Le Ali Di Pandora e Terra D'Ulivi
presentano
appunt@menti: Incontro d'autore
venerdì 15 novembre 2013 ore 19,00
"Dimmi se" di Elio Scarciglia
Testo di Fernanda Ferraresso
Terra d'ulivi ed
c/o Le Ali di Pandora
Via Pistoia,1 Lecce
interpretazione testi
Tiziana Buccarella
ingresso libero
Venerdì 15 novembre alle ore 19.00, in Via Pistoia,1 (Centro Polifunzionale), Lecce - Le Ali di Pandora per "appun@mento d'autore" ospitano Elio Scarciglia con la sua ultima fatica "Dimmi se", libro fotografico prodotto anche in formato elettronico da Terra d'ulivi ed. ne interpreterà i testi Tiziana Buccarella, interverrà Ambra Biscuso.
La "costruzione" di un libro presuppone una notevole visione d'insieme cioè una capacità progettuale non comune. Il libro è un progetto - ma anche oggetto: un "(pr)oggetto".
Dimmi sé è opera d'arte in forma di libro, fruibile attraverso l'inscindibile combinazione tra forma, colore e segno, non più solo pagine stampate, ma incontro tra arte e letteratura. Qui l'immagine ha bisogno di trovare una forma, la sua forma. Il primo movimento creativo porta sempre con se mille impurità e imperfezioni: il fuoco dell'emotività, l'onda della passione sono un torrente interiore che trascinerebbe con se tutto ciò che incontra nel suo cammino verso l'esterno. La forma è indispensabile all'artista, è il segno di una sua superiore attività: quella attraverso cui l'esperienza individuale si muta in intuizione universale, valida per tutti.
Scriveva Valerio Dehó "Ogni libro è una piccola o grande storia, il suo orologio interno può durare pochi minuti o secoli, ma si mette comunque in movimento quando solleviamo la copertina e leggiamo la prima pagina. (…) i libri contengono segreti. Per scoprirli bisogna sfogliarli, entrare nel piccolo orologio che in essi è racchiuso".
L'era di Internet sembra voler proporre il superamento della lettura come la conoscevamo ma In una società in cui pare scomparso l'interesse per la lettura e si discute su come arginare l'analfabetismo di ritorno, il libro elettronico può diventare una scelta culturale di rilievo educativo. Il libro trasmette cultura per ciò che contiene, una storia, delle idee, saperi diversi, ricerca e riflessione, memoria e desiderio.
Associazione Socio Artistico Culturale "Le Ali di Pandora"
Sede op.: Centro Polifunzionale V.le G. Paolo II ang. Via Pistoia, 9 – Lecce
tel. 339.5607242 – 347.0851926
e-mail: lealidipandora@libero.it- www.lealidipandora.com
blog.libero.it/lealidipandora - fb: leali.dipandora
Informativa sulla privacy: ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 30.06.2003 n. 196 "Codice in materia di dati personali", è possibile non ricevere più i nostri comunicati rispondendo a questo messaggio ed indicando "Cancella" nell'oggetto.
Ultime news di Mostre ed Esposizioni
Cerca nel blog
lunedì 11 novembre 2013
"Dimmi se" di Elio Scarciglia 15 novembre 2013 a Lecce
"Pandora diritto di" il 13 nov. a San Pietro in Lama
Con il Patrocinio di
Comune di San Pietro in Lama
Comune di Arnesano
Comune di Monteroni di Lecce
Comune di San Cesario di Lecce
'Teatro Dei Veleni' Soc. Coop. A R.L. - Le Ali Di Pandora-
presentano
mercoledì 13 novembre 2013 ore 18,30
"Pandora, diritto di...condividere una visione differente"
c/o Laboratorio Urbano "Villa Serena"
Via Regina Margherita di Savoia 38 – San Pietro in Lama (LE)
intervengono
Salvatore Tondo - Sindaco Comune di San Pietro in Lama
Anna Potuto – Assessore alle Pari Opportunità Comune di San Pietro in Lama
Ambra Biscuso - Ass. "Le Ali di Pandora"
Alessandra Cocciolo Minuz – "Teatro dei Veleni" Coop. Sociale
Vito Antonio Conte - scrittore
espongono
Serena Alvarenz, Maria Grazia Anglano, Paola Bitelli, Daniela Cecere, Giusy Fosca, Lucy Ghionna, Monica Lisi, Lucia Macrì, Vera Mastrangelo, Alessandro Matteo – Bianca Moretti, Carmelo Pennetta, Freddiana Raino, Valentina Schito, Romina Tafuro, Erica Vivaingresso libero
la mostra sarà aperta anche il 15, 18 e 19 novembre ore 18 - 20
Le Ali Di Pandora in collaborazione con "Il 'Teatro Dei Veleni Soc. Coop. sociale" mercoledì 13 novembre 2013 alle ore 18,30 presentano la quarta tappa della mostra "Pandora, diritto di... condividere una visione differente" presso il Laboratorio Urbano "Villa Serena" - Via Regina Margherita di Savoia 38 – San Pietro in Lama (LE).
La mostra vede il patrocinio dei Comuni di: San Pietro in Lama, Arnesano, Monteroni e San Cesario. Interverranno Salvatore Tondo - Sindaco Comune di San Pietro in Lama; Anna Potuto – Assessore alle Pari Opportunità Comune di San Pietro in Lama; Ambra Biscuso - "Le Ali di Pandora" e Alessandra Cocciolo Minuz - "Teatro dei Veleni" Coop. Sociale. La serata vedrà la presenza del poeta Vito Antonio Conte.
Espongono: Serena Alvarenz, Maria Grazia Anglano, Paola Bitelli, Daniela Cecere, Giusy Fosca, Lucy Ghionna, Monica Lisi, Lucia Macrì, Vera Mastrangelo, Alessandro Matteo – Bianca Moretti, Carmelo Pennetta, Freddiana Raino, Valentina Schito, Romina Tafuro, Erica Viva.
Le Ali di Pandora hanno condiviso il binomio arte/gioco, arte/piacere estetico che va sotto il nome di Doll Arts, lanciato negli anni Settanta da alcuni artisti americani, e pensato di aggiungere una visione differente per parlare di donne, di diritti, di diritti violati, di diritti negati. La bambola è vista sia dal punto di vista artistico che letterario così da "condividere una visione differente" focalizzando la "questione femminile" in un panorama multietnico e multiculturale. Si parlerà della biografia dei primi e degli ultimi, di vite certe e di vite sospese, di precarietà e obiettivi raggiunti, di possibilità e impossibilità, di uguaglianza e disuguaglianza, di giustizia e ingiustizia; scarti di quotidianità, nell'analisi della società, chiari e decolorati, dove intollerabili sono le conseguenze quando in gioco è la dignità dell'essere umano con i suoi diritti.
Parallelamente alla Mostra, verranno esposti gli elaborati finali degli allievi dei corsi di disegno e pittura/fumetto condotti da Daniela Cecere, nell'ambito delle attività dei Laboratori Urbani "S.A.R.E.M.O." Finanziamenti Regionali "Bollenti Spiriti"
Associazione Socio Artistico Culturale "Le Ali di Pandora"
Sede op.: Centro Polifunzionale V.le G. Paolo II ang. Via Pistoia, 9 – Lecce
tel. 339.5607242 – 347.0851926
e-mail: lealidipandora@libero.it- www.lealidipandora.com
blog.libero.it/lealidipandora - fb: leali.dipandora
Informativa sulla privacy: ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 30.06.2003 n. 196 "Codice in materia di dati personali", è possibile non ricevere più i nostri comunicati rispondendo a questo messaggio ed indicando "Cancella" nell'oggetto.
domenica 10 novembre 2013
Modica (RG) - “Le cose non dette”, personale di Anna Silvana Vullo a Palazzo Grimaldi
Modica (RG), 09/11/2013
"Le cose non dette", personale di Anna Silvana Vullo a Palazzo Grimaldi
Da venerdì 22 novembre a domenica 8 dicembre il Palazzo Grimaldi (Corso Umberto I, 106) ospiterà una mostra personale di Anna Silvana Vullo dal titolo "Le cose non dette" (inaugurazione venerdì 22, alle ore 17.00).
La mostra, realizzata con il patrocinio della Fondazione Grimaldi, propone una trentina di opere recenti, realizzate con varie tecniche e materiali (olio su tavola, olio su tela, acquerelli, acrilici e incisioni). Dalle delicate marine ai malinconici e misteriosi volti di donna, dalla luminosità mediterranea di agrumi e ortaggi alla vivacità materica di vecchi portoni e frammenti architettonici, le opere della Vullo racchiudono un'ampia gamma di temi e visioni, da cui traspaiono messaggi ricchi di significati introspettivi. Il profumo dei ricordi, l'amore per la natura, gli antichi palazzi, paesaggi di luce lunare, semplici oggetti di vita quotidiana diventano per la pittrice occasioni e stimolo alla creazione artistica.
"La sua pittura – scrive Ignazio Monteleone, artista, critico e storico dell'arte - nasce con l'anelito al divertimento, al piacere di cercare il bello, nella realtà interiore. Il mondo esterno diventa un pretesto per un confronto che è premessa di genuina espressività." "Il segno grafico, spontaneamente naif ma consapevole – continua Monteleone - si associa, in simbiosi, con un uso liberatorio del colore. La tendenza a rifuggire da un figurativismo fine a se stesso, spinge Silvana Vullo a cercare significati nascosti all'occhio. Quando, poi, l'esigenza di trasmettere interiorità si fa più forte, allora i segni pittorici si svuotano di significato referenziale, per diventare testimonianza di pathos".
Anna Silvana Vullo (Gela, 1968) vive e lavora a Modica. Formatasi artisticamente a Roma e a Verona con Ivy Mefalopulos, ha all'attivo diverse mostre personali e collettive a Roma, Verona, Cerea, Mira, Peschiera del Garda, Soave, Lugagnano, Castelrotto, Treviso, Olbia.
La mostra osserverà i seguenti orari di apertura: tutti i giorni (tranne la domenica) dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.30 alle 19.30.
Info e contatti
Fondazione G.P. Grimaldi
Corso Umberto I, 106, Modica (RG)
Tel: 0932 757459
Web: www.fondazionegrimaldi.it
Sito Web artista: http://www.annasilvanavullo.it/index.html
sabato 9 novembre 2013
Nothing Was the Same (John Boehner Ramesses III) dell'artista Parker Ito presso la Luce Gallery di Torino.
|
venerdì 8 novembre 2013
Eni main partner della mostra Il Principe di Niccolò Machiavelli e il suo Tempo a Washington
La mostra, che sarà inaugurata l'11 novembre prossimo alle 18 presso l'Ambasciata d'Italia a Washington, ha l'obiettivo di approfondire la conoscenza di un'opera straordinaria che è da sempre un riferimento per comprendere il pensiero politico moderno. Le due città dove è possibile visitare la mostra sono Washington, presso l'Ambasciata d'Italia (11-28 novembre) e presso la Georgetown University (12 - 28 novembre), e New York presso l'Istituto Italiano di Cultura (6 dicembre – 6 gennaio) e presso l'Italian Academy for Advanced Studies (6 - 20 dicembre).
In cinque secoli di storia Il Principe ha definito un perimetro di valori cui ogni guida dovrebbe ispirare la propria leadership. A cominciare dalla prima virtù del Principe, l'intelligenza, l'energia e l' "ardimento" necessari per affrontare in modo innovativo ed efficace il proprio lavoro, un principio in cui Eni si è riconosciuta già dalla sua fondazione e a cui continua a ispirarsi.
Anche la modalità espositiva adottata, che vede al centro della mostra un'unica opera, è cara a Eni che ne ha fatto, negli anni, un proprio modo per avvicinare le persone alla cultura. Questa modalità innovativa di fruizione dell'arte, premiata in Italia negli anni dall'apprezzamento del pubblico (l'esempio più recente: oltre 225 mila visitatori in poco più di un mese nel dicembre 2012 per la mostra Amore e Psiche a Milano) è stata già proposta per l'Anno della cultura italiana negli Stati Uniti con l'esposizione del "Pugile del Quirinale", capolavoro tardo ellenistico, lo scorso maggio, al Metropolitan Museum of Art.
L'obiettivo di Eni è di facilitare la conoscenza all'arte e alla cultura, in una collaborazione esemplare tra pubblico e privato. La cultura rappresenta per Eni un importante terreno di iniziative attraverso cui coniugare la propria natura di grande società energetica con il tessuto sociale e culturale dei paesi in cui opera.
giovedì 7 novembre 2013
MOSTRA COLLETTIVA MASSIMO BALLABIO-FABIO CESCHINA-MARIANO FRARE
una collettiva di tre scultori: MASSIMO BALLABIO-FABIO CESCHINA-MARIANO FRARE
La mostra si svolgera dal 16 novembre al 15 dicembre 2013
nei seguenti orari: venerdi' 16.00-18.00 sabato e domenica: 10.00-13.00 / 16.00-19.00
aperture extra su appuntamento
opening sabato 16 novembre ore 17.30
Massimo Ballabio è nato a Erba (Como) nel 1952.
Vive e lavora facendo la spola fra la Como Razionalista e l'Umbria Francescana.
Ha realizzato diverse sculture per spazi pubblici in Giappone, Spagna, Svizzera, Francia, Stati Uniti, Germania e Italia.
Massimo si fa travolgere da un affetto quasi commovente per i materiali che di volta in volta va a lavorare: li immagazzina, ne contempla le venature, li accarezza, li seziona, li raschia, li liscia, passa ore e ore chino su pietre e legni.
Nel suo laboratorio, posto sul ciglio di una strada provinciale Massimo lavora in maniera sapiente. La prima volta che ho visitato il suo spazio sono rimasta affascinata sia dalla presenza di "tanta" arte sia dalle sue parole che mi hanno illustrato il suo vissuto in tutti i campi dell'arte: dalla scultura, grafica, incisione, architettura........
Fabio Ceschina è nato a Como nel 1962.
Vive e lavora a San Fermo della Battaglia (Como)
Diploma di Maestro d'arte, Accademia Belle Arti di Brera. Laurea in Architettura Politecnico di Milano
Si occupa di Arte Applicata , Modellismo statico per l'architettura e restauro lapideo
Insegna Tecniche di decorazione plastica
Dopo un parentesi creativa in cui la tematica rappresentata voleva porre la figura dell'uomo in relazione con gli altri ( le folle ) e prima ancora
nel rapporto con la vita, nelle sue stratificazioni temporali ( totem alberi umani ), ora la rappresentazione dell'essere uomo è vista in senso
giocoso con un occhio rivolto a Melotti e Calder.
In questa nuova visione, l'uso della linea diviene direttrice di un percorso di una vita, fatta di giochi di equilibrismi impossibili, dove convivono esilità e precarietà che non sono altro, se non, la precarietà dell'essere.
Mariano Frare è nato a Saronno nel 1938.
Vive e lavora a Carrara e Saronno.
Diploma Istituto d'Arte del Castello Sforzesco di Milano.
Sorprendente è il ruolo che hanno i materiali per Frare: la terracotta, poi il bronzo quindi il marmo ed infine il ferro.
Nell' evolvere delle superfici si arriva al ferro dapprima sfruttato nella sua purezza e poi, sempre piu', reso vivo e dialogante con l'uso del colore destinato a definire ed evidenziare i cambi di superificie.
Quest'ultima situazione è evidente nelle opere della mostra. Proprio qui il colore interviene a sottolineare o a graduare lo slancio della curva e a darle relatività. L'artista giunge a queste figure in seguito ad una immersione dentro se stesso. Vi legge e racconta l'idealità della curva ma anche gli intoppi, gli intralci, le interruzioni.
galleria circolo togunà - via c. bianchi, 2/a - 22044 inverigo-frazione villa romano' (como)
tel. 031.607223
Fine settimana a Civitanova 9-10 novembre: Vintage di ricerca con VINTAGE WORKSHOP® Civitanova MarKet© Scarpe e Borse
Esclusivo ed unico nel suo genere in tutta Europa, Vintage Workshop® Scarpe e Borse é organizzato dall’Associazione Culturale Ricercatori Moda d’Epoca, specializzata nella ricerca di calzature e borse Vintage finalizzate a fornire idee, spunti e ispirazioni per le future collezioni moda grazie al lavoro consortile dei più appassionati e qualificati esperti in accessori di ricerca che, setacciando le migliori fonti di Vintage in Italia e all’estero, da anni conferiscono i loro migliori pezzi ad altissimo contenuto creativo negli " Archivi di Ricerca Vintage Workshop® " articolati e variegati in migliaia di proposte di scarpe e borse che attraversano tutto il Novecento e provengono dalla tradizione pellettiera Italiana ed Europea ma annoverano anche il miglior Vintage americano nonché esemplari molto rari o unici provenienti da manifatture e laboratori artigianali un po’ di tutti i Continenti.
Una particolare attenzione verrà data agli accessori "made in Italy" di cui il bacino produttivo calzaturiero della Regione Marche é uno dei migliori interpreti…perché scoprire il Vintage è anche un po’ riscoprire i valori delle lavorazioni tradizionali artigiane.
E proprio l’alta artigianalità è stata oggetto del mood forse più riuscito che abbiamo presentato recentemente al Vintage Workshop® Milano “Anticipazioni Tendenze” ed al Vintage Workshop® Bologna for Luxury Fashion, in occasione di Lineapelle con grandissimi riscontri da parte di top brands del lusso che continuano a dimostrare e dimostrarci di preferire il “fatto in Italia”. Il video Youtube con i moods previsti e proposti da Vintage Workshop® per la stagione A/Inverno 2014-15, è stato per noi un successo sopra le aspettative, riscuotendo consensi ovunque e superando in soli 60giorni di programmazione le 3500 visualizzazioni. Canale Youtube: http://www.youtube.com/VintageWorkshopItaly
Tra gli esemplari griffati divenuti icone di stile saranno esposti esemplari storici delle seguenti Maisons: Hermès, Chanel, Bottega Veneta, Céline, Gucci, Yves Saint Laurent, Roberta di Camerino altre ancora. Selezione d'archivio accessori vintage (uomo e donna) con molte nuove acquisizioni disponibili per il noleggio.
Date: 9-10 novembre 2013
Orari: 10/20 non-stop, ingresso libero sia per operatori moda sia per privati appassionati.
Visita in anteprima venerdì 8 novembre 2013 (a porte chiuse su appuntamento pre-accordato)
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.