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Ultime news di Mostre ed Esposizioni

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lunedì 1 novembre 2010

Mostra Forma vs. Materia

FORMA vs MATERIA

Incursione nel gioiello contemporaneo

Inaugurazione venerdì 5 novembre 2010 dalle ore 19
Galleria Cristiani, via Porta Palatina 13, Torino

a cura di Mariola Demeglio e Maria De Ambrogio

Venerdì 5 novembre alle ore 19 inaugura alla Galleria Cristiani di Torino la seconda edizione di 'FORMA vs MATERIA – incursione nel gioiello contemporaneo', a cura di Mariola Demeglio e Maria De Ambrogio.

Saranno esposti e venduti in esclusiva gioielli dalle forme più classiche a quelle più eccentriche, realizzati con materiali diversi: dall'argento al cemento, dall'oro alla pelliccia, dalla fibra di carbonio alla ceramica…

FORMA vs MATERIA raccoglie una selezione di gioielli unici nella FORMA, e sobri nel materiale, o particolari per la MATERIA utilizzata e dalle forme tradizionali. Una suddivisione nata seguendo il processo creativo nelle sue prime fasi: è nata prima la FORMA o la MATERIA?

Tra gli artisti: 22 design studio, Airam, Loretta Baiocchi, Nicola Bolla, Luisa Bruni, Alba Casares, Manuela Gandini, Gesine Hackenberg, Malin Henningsso, Mari Ishikawa, Yoko Izawa, Alba Lisca, Stefania Lucchetta, Luciana Massironi, Pietra Pistoletto, Kilian Schindler, Serienumerica, Karin Seufert, Costanze Shreiber, Yoko Takirai, Luisa Tamagna, Fabrizio Tridenti e altri ancora.

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a fine dicembre 2010.

www.formavsmateria.it

Orari Galleria: dal martedì al sabato 11/19 continuato


Per info:
www.formavsmateria.it www.cristiani.net www.serienumerica.it +39 011 4362092

venerdì 29 ottobre 2010

Mostra Carte D' identità

CARTE D'IDENTITA'

a cura di Graziano Menolascina

Il primo progetto collettivo curato da Graziano Menolascina per la galleria AGartecontemporanea. La tematica centrale della mostra è la carta, sulla quale nasce il segno ovvero la vera identità dell'artista, la prima mossa istintiva che l'artista compie per poi arrivare ...... tutto parte dalla carta le grandi tele, le grandi sculture le grandi installazioni partono dalla carta. La mostra accoglie ventisei opere unicamente in carta' di ventisei grandi maestri della storia dell'arte Internazionale da Carla Accardi a Fernando Botero, da Tony Cragg a Piero Dorazio a Sam Francis a Andrea Fogli da Giosetta Fioroni a Peter Halley da Damien Hirst a Titina Maselli da Andrè Masson a Eliseo Mattiacci da Franco Menolascina a Luigi Ontani da Mimmo Paladino a Pino Pascali da Achille Perilli a Vettor Pisani da Piero Pizzi Cannella a Dmitri Prigov da Giuseppe Sylos Labini a Jan Van Oost, da Emilio Vedova a Jannis Kounellis ad eccezione di due nuove giovani leve come Orazio Battaglia e Danilo Bucchi gia di conprovato interesse della critica.

Opening 10 novembre 2010 ore 19,00

Dal 10 novembre 2010 al 10 dicembre 2010

AGartecontemporanea via Panisperna 222/A Roma

www.a-gartecontemporanea.it

a.gartecontemporanea@gmail.com

info: +39 338 810 44 48

Mostra Silvia Ballarin Ester Grossi


Silvia Ballarin
Ester Grossi



all'interno della quale verranno presentati i lavori di

Irene Calderoni
Debora Masetti

classe V B sez. Pittura e Decorazione Pittorica del
Prof. Antonio Borzì
ISART
Istituto Superiore Artistico


5 novembre - 5 gennaio


a cura di
Caterina Morelli

Inaugurazione
venerdì 5 novembre ore 18.30





un progetto di
INA ASSITALIA PER I GIOVANI




INA Assitalia
Agenzia Generale Bologna Centro
Via de' Pignattari, 3 Bologna Telefono: 051 6405217 E-mail: relazionipubblico@inabologna.it
Orari: lunedì-giovedì, 9.00-13.00 14.30-17.30, venerdì, 9.00-13.00

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Comunicato


Drin! Drin! Drin! Nessuno risponde... risuono il campanello. Silvia fa capolino, apre e trapassando l'uscio mi accompagna nei suoi interni. Imperturbabile mi osserva, siede senza annuire. Nei suoi occhi la scrittura di un racconto di pittura: dipinge la sua storia, pura contemplazione, un incontro, un'istantanea odierna, distonia descrittiva, geroglifico moderno. Questo viaggio muove dalla pittura, la silente austerità le fa da padrona e il colore non sembra smentirla. Sussurra la sua arte, metafisica visione, intima allucinazione. Balza a prendere la tela, la dipinge.

Silvia bilancia, con attenzione scruta, si volta, e poi riguarda: scorge la tradizione, l'eco del passato prossimo. Il silenzio è evocato, muta comunicazione: Silvia telegramma!

Ma chi è Silvia, quali le sue tele? Silvia in una stanza, l'intimità. Silvia isolata, di rare e smentite comparse. Silvia congettura, la stanza perversa del tempo.

Lancette, frequenze, scansioni: dittico o prospettico? Fronte del retro? Trinità o quadrata visione?

Una vicenda, ridondante di parole assenti, oggetti trasposti, incarnazione di dialoghi muti, di luoghi dell'io, dell'astensione altrui. È una trama dove l'oggetto viene dipinto dalla mente, pura narrazione.

Silvia disegna la reale apparenza della blasfema finzione. Lo spazio pare assente, è una bozza. Tra le fughe delle mattonelle si dipartono fughe nel quotidiano: proiezioni.

Silvia e dintorni, Silvia capo-giro, e poi un altro! Seduta ritta, voltata, assorta, in contemplazione, tacitamente Silvia. Sulle note degli stadi pittorici, parla sola, pensa ad alta voce: circostanza.

Silvia ascolta, non parla, comunica sola, è seduta e presente. Attraverso le cerniere delle tele, cornici e perimetri di ambienti. Nel frattempo la porta si è chiusa, il campanello suona ancora, questa volta è il mio. Rispondo, ma solo quiete, controllo la posta e aprendo la busta: vernice di una mostra… sacri ossequi Silvia!

Lucas De Laurentiis




L'arte di Ester Grossi è un ciak improvviso, un probabile inizio di una storia da raccontare, una locandina di presentazione.

Rimanda a un invisibile sottotesto, a una voce senza suono, a sguardi decisi che pretendono lo scambio con la realtà esterna e i suoi stimoli.

Il mondo pop-olare manipolato dalle arti umane, viene rielaborato in scatti netti, definitivi, privi di sfumature.

L'occhio sceglie di osservare ogni cosa con una neutralità tipica del grigio, prima di gettarsi nell'evoluzione grafica dei colori primari, che esplodono geometrici, con tutta la loro carica emotiva, relegandosi ognuno al proprio dettaglio da riempire e permanendo con nitidezza solo in quello.

Attingendo costantemente dal suo background personale, eclettica valigia preparata con le arti del cinema, della musica, dello spettacolo, Ester allestisce poco a poco una vetrina di personaggi che, icone mute del tempo che scorre, non fanno altro che manifestarsi.

Manifesta Carmen Miranda. Con il suo sguardo deciso in iride azzurra, con le sue sopracciglia di inchiostro grigio, virgole a inciderne dei pensieri, l'espressione.

Manifesta, con la passione amaranto delle labbra sul lenzuolo del viso, una allegra e sensuale frivolezza da parata, il giallo intenso di cui la sua anima si imbeve.

Manifestano un uomo e una donna, protagonisti in primo piano di un intimo spettacolo. Affidano il loro morbido dondolio sensuale a una perfetta orchestrazione dei toni grigi, pellicola in chiaroscuro delle tensioni che si trasformano, poi si sciolgono in un respiro di luce e, infine, muoiono nel sospiro rosso e sanguigno di una bocca.

Manifestano i personaggi resuscitati da un film di Romero, in un sorprendente dialogo cromatico, omaggio a un bianco e nero che si arricchisce di tinte emotive.

Manifesta un uomo il suo terrore, percependo una minaccia crepuscolare provenire dall'alto.

Il plumbeo viola del pericolo decolora il suo viso e inghiotte la testa di una donna, confinandone la paura nel dettaglio delle mani e nel tremore delle gambe, imprigionate nel verde di una terra generatrice di mostri.

Manifesta Ester Grossi affidando la sceneggiatura dei suoi lavori all'involucro muto e deciso dei colori.

Stefania Benizzi


giovedì 28 ottobre 2010

Scomode verità, multireportage per i diritti umani di Raffaella Milandri


Multireportage di solidarietà e riflessione sui popoli indigeni: l'appello da Ascoli domenica 31 ottobre "Solo l'informazione può salvarci"

Si preannuncia un evento molto seguito il multireportage-conferenza
"Scomode verità: solidarietà e riflessione sui popoli indigeni", di Raffaella Milandri,
che si terrà ad Ascoli Piceno in occasione del conferimento della borsa di studio "Simona Orlini".

L'appuntamento, organizzato dal Lions Club Ascoli Piceno Urbs Turrita e in particolare dal Presidente Marisa Cozza, è per il 31 ottobre 2010 ore 17,30 ad Ascoli Piceno, alla Sala Docens in Piazza Roma 6, in presenza del Sindaco e delle Autorità . Una poesia di Andrea cacciavillani, poeta e scrittore molisano, è stata composta in solidarietà ai popoli indigeni e sarà interpretata dall'artista Edoardo Vecchiola. L'evento, proprio grazie al suo particolare rilievo umanitario, verrà segnalato dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Ministero per le Pari Opportunità.

"Ritengo molto importante-dice il Presidente Marisa Cozza-far coincidere l'assegnazione della borsa di studio a questa conferenza divulgativa della fotografa umanitaria Milandri: l'informazione deve essere rivolta a tutti, e in particolare ai giovani"

Questo incontro con la fotografa umanitaria e attivista per i diritti umani dei popoli indigeni
Raffaella Milandri è una piccola rassegna di scomode verità raccolte durante i suoi viaggi in solitaria nelle realtà tribali. Foto, filmati e interviste denunciano situazioni che sono state riportate anche al Commissariato per l’eliminazione delle Discriminazioni Razziali dell’ONU.

" Il multireportage è un incredibile viaggio che mostra popoli indigeni , feroci discriminazioni dei diritti umani nonchè veri e propri genocidi. " dice la Milandri."Come testimone, io sono responsabile di verità che non vanno taciute"
In un appello divulgato dalla fotografa, il messaggio semplice e incisivo ma universale di Kumti Majhi, un leader tribale dell'Orissa : "Solo l'informazione può salvarci"

lunedì 25 ottobre 2010

SACI Faculty Exhibition


La Galleria SACI è orgogliosa di presentare la mostra

“SACI Faculty Exhibition”

28 Ottobre - 19 Novembre 2010

Inaugurazione: giovedì 28 ottobre alle 19:30




Il 18 Novembre, la SACI inaugura il nuovo Palazzo Jules Maidoff for the Visual Arts in Via Sant'Egidio 14, Firenze. In onore di questa nuova sede e della sua facoltà internazionale, la SACI propone una mostra di opere degli insegnanti nella SACI Gallery in Via Sant'Antonino 11, 28 Ottobre – 19 Novembre 2010, che inaugura giovedì 28 ottobre alle ore 19:30. Gli artisti che espongono sono:

Dejan Atanackovic
Paolo Bulleti
Ellen Burchenal
Federico Cagnucci
Romeo Di Loreto
Sylvie Duvernoy
Luigi Falai
Lee Foust
Patricia Kinsella
Kathy Knippel
Kyle Kresge
Melania Lanzini
Roberta Lapucci
Gary Lissa
Naomi Muirhead
Lisa Nocentini
Mario Passavanti
Lorenzo Pezzatini
Diana Reichenbach
Anna Rose
Jacopo Santini
Camilla Torna
Joanna Vella


"Questa mostra ad opera dei docenti della SACI, la quale si svolgerà durante le festività e in coincidenza con l’inaugurazione del nuovo Palazzo Jules Maidoff for the Visual Arts, mette in evidenza la vasta gamma di classi offerte dalla SACI, oltre alla profondità e versatilità dei talentuosi docenti della scuola, molti dei quali hanno insegnato al suo interno sin dalla fondazione del programma. Altri sono ritornati ad insegnare alla SACI dopo aver messo su famiglia, mentre altri ancora sono graditi ospiti che lavoreranno con noi per un periodo tra il semestre e l’anno accademico.

I lavori spaziano dalle performance di scrittura creativa ad opere di animazione, design, architettura, restauro, affreschi, stampe, fotografia, disegno, pittura, e gioielleria. Un autentico banchetto di talenti, stili e filosofie di vita differenti, dalle forme d’arte tradizionali alle pratiche più contemporanee. L’occasione è una vera e propria celebrazione di talento e creatività, e riflette in pieno la vasta e variegata gamma di influenze con cui i nostri studenti possono scegliere di lavorare.

La SACI ha sempre aspirato ad essere una scuola per artisti e questi talentuosi insegnanti-artisti sono l’emblema della serietà del lavoro dell’istituto e della sua comprensione che la vera creatività non cessa mai di sfidare ed allargare i suoi confini. La ricerca di riflessioni visive, nuove forme, e modi innovativi di comunicare non conosce pause, come può essere osservato nell’opera di questi artisti in costante maturazione, con cui ho avuto il piacere di lavorare per più di 25 anni. Il lavoro dei docenti, sia in qualità di insegnanti che di artisti, è stato straordinario e sono dunque entusiasta di onorare il loro successo con la presente mostra."
Mary Beckinsale, SACI Presidente













SACI Gallery – Studio Art Centers International
Palazzo dei Cartelloni – Via Sant’Antonino 11
50123 Florence ITALY
T (39) 055 289 948
F (39) 055 277 6408
www.saci-florence.edu
gallery@saci-florence.edu

La Galleria SACI è aperta dal Lunedì al Venerdì ore 9-19, sabato e domenica ore 13-19.

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