Fucecchio apre le porte alla fotografia, quella con la F.
Dai grandi maestri Gian Paolo Barbieri e Letizia Battaglia alle fotografie con il cellulare per un'edizione trasversale del FOFU, il festival ormai divenuto un "must"per gli appassionati dell'immagine.
Nell'edizione n°9 del Fucecchio Foto Festival si celebrano due veri maestri della fotografia italiana famosa nel mondo. La scelta per gli organizzatori è stata chiara fin da subito: creare due grandi monografie che avessero ben poco in comune e che potessero incuriosire un pubblico il più possibile eterogeneo.
Da un lato Gian Paolo Barbieri, un'icona della fotografia di moda, che ha dedicato la propria ricerca alla perfezione delle forme, all'estetica e a manipolare la realtà per fabbricarne un mondo magico. Quasi mezzo secolo di scatti per un viaggio attraverso le varie tematiche affrontate dall'autore: dalla moda all'eros passando per i paesaggi esotici. Saranno esposte circa 80 immagini tra le sue più famose che ormai sono divenute vere e proprie icone della storia della fotografia: le copertine di Vogue, i corpi degli indigeni dell'equatore e nudi scultorei nati dall'incontro di erotismo e bellezza.
Di genere piuttosto differente la fotoreporter Letizia Battaglia, siciliana, forse la donna più importante del nostro fotogiornalismo, che ha ottenuto i più importanti riconoscimenti a livello internazionale. Per anni, con un colpo d'occhio inconfondibile, ha documentato il dolore della propria terra, le vittime e i protagonisti della Mafia, realizzando immagini che non lasciano spazio alle parole e che si fanno simbolo di libertà e giustizia. Sono fotografie in bianco e nero, crude, schiette e senza filtri, che proiettano lo spettatore in una dimensione ancora più forte della realtà.
Ma il festival non finisce qui. "Le Blanc" pseudonimo di Sebastian Weiss, è un fotografo che gira il mondo immortalando strutture architettoniche, creando immagini astratte di un raffinato rigore estetico che lo hanno portato a pubblicare sulle più importanti riviste di architettura. La sua particolarità? Utilizza la fotocamera del proprio iPhone. Il FOFU lo ha scoperto e ha deciso di portarlo per la prima volta in una mostra in Italia.
Chris Rain, giovane autore nato e cresciuto a Roma, in collaborazione con Edizioni Postcart, esporrà un progetto dedicato al tema onirico e surreale dove si potranno ammirare fantastiche stampe in bianco e nero, frutto di sapienti elaborazioni analogiche d'altri tempi. Osservando le sue immagini sembra di fare un vero e proprio salto temporale e dimensionale.
Un reportage a quattro mani è il progetto vincitore del FoFu photo challenge 2013. Filippo Bardazzi e Laura Chiaroni hanno documentato le terre del "far west" e lo stato attuale dei simboli su cui si è generato il mito americano. Ne scaturisce un bel racconto dal linguaggio chiaro e al tempo stesso molto personale e coinvolgente.
Il Foto Festival, aprirà le porte il 26 ottobre alle 17.00 e si protrarrà fino al 17 Novembre con il seguente orario: dal Mercoledì al Venerdì con orario 21-24, mentre il Sabato la Domenica e il 1° Novembre con orario continuato 15-24. Il prezzo del biglietto è di 6 € (ingresso gratuito per i minori di 12 anni e prezzo ridotto di 4 € per i soci Coop escluso Sabato e festivi).
La location dell'evento è il Parco Corsini, nel centro storico di Fucecchio, più precisamente all'auditorium La Tinaia e nella nuova sede di Palazzo Corsini adiacente al Museo Civico.
Per informazioni visitare il sito www.fofu.it o telefonare al 339 8767671 o allo 0571 20349.
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