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lunedì 16 novembre 2009

Kaleidoscope: “The Gutenberg Pavilion”, inaugurazione 19 novembre


"The Gutenberg Pavilion"

Episode One: Book Works, London


20 novembre – 20 dicembre 2009


Inaugurazione: 19 novembre, ore 18.00

Anteprima per la stampa: 19 novembre, ore 11.00-14.00

Kaleidoscope, via Masera di fronte al n. 10 – Milano


Contemporaneamente inaugureranno la galleria Raffaella Cortese con Mathilde Rosier, la galleria Giò Marconi con Lothar Hempel e la galleria Francesca Kaufmann con la mostra collettiva "The Rustle of Language".


Il project space di Kaleidoscope presenta il primo episodio di "The Gutenberg Pavilion", dedicato alla casa editrice londinese Book Works. La mostra sarà inaugurata a Milano il 19 novembre alle ore 18.


"The Gutenberg Pavilion" è una serie di mostre/evento che offre un focus sulle più vivaci e interessanti case editrici indipendenti internazionali, di cui Kaleidoscope vuole tracciare un'inedita mappatura a uso non solo dei professionisti dell'ambito ma anche di bibliofili, amanti dell'arte e curiosi: un vero e proprio "viaggio sentimentale" nell'arcipelago delle piccole ma agguerrite publishing houses che, pur operando nelle nicchie di un settore pressoché monopolizzato dai grandi gruppi editoriali, offrono una produzione originale e di grande rilevanza.


La serie si apre con l'esperienza di Book Works, associazione non profit fondata a Londra nel 1984 con lo scopo di diffondere le pratiche dell'arte contemporanea raggiungendo un pubblico il più ampio possibile. Oltre a vantare tra i propri Founding Patrons tre artisti di grande statura internazionale come Liam Gillick, Tacita Dean e Susan Hiller, in questi oltre vent'anni di attività (cade proprio quest'anno il venticinquesimo anniversario della fondazione) Book Works ha collaborato con Joseph Kosuth, David Bowie, Anish Kapoor, Jimmie Durham, Tracey Emin, Douglas Gordon, Pierre Huyghe, Jonathan Monk, Jeremy Deller, Rosalind Nashashibi, Lawrence Weiner e molti altri. Oltre ai libri che l'hanno resa un cult del settore, e al pionieristico magazine di scritti d'artista The Happy Hypocrite diretto da Maria Fusco, Book Works produce installazioni, multipli, workshop e progetti per i new media. La mostra presso Kaleidoscope indagherà proprio l'approccio versatile della casa editrice britannica, esponendo una selezione di pubblicazioni, poster ed ephemera. Contestualmente alla dimensione prettamente espositiva, Kaleidoscope ospiterà un temporary bookshop presso il quale sarà possibile acquistare alcuni dei più interessanti titoli in catalogo. Infine, a dicembre si terrà nel project space milanese un incontro con gli editori coordinato da Francesco Pedraglio.


"The Gutenberg Pavilion" è un esperimento inedito che permette al pubblico di entrare in contatto con la scena internazionale dell'editoria indipendente in modo nuovo, stabilendo una relazione più intensa di quella rapida e impersonale offerta delle fiere di settore. Grazie anche al coinvolgimento di designer nel progetto allestitivo, il project space di Kaleidoscope si trasformerà di volta in volta in una piccola wunderkammer monografica.


Kaleidoscope è un progetto sfaccettato che nasce con tutta la carica entusiasmante di una sfida. Prima di tutto è una casa editrice, al centro della cui attività c'è la pubblicazione del primo free magazine europeo d'arte e cultura contemporanea. Attorno a questo nucleo, Kaleidoscope si dedica allo sviluppo e alla produzione di cataloghi, saggi, libri d'artista ed edizioni limitate. Oltre all'attività editoriale ed espositiva, Kaleidoscope offre tutti i servizi di una vera e propria art agency, dallo sviluppo all'organizzazione passando per la comunicazione in ogni suo aspetto. Infine Kaleidoscope è un project space espositivo animato da un'intensa e articolata programmazione, oltre che il più fornito e selezionato punto vendita europeo di magazine internazionali specializzati in arte, architettura, design e moda.


Informazioni:

Titolo: "The Gutenberg Pavilion"

Episode one: Book Works, London

Inaugurazione: 19 novembre, ore 18.00

Anteprima stampa: 19 novembre, ore 11.00-14.00

Date e orari: 20 novembre – 20 dicembre 2009. Dal lunedì al sabato, ore 11-13, 15-19

Sede: Kaleidoscope headquarters (ex Spazio Lima)

via Masera di fronte al civico 10, Milano

email: info@thekaleidoscope.eu

telefono: +39.02.36535563

siti: www.thekaleidoscope.eu

www.bookworks.org.uk


sabato 14 novembre 2009

Mostra Kinder Art alla Triennale Bovisa.

TRIENNALE BOVISA. OGGI IL SINDACO MORATTI PARTECIPA ALL'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA KINDER ART

Milano, 14 novembre 2009 – Oggi, sabato 14 novembre, alle ore 12.00, alla Triennale Bovisa, via Lambruschini 31, il Sindaco Letizia Moratti interverrà all'inaugurazione della mostra Kinder Art.
Fino al 10 gennaio saranno esposte opere di 21 artisti che si sono ispirati all'ovetto di cioccolato per bambini e alle 5000 diverse sorprese in esso racchiuse negli ultimi 40 anni .




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giovedì 12 novembre 2009

JAZZ & DINTORNI Mostra fotografica del fotoreporter Letterio Pomara

E' in corso a PALERMO sino al 4 Dicembre 2009, presso il Centro Culturale Biotos, in
via XII Gennaio,2 dal Martedì alla Domenica 10.00-12.00 - 17.00-19.00 con ingresso libero

" JAZZ & DINTORNI " Mostra fotografica del fotoreporter Letterio Pomara

a cura del Critico d'Arte Aurelio Pes

Settantotto immagini in bianco-nero sul mondo-jazz di Palermo e della sua provincia. Dagli anni novanta ai nostri giorni. Un riconoscimento al jazz made in Sicily. I jazzisti - dai veterani agli emergenti, sono stati fotografati dall'artista in un contesto urbano-sociale fatto di tutto e da tutti. Tra cultura, storia, simboli e tradizioni. Ripresi tra strade e monumenti di Palermo. Negli studi, ma anche durante le loro performance e dentro straordinarie atmosfere "fumose" tipiche di un tema e connubio mai tramontato: "Jazz & Fotografia".

La mostra - oltre a voler sensibilizzare il pubblico alla musica jazz, lontana da canoni e circuiti commerciali, ma sicuramente più vera - vuole anche essere un omaggio al compianto Enzo Randisi, grande vibrafonista jazz conosciuto in tutto il mondo e precursore del jazz made in Sicily.

L'autore è fotoreporter professionista. Reportage fotogiornalistici a sfondo sociale ed antropologico, i temi della sua fotografia. Ha anche ritratto grandi personaggi della cultura, della scienza, della politica, dello spettacolo, dello sport e della moda tracciandone i loro lati meno pubblici. Anche se per motivi editoriali fotografa a colori, da sempre realizza le sue mostre in bianco nero.

Ha pubblicato su: Il VENERDI' di REPUBBLICA - L'ESPRESSO - PANORAMA - FOCUS - LE MONDE MAGAZINE - THE SUNDAY TIMES - ART & GRAFIC JOURNAL - FIFTY - ART DAS KUSTMAGAZIN - GEOGRAFICKÝ MAGAZÝN KOKTEI - GLOBUS.

Sue foto e servizi sono distribuiti in esclusiva dall'Agenzia fotogiornalistica SIPAPRESS di Parigi.

Ha al suo attivo numerose mostre e pubblicazioni fotografiche.

INFO: Centro Culturale Biotos tel. +39 091 323805 - centroculturalebiotos@gmail.com




Da: Press Office
<pressoffice@hotmail.it>

CHIARA CANALI E LOBODILATTICE

"MY TWO CENTS"

La Rubrica di Chiara Canali

da Lunedì 30 Novembre, solo su lobodilattice


www.lobodilattice.com

ComunicAzione:tra confine e realtà


Nulla e'mai scontato, semmai si potrebbe dire che tutto e' invece relativo. Relativo nel senso come una notizia, un avvenimento, un ricordo vengano poi ricordati ed in che ottica vengano espressi.

Ad esempio il 9 novembre sono state celebrate in Germania il ventesimo anniversario della caduta del muro di Berlino. Evento importantissimo non per celebrare la caduta di un qualsiasi di muro, ma invece per commemorare la conclusione della "Guerra Fredda":per le nuove generazioni quasi un anniversario strano, visto che loro hanno sempre avuto la libertà, semmai una giornata di commemorazione nostalgica per le persone anziane. Forse poi nulla di positivo e' cambiato realmente in Germania(anzi chissa' quanti della Germania dell'est che rimpiangono il loro cosidetto "posto fisso"scoprendo difatti ben presto, ce l'eldorato tanto bramato, desiderato che si celava dietro quel muro era solo un'illusione, una meteora.

La caduta del muro di Berlino a mio avviso dev'essere vista come un segno di svolta della storia fatta, costituita da pensanti uomini desiderosi dei loro diritti , delle loro libertà. Troppo spesso il concetto di libertà e la sua pratica vengono propinati, dati come qualcosa di scontato, gratuito e quando accade questo e' sinonimo che si e' perduto il senso di eticità della vita Umana.

Attualmente nel Mondo si stanno compiendo miriadi di convegni, dibattiti, documentari sull'argomento.A Roma ad esempio presso la galleria Mitreo inside dal 9-29 novembre 2009 sarà possibile ammirare attraverso una mostra collettiva dal titolo:"ComunicAzione:,tra confine e realtà, varie profusioni espressive di come giovani e meno giovani artisti hanno rinterpretato quel fatidico momento di ventanni fa. Porrei l'attenzione su un'artista in modo particolare ovvero Fabio De Benedettis che attraverso una sua proto-scultura dal titolo "The only possible way" rilascia, esprimendo quanto di piu' profondo c'e' in questo giorno di gloria e per sottolineare la forza creativa Umana di non arrendersi ai limiti preposti di altri, e toccante, convolgente che l'artista Fabio De Benedettis faccia scavalcare il muro da un tradizionale nano, quasi a sovverchiare il significato di un dolore tanto atteso e poi liberato da un'immensa gioia in una notte di novembre(9 /11/1989) facendo stemperare il ricordo, il dolore,la morte in qualcosa che si colora di tinte quasi fiabesche facendo non solo avvicinare il fruitore,ma facendoli cacciare anche un sorriso.

Fabio De Benedettis e' solito agire dietroscatti fotografici,ma decisamente c'e' da dire che quando

si immette in istallazioni o in pseudo-sculture li riescono divinamente delle opere superlative basti rammentare "Falce e martello", Decisamente una mostra da non perdere.

mercoledì 11 novembre 2009

Presentazione di "Manuale di sopravvivenza per musicisti" di Sveva Antonini 12 novembre 2009, ore 16.30, Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati, Bolo


"MANUALE DI SOPRAVVIVENZA PER MUSICISTI "
Sveva Antonini e Josep Coll Rodriguez spiegano come muoversi senza perdersi tra produzione, promozione e distribuzione musicale
UNA PUBBLICAZIONE PERSIANI EDITORE

Persiani Editore propone per tutti coloro che amano e lavorano con la musica "Manuale di sopravvivenza per musicisti. Come produrre, promuovere e distribuire musica. Diritto d'autore, Siae, contrattualistica, management." scritto dall'avv. bolognese Sveva Antonini in collaborazione con l'avv. di Barcellona Josep Coll Rodriguez. In seguito all'anteprima del 20 ottobre 2009 presso l'Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, il nuovo volume della collana "Manuali dello spettacolo" sarà presentato al pubblico giovedì 12 novembre 2009 alle 16.30 presso la magnifica cornice del Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati.
Inoltre, insieme agli autori, l'avv. Alvaro Querol Grass, l'avv. Carlos Yzaguirre Morer, il produttore discografico Oderso Rubini, Sandro Pasqual, operatore Siae e Giordano Sangiorgi presidente di Audiocoop, dibatteranno su Pirateria e Peer to Peer in Spagna e Italia.
Il volume sarà inoltre presentato dall'editore sabato 28 novembre 2009 alle ore 10.00 al MEI di Faenza.

Dopo due anni di intenso lavoro di traduzione e di adattamento alla legislazione italiana, Sveva Antonini propone la versione italiana di "Manual de Supervivencia", curato dell' avv. Josep Coll Rodriguez e uscito in Spagna nel 2007 ottenendo un enorme successo.

Nel "Manuale di sopravvivenza per musicisti" vengono fornite le linee base che ciascun musicista dovrebbe possedere prima di districarsi tra i tortuosi meandri del settore musicale: dai diritti spettanti agli autori e agli artisti interpreti ed esecutori, alle linee guida per tutelare una propria composizione fino alle informazioni essenziali su Siae e Enpals. Vengono inoltre spiegate chiaramente modalità e motivazioni per tutelare il nome del proprio gruppo musicale come marchio o come nome di dominio, nonché i punti negoziabili dei contratti discografici e editoriali. Non mancano consigli pratici ed aneddoti di addetti ai lavori come produttori, agenzie di comunicazione e managers italiani e spagnoli che illustrano con semplicità come produrre, promuovere e distribuire la propria musica nel modo migliore.

Le indicazioni pratiche come la risposta alle "100 maledette domande", l'utile dizionario della musica nel quale sono spiegati termini correntemente in uso nell'era digitale, le preziose interviste ai professionisti del settore, fanno di "Manuale di sopravvivenza per musicisti" una guida utile ed immediata che aiuterà i musicisti e gli appassionati ad approcciarsi in modo concreto all'arte del creare, combinare e generare suoni.


SCHEDA INFORMATIVA LIBRO

Autori: Sveva Antonini e Josep Coll i Rodriguez

• Titolo: Manuale di sopravvivenza per Musicisti. Come produrre, promuovere e distribuire musica. Diritto d'autore, SIAE, contrattualistica, management.

Collana: Manuali dello Spettacolo

ISBN: 978-88-96013-07-6

Prezzo: € 24,90

Pag: 350

Mese in uscita: ottobre 2009

PAOLO EMILIO PERSIANI EDITORE
Piazza San Martino 9c - 40126 Bologna
Tel : (+39) 051 9913920 Fax: (+39) 051 19901229
info@persianieditore.com - www.persianieditore.com

Ufficio stampa
CULTURALIA di Norma Waltmann
Vicolo Bolognetti 11 – 40125 Bologna
Tel : (+39) 051-6569105 Fax: (+39) 051-2914955 Mob: (+39) 392-2527126 info@culturaliart.com - www.culturaliart.com



SENSUALI E MACABRE PIN UP IN MOSTRA! a Bari, dal 20 novembre


RIOT QUEER IS DEAD

Just like a rock star

LA PRIMA MOSTRA PERSONALE IN ITALIA

DI RIOT QUEER, ARALDO DEL PUNK SURREALISM

A cura di Francesco Paolo Del Re e Fabrica Fluxus

BARI – GALLERIA FABRICA FLUXUS

dal 20 novembre all'11 dicembre 2009

vernissage 20 novembre ore 19.00

Disturbante, sensuale, irriverente, orrorifica, erotica: l'arte di Riot Queer (classe 1982, romano di nascita, milanese di adozione e cosmopolita per vocazione) non conosce mezze misure e non offre altre scelte allo spettatore e alla critica che non siano i due estremi opposti dell'odio e dell'amore. Dopo i successi di San Francisco e Parigi, arriva per la prima volta in Italia una mostra personale di Riot Queer, araldo del movimento Punk Surrealism e propugnatore di una bellezza ribelle e irregolare, che sa essere allo stesso tempo conturbante e pericolosa, macabra e seducente.

Sbudellato da una groupie in preda a un attacco di gelosia dopo aver scoperto il suo idolo a letto con il suo migliore amico o fatto secco da un vecchio critico d'arte esasperato dal suo cattivo gusto e dal comportamento indecoroso che sfoggia in ogni pubblica esternazione, Riot Queer mette a frutto l'occasione di questa sua prima personale in Italia per portare in scena la sua dipartita rock che, secondo copione, non è certo la migliore delle morti possibili. Il titolo della mostra è "Riot Queer is dead. Just like a rock star" e, a fare da contorno al fetido feretro dell'artista, saranno proposte al pubblico due serie di lavori realizzati del 2009.

La mostra, curata da Francesco Paolo Del Re e dal collettivo Fabrica Fluxus, inaugura il 20 novembre alle 19.00 a Bari, presso gli spazi della Galleria Fabrica Fluxus (via Marcello Celentano 39), ed è visitabile fino all'11 dicembre. Non solo quadri da guardare: l'inaugurazione di "Riot Queer is dead. Just like a rock star" è l'evento più atteso dell'intero autunno barese, mescolando arte e musica in un mix avvincente e trascinante. La mostra ha infatti un'ispirazione musicale, abbinando opere a celebri pezzi rock, e il vernissage sarà tutto da ballare, grazie a un imperdibile dj set a tema.

Influenzato dal fumetto underground, dal tatuaggio e dal punk rock, Riot Queer è autore di immagini disturbanti, in cui si mescolano elementi orrorifici ed erotici. Le protagoniste dei suoi acquerelli sono pin up dal look aggressivo, vestite con capi di abbigliamento fetish e ornate di tatuaggi e piercing, sull'esempio delle Suicide Girls della celebre community online statunitense, le modelle che hanno rivoluzionato il modo di concepire l'erotismo softcore ispirandosi allo stile dark, punk, indie e alternativo.

INFORMAZIONI TECNICHE SULLA MOSTRA:

TITOLO: RIOT QUEER IS DEAD. JUST LIKE A ROCK STAR

A CURA DI: Francesco Paolo Del Re e Fabrica Fluxus

ARTISTI: Riot Queer

SEDE: Bari, Galleria Fabrica Fluxus, via Marcello Celentano 39 - INGRESSO GRATUITO

DATE: dal 20 novembre all'11 dicembre. Vernissage 20 dicembre, a partire dalle 19.00

ORARI: dal lunedì al sabato, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30

INFO: 080.5236319 fabricafluxus@gmail.com

www.fabricafluxus.com www.myspace.com/riot_queerrr





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