Il popolo deve imparare a votare
METODO PONZIO PILATO di Ascanio Celestini
Il popolo è un bambino, non è portato per la democrazia.
Se vuole le racconto una storia.
Si ricorda Ponzio Pilato? Era un
intellettuale.
Un giorno prese due delinquenti appena
arrestati
li portò in piazza e si rivolse al popolo
“Scegliete voi tra questi due chi deve
essere condannato
e a chi si può restituire la libertà”
Il popolo è un bambino,
non ci capisce niente.
il popolo è schiavo
munge le vacche, tosa le pecore, zappa la
terra.
Il popolo non sapeva rispondere.
Allora Ponzio Pilato disse: "Vi ti do
un aiutino.
Alla mia destra c'è Barabba,
alla mia sinistra c'è Gesucristo, adesso
lo sapete.
Chi volete condannare a morte?”
Ma il popolo è un bambino.
Va allo stadio, sente le canzonette,
guarda le tette in televisione.
Il popolo tacque ancora.
Allora Ponzio Pilato aggiunse "Vi ti do un aiutino
Gesucristo è Dio sceso in terra,
risuscita i morti e cambia l’acqua in
vino,
invece Barabba è un ladro di polli.
Adesso sapete anche questo
A chi volete salvare la pelle?”
E il popolo disse “Salviamo Barabba”,
e se ne torno alla terra e allo stadio,
alle pecore e alle canzonette, alle
vacche e alle tette.
Perché il popolo vuole il ladro di polli.
Se ne frega Gesucristo viene nel mondo a
lavagli i peccati.
Il popolo vota il ladro di polli
Il ladro di polli diventa
sindaco,
diventa presidente del consiglio e Papa, amministratore
di condominio e re.
Il popolo è un bambino,
se gli chiedi di fare una scelta, fa la
scelta sbagliata.
Allora che cosa avrebbe dovuto fare il povero
Ponzio Pilato?
Poteva dire “La democrazia è un
pregiudizio, se voi salvate Barabba io salvo Gesucristo”
Oppure poteva spararsi un colpo alla
testa.
E invece si lavò le mani.
Capisce che gesto straordinario?
Si lavò le mani
Per dire che non si può combattere l’ignoranza
del popolo,
ma è ancora possibile combattere contro
lo sporco.
La democrazia è indifendibile ma per l’igiene
ci si può ancora impegnare!
Capisce?
Anche lei non si affligga.
Il popolo è un bambino e la democrazia
non fa per lui.
Se c’è qualcosa che la preoccupa, pensi
all’igiene.
Il governo sfascia la scuola pubblica?
Lei sa cosa può fare? Segua il metodo Ponzio
Pilato.
Si lavi i denti!
Usi il collutorio, passi il filo
interdentale.
La scuola andrà in rovina,
ma il tartaro sarà sconfitto.
Migliaia di posti di lavoro salteranno
entro la fine dell’anno,
milioni di lavoratori precari,
famiglie che non riescono a pagare il
mutuo.
Sa cosa può fare?
Pensi al metodo Ponzio Pilato.
Si faccia una doccia! Scelga un sapone
neutro.
Se non si rispetta la dignità dei
lavoratori,
lei almeno rispetti il ph della pelle.
Conosce i dati sulla criminalità
organizzata?
Ha mai riflettuto sull’inquinamento dell’aria
e dell’acqua?
È indignato vuole intervenire?
Usi il metodo Ponzio Pilato.
Si pulisca le unghie! Basta la punta di
un coltellino.
Affronti una battaglia alla sua portata.
La barbaria è inarrestabile,
ma il nero sotto le unghie può essere
arginato.
Lei è mai stato in Francia?
Non ci vada. Resti a casa a vedere la
televisione.
Esca solo per andare in chiesa, allo
stadio e al supermercato.
La domenica sono aperti tutt’e e tre.
Me le rivelo un segreto: i francesi non hanno il
bidè!
Gliene rivelo un altro: i francesi hanno
fatto la rivoluzione.
Ha capito il nesso?
Le do un aiutino:
in Italia non abbiamo fatto la
rivoluzione, ma usiamo il bidè.
Ha capito.
La nostra scelta l’abbiamo già fatta.
Non c’interessa la libertà.
Noi preferiamo pulirci il culo
Utilizzo questo spassosissimo scritto di
Ascanio Celestini per cercare di capire la nostra attuale intricata e quasi
paradossale situazione politica, allora:
Ammesso e non concesso che il popolo sia
quello dei M5S e LEGA, Ponzio Pilato dovrebbe essere il nostro Presidente
Mattarella, prima carica dello Stato che però a me sembra, piuttosto che
lavarsene le mani, stia facendo tutto e di più, e questo mi parrebbe un bene, dimostrando
che ci vuole bene. Ma il punto che non
sono riuscito a risolvere, o meglio, il personaggio da non poco conto, della
storia che non ho identificato è la figura di Gesù Cristo. Forse potete
aiutarmi voi? Chi potrebbe essere o dovrebbero essere il Salvatore del popolo
italiano? Non credo che qualcuno pensi a Renzi o Berlusconi o al povero Cantone
tirato in ballo per la qualsiasi con tanto di twitter “Raffaele Santo subito”.
Potrebbe essere Cottarelli? A me sembra una responsabilità un po’ grossa anche
per lui. Per cui, chi sa? Forse per una volta potrebbe aver ragione proprio
quel Popolo. E quindi un po' più di libertà questo giro potrebbe passare proprio
per una bella lavata di culo, ma mi raccomando ricordatovi una volta fatto di
lavarvi anche le mani, visto che per fortuna il Pilato/Mattarella grazie a Dio
(che ancora dobbiamo capire chi è, sia nella storia, che nella vita) lui non
l’ha fatto. Ma nessuno ha detto che non possiamo farlo noi, o forse era questo il messaggio di Ascanio?
pino
boresta
ps
Il racconto è tratto dal libro “Io cammino in fila indiana” edito da Einaudi.
la foto e una mia opera Omaggio ad Ascanio Celestini.
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