Ultime news di Mostre ed Esposizioni
Cerca nel blog
mercoledì 16 aprile 2014
Modica (RG) - Bipersonale di Daniele Cascone e Darren Holmes (Canada) nella Galleria Lo Magno
martedì 15 aprile 2014
CONCORD PARTECIPA ALL’ILLUMINAZIONE DELLA MOSTRA CARLO SARACENI 1579 - 1620 A PALAZZO VENEZIA A ROMA
L'illuminazione generale delle sale è volutamente quasi assente e per contrasto le opere, allestite in grandi strutture autoportanti, sono perfettamente illuminate ed emergono dalla penombra catturando la scena con i loro colori vividi.
A tale scopo lo studio De Camillis - Fibbi, che ha curato il progetto illuminotecnica della mostra, ha scelto Beacon LED Diode PRO ACCENT di Concord.
Inoltre unisce alla compattezza tutti i vantaggi della tecnologia LED di qualità (tra cui l'assenza di radiazioni UV/IR essenziale in ambito mussale), oltre alla facilità di installazione e regolazione, che ha permesso la calibratura dei livelli luminosi su ciascuna opera.
lunedì 14 aprile 2014
Mostra La Metamorfosi e il Simbolo Animale Track II
sabato 12 aprile 2014
Silenti Stanze. Collettiva di Arte Contemporanea - Nociglia (LE)
| |
Arriva a Parma IL CIBO IMMAGINARIO, la mostra che racconta la modernità italiana tramite le pubblicità del cibo (12 aprile - 15 giugno)
ARRIVA A PARMA LA GRANDE MOSTRA CHE RACCONTA LA MODERNITÀ ITALIANA ATTRAVERSO LE PUBBLICITÀ DEL CIBO
Il Cibo Immaginario. 1950- 1970 Pubblicità e immagini dell’Italia a tavola, la mostra ideata e curata da Marco Panella e prodotta da Artix in collaborazione con Coca-Cola Italia, Gruppo Cremonini e Montana arriva a Parma dove, grazie al patrocinio ed alla collaborazione del Comune, dal 12 aprile al 15 giugno sarà ospitata al Palazzo del Governatore, nel cuore della città.
“Abbiamo accolto volentieri la proposta di ospitare la mostra Il Cibo Immaginario come tassello ulteriore della volontà di arricchire la valorizzazione dell’ambito agroalimentare, così legato al nostro territorio, con elementi culturali e sociali di forte impatto. Un’esposizione curiosa, adatta ad un pubblico ampio, in grado di affascinare i bambini di oggi come quelli di ieri, in un percorso sicuramente evocativo di momenti e ricordi che fanno parte di un racconto ancora di grande interesse” dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Laura Maria Ferraris. “Essere a Parma, città simbolo delle eccellenze alimentari e dello stile del gusto, non è una pura casualità, ma una scelta fortemente voluta” dichiara il curatore Marco Panella “per sottolineare quanto importante e decisivo sia stato – e sia tuttora - il rapporto tra alimentazione e pubblicità nel miglioramento della condizione sociale italiana”. Il Cibo Immaginario – che al Palazzo delle Esposizioni di Roma ha registrato 33.000 visitatori - racconta venti anni di vita e costume italiani, dalla Ricostruzione sino alle soglie all’Austerity, attraverso icone e linguaggi della pubblicità del cibo e dei riti del mangiare. Oltre 400 le immagini pubblicitarie a disposizione del pubblico – circa 100 in più rispetto all’edizione romana - da osservare una ad una, cogliendone l’evoluzione dei paradigmi di comunicazione e, soprattutto, la portata evocativa ed emozionale; una storia visiva suggestiva, nella quale rintracciare i segni del cambiamento di un’Italia che nella pubblicità trova una sua rappresentazione mediatica profonda e la misura del suo affrancamento sociale. “Il punto di osservazione scelto per il racconto de Il Cibo Immaginario”, dichiara Marco Panella “è quello della memoria e del linguaggio estetico delle pubblicità che hanno sorriso agli italiani dalle dai rotocalchi, testate con milioni di copie vendute a settimana, e dalle cui pagine le pubblicità precorrevano i tempi, ne esaltavano le tendenze, alimentavano un sistema di ambizione e di rincorsa sociale; pubblicità che a distanza di decenni ci restituiscono intatta l’immagine di una Nazione che aveva fiducia in se stessa e che, pur con tutti i suoi tratti d’ingenuità, era in cammino verso la modernità”. Il linguaggio espositivo de Il Cibo Immaginario è quello della carta e degli oggetti sopravvissuti e recuperati dalla dispersione, cercati e trovati nelle case e nelle cantine, nei mercatini del piccolo modernariato e sui siti di aste telematiche, materiale povero e al tempo stesso ricco di vita vissuta; le 400 immagini del percorso visivo, infatti, sono completate da circa 200 oggetti tra riviste, depliant, cataloghi premio, agende per la casa, calendari, cartoline illustrate, fotografie, figurine, fumetti, latte pubblicitarie e piccoli utensili promozionali di quando la parola gadget era ancora estranea all’uso quotidiano. Dodici grandi temi segnano l’impianto culturale della mostra: dalle nuove forme del paesaggio domestico all’Italia dei baby boomer, dall’Italia che scopre il valore del tempo e del tempo libero all’Italia degli intenditori che affina gusti e scelte, dall’Italia che sogna con i concorsi a premio all’Italia che rincorre il risparmio delle offerte speciali, dall’Italia della seduzione all’Italia delle famiglie e, in ultimo, a corollario del linguaggio pubblicitario, l’Italia dal vivo ritratta in 30 fotografie che restituiscono volti e figure di quell’Italia alla quale le pubblicità parlavano e che, anche attraverso quelle pubblicità, sognava il suo futuro. “Dal punto di vista pubblicitario, venti anni rappresentano una produzione iconografica vastissima e l’evoluzione di stili completamente diversi. Dovendo scegliere tra immagini di grande forza suggestiva, la selezione è stata faticosa, orientata a volte dalla logica ed altre dalla passione” continua Marco Panella “gratificata, però, dall’incontro con la creatività degli illustratori, dei grafici, dei pubblicitari che hanno saputo inventare linguaggi e suscitare emozioni. Grandi firme alcuni, meno noti altri, sconosciuti altri ancora. Tutti, però, veri artisti dell’immaginario ai quali va indistintamente il tributo di questo lavoro, che ha la pretesa di raccontare un po’ d’Italia e l’ambizione di far sorridere”. “Coca-Cola è un’azienda internazionale fortemente radicata nel territorio italiano, e per questo siamo orgogliosi di continuare – dopo il successo della mostra a Roma - a partecipare anche qui a Parma al progetto di Cibo Immaginario” dichiara Vittorio Cino, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali Coca-Cola Italia. “Attraverso le pubblicità questa mostra celebra venti anni di grande fermento, cambiamenti sociali e fiducia nel futuro, che Coca-Cola ha accompagnato con i valori positivi che da sempre contraddistinguono la marca. Oggi come allora, con le nostre pubblicità, desideriamo condividere la nostra visione del mondo, promuovendo un cambiamento positivo nelle persone”. "Montana - spiega Claudia Cremonini, Responsabile Relazioni Esterne del Gruppo Cremonini - è uno dei marchi italiani più noti nella storia della comunicazione pubblicitaria nel nostro Paese, e non poteva mancare anche alla seconda edizione della mostra di Parma. Un'azienda tutta italiana, fondata nel 1941 e rilanciata negli anni '90 dal Gruppo Cremonini” - prosegue Claudia -, “protagonista delle indimenticabili campagne pubblicitarie di Carosello caratterizzate dal "Gringo”, che hanno accompagnato non solo l’evoluzione delle abitudini alimentari degli italiani ma anche la storia della pubblicità, così ben raccontata da questa mostra. La comunicazione di Montana è un esempio di come sia cambiato il linguaggio delle immagini e degli slogan pubblicitari e di come continuare ad innovare attingendo al patrimonio storico della marca facendo diventare “cool” un prodotto di facile consumo che oggi è anche capace di rispondere alle moderne esigenze alimentari.” Info: artix@artixcom.it www.ciboimmaginario.it Orari: dal martedì alla domenica, dalle 11.00 alle 19.00. Ingresso consentito sino alle 18.30. Lunedì chiuso Aperture straordinarie: 21 e 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno Biglietteria: Intero 8 euro. Ridotto 6 euro (over 65 e under 18) |
venerdì 11 aprile 2014
Mostra EDVARD MUNCH, Palazzo Ducale, Genova > PROROGATA FINO AL 4 MAGGIO 2014
Edvard Munch Bagnanti, 1904 - 1905 olio su tela, 57,4 x 68,5 cm Collezione privata © The Munch Museum / The Munch-Ellingsen Group by SIAE 2013
“Edvard Much”, la mostra che ha riscosso un grande successo di pubblico, visitata da oltre 120.000 persone, posticipa di una settimana la chiusura per far fronte alle innumerevoli richieste di prenotazione.
Diceva Voltaire “il successo è sempre figlio dell'audacia”.
A conferma gli oltre 120.000 visitatori in 179 giorni che hanno messo tutti definitivamente d’accordo: la critica, particolarmente positiva e vicina alla coraggiosa scelta degli organizzatori e del curatore Marc Restellini di svelare il Munch allo specchio, sofisticato, inedito, unico; la stampa che talvolta ha lamentato la mancanza dell’ “Urlo” (opera inamovibile, peraltro), e infine il “sovrano” parere del pubblico, che immerso nel mondo dell’artista, dal quotidiano alla sua tecnica, non ha potuto che ammirarne il grande genio.
Palcoscenico del fortunato evento Genova - unica città italiana a festeggiare il grande artista norvegese in occasione del 150° anniversario dalla sua nascita - che riconferma il suo ruolo di “Capitale europea della cultura”.
Città fortunata anche per l’indotto generato da questa mostra: il 60% del pubblico arriva infatti da fuori Genova, e a Genova mangia, dorme, spende. Secondo il parametro standard utilizzato per calcolare l’indotto economico degli eventi culturali, ossia una media di 60 euro per ogni visitatore non residente in città, l’indotto generato da Munch è a oggi di oltre 4 milioni di euro.
Non male, considerando che l’investimento per la mostra è stato al 100% sostenuto da due aziende private, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE.
Promossa dal Comune di Genova, la mostra Edvard Munch prodotta e organizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Arthemisia Group, 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE è stata realizzata con il sostegno della Camera di Commercio di Genova e Costa Crociere come main sponsor, con l’obiettivo di sostenere i progetti culturali più importanti della città di Genova, e grazie a Knauf e Paul Wurth Italia, Ricola, Willis e Frecciarossa, Nh Hotels e Sky Arte hd.
L’evento ha visto la collaborazione con Secolo XIX e la partnership con Il Sole 24 Ore - Domenica 24 Ore – Radio24.
Hanno partecipato Compagnia di San Paolo, Fondazione Carige, Costa Edutainment Experience, Civita Arte a te e Iren Mercato e Coop Liguria.
giovedì 10 aprile 2014
19 aprile 2014 "Aiuto mi sono perso" La provincia di Cremona illustrata
La provincia di Cremona illustrata
19 aprile 2014 – 18 maggio 2014
Museo del violino, Cremona
INAUGURAZIONE: 19 APRILE, ORE 17
Si prega di munirsi di bussola o navigatore
Il 19 aprile comincia un viaggio illustrato alla scoperta della
provincia di Cremona. Chi volesse partire è pregato di dirigersi verso
il Museo del Violino dove, dal 19 aprile al 18 maggio 2014, verrà
allestita la mostra di illustrazione "Aiuto, mi sono perso", a cura
di Tapirulan, commissionata dal Distretto Culturale della provincia di
Cremona – uno dei sei Distretti che fanno parte del progetto di
Fondazione Cariplo - nell'ambito del proprio piano di comunicazione.
In giugno la mostra sarà a allestita a Crema (CR), in collaborazione
con la Rete bibliotecaria provinciale, e in autunno a Casalmaggiore
(CR).
Con Tapirulan il Distretto racconta le scelte fatte attraverso la
narrazione, di luoghi, accadimenti, persone e storie, e tante immagini.
Il museo ha una nuova sede e con essa una nuova identità, il mi cantino
lancia un nuovo acuto e l'illustrazione, in punta di piedi, siede in
silenzio là dove Amati, Guarneri e Stradivari respirano attraverso il
legno. Gli illustratori in mostra sono cinquantadue, grandi autori nel
panorama italiano e internazionale. Grazie alla loro fantasia le opere
esposte percorrono, con tutti i mezzi dell'arte, cento chilometri di
territorio, ci ricordano che strumenti ad arco ed eccellenti artigiani
vivevano in una terra ricca di storia e tradizioni secolari, le cui
testimonianze parlano attraverso monumenti, cattedrali, piccole pievi
di
campagna, palazzi, nomi di strade che rievocano uomini e battaglie. Le
manifatture dei cordai quasi estinti sono ora nuvole nel cielo serale e
i meloni hanno la dimensione dell'universo, l'emisfero australe è
occupato da mucche al pascolo, i maiali danzano sulle punte dentro la
padella rovente, animali e ancora animali, dentro castelli gaudenti,
pesci in un mare al contrario, centri storici immobili e surreali come
il minuscolo attacchino nero che li tiene vivi con la colla e
l'affissione di un evento che chissà quando accadrà. Immagini surreali
o grottesche, o realistiche, tanti stili e altrettante tecniche per
rivivere i luoghi in maniera inusuale, lasciando spazio
all'immaginazione. Ma la mostra è reale e presente, non museo ma
viaggio senza motore, dentro le stanze e i cuori di chi guarda le curve
e i colori e mormora "mi sono perso", perché perdersi, non ci
crederete, è l'esperienza più bella di un viaggiatore. In occasione
della mostra verrà presentata anche la nuova guida della provincia di
Cremona, che rappresenta il catalogo della mostra, in cui le
illustrazioni sono affiancate dai testi che, in chiave semiseria,
descrivono tutte le tappe più significative delle mete turistiche in
provincia di Cremona.
http://www.tapirulan.it/evento.php?id=2126#.U0bgs6h_t48
ILLUSTRATORI IN MOSTRA
(in mostra sono esposti sia le immagini che riguardano i paesi della
provincia di Cremona, sia le immagini della precedente guida di
Cremona,
per un totale di 52 autori esposti)
Sylvie Bello
Julia Binfield
Giuseppe Braghiroli
Franco Brambilla
Chiara Carrer
Anna Castagnoli
Francesco Chiacchio
Paolo D'Altan
Chiara Dattola
Gianni De Conno
Fabio De Donno
Toni Demuro
Paolo Domeniconi
Faber
Rino Ferrari
Dimitri Fogolin
Beppe Giacobbe
Riccardo Guasco
Federico Maggioni
Marina Marcolin
Franco Matticchio
Giulia Orecchia
Barbara Petris
Valeria Petrone
David Pintor
Erika Pittis
Andrea Rivola
Alberto Ruggieri
Guido Scarabottolo
Shout
Antonello Silverini
Marco Somà
Michele Tranquillini
Joao Vaz De Carvalho
Olimpia Zagnoli
+
Margherita Allegri
Andrea Andolina
Claudio Arisi
Giuseppe Castellani
Marta Farina
Giorgio Fratini
Sara Gavioli
Andrea Gualandri
Matteo Gubellini
Agostino Iacurci
Alberto Ipsilanti
Arianna Papini
Elena Prette
Sergio Tarquinio
Lucio Villani
Daniela Volpari
Tony Wolf
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.