CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

lunedì 18 aprile 2016

Mostra: Carlo Montarsolo e il mare. La Spezia Circolo Ufficiali di Marina


Carlo Montarsolo e il mare  
Circolo Ufficiali di Marina

Inaugurazione sabato 16 aprile 2016, ore 17:30

Carlo Montarsolo. Dipinti da una collezione privata spezzina
QZin, via Francesco Spezzino 28, La Spezia
Inaugurazione domenica 3 aprile 2016

La Spezia - Sabato 16 aprile alle 17.30 presso il Circolo Ufficiali di Marina aprirà la mostra Carlo Montarsolo e il mare e sarà presentato il volume curato dalla Marina Militare "La storia della Marina attraverso i dipinti".

Per l'occasione interverranno: Giosuè Allegrini (Capo Uffico Storico Marina Militare), Roberto Palì (Direttore Museo Tecnico Navale della Spezia), Marzia Ratti (Direttore Servizi Culturali Comune della Spezia), Federico Romanelli Montarsolo (Presidente Associazione Montarsolo). Modererà l'incontro il critico d'arte Valerio Cremolini.

La mostra si svolgerà parallelamente all'antologica Carlo Montarsolo. Aria, acqua, terra e fuoco, dedicata dalla Città della Spezia all'artista partenopeo e in corso fino al 1 maggio alla Palazzina delle Arti "L.R. Rosaia".

Il golfo della Spezia, il golfo di Napoli e più ampiamente il mare Mediterraneo sono fili conduttori che si dipanano lungo il percorso artistico delle due mostre rivelando ancora una volta l'unicità di Montarsolo, con le suggestioni delle riviere mediterranee ed il rigore più razionalista impregnato di geometrie e di ricerca continua. 

L'esposizione si apre con il dipinto Amerigo Vespucci, immagine guida e simbolo di entrambe le mostre spezzine, nonché vero e proprio "scettro" scelto per continuare a testimoniare la memoria dell'artista attraverso l'Associazione Montarsolo: veliero guidato da una stella - simbolicamente rappresentata dalla bandiera italiana - e, insieme, proiezione nel futuro, per solcare nuove rotte che nascono dalla Spezia per dipanarsi nel Mediterraneo.

Ricordiamo infine un terzo interessante appuntamento dedicato a Carlo Montarsolo, di iniziativa privata e concomitante alle esposizioni già citate: presso gli spazi del ristorante QZin, domenica 3 aprile inaugura la mostra Carlo Montarsolo. Dipinti da una collezione privata spezzina, curata da Bernardo Capellini. Nelle sale del locale spezzino sono esposti dodici dipinti, paesaggi e nature mortetra cui due Fiori con oggetti antichi, opere vincitrici della medaglia d'oro alla Mostra nazionale di arte contemporanea che si svolse a San Benedetto del Tronto nell'agosto del 1961

La mostra presso il QZin sarà visitabile fino a domenica 29 maggio, nei giorni e negli orari di apertura del locale.

Carlo Montarsolo. Cenni biografici
Carlo Montarsolo nasce il 29 maggio 1922. Il suo personalissimo uso di una tecnica pittorica che esalta il dato cromatico come fattore luministico, ha fatto di lui uno dei più interessanti artisti della pittura italiana astratta del dopoguerra, su cui hanno scritto importanti critici e studiosi d'arte, da Argan a Valsecchi, da Trimarchi alla Bucarelli. 

Sue opere figurano alla Permanente di Milano, nei musei d'arte moderna di Roma, Parigi, Monaco di Baviera, nel museo nazionale d'arte moderna di Santo Domingo. Ha partecipato a collettive a Londra, Parigi, Monaco, Buenos Aires, Montevideo, NewYork e Washington. 

È autore di opere come l'Operaio ferito (1961), Einstein (1970), esposta presso l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli, il Tempio sommerso(1967), di proprietà Banca Intesa Sanpaolo, Amerigo Vespucci (2005, collezione Carlo Montarsolo). 

Autodidatta, comincia a dipingere a sedici anni riproducendo paesaggi della zona vesuviana, in cui evidenti sono i rimandi a Turner e Constable, agli impressionisti e ai divisionisti fino ai Fauves. 

A Parigi, scopre l'arte di Braque e Picasso e il cubismo analitico di Cézanne che sarà la peculiarità delle opere mature di Montarsolo, insieme alla tavolozza accesa desunta dalla pittura fauves.

Risale al 1948 la sua prima importante personale alla Galleria Forti di Verona. Nel 1950 a Milano partecipa ad una mostra patrocinata da "Il Giorno" e organizzata da Marco Valsecchi. Nel '57 vince il Premio Mancini, massimo riconoscimento per giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti di Napoli.  
Nel '59 è medaglia d'oro al Gran Premio Venezia, Esposizione biennale nazionale d'artecontemporanea.

Sarà presente a tutte le Quadriennali d'Arte di Roma, al Palazzo delle Esposizioni, alla Biennale Internazionale d'Arte del Mediterraneo, dove rappresenta l'Italia su designazione della Biennale di Venezia, e successivamente a Melbourne, Sidney, NewYork, quale rappresentante della pittura italiana su invito della Quadriennale di Roma.

A cura della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Napoli, nel 1987 viene organizzata una sua mostra antologica nel Museo Diego Argona Pignatelli Cortes. 

Invitato più volte dagli Istituti Italiani di Cultura all'estero per mostre personali, seminari e conferenze sull'arte moderna.

Nel 1996 gli viene conferito a Gela (Sicilia) il prestigioso premio "Sileno d'Oro" alla carriera, già assegnato in precedenza a Renato Guttuso.

Didatta appassionato (suo il libro-vademecum Un artista racconta l'arte, Guida Editore, 2003), è autore di conferenze e articoli sulle problematiche dell'arte moderna fino a pochi mesi prima della sua morte, avvenuta il 23 luglio 2005.

Nel 2007 il Ministero degli Affari Esteri ha acquisito la tela l'Operaio ferito (1961) per la Collezione d'Arte Contemporanea della Farnesina.

Due retrospettive antologiche sono state realizzate nel 2008 presso la Pinacoteca di Gaeta e l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli.  

Nel 2014, promossa dall'Ambasciata d'Italia e con l'adesione del Presidente della Repubblica, viene realizzata la mostra antologica Visioni mediterranee presso il Museo nazionale del Montenegro dell'antica capitale Cettigne. 

Nel 2015, su invito dalla Fondation Pierre Arnaud,rappresenta l'Italia in Svizzera per l'esposizione internazionale Realisme, la symphonie decontraires.

INFO

Carlo Montarsolo e il mare 
Dove:Circolo Ufficiali di Marina – La Spezia
Quando:dal 16 aprile al 1° maggio 2016Orari di apertura:visita su prenotazione, info@carlomontarsolo.it

Carlo Montarsolo. Dipinti da una collezione privata spezzina

Dove:QZin – via Francesco Spezzino 28 – La Spezia 
Quando:dal 3 aprile al 29 maggio 2016Orari di apertura:dal lunedì al sabato, 18.00 - 23.00


--

Mostra: Enlightening Surfaces a Bologna dal 30 aprile

Il 30 aprile 2016 alle ore 18.30 l'associazione Luci e Ombre di Bologna inaugura Enlightening Surfaces, la prima mostra bi-personale delle artiste Serena Vittorini e Melissa Pallini.

Il progetto fotografico scaturisce dal desiderio di esplorare oggetti provenienti dal mondo naturale che trovano assonanze con la sfera intima dell'essere umano. Oltre ad esaltare la piacevolezzadelle forme, questa indagine conduce ad una riflessione sulla carica emblematica che determinati oggetti assumono fin dai tempi della classicità. 

Così il melograno adduce al mito di Persefone, per la quale questo frutto sarà la causa del suo legame perpetuo con gli inferi. La farfalla simboleggia già nei miti greci Psiche, ovvero l'anima, rappresentata come una giovinetta alata. 

La conchiglia, assume la forma della spirale che, oltre che indicare la sezione aurea, si ritrova all'interno del corpo umano, ad esempio nella coclea, la parte dell'orecchio interno.
Tali elementi vengono raffigurati attraverso la tecnica fotografica dello still life. 

La valenza scientifica di questi elementi viene arricchita dal light painting, in cui durante i tempi lunghi dello scatto un peculiare espediente di illuminazione crea effetti cromatici che esaltano le qualità simboliche degli oggetti.

L'incontro tra Melissa Pallini e Serena Vittorini avviene nell'ottobre 2013. Attraverso il loro scambio di professionalità scoprono l'interesse comune per lo still life e decidono di esplorarne le molteplici tecniche. 

Guidate dall'interesse nella potenzialità che questi studi presentano e soprattutto dalla varietà degli effetti ai quali possono condurre, lavorano alla realizzazione di Enlightening Surfaces, progetto per il quale verranno presentati i primi lavori di una serie in corso di realizzazione.

In breve:
Galleria Luci e Ombre
1 maggio 2016 – 10 maggio 2016
Inaugurazione: 30 aprile, h. 18-21
A cura di: Fanny Borel
Si ringraziano: Licia Battarra e Cecilia De Cola



Contatti:
Associazione Luci e Ombre
Licia Battarra (Responsabile)
3332691317



--
www.CorrieredelWeb.it

Ultimi giorni per la mostra "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati" > Museo di Roma in Trastevere > fino al 24 aprile

Fumetto italiano
Cinquant'anni di romanzi disegnati
ULTIMI GIORNI, fino a domenica 24 aprile 2016
Giovedì 21 aprile: INGRESSO GRATUITO
Museo di Roma in Trastevere

Andrea Pazienza, "Le straordinarie avventure di Pentothal" (1977)
©Eredi Andrea Pazienza/Fandango



Ultimi giorni per visitare la mostra "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati" in corso al Museo di Roma in Trastevere fino a domenica 24 aprile 2016. 

In occasione del 2769° Natale di Roma, iniziativa ideata e promossa da Roma Capitale-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, giovedì 21 aprile il Museo di Roma in Trastevere e la mostra dedicata al fumetto saranno visitabili gratuitamente dalle ore 10.00 alle ore 20.00.

Un'occasione unica per poter ammirare trecento tavole originali di celebri artisti del nostro Paeseda Hugo Pratt a AltanCarlo AmbrosiniAusoniaDino BattagliaPaolo BacilieriRoberto BaldazziniSara ColaoneMarco CoronaElfoLuca EnochGuido CrepaxManuele FiorOtto GabosMassimo GiaconGabriella GiandelliVittorio GiardinoFrancesca GhermandiGipiIgortPiero MacolaMagnusMilo ManaraLorenzo MattottiAttilio MicheluzziMarino NeriLeo OrtolaniGiuseppe PalumboAndrea PazienzaTuono PettinatoSergio PonchioneDavide ReviatiFilippo ScozzariDavide ToffoloSergio ToppiPia ValentinisSebastiano VilellaVanna VinciFabio VisintinZerocalcare.

L'esposizione ha registrato una grande attenzione da parte dei media e ottimi riscontri da parte della critica. Dati positivi che sottolineano un costante interesse da parte del grande pubblico nei confronti della "nona arte" e del più recente fenomeno della graphic novel, settore in continua crescita nel panorama editoriale.

I curatori della mostra Paolo Barcucci e Silvano Mezzavilla sono molto soddisfatti dei risultati finora raggiunti e dichiarano: "Il numero notevolissimo di persone che hanno visitato la mostra ed apprezzato il catalogo sono il segno evidente del gradimento della scelta di raccontare mezzo secolo di fumetto italiano attraverso le opere che ne hanno caratterizzato la storia. Abbiamo offerto al pubblico, per la prima volta, la possibilità di ammirare le tavole originali che formano gli incipit di quaranta "romanzi grafici" firmati da grandi artisti italiani di ieri e di oggi e così riconoscere e valutare, come era nel nostro intento, non solo le doti grafiche degli artisti selezionati, ma anche quelle letterarie.
L'ampia partecipazione di pubblico e l'attento interesse di stampa e critica ci portano alla considerazione che è stato raggiunto pienamente l'obiettivo che ci eravamo posti ovvero evidenziare il grande valore letterario e artistico espresso dagli autori italiani negli ultimi cinquanta anni. E' una mostra che gli appassionati, i curiosi, e tutti coloro che ambiscono diventare sceneggiatori o disegnatori di fumetti, non possono assolutamente perdere".

Un appuntamento imperdibile dunque per gli appassionati del genere che hanno l'opportunità di ammirare dal vivo importanti lavori raramente esposti – tra i quali segnaliamo diciannove tavole inedite di Gipi - e un'ottima occasione per chi vuole avvicinarsi e approfondire l'arte del fumetto in tutte le sue molteplici espressioni.  

Il progetto "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati", promosso da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è una co-produzione di Agema Corporation e ViDi. La mostra è curata da Paolo Barcucci e da Silvano Mezzavilla con la consulenza scientifica di Daniele Barbieri, Sergio Brancato, Stefano Cristante, Enrico Fornaroli, Pier Luigi Gaspa, Giulio Giorello e Luca Raffaelli.


LA MOSTRA

Dal 27 febbraio al 24 aprile 2016 il fumetto italiano sarà protagonista di una grande mostra ospitata nelle sale del Museo di Roma in Trastevere, promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

"Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati" è una panoramica sull'arte del fumetto che ha l'intento di portare all'attenzione del pubblico le opere che, indipendentemente dalla veste editoriale e dai generi, possono fregiarsi, per la qualità dei testi e dei disegni, della qualifica di romanzi. 

La panoramica, composta da quaranta romanzi grafici scritti e disegnati da altrettanti autori, prende il via dal 1967, anno in cui iniziò la pubblicazione di "Una Ballata del Mare Salato", capolavoro di Hugo Pratt, in cui appare per la prima volta Corto Maltese, e prosegue nei decenni successivi con straordinari lavori tra i quali "Sheraz-De" di Sergio Toppi, "Le Straordinarie avventure di Pentothal" di Andrea Pazienza, "Fuochi" di Lorenzo Mattotti, "Max Fridman" di Vittorio Giardino, "Cinquemila chilometri al secondo" di Manuele Fior, "Dimentica il mio nome" di Zerocalcare, passando dal romanzo a puntate ai graphic novel.

L'esposizione presenta circa trecento tavole originali, disposte in ordine cronologico e per la prima volta affiancate, di romanzi a fumetti scritti e disegnati da un unico autore: da Hugo Pratt a Altan, Carlo Ambrosini, Ausonia, Dino Battaglia, Paolo Bacilieri, Roberto Baldazzini, Sara Colaone, Marco Corona, Elfo, Luca Enoch, Guido Crepax, Manuele Fior, Otto Gabos, Massimo Giacon, Gabriella Giandelli, Vittorio Giardino, Francesca Ghermandi, Gipi, Igort, Piero Macola, Magnus, Milo Manara, Lorenzo Mattotti, Attilio Micheluzzi, Marino Neri, Leo Ortolani, Giuseppe Palumbo, Andrea Pazienza, Tuono Pettinato, Sergio Ponchione, Davide Reviati, Filippo Scozzari, Davide Toffolo, Sergio Toppi, Pia Valentinis, Sebastiano Vilella, Vanna Vinci, Fabio Visintin, Zerocalcare.

La mostra indaga generi narrativi molto diversi tra loro - romanzi d'azione, romanzi psicologici, romanzi biografici o storici, romanzi satirici, romanzi tratti da classici della letteratura, romanzi contenuti in un solo volume, romanzi seriali – ma che, grazie al percorso espositivo, risultano come suggestivi capitoli di un lungo racconto fatto di immagini e di parole fusi assieme dal linguaggio alchemico delle vignette.

Lungo le sale del Museo di Roma in Trastevere il visitatore potrà immergersi in un mondo di personaggi unici, di scenari mutevoli, di tavolozze colorate, di nero di china e di bianchi abbaglianti alla scoperta dei lavori dei Maestri del fumetto di ieri e di oggi. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati da sempre e un'ottima occasione per chi vuole avvicinarsi e approfondire la "nona arte" in tutte le sue molteplici espressioni.  

Il progetto "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati", promosso da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è una co-produzione di Agema Corporation e ViDi. La mostra è curata da Paolo Barcucci e da Silvano Mezzavilla con la consulenza scientifica di Daniele Barbieri, Sergio Brancato, Stefano Cristante, Enrico Fornaroli, Pier Luigi Gaspa, Giulio Giorello e Luca Raffaelli.

Accompagna l'esposizione un catalogo edito da Skira che, oltre a saggi sull'argomento, porta all'attenzione del pubblico gli incipit – composti dalle prime cinque pagine in bianco/nero e a colori - di tutti i romanzi disegnati trattati.

............
Titolo
Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati

Sede
Museo di Roma in Trastevere - Piazza S. Egidio, 1B - Roma

Date
27 febbraio – 24 aprile 2016

A cura di
Paolo Barcucci; Silvano Mezzavilla

Consulenza scientifica
Daniele Barbieri; Sergio Brancato; Stefano Cristante; Enrico Fornaroli; Pier Luigi Gaspa; Giulio Giorello; Luca Raffaelli

Promossa da
Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Prodotta e organizzata da
Agema Corporation
In collaborazione con
Vidi

Catalogo 
Skira

Orari
Da martedì a domenica 10.00 – 20.00 (la biglietteria chiude alle 19.00)
Lunedì chiuso

Biglietti
non residenti: intero: € 6,00 ; ridotto: € 5,00
residenti: intero: € 5,00 ; ridotto: € 4,00
gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente

Informazioni
www.romanzidisegnati.it; www.museodiromaintrastevere.it;
tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)


--
www.CorrieredelWeb.it

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *