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Ultime news di Mostre ed Esposizioni

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lunedì 26 novembre 2012

Incontro con MARCO GERVASIO (Disegnatore di Topolino e Paperinik) @ Comics Boulevard (Roma) SABATO 1 DICEMBRE ORE 16,00

Presentano

INCONTRO CON

MARCO GERVASIO

SABATO 1 DICEMBRE ALLE ORE 16.00

Presso la fumetteria
“COMICS BOULEVARD”
via dei Latini 31 (Roma, San Lorenzo) - tel. 06.45.50.42.50
Incontro con dediche a Comics Boulevard, questa volta l’ospite è MARCO GERVASIO, sceneggiatore e disegnatore di Topolino e Paperinik!
MARCO GERVASIO
Ex allievo e da anni docente della Scuola Romana dei Fumetti, lavora dal 1996 per la Walt Disney Italia, in particolare alla serie “Paperinik New Adventures”. La sua prima opera come autore completo è del 2002 e ha come protagonista Paperinik. Realizza copertine per i periodici “Topolino”, “Paperinik Cult” e “Tesori Disney”. Attualmente scrive e disegna storie dei paperi e nel mese di novembre 2012 è in edicola la sua miniserie “Fantomius”, dedicata al ladro gentiluomo che ha ispirato Paperinik.

domenica 25 novembre 2012

Tapirulan presenta "Buffet - Mostra internazionale di illustratori contemporanei"- Ospite speciale Federico Maggioni "Che la festa cominci"

Buffet
Mostra internazionale di illustratori contemporanei

Ospite speciale
Federico Maggioni
Che la festa cominci


LUOGO
Santa Maria della Pietà – Cremona

DATE
1 dicembre 2012 – 27 gennaio 2013

ORARI
da martedì a venerdì 10-13, 15.30-18; sabato e domenica 10-13,
15.30-19.30

INGRESSO
gratuito

CATALOGO
Edizioni Tapirulan

INFORMAZIONI
Associazione Tapirulan
www.tapirulan.it
info@tapirulan.it
347/6881328 – 328/8518849



COMUNICATO STAMPA:

CREMONA – Il mondo ruota intorno a un tavolo. Che sia imbandito in modo
sfarzoso ed elegante oppure informale poco importa, perché il buffet è
il momento conviviale per eccellenza, un'occasione per nuovi e forse
inaspettati incontri: si possono intrecciare relazioni interessanti,
bizzarre o noiose, magari si può trovare il grande amore... Ma il buffet
è anche teatro di aspre lotte tra personaggi ingordi e famelici
determinati ad accaparrarsi più cibo possibile. E infine è il tema
dell'ottava edizione del concorso per illustatori di Tapiruan e della
relativa mostra degli autori selezionati: quest'anno 44 sugli oltre 600
partecipanti da tutto il mondo. In mostra ci sono anche i vincitori
delle passate edizioni e una grande antologica dedicata a Federico
Maggiori, ospite speciale dell'edizione 2012 e presidente di giuria del
concorso. Proprio Maggioni ha firmato l'illustrazione del manifesto
della mostra che si terrà a Cremona presso Santa Maria della Pietà
(piazza Giovanni XXIII) dal 1 dicembre 2012 fino al 27 gennaio 2013.
Federico Maggiori è senza dubbio uno dei più importanti illustratori
italiani. La sua carriera inizia nel 1969 quando viene quando viene
assunto alla Domenica del Corriere. Segue un breve periodo al Corriere
dei Piccoli e poi, nel 1972, entra nella redazione del nuovo periodico
Corriere dei Ragazzi. Nel 1980 pubblica il suo primo libro, Là nel
selvaggio West, realizzato insieme a Tiziano Sclavi. Ne seguiranno molti
altri, pubblicati dalle maggiori case editrici italiane (Rizzoli,
Mondadori, Einaudi, Feltrinelli, Salani, Zanichelli, Elle, Editori
Riuniti, Bruno Mondadori, Fatatrac, La coccinella, Elemond). Da questo
momento i suoi disegni appaiono su testate come Corriere della sera,
Epoca, Amica, Grazia, Brava, Salve, Internazionale o Abitare. La mostra
ripercorre il percorso della sua carriera attraverso i suoi lavori più
importanti, circa ottanta opere tratte da libri (Promessi sposi, Mostri,
L'arguto bolognese, Il cavaliere inesistente), riviste, pubblicità.
Un'occasione per scoprire i molteplici stili e tecniche di Federico
Maggioni, che spazia con disinvoltura da tavole di grande formato
realizzate con tecniche tradizionali a lavori in digitale, passando per
una grande passione per il bianco e nero, vero e proprio protagonista in
molti dei suoi lavori, con segni duri, essenziali ma incredibilmente
affascinanti.. A completamento dell'avvenimento la casa editrice
dell'associazione, Edizioni Tapirulan, ha curato l'edizione dei
cataloghi della mostra, sia quello degli autori selezionati del
concorso, sia quello della mostra di Federico Maggiori con una
prefazione di Antonio Faeti.
L'evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Cremona e la
Provincia di Cremona, patrocinato dal Centro Fumetto Andrea Pazienza,
dall'Associazione Illustratori e da Sàrmede – Le immagini della
Fantasia; ed ha, inoltre, ottenuto il sostegno dei partner La Provincia,
Fantigrafica e Macrocoop.

venerdì 23 novembre 2012

Leone Lodi. I segreti dello scultore | Palazzo del Podestà, Soresina (CR)


 


Il Comune di Soresina e l'Associazione Leone Lodi

con il sostegno

della Provincia di Cremona e della Fondazione Cariplo

presentano la mostra

 

Leone Lodi. I segreti dello scultore

a cura di Chiara Gatti 

8 dicembre 2012 – 17 marzo 2013

 

Sala del Podestà, Sale Comunali

Palazzo del Podestà, Soresina (CR)

 

Il Comune di Soresina festeggia i suoi cinquant'anni di storia con una grande mostra dedicata allo scultore Leone Lodi (1900-1974), un maestro dell'arte del Novecento, nato nell'antico centro cittadino.

Dopo l'importante retrospettiva dedicatagli nel 2006 nelle sedi della Triennale e di Palazzo Isimbardi a Milano e al Museo Civico di Crema, Leone Lodi torna nella sua città natale, che ancora oggi ospita il suo studio-laboratorio, con una mostra realizzata in collaborazione con l'Associazione Leone Lodi e allestita nelle antiche sale espositive del Palazzo del Podestà.

La mostra, a cura di Chiara Gatti, offre una panoramica di circa quaranta lavori, fra gessi, marmi e bronzi, alcuni inediti, realizzati dagli esordi all'ultima fase dell'attività del maestro, che unitamente a un nucleo di disegni scelti nel ricchissimo patrimonio del suo archivio svelano per piccole tappe cronologiche evoluzioni, eredità, temi, ricerche tecniche e sperimentazioni espressive, che hanno segnato le differenti fasi della sua produzione.

Il suo talento di scultore monumentale, capace di concepire immagini di grandi dimensioni come parte vitale dello spazio urbano, gli assicurò la simpatia di molti architetti, come Agnoldomenico Pica, Marcello Piacentini, Paolo Mezzanotte, Giuseppe Pagano, Giulio Minoletti, Eugenio Faludi, oltre alla stima del collega Mario Sironi, che coordinò, insieme a Ponti, i cantieri delle Triennali a partire dal '33 e che trovò in lui un collaboratore importante.

Le opere di Lodi, perfette nello studio dei materiali, delle patine e delle tonalità delle pietre, dialogano a meraviglia con gli elementi della costruzione, le superfici, i rivestimenti, in linea con l'idea – nata in seno al Bauhaus – di un'armonia ideale fra architettura, scultura e pittura. La stessa che si ritrova, per esempio, negli altorilievi con i quattro elementi, collocati nel 1930 alla base delle colonne del Palazzo della Borsa; o nei rilievi della Torre dei venti, meglio nota come la Torre dell'autostrada all'uscita di Bergamo; o, ancora, in altri altorilievi, come quelli modellati per L'Università Luigi Bocconi e di cui, in mostra, si possono ammirare oggi alcuni gessi preparatori.

La sensibilità di Leone Lodi per i toni della materia, naturali, oppure ottenuti con sapienti processi di colorazione e patinatura, gli permise di creare episodi, figure e brani immersi in una vena di eternità, ereditata dalla poesia di Adolfo Wildt e in sintonia con la riflessione di Arturo Martini. Questa vicinanza con tali maestri del Novecento, rappresenta un importante capitolo indagato dalla mostra. Dallo studio delle pose dei singoli personaggi, figure sacre o mitiche, ritratti o nudi algidi, emerge infatti la sua attitudine nel relazionarsi costantemente con lo spazio, in termini assoluti.

La mostra di Soresina è la prima tappa di un percorso che mira a valorizzare la figura del maestro attraverso una mappa di visita alle opere distillate nel territorio, ma soprattutto, grazie all'importante progetto, in fase di definizione da parte del Comune di Soresina, di un museo monografico dedicato all'opera di Leone Lodi allestito nel centro storico della città, dove confluirà una scelta dei suoi lavori e la documentazione d'archivio.

Completa il percorso espositivo, una sezione documentaria ricca di foto d'epoca e un video realizzato appositamente per l'antologica che, partendo dagli ambienti del suo studio a Soresina, racconta la fortuna del maestro ricercato per commissioni pubbliche in tutta Italia. In concomitanza con questa grande retrospettiva, sono stati predisposti da Ada Ceola e Daniela Lodi alcuni laboratori didattici e percorsi guidati alla scoperta dei temi, ma soprattutto dei materiali, dei colori, delle tecniche segrete della scultura di Lodi.

Biografia

Leone Lodi nasce a Soresina il 14 ottobre del 1900. Trascorre parte della sua infanzia a Biasca nel Canton Ticino, paese d'origine della madre, e a nove anni viene affidato a dei cugini di Soresina, che lo avviano alla professione di  scalpellino. Giovanissimo, nel 1914, inizia a esercitare a Milano dove continua la sua attività di artigiano decoratore, frequentando i corsi serali dell'Accademia di Brera e quelli della Scuola Superiore d'Arte Applicata del Castello Sforzesco. Negli stessi anni comincia a farsi conoscere come riproduttore e sbozzatore presso gli atelier d'importanti scultori milanesi, primo fra tutti Adolfo Wildt, alla cui memoria rimane sempre affezionato. L'avvicinamento al Novecento italiano, movimento guidato da Margherita Sarfatti, sfocia nel 1929 nella partecipazione alla Seconda Mostra del gruppo allestita al Palazzo della Permanente di Milano con il Busto di Agnoldomenico Pica. Il culmine della sua attività è segnato dalla statuaria monumentale per il palazzo della Borsa di Paolo Mezzanotte (1930-1931), oltre che dalla collaborazione con Mario Sironi in occasione della V Esposizione triennale di arti decorative di Milano del 1933 e ancora dallo scambio dialettico con l'architetto Agnoldomenico Pica per il concorso per le porte del duomo di Orvieto e per il monumento a Giuseppe Grandi a Milano. Nel 1937, con il bassorilievo per l'Exposition Universelle di Parigi, inaugura uno stile più originale che nasce da una rivisitazione personale della scultura classica. Fanno parte di questa fase il monumento ai caduti di Bergamo, oggi distrutto, i rilievi per la sede del "gruppo rionale Fabio Filzi", per il nuovo Palazzo di Giustizia progettato da Marcello Piacentini (1938) e per la nuova sede dell'Università Bocconi di Milano di Giuseppe Pagano (1940). Nel 1943, a seguito della perdita della casa e dello studio di Milano a causa dei bombardamenti, Lodi si trasferisce a Soresina, suo paese natale, dove continua a operare realizzando i monumenti ai caduti di molte città del cremonese, il progetto della facciata del Cimitero di Soresina e la serie di sculture per il Teatro Manzoni di Milano. Muore il 13 settembre 1974 a Soresina.

LEONE LODI (1900-1974) I segreti dello scultore
a cura di Chiara Gatti
8 dicembre 2012 – 17 marzo 2013

Sala del Podestà, Sale Comunali – Palazzo del Podestà
Via Matteotti 4, Soresina (CR)

Orari: SALA MOSTRE sabato e festivi 10 - 12 e 15 – 19, venerdì 16 – 19, Natale 16 – 19,
lunedì chiuso; martedì, mercoledì e giovedì a disposizione per gruppi, previa prenotazione nei
giorni feriali dalle 9 alle 12 al numero 0374349414, referente Daniela Corda; STUDIO di Via
Verdi 8, sabato 10-12 e 15-19, altri giorni su prenotazione.

Ingresso gratuito

UFFICIO STAMPA ANTEA

anteapress@gmail.com

















































giovedì 22 novembre 2012

Mostra di pittura "Arte in equilibrio" | 29 novembre ore 18.30 | lounge bar Al Trentacinque



Giovedì 29 novembre dalle ore 18.30 presso il lounge bar "Al trentacinque" (Corso Vittorio Emanuele 35, Largo Argentina), sarà inaugurata Arte in equilibrio, mostra di pittura organizzata da Civico d.o.c.

Arte in equilibrio avrà come protagonista la donna rappresentata nelle opere delle due giovani pittrici: DOM  (Giada Domenicone) e BADUIZ'M (Michela Ortenzi).

Giada, attratta dalla sfumatura che fonda un concetto, ha sempre seguito un tipo di arte concettuale e materica.

Michela, utilizzando materiali di recupero (stoffe, vetro, ferro, carta e plastica), è alla continua ricerca di equilibrio attraverso l'estetica, la bellezza e la purezza delle forme.

L'incontro di due punti di vista diversi ma accomunati dalla stessa veduta introspettiva dell'universo femminile. Il progetto nasce dal desiderio di entrambe di rappresentare una donna forte e decisa che vuole superare gli stereotipi che la imprigionano da sempre.

 

L'atmosfera sarà riscaldata da dj set Trickbabe.

| Ingresso libero.

Aperitivo facoltativo|

 

La mostra rimarrà esposta anche nei giorni successivi.

 

 

Per informazioni:

Civico d.o.c.

Comunicazione & Organizzazione Eventi

civicodoc@civicodoc.com

www.civicodoc.com

 




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Redazione del CorrieredelWeb.it


VENTI VEGGENTI – phiL-TRA la LUCE . 24 novembre 2012 ore 18,30 - Il Fabbricone - Vigevano (Pv)



DOWNLOAD COMUNICATO STAMPA


Coordinate della Mostra

Titolo: VENTI VEGGENTI – phiL-TRA la LUCE
Progetto a cura di: Silvia Capiluppi
In collaborazione con: Fortunato D'Amico

Inaugurazione: sabato 24 novembre 2012 ore 18.30
Luogo: IL FABBRICONE via Trento 42 - Vigevano (Pv)

Date:
La mostra performativa resterà aperta sino al 21.12.2012 

Orari: Sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00 e in settimana su appuntamento.

Media partner:
L'informatore 

Sponsor tecnici: DMC Filati, Oltre CIOCC, Amos Bresciani, Pasticceria Villlani Vigevano

Partners: Pinacoteca di Vigevano Casimiro Ottone, Associazione culturale delle genti lucane Rocco Scotellaro, Associazione culturale Carlo Natale e Carlo Vella

Con il patrocinio di: Comune di Vigevano

VENTI VEGGENTI
Raffaella Badalotti, Ruggero Maggi,Renucio Boscolo, Stefano Marangon, Silvia Capiluppi, Nicola Palermo, Alberto Casiraghy, Vincenzo Pellitta, Athos Collura,Cristina Pennati, Chiara Crosti, Ercole Pignatelli, Ornella Cucci, Stefania Piloni, Pietro Fornari, Sarah Scaparone, Francesca Garuffio, Micaela Tornaghi, Patrizia Ligabò,Carlo Vella.

PERFORMER
Silvia Rastelli
Federica Pamio e Stefano Testa - sound designer

INSTALLAZIONI
Laura Crespi, Laura Zeni

PROGETTO SONORO
Paolo Tofani dall'album "Pure Magic"








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Redazione del CorrieredelWeb.it


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