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lunedì 12 settembre 2011

Zheng Rong | Galleria Ostrakon, Milano | 22 settembre – 15 Ottobre 2011



Comunicato Stampa

22 settembre – 15 Ottobre 2011


Zheng Rong

tra astrazione e espressione

mostra personale a cura di

Dorino Iemmi

Inaugurazione: 22 Settembre ore 18.30


Galleria Ostrakon

Via Pastrengo 15, Milano

L'arte di Zheng Rong si alimenta di due tradizioni: quella madre cinese e quella euro-americana del secolo scorso, operando una sintesi poetica originale che si sottrae alla omologazione universale oggi imperante e che azzera ogni pertinenza culturale storicamente determinata. Astrazione ed espressione, aspetti dell'arte cinese che, negli esiti più maturi di quest'artista, si sposano mirabilmente con l'arte informale diffusa in occidente che privilegia il segno e il gesto sulla forma. Forte ruolo dell'inconscio, dunque, ma anche riserbo e autocontrollo che mitiga l'astrazione automatica. Cospira ad attenuare l'impeto gestuale anche l'emergere di memorie paesistiche e il dolce ricorrere di abbandoni lirici e musicali che trovano nella pittura ad acqua il mezzo di espressione più consono. Le sue pennellate, forti e dichiarative di un'identità colta, non sono spregiudicate. Sono il frutto di una meditazione e una gestazione prolungata, fatta di studi preparatori e di chiamata a raccolta di tutte le riserve psichiche e nervose che devono spendersi al momento decisivo dell'esecuzione. La mostra presenta una selezione di una trentina di opere che consentono di seguire il percorso dell'artista a partire dal 1988 sino ad oggi, tutte realizzate nel suo studio milanese.

Catalogo in galleria con testi di presentazione di Luca Pietro Nicoletti e Adriana Iezzi.

Biografia

Zheng Rong è nata a Sichuan in Cina, si è laureata alla Facoltà di Belle Arti dell'Università Normale di Shanghai. Nel 1986 si è trasferita in Italia dove ha frequentato l'Accademia di Brera di Milano, diplomandosi nel 1990. Attualmente vive e lavora a Milano, dedicandosi alla ricerca sulla pittura contemporanea e all'insegnamento.



GALLERIA OSTRAKON

via Pastrengo 15, Milano

tel 3312565640, dorino.iemmi@fastwebnet.it

orari: da martedì a sabato dalle 15.30 alle 19.30


venerdì 9 settembre 2011

Le Polaroid di Sonia Guazzoni in Mostra al Fashion Café di Milano - dal 14 settembre


"Imprecisa-mente": le polaroid protagoniste assolute

dell'esposizione di Sonia Guazzoni

L'elogio dell'immagine indefinita

dal 14 settembre al Fashion Café di Milano

Milano, 09 settembre 2011 – Il Fashion Café inaugura la nuova stagione degli appuntamenti con l'arte, il gusto e il divertimento con una nuova esposizione fotografica.

Il Fashion Café, situato in via San Marco a Milano, ospiterà da mercoledì 14 settembre – dalle 19.00 a tarda notte – "IMPRECISA-MENTE", l'esposizione di polaroid firmata da Sonia Guazzoni, talentuosa fotografa di Como. La mostra è curata da Francesco Cascino con la Direzione Artistica di Simone Fugazzotto.


In un'era dove la fotografia è sinonimo di alta definizione, ritocco dell'immagine ad ogni costo e ricerca costante della foto perfetta, Sonia Guazzoni sceglie di esprimere la sua arte attraverso una mostra di polaroid, presentando un prodotto che non segue assolutamente tutti questi dictac imposti dall'era 2.0.

"La polaroid è l'elogio dell'immagine indefinita, imprecisa – commenta l'artista – dove l'indefinizione dei bordi e lo sfuocamento del soggetto, hanno per me un fascino simile a quello che provo davanti visi magnifici o pieni di rughe e vissuto... caratteristiche uniche che danno vita ad uno spazio in cui il soggetto catturato nella polaroid è solo un suggerimento più che un'immagine vera e propria".

Sonia Guazzoni, nata a Como e trapiantata a Milano da 12 anni, inizia la sua esperienza nel settore della fotografia con il gruppo fotografico La Pesa di Cantù. Negli anni '90 espone le sue opere in alcune manifestazioni collettive. Nel 2008 esordisce con la sua prima personale di foto analogiche in bianco e nero a Cantù, presso lo Spazio Laboratorio La Cornice, dove nel 2011 espone nuovamente una personale di polaroid.

L'esposizione fotografica "IMPRECISA-MENTE" rappresenta un'indefinizione umana e calda... soprattutto per via dei limiti dati dalla tecnica utilizzata. Gli scatti polaroid propongono solo l'intuizione di una storia, senza le parole per dirla. In un paesaggio, sia esso esterno o interno, poco definito e allo stato grezzo, è racchiusa la sospensione dalla frenesia del giorno. Nelle opere di Sonia Guazzoni c'è uno spazio più vuoto che pieno, l'assenza più che la presenza, dove per poter perdersi dentro il silenzio delle immagini.

La mostra dell'artista rientra nel ciclo di esposizioni di arte contemporanea ed eventi di EduTainment "Fashion Cafè Art Collection 2011", un ricco calendario di appuntamenti curati da Francesco Cascino - Contemporary Art Consultant - e da Simone Fugazzotto – Art Director - nato per dare spazio e visibilità ad artisti emergenti, alle loro visioni acerbe ma potenti.

"IMPRECISA-MENTE"

SOLO SHOW DI SONIA GUAZZONI

DAL 14 AL 28 SETTEMBRE IN ESPOSIZIONE AL FASHION CAFE'

VIA SAN MARCO – MILANO

Tel 02-65.72.021

Ufficio stampa Fashion Café

RdP Strategia e Comunicazione @ rdp@rdp.it - 027490794


BIO FRANCESCO CASCINO

Francesco Cascino (Matera 1965), ha una laurea in Scienze Politiche e un percorso professionale di Direttore delle Risorse Umane dal 1990 al 1999 in tre primarie aziende multinazionali. La sua passione per l'arte lo porta a svolgere appieno, dal 2000, la sua attuale attività di Contemporary Art Consultant e Cooltural Projects Advisor.

È consulente per la progettazione di collezioni e per l'acquisizione di opere d'arte contemporanea; da questa attività allarga le proprie competenze alla comunicazione culturale per aziende e istituzioni, per le quali progetta comunicazione ed eventi nei quali sostituisce i linguaggi della pubblicità con quelli evoluti e colti dell'arte contemporanea.

E' fondatore e Presidente di arteprima, associazione culturale di promozione sociale che opera, attraverso l'arte, sui temi dell'esclusione sociale e dell'infanzia. E' fondatore e Senior Partner del network professionale Cooltural Hub, specializzato in comunicazione culturale di nuova generazione e realizzazione di progetti ed eventi legati alla contaminazione strategica tra i linguaggi della comunicazione e quelli dell'arte visiva.

E' consulente di alcune primarie aziende nazionali e internazionali, docente della Temple University e della Cornell University (Roma) all'interno dei corsi di arte della Prof.ssa Shara Wassermann. E' consulente della nuova Fiera di arte moderna e contemporanea Napoli Contemporary Art Fair, della quale è anche responsabile dei progetti di Educational.

E' stato ideatore e curatore della prima e della seconda edizione del Premio Terna e curatore dei Cooltural Projects di Deutsche Bank, Helsinn, Bosch Security System, SAS Business Intelligence e altre aziende multinazionali leader di settore.

Francesco Cascino

_Contemporary Art Consultant

_Cooltural Projects

_Presidente arteprima

Lungotevere Portuense, 158

00153 Roma (Italy)

Studio: +39. 06. 4543 2557

Mobile: +39. 335. 58 77 992

infoart@francescocascino.com

cascino@arteprima.org

www.francescocascino.com

www.arteprima.org

Skype: francescocascino

Esserci per scomparire



Vernissage del 13 giugno 2011 del Padiglione Italia a cura Vittorio Sgarbi, all'Arsenale per la 54° Biennale di Venezia.








Cronistoria:
Ahooo!.... c’ero anch’io
Cosa esiste di più bello che esserci a tutti costi per poi sparire in mezzo a tutte le altre centinaia di opere sparpagliate in ogni dove; sopra e sotto a destra e sinistra di qua e di la dentro e fuori e ovunque fosse possibile infilare qualcosa, ebbene io per il mio pubblico non mi tiro mai indietro e quindi anche questa volta ero lì. L’occasione l’inaugurazione del padiglione Italia alla Biennale di Venezia (del 13 giugno 2011) che nonostante le critiche aveva fatto il pienone e non poteva essere altrimenti visto il prestigio di cotanta mostra come quella di Venezia e visto i circa 300 artisti che esponevano. Il successo di pubblico era l’unica cosa assicurata del resto tutti noi abbiamo almeno un marito o una moglie dei genitori dei figli uno o più fratelli, cugini ed almeno un paio di amici stretti, e i conti son presto fatti. Del resto come si poteva far mancare la propria presenza in un giorno così importante a tanti artisti che la biennale se la sognavano anche di notte proprio come me, ma porca pupazza loro ci sono riusciti io no. Anzi si! Io c’ero nonostante tutto e tutti.






Vittorio Sgarbi mi aveva pure telefonato ma dopo una breve chiacchierata mi ha detto che non lo avevo convinto, ma forse è un buon segno. Io nel partecipare non avrei di certo avuto nulla da perdere, che volete che me ne importi a me di attaccare la mia opera appiccicata ad altre mille, quando io come un parassita le attacco addirittura sopra le opere degli altri. Cosa volete che me ne importi a me di dover competere per accaparrarmi un po’ di attenzione del pubblico dell’arte tra centinaia e centinai di opere, quando da diciotto anni attacco nelle strade delle città i miei adesivi con la mia faccia alla merce distratta dei passanti cittadini e competendo tutti i giorni con la massiccia invasione pubblicitaria con la quale le città sono aggredite e violentate. Lì si che rischio di perdere la mia battaglia, e ogni giorno mi prendo la mia rivincita. Al padiglione di Sgarbi avrebbero dovuto partecipare solo artisti che fanno un certo tipo di lavoro che esce fuori anche nel caos più totale e che anzi del caos si nutrono. Pertanto approfittando dell’ulteriore confusione venutasi a creare per la presenza di Elio delle storie tese che si era travestito da frate per l’opera di un artista, ho srotolato il mio manifesto in PVC “I want Pino Boresta to the Venice Biennial” e l’ho appeso rimanendo lì in bella vista esposto abusivamente per tutto il giorno dell’inaugurazione. In molti lo hanno visto e possono confermare non ultima un’entusiasta Laura Palmieri.
pino boresta






mercoledì 7 settembre 2011

VINTAGE WORKSHOP® : fra austerity e Space Age, il meglio della moda d’epoca di ricerca torna a Milano dal 13 al 15 settembre 2011

Torna a Milano VINTAGE WORKSHOP®, l’esposizione-vendita tecnica dedicata alla ricerca degli operatori moda, con un eloquente sottotitolo: Anticipazioni tendenze Autunno/Inverno 2012-13.
Immagine rappresentativa della 29a ed. di Vintage Workshop
Nella nuova sede del salone esposizioni dell’Hotel Portello-Minihotel al civico 12 di via G. Silva, quasi di fronte alla Porta Colleoni di Fieramilanocity, in contemporanea con MilanoUnica e Anteprima, saranno esposti accessori e abiti Vintage uomo e donna, borse, scarpe, cinture, piccola pelletteria e valigeria mirate ad ispirare le future collezioni A/Inverno 2012-2013.

La manifestazione, oltre al pubblico professionale di stilisti, product managers, stylists e buyers, si rivolge anche a tutti gli appassionati in cerca di moda d’epoca autentica, originale e inedita, soprattutto coloro che sono stanchi di Vintage dozzinale o mischiato al nuovo come spesso si vede nelle fiere e nei negozi.
Un appuntamento, dunque, imperdibile, per un evento aperto a tutti con ingresso libero che, arrivato alla sua 29a edizione, da anni del Vintage originale, onesto e di ricerca ha fatto la propria bandiera, basti pensare che tutti gli esemplari esposti sono espressamente ricercati e selezionati esclusivamente per questa esposizione in tutto il mondo e presso le migliori fonti per portare in quel di Milano solo il meglio della moda d’epoca. Una moda capace di stupire, suggestionare e ispirare con nuova linfa anche le menti più creative.

Ecco alcune anticipazioni sui temi stilistici della merceologia che verrà esposta: vedremo accessori anni ‘20/’40 con proposte più lineari e di reminiscenza autarchica. Del resto, l’autarchia fu tipica di periodi di recessione o di stagnazione economica che precedettero il boom economico e, in qualche maniera, amaramente possono richiamare il momento attuale di austerity che l’economia mondiale sta vivendo già da alcuni anni.
Un altro tema che sarà presentato sarà quello degli anni ’60 visti in chiave futuristica e “spaziale”: oggi l’umanità vuole tornare a sognare e sperare in tempi migliori come avveniva negli anni Sessanta quando nuove scoperte, prima fra tutte quella della luna, avevano inaugurato la cosiddetta “Space Age” piena di entusiasmi e nuove speranze. Non a caso VINTAGE WORKSHOP® sempre
propositivo nello studio delle future tendenze, presenterà una selezione di accessori e capi anni ’60, fantasiosi, futuristici ma, al tempo stesso, essenziali e caratterizzati da linee morbide e pulite come, al tempo, fu ben rappresentato da stilisti quali Courrèges, Cardin e Rabanne.
Gli anni ’70 saranno invece circoscritti a borse e scarpe uniche, rare, realizzate a mano o appartenenti a piccole produzioni in edizione limitata, create con maestria dalle piccole pelletterie artigianali francesi ed italiane.
Un’importante riconferma si avrà invece per le proposte più estrose ed esuberanti degli anni ’80, soprattutto per la parte più sperimentale.

Per il pubblico dei privati VINTAGE WORKSHOP® Milano sarà una ghiotta opportunità di ammirare accessori e abiti d’epoca molto creativi ed anche esemplari museali impossibili da vedere altrove.
Vintage Workshop® Milano dal 2010 è partner di Milano Fashion City, progetto di armonizzazione delle settimane della moda (www.milanofashioncity.com) promosso da Camera di Commercio di Milano e Promos.

Mappa come raggiungere Vintage Workshop dal quartiere fieristico centrale di Fieramilanocity

RIFERIMENTI:
VINTAGE WORKSHOP® Anticipazioni Tendenze A/Inverno 2012-2013

Date: 13,14,15 settembre 2011

Orari: 9/21 continuato. (eccetto il I° g., martedì 13, dalle 15 alle 21).

Sede: Hotel Portello-Minihotel, Via G. Silva 12, 20149 MILANO (zona Fieramilanocity, fronte Porta Colleoni)

Indicazioni, mezzi pubblici e piantine su: www.vintageworkshop.it/comearrivare (nuova sede 2013)

Infoline durante l’evento: 339-6729704

E-mail di contatto: info [at] vintageworkshop.it

Per saperne di più: Sito Ufficiale Associazione Organizzatrice www.vintageworkshop.it

Fonte Comunicato stampa: a cura di Comunicazione e Marketing Perla, Uff. stampa dell’Associazione Culturale Ricercatori Moda d’Epoca, comunicazionenuova[at] libero.it

martedì 30 agosto 2011

Giornate Europee del Patrimonio 2011


"Corpus et Acqua"
installazione temporanea al parco termale di San Gemini di Igor Borozan
24/25 settembre 2011


Come di consueto, l’Italia aderisce, insieme ad altri 49 Stati Europei, alle Giornate Europee del Patrimonio 2011 che avranno luogo nel nostro Paese il 24 e il 25 settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro d’Europa”. Le Giornate, fin dalla loro istituzione nel 1954, sono state apprezzate da tutti i cittadini che, attraverso questo momento di grande partecipazione, hanno avuto l’opportunità di conoscere lo straordinario patrimonio culturale europeo. A questa grande festa europea, il MiBAC partecipa con tutti i suoi Istituti centrali e territoriali che, oltre ad organizzare eventi per l’occasione, aprono gratuitamente al pubblico tutti i luoghi d’arte statali, che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale.

Il maestro Igor Borozan, come suo consueto, partecipa all’evento europeo con un’ opera assolutamente inedita. Il suo viaggio prosegue e la “camicia”, liet motiv dell’artista, si trasforma come una crisalide e prende il nome di “Corpus et Acqua” il corpo diviene un involucro, come un contenitore “a perdere”, l’acqua è l’essenza, come la vita che incessantemente scorre libera e soave, talvolta violenta ed impetuosa ma sempre rigenerata. Si tratta di un’installazione temporanea realizzata presso la Fontana Storica del 1889 nello splendido scenario naturalistico del parco termale di San Gemini.

Borozan sceglie l’acqua come primo dei quattro elementi, materno e primordiale, acqua che cade dal cielo o che emerge dalle viscere, vitale, insostituibile; il nostro corpo ed il nostro pianeta Terra sono costituiti per la quasi totalità proprio dall’acqua. Filo conduttore di tutte le cose: generatrice, vitale, mortale, ispiratrice, curativa, magica, affascinante e misteriosa. L’opera di Borozan vuole essere proprio un inno alla bellezza, alla vita e alla creatività. Una gigantesca camicia di fluido e leggero tessuto bianco diviene l’involucro attraverso il quale entra ed esce acqua, in una sorta di ciclo continuo tra vita e morte, tra dare ed avere.

Per info:

BAT ACCADEMIA BELLE ARTI DI TERNI

VIA XI° FEBBRAIO ,43 TERNI -TR-

T. 0744-402436

associazione@italianartschool.it

venerdì 26 agosto 2011

SACI Gallery, Firenze









The SACI Gallery del Palazzo dei Cartelloni, Via Sant’Antonino 11, Firenze,
presenta:

Julie Daniels

SHIMA/STRIPE/RIGA
Opere in Bianco e Nero

5-30 Settembre 2011
Inaugurazione: Lunedì 5 settembre alle ore 19:30

Julie Daniels, artista contemporanea inglese residente in Italia, esplora con le sue opere strutture e metodologie tradizionali nel contesto di visioni moderne.

“I quadri di questa mostra si ispirano a tessuti giapponesi tradizionali, all’interno dei quali lo spettatore può trovare, o smarrire, delle proprie visioni. Da lontano percepiamo astrazione, ma avvicinandosi si rivela una rielaborazione figurativa di stoffe tessute a mano diversi secoli addietro. Questi tessuti ci legano al nostro passato e patrimonio multi-culturale.”

“Al giorno d’oggi molte delle nostre esperienze visive vengono guidate dalla pubblicità e dagli Apps, tant’è che la nostra mente sviluppa una vera sete di luoghi astratti dove riposare e creare una sua realtà. Contemporaneamente la nostra esperienza umana nasce e si nutre da radici affondate in maniera più o meno apparente nella cultura e nella tradizione, quindi il nostro occhio tende a cercare e a riconoscere segni per quelli che sono spesso punti di riferimento culturali inconsci che noi utilizziamo per progredire ed internalizzare nuove esperienze.”

L’artista iniziò il suo percorso artistico a Firenze durante i suoi studi universitari all’Università di Cambridge, prima di trasferirsi in Italia nel 1996 per lavorare nel settore tessile e in quello della moda, prima di dedicarsi a tempo pieno alla pittura. Continua a collaborare con il suo maestro Jorge Alberto, pittore cubano residente a Baltimora, USA, il quale le ha tramandato la tecnica Maroger che forma la base del suo metodo di pittura.

Sito web dell’artista: www.juliedaniels.com

Parte del ricavato di questa mostra verrà devoluta all’associazione di beneficenza giapponese per gli orfani ASHINAGA, per sostenere il progetto “Tohoku Rainbow House”, fornendo aiuto psicologico ed emotivo ai bambini che hanno perso le loro famiglie durante il terremoto e tsunami dell’11 marzo. Sito web dell’associazione di beneficenza: www.ashinaga.org

La Galleria SACI è aperta dal lunedì al venerdì ore 9-19, sabato e domenica ore 13-19. Ingresso gratuito.

SACI Gallery - Studio Art Centers International
Palazzo dei Cartelloni
Via Sant'Antonino, 11, Firenze
www.saci-florence.edu
gallery@saci-florence.edu





venerdì 12 agosto 2011

Artisti: ecco come vendere le vostre opere d'arte

Sono davvero molti i bravi artisti presenti in circolazione ma sono pochi quelli che riescono ad avere un grande successo. Purtroppo infatti il mondo dell'arte è davvero complicato. In una società come la nostra in cui l'economia gira in modo sempre più lento infatti sono sempre meno le persone che possono permettersi di spendere soldi in opere d'arte e gli artisti devono quindi accontentarsi di eventuali fondi messi a disposizione da associazioni ed enti. Anche con questi fondi è spesso però necessario avere delle forti conoscenze per riuscire davvero a sfondare.

Se siete degli artisti e avete voglia di mettere in mostra tutto il vostro talento, se volete che il vostro nome inizi a circolare tra le persone e che le vostre opere vengano acquistate dal grande pubblico Goonart è il luogo ideale per voi.
Qui infatti potrete mettere in vendita tutte le vostre fotografie offrendo a tutti coloro che amano l'arte la possibilità di appendere direttamente nelle loro abitazioni le stampe delle vostre più belle creazioni oppure di stampare queste fotografie su ogni tipologia possibile di oggetto e complemento di arredo per la casa oppure di accessorio alla moda.

Tutti gli artisti che lavorano con le immagini possono registrarsi al sito internet, dai fotografi ovviamente ai pittori, dai grafici ai disegnatori. Finalmente le vostre opere d'arte e le vostre fotografie potranno trovare una galleria in cui mettersi in bella mostra e potranno essere acquistate da tutte quelle persone che sentiranno verso di loro un'intensa e reale attraziont.

Registrarsi è semplice e veloce. Basta infatti compilare un semplice form per riuscire a pubblicare il proprio primo post for sale, il primo di una serie infinita di prodotti che potete realizzare per far uscire la vostra arte e il vostro talento finalmente allo scoperto e riuscire a guadagnare molti soldi.

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