CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

mercoledì 24 aprile 2013

Mostra di Arte Vedica. Il Percorso degli otto Rasa -- FESTIVAL DELL'ORIENTE - 25/28 aprile 2013 - Parco Esposizioni di Novegro (Milano)




'Una mostra collettiva che segna l'inizio di un nuovo approccio all'arte. Gli artisti come rishi o sagg, non solo esplorano le proprie abilità pittoriche, ma vivono l'arte come un'esperienza interiore nella propria vita, un metodo di meditazione in cui, scavando nel profondo dell'animo, giungono ad esprimere l'essenza dell'arte, concepita per provare emozioni e dare emozioni. Un percorso iniziato nei primi anni '80 con la costituzione della prima Accademia di Pittura Vedica di Firenze, poi evolutosi in maturazioni personali ed ora di nuovo presentato con tutta la forza del vissuto personale arricchito di realizzazioni interiori intrise di trascendenza.

www.gaudiya.it

www.festivaldelloriente.net






--
Redazione del CorrieredelWeb.it


martedì 23 aprile 2013

Percorsi neometafisici di Tancredi Fornasetti

 

Percorsi neometafisici di Tancredi Fornasetti

 

Tancredi Fornasetti esprime la sua arte pittorica attraverso un linguaggio "non oggettivo".
Il "non oggettivo" riguarda essenzialmente la forma come intuizione della formatività, ovvero la forma prius della figura e cioè un fare che al tempo stesso inevitabilmente genera un'invenzione: nihil est in intellectu quod prius non fuerit in sensu (niente è nell'intelletto se prima non sia stato nei sensi). E' in questo quadro che dunque va letta la pittura di Tancredi Fornasetti, dove l'intersecarsi delle figure architettonico-geometriche crea strutture "impossibili" ma al tempo stesso realizzabili secondo una loro propria architettura.
Tancredi Fornasetti lavora sul rapporto Spazio-Colore il quale si può definire come il fulcro di quella stretta connessione e interazione di due forze opposte, una analitica e l'altra sintetica, una centrifuga e l'altra centripeta. L'insieme delle forme è sempre complesso, dove la realtà è del tutto apparente e si manifesta con più dinamiche spaziali e più sonorità cromatiche, creando luoghi metafisici dove tutto è possibile anche se apparentemente fermo. Il colore suggerisce forti contrasti armonici, dando profondità e poesia a strutture apparentemente fredde connotandole di grande emotività.
In questi spazi anticlassici i blocchi architettonici si soffocano l'uno contro l'altro in modo armonico, emettendo una loro logica di energie cromatico-dinamiche.  Tra le linee diagonali ed oblique, ovvero quelle linee che hanno la facoltà di mediare le forze dell'attività e della passività, lo spettatore è invitato ad "entrare dentro". In tali strutture vitali Tancredi Fornasetti genera atmosfere di luoghi vissuti tra realtà e immaginazione dove il tempo sembra apparentemente fermo, accettando i piani che diluisce con una serie di slittamenti che si fingono sia come spessori che come profondità. Le strutture assumono una caratterizzazione "umana" attribuendosi una vita propria, specchio dei sentimenti che l'uomo esprime.  Il tutto è condotto secondo la legge della forma dissonante e delle strutture sincopate e il risultato genera un rovesciamento dello spazio cubico di marca umanistico-rinascimentale da horror pleni il quale dà allo spettatore una specie di vertigine nel guardare. E' come se fosse impazzito il polo magnetico della percezione, sia mentale che spaziale.

Manuela Van

 

Info:

 

Percorsi neometafisici di Tancredi Fornasetti

 

A cura di: Alexander Bracci

Testo critico: Manuela Van

 

Inaugurazione:  venerdì 3 maggio 18.30
dal 3 al 9 maggio 2013

 

3b Gallery
Via Bezzecca 3, Roma

arte3b.gallery@yahoo.it  3287886550
orari galleria lun-ven  17.00-20.00

Ingresso gratuito

domenica 21 aprile 2013

Rimembranze. Personale di Loredana Cacucciolo - Lecce




 Rimembranze 
Personale di Loredana Cacucciolo

a cura di Carmelo Cipriani

Vernissage: 11 maggio – ore 19.00
Sala espositiva: Galleria A.R.C.A., Via Palmieri 28, Lecce
Orari per i visitatori: tutti i giorni dalle 18.00 alle 21.00 fino all'8 giugno.
Catalogo in mostra



Inaugurazione: venerdì 11 maggio 2013, ore 19.30
Fondazione Palmieri, Vico dei Sotterranei, 23

Testi critici: Carmelo Cipriani

Catalogo: Edizioni Esperidi (in galleria)
      
Ufficio stampa: Associazione De la dà Mar (info: 320 77.14.234)

La mostra sarà visitabile tutti i giorni (fino a 8 giugno) dalle 18.00 alle 21.00.


Poltrone e sofà da tempo vacanti, lumi spenti, pianoforti serrati e violini appesi al muro, cavalli a dondolo immobili, neanche un soffio di vento a sospingerli, tutto pare abbandonato. Persino le numerose cornici, affastellate su pareti e tavoli, sono annullate: segni di vita trascorsa, di ricordi accumulati, eppure silenziosi come l'ambiente che li ospita. Nessuno entra nelle stanze a turbare la quiete; ogni anelito di vita è sopito. La luce, filtrata dalle grandi finestre, è lontana dal descrivere e serve solo ad accrescere l'oblio a cui ogni dettaglio è destinato. Anche le rade piante hanno perso il loro colore naturale per adeguarsi al grigiore della camera. Mobili e oggetti tramandano storie vissute in un tempo imprecisato, vite consumate nel benessere, forse borghesi, forse dissolute ed eccentriche, ma comunque dimenticate.
Questi gli elementi – o meglio gli enigmi – raccolti nelle "Stanze di Andrea", ricerca tra le più interessanti dell'esperienza artistica di Loredana Cacucciolo, che nel soggetto ha riversato memoria passata e aspettative future, citazioni autobiografiche e tòpoi letterari. La relazione fra l'individuo, l'oggetto ed il contesto di riferimento è da sempre il punto focale della ricerca dell'artista, che considera il suo esercizio pittorico sì una riflessione individuale, ma anche un processo collettivo, un'esperienza categoriale.
Poltrone vuote in vanagloriosi ambienti borghesi, sottilmente percorsi da disattese aspirazioni, ma anche strade trafficate e desolate a un tempo e letti scomposti, elevati a simboli d'intimità profanate, raramente abitati da donne in abiti succinti: questi i testimoni assunti dall'artista per documentare la silenziosa entropia della contemporaneità. Non un'accusa, non una condanna, solo una triste e rassegnata contestazione, resa con una tecnica pittorica infallibile, sintetica nel tratto e conclusa nell'insieme. Esaltando i valori atmosferici e psicologici di ambienti immaginati o vissuti, ma comunque reali, l'artista propone un nuovo sensazionalismo, memoriale prima che tattile.
Indefiniti nelle coordinate spazio-temporali, i suoi ambienti domestici si presentano dei "non-luoghi", connotati non dalla transitorietà, come vuole Augè, ma dall'assenza, dalla dimenticanza, dall'identità sacrificata. A renderli è un ductus pittorico compendiario, strutturato in scale cromatiche prevalentemente fredde e scure, di tanto in tanto interrotte da improvvise accensioni dovute ad energici gialli, rossi vigorosi e bianchi abbacinanti.

Carmelo Cipriani


Loredana Cacucciolo nasce a Bari nel 1968, dopo la maturità scientifica, a partire dal 1991 si dedica attivamente all'attività pittorica, allestendo numerose personali e partecipando ad altrettante collettive. I suoi inizi vedono l'attenzione per le opere dei maestri della storia dell'arte e per lo studio dell'evoluzione figurativa, dalla pittura antica all'espressionismo. Dal 1994 al 1999 è stata direttore artistico di un contenitore culturale con sede in Bari. Nel 1998 indirizza la sua ricerca verso il paesaggio, avviandosi verso uno studio intimistico dei paesaggi suburbani, luoghi di solitudine e riflessione, tema per lungo tempo approfondito. Attualmente gran parte della sua produzione artistica è ispirata dalle letture dei romanzi di Charles Bukowski, il cui pathos è rivissuto rappresentando nelle tele interni alto borghesi, espressioni delle inquietudini quotidiane. Selezionata e vincitrice di importanti premi di pittura nazionali ed internazionali, collabora attualmente con prestigiose gallerie italiane e straniere.
Tra le personali: 2012 - La lucciola, Galleria ADSUM, Terlizzi (Ba); Landscape, Galleria Orizzonti Arte, Ostuni (BR); Nelle stanze di Andrea, Mazzoleni Art Gallery, Alazano Lombardo (BG); 2011 - Nelle stanze di Andrea, Federico II eventi - Art Gallery under the road, Bari; D.O.V.E., Università degli Studi "Aldo Moro", Salone degli affreschi, Bari; 2007 - MUSAE, Museo Urbano Sperimentale d'Arte Emergente, Castelnuovo della Daunia (FG); 2006 - Loredana Cacucciolo, Piziartenet Gallery, Teramo; 2005 - Loredana Cacucciolo, Miami Special Event, Miami; 2003 - Loredana Cacucciolo, Galleria Le Jardin de la Creation, Parigi.
Tra le collettive: 2012 - OPEN SPACE II. Incursioni figurative - Rassegna nazionale di arte contemporanea, Galleria Nazionale di Cosenza Palazzo Arnone - Cosenza; Woman in art - Rassegna d'arte internazionale - Artoteca Vallisa - Bari; 2011 - Quando non servono parole, Galleria Zero Uno Arte Contemporanea, Barletta; Onde d'urto, Museo MAGMA, Roccamonfina (CE); 2010 - Cento pittori a Taormina, Fondazione Mazzullo, Taormina (ME); Sguardo sulla realtà e oltre, Complesso di Sant'Andrea al Quirinale, Roma; Eva e il pennello proibito, Castello dei Vicari, Lari (PI);
Artisti per l'Abruzzo, Casa d'Aste Babuino, Roma; 2009 - Nichilismo Metropolitano, Galleria Previtali, Milano; 2008 - De Visu, Galleria Spazio Zero Uno, Barletta; Exhibition and forum organized in memory of Pippa Bacca, Turkish Artist's Association, Istanbul (Turchia); 2007 - Talenti da… salvare, Fondazione Musarra, Capo d'Orlando (ME); Giovane Arte Europea, Galleria La Pergola, Firenze; 2006 - Un menù per la colomba, Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria 3D, Venezia; 2004 - Post Card, Sharjah Art Museum, Sharjah (Arabia Saudita); 2003 - Nuove proposte, Galleria Cortina, Milano.


Ufficio stampa:
Associazione De la dà Mar
Info: 320.77.14.234

Galleria A.R.C.A.
arte moderna e contemporanea
Info: 329.10.61.703
amicopassa@alice.it

sabato 20 aprile 2013

Tavorartmobil : Esclusiva intervista a Pino Boresta

Tavorartmobil : Esclusiva intervista a Pino Boresta: Abbiamo intervistato in esclusiva Pino Boresta, il performer Romano che ha messo davanti la loro futilità con una azione artistica fortem...

giovedì 11 aprile 2013

Festa d'Artisti




FESTA D’ARTISTI unannodaria & -1 is 1
Casa dell’Architettura,
Piazza Manfredo Fanti, 47
00185 - Roma

INGRESSO LIBERO


mercoledì 17 aprile ore 18.00-24.00


Mercoledì 17 Aprile 2013, alle ore 18.00, presso la Casa dell’Architettura (ex Acquario Romano) ARIA [rivista d’artisti], e la -1 art gallery, festeggeranno entrambe un anno di lavoro.

La rivista ARIA, con le sue pagine di contributi visivi, continua a proporre una testimonianza diretta di partecipazione e di coinvolgimento. Al gioco trasversale della rivista aderiscono artisti che veicolano il loro attuale operato in essa.

La -1 art gallery, spazio del piano interrato della Casa dell’Architettura, è in continua trasformazione: ogni sua parete, una vera pelle mutante, periodicamente si trasforma, per una straordinaria immersione nella street art più attuale.

Si è organizzata una grande festa, aprendo lo spazio alla città, per condividere passione comune e visioni personali con tutti gli artisti e gli amanti dell’arte. Teatro, street art, arte visiva, musica eclettica e performance sono la girandola di scintillanti ingredienti della torta di compleanno.

Programma:
Ore 20:00 Performance musicale: Cristiano Petrucci e Alessandro Altarocca. Clarinetto ed elettronica. Atmosfere ipnotiche
Ore 20.20 Performance: Franco Losvizzero, in collaborazione con Juan Diego Puerta Lopez, presenta per la prima volta “Il soldatino di piombo”, protagonista la scultura meccanica “girogirotondo”, come un grande carillon, l’opera invita il pubblico a salirci sopra ad una sola condizione: bisogna essere nudi. Una performance a gettoni, una giostra della memoria, una performer che sveste i panni del corpo per “la regressione” nella pancia di un acquario materno.
Ore 21:00 Video: Iginio De Luca. “Manica a vento”, un inno nazionale d’artista.
Ore 21.05 RIFFAria: Pino Boresta. Riffa e allegro carosello ideato e condotto da Pino Boresta. In palio opere donate da artisti visivi a supporto di ARIA, rivista indipendente e autofinanziata. Gianni Asdrubali, Ali Assaf, Matteo Fato, Myriam Laplante, Franco Losvizzero, Franco Ottavianelli, Veronica Montanino, Izumi Chiaraluce, gli artisti donatori d’opere.
Videocartolina di auguri di Daniele Spanò. Suo tramite ci proiettiamo al Museo delle Cere, al futuro della rivista.
Ore 21.50 Teatro: Vita Accardi, Riccardo Caporossi, Alvin Curran, Andrea Levialdi Ghiron. “Probabilmente Tondo”, un omaggio ad ARIA. Vita Accardi dà voce alle parole di Samuel Beckett, Riccardo Caporossi costruisce l'azione nello spazio, Alvin Curran interviene dal vivo sulla sua composizione musicale, Andrea Levialdi Ghiron esegue il gioco circolare.
Ore 22.15 Danza/Musica Donato Simone e Luca Venitucci. Simone, atleta dell’equilibrio del corpo, risponde all’imprevedibile fisarmonica di Venitucci in una fantasia sull’aria.
Ore 22.30 Rap: Faida. Free style e hits, microfono alla mano e metropoli sullo schermo.
Ore 23.00 dj set: Ilenia Pastorelli. Dalle nebulose, dagli astri, dalle costellazioni i ritmi deep-house.
Ore 24:00 Video: Iginio De Luca. “Manica a vento”.
installazioni: “Flusso” di Carlo Caloro, “Scorrimento” di Carlo De Meo,
fuochi di erba” di Franco Ottavianelli
live painting: Diamond, Mr. Klevra, omino71, Solo

Presentazione:
Aria è una rivista monografica trimestrale che ospita esclusivamente interventi originali di artisti visivi. ARIA apre a modalità inedite di diffusione e conoscenza. Sulle sue pagine coesistono contributi diversi che nelle intenzioni confluiscono in un’opera collettiva animata da respiri individuali.ARIA è un “luogo” di produzione, pensiero e immagine, alterazione percettiva dell’informazione, atto creativo, colore e forma, parola che trasforma e trasporta, gioco dichiarato, circolarità, è vuoto e pieno, superficie di un’area indefinibile…Nella sua forma partecipata ARIA vuol essere un vassoio virtuale capace di aderire agli spazi cruciali del panorama metropolitano. La rivista si auto-finanzia ed esclude pubblicità. I proventi di opere donate da amici artisti concorrono alla sua esistenza. Il progetto di ARIA prende le mosse dal gruppo romano A.R.I.A. (acronimo di Artisti Romani in Assemblea) nato dal desiderio di confrontarsi e creare spunti di riflessione per cui nel 2011 è stato collettivamente redatto il manifesto “…siamo appena all’inizio di qualcosa che non è facile da definire …” . L’uscita di ogni numero di ARIA è pensato non solo come “presentazione” della rivista ma anche come un evento speciale. I luoghi che ospitano ARIA, sempre diversi, mirati e suggestivi, sprigionano le loro valenze in grande sintonia architettonica con la rivista.
Dopo un numero zero di raccolta delle prime energie in campo (dicembre 2011), il tema proposto per primo numero di ARIA è stato ROSSO, un viaggio di complessa prospettiva attraverso le molteplici accezioni di un colore tutt’affatto fondamentale. Il numero è stato presentato al MACRO – Spazio Area, il 13 aprile 2012. Il secondo numero non-si-sa-poi-cosa, (tratto da un libro di Stefano Benni) è stato presentato alla Fondazione Volume! il 19 luglio 2012. Il tema rifletteva su quelle che potremmo chiamare “raffigurazioni dell’incertezza”, e sull’indefinitezza del campo dell’agire, in realtà, fulcri vivi e meccanismi che risultano essere presupposti per un rinnovata energia partecipativa e comunicazionale. Dalla coscienza artistica collettiva, emergeva l’urgenza di un’espressività in cui Aria intendeva farsi voce.
Il numero tre, a reason to go out from home, è dedicato alla necessità di modificare le proprie certezze per esplorare territori ignorati, fuori della propria consuetudine, spinti da una ragione fondamentale, capace di far sentire stranieri se stessi, tale da permettere di scoprire il senso della realtà con occhi nuovi. Presentato al MAAM – Museo dell’Altro e dell’Altrove città Meticcia - presso METROPOLIZ (Spazio sperimentale di aggregazione culturale multietnica) nel mese di dicembre 2012. Luogo emblematico di questa urgenza d’esplorazione attiva, Metropoliz è una ex fabbrica occupata, abitata da 150 tra migranti e precari di varia nazionalità, ha aperto le sue porte all’arte contemporanea fino a farsi in qualche modo museo sperimentale. Ha presenziato Vita Accardi per l’occasione protagonista della breve pièce “Come preparare un uovo sodo” di E. Ionesco che vantava come singolare oggetto di scena l’“Uovo pineale” di Luigi Ontani.
Attualmente la redazione lavora al numero quattro della rivista, dal titolo c’era una volta, una volta sola in cui ci si interroga su ciò che per un lasso di tempo si è visto, ascoltato, assaporato e toccato ma poi scivolato via lasciando tracce di memorie frammentate ma raccontabili. Questo numero si è scelto di presentarlo il 22 Maggio 2013 al MUSEO DELLE CERE, spazio in cui finzione e realtà si confronteranno.

Redazione:
Arianna Bonamore, Pino Boresta, Tania Campisi, Giorgio de Finis, Carlo de Meo, Cristiana Pacchiarotti, Giovanni Piacentini.

ARIA [rivista d’artisti] - Via dei Quattro Cantoni, 74 - 00184 Roma
Pubblicazione iscritta nel registro della stampa del Tribunale di Roma con il n.54 del 20.03.2013
info: redazionearia@gmail.com - Cristiana Pacchiarotti Tel. +39 3389114093 

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *