Anna TruccoLanza, Maria Vittoria Vallaro, Giovanna Vinci, Rita Vitaloni, Elizabeth Waltenburg, Roberta Zambon, Massimo Zilioli, ZORO, Paolo Zughetti, Sara Zunino. |
domenica 29 giugno 2014
Incroci, Stefano Bergamo 11-12-13 luglio 2014
sabato 28 giugno 2014
MOSTRA INTERNAZIONALE DI ILLUSTRAZIONE "IL POSTO DELLE FAVOLE". ROCCA SINIBALDA, 2 AGOSTO '14
venerdì 27 giugno 2014
Finissage della mostra Mario Vespasiani Silentium Aurum Est
Verrà inoltre presentata una bottiglia speciale collegata all'evento: una riserva realizzata appositamente per la mostra Silentium Aurum Est e per Mario Vespasiani dalla cantina La Fontursia.
Le 99 bottiglie numerate riportano nell'etichetta l'immagine-manifesto dell'evento. L'azienda ha voluto dedicare all'autore marchigiano questa edizione speciale in quanto ha riconosciuto lo stesso rosso rubino presente nel vino come nei suoi dipinti.
La seconda mostra della seconda stagione espositiva dell'Alviani ArtSpace, spazio di ricerca e sperimentazione sul contemporaneo all'interno dell'Aurum di Pescara, è dedicata all'opera di Mario Vespasiani (1978) uno dei più imprevedibili talenti dell'arte italiana. La mostra, curata da Lucia Zappacosta, presenta gli ultimi lavori di questo affermato artista marchigiano che ispirato dal misticismo, dall'alchimia e dalla magia, ci propone un viaggio etereo che richiede il silenzio necessario al raggiungimento della conoscenza di sé stessi e dell'universo. Vespasiani rinnova la percezione del viaggio mistico attraverso la ricerca di strumenti di lettura e di interpretazione dell'esistenza personale e universale.
Le antiche cartine geografiche e i paesaggi astratti diventano quindi inaspettati strumenti di orientamento: nuove mappe terrestri e celesti che si incarnano in oggetti e contenitori magici. Pietre, borse ed altri oggetti acquistano nuove funzioni, indipendenti dalla loro natura e divengono immuni al passaggio del tempo. Mappe, bagagli e personaggi sono parte di un viaggio per riformulare la storia, censire i luoghi dello spirito e metter da parte la conoscenza necessaria ad attraversare il luogo fisico verso un altrove metafisico.
Lo spettatore è guidato in un'esperienza che conduce alle porte dell'infinito: attraverso la partecipazione al gesto creativo, gli si offre la possibilità di astrarsi dalla sua condizione, dalla fragile realtà, e di dirigersi verso l'energia cosmica di conoscenza dell'universo. Al centro di questo viaggio silenzioso emerge la ricerca della parte essenziale di ogni essere umano e della totalità che ci avvolge tutti, che i platonici chiamavano Anima mundi che non è altro che la vitalità della natura, intesa come un'unica forza vivente, come un'unica volontà di vita.
Questa mostra è dunque una metafora della vita umana, in cui l'illuminazione si trova in un cortocircuito di equilibrio, trasformazione e movimento. Rappresenta un'esperienza che attraversa luoghi e relazioni, che riflette sui simboli magici, sulle geometrie delle forme e sul loro movimento. E' una mostra che ci invita a guardare in profondità dentro di noi poiché rappresenta un cammino alla ricerca dell'anima, parte essenziale di ogni essere umano, attraverso la dimensione trascendente del viaggio, che trasfigura la realtà. (Lucia Zappacosta)
www.alviani-artspace.net
www.mariovespasiani.it
Al FESTIVAL 2 MONDI SPOLETO, PERSONALE MARICA FASOLI E ALDO DANTE | ALBORNOZ
Aldo Dante Oltre la tenda Marica Fasoli Due anime. Ogni cosa è illuminata Spoleto, AlbornoZ Palace Hotel, 28 giugno – 13 luglio 2014
Si terrà presso l'AlbornoZ Palace Hotel, in occasione della 57° edizione del Festival dei due Mondi, la doppia inaugurazione delle mostre personali "Oltre la tenda", di Aldo Dante, curata da Cecilia Metelli, e "2 Anime. Ogni cosa è illuminata" di Marica Fasoli a cura di Alberto D'Atanasio Entrambe le mostre rimarranno in esposizione sino al 13 luglio 2014.
Aldo Dante, "Oltre la tenda" Un percorso artistico che unisce pittura e scrittura, composto da una rosa di 18 tavole pittoriche, che sono la trasposizione figurativa del lavoro contenuto nel volume Reazioni Interiori, presentato il 21 Marzo 2014 presso la Pinacoteca Ambrosiana in Milano. La opere sono espressione del cammino individuale ed esistenziale dell'artista denso di riflessioni e forti slanci emotivi, che portano il protagonista ad elevare progressivamente il livello della propria coscienza costruendo, tappa dopo tappa, un rinnovato rapporto con sé stesso, con il Prossimo, con il Circostante e con i valori più alti dell'esistenza.
Vengono così indagati alcuni dei temi nodali dei nostri tempi e del nostro Paese. La parte pittorica e quella testuale si fondono con l'obiettivo di arricchirsi reciprocamente. La scelta di adottare -attraverso la tecnica della pittoscrittura- esclusivamente la scrittura manuale utilizzando smalti, olii, acrilici e chine su basi dipinte, escludendo quindi il ricorso al carattere tipografico, mira a rendere la comunicazione fra autore e lettore confidenziale e quasi "privata", in uno scambio di raccolte sensazioni all'interno di uno stato di attenta concentrazione.
Il lavoro si compone di otto episodi, a loro volta strutturati in opere pittoriche e scritti, che nel volume stampato vengono arricchite e rese esaustive da una corrispondenza epistolare che intercorre, nella fase iniziale, fra il protagonista ed un suo amico (forse il suo riferimento spirituale/intellettuale, forse la sua coscienza) ed in quella seguente fra il protagonista e sé stesso, come nelle pagine di un diario. La parte finale del volume ospita alcune intense e profonde considerazioni su "Reazioni Interiori" espresse dal Maestro Giulio Mogol, riportate in chiave pittorica da Aldo Dante.
"Reazioni Interiori"è stato inserito nel "Fondo dell'Arte del Pontificio Consiglio della Cultura" del Vaticano; è stato inoltre catalogato dalla Biblioteca Pinacoteca Ambrosiana. Marica Fasoli, "2 Anime. Ogni cosa è illuminata" La mostra "2 Anime. Ogni cosa è illuminata" di Marica Fasoli" propone dei percorsi precisi che superano quello palese della semplice esposizione di opere d'arte. Marica Fasoli ha percorso un iter, personale e artistico che l'ha portata a maturare un pensiero estetico dei linguaggi visivi che si è espresso, chiaramente, nella costruzione minuziosa dei soggetti dipinti. Ed è questo coinvolgimento interiore che fa di questa mostra qualcosa di diverso. In ogni opera la qualità dell'esecuzione è curata con una sapiente tecnica che contempla la pittura a olio, rielaborata con quella rara sagacia che diviene virtù, ma non è solo questo a fare la differenza.
C'è poi l'invenzione iconologica e iconografica, perché a volte le immagini colpiscono e restano nella memoria, in quanto l'artista ha saputo dare forma al concetto, al tema che è stato scintilla per l'avvio del processo di costruzione dell'immagine. Non è secondaria poi la struttura grafico-cromatica che costituisce la forma interna d'ogni opera e che si completa con lo spazio, le masse, i colori, la linea… Ma in questa mostra ci sono altri aspetti che vanno conosciuti perché si possa percepire ciò che la distingue da una semplice esposizione e ne fa un evento prezioso per la conoscenza del panorama storico artistico contemporaneo. Marica Fasoli è stata ed è restauratrice, conosce quindi la materia dell'opera d'arte. Un restauratore entra nell'opera studiandone prima l'immagine palese, poi la storicità del pittore e dei contesti ed infine entrandovi dentro, respirandone l'essenza e le essenze, giù fino al supporto.
Restaurare così come l'ha fatto Marica Fasoli significa percepire il tanto e il poco, perché un'opera d'arte, sia antica che moderna, è una sorta di territorio di cui bisogna ricostruire la mappa perché si possa spaziare così come l'artista l'aveva pensata. Il suo fare arte risente di questa sua esperienza che l'ha portata a curare sia l'iconologia che l'iconografia perché dell'opera se ne percepisse l'essenza, l'anima. L'anima in questa mostra vuole essere intesa e divenire oggetto di ispirazione per chi guarda, non solo come essenza del divino nell'uomo, ma anche come presenza dei simboli archetipi che danno vita e voce alla persona interiore. L'anima è anche la parte più intima e profonda del nostro Io che contiene le passioni, gli odi, i sentimenti più profondi e più importanti: la fucina delle emozioni, essenza e luogo dove Eros e Psiche, mente e cuore s'incontrano dando vita e raffigurazione ai ricordi.
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