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lunedì 26 luglio 2010

Il giardino delle delizie - Mostra personale di Giacomo Piussi

Inaugurazione in Galleria: Sabato 7 agosto alle ore 19.00

Vetrina – Via Nazario Sauro 3, 55045 Pietrasanta (Lu)

Visibile tutti i giorni 24h/24

Dal 7 al 20 Agosto, Galleria Susanna Orlando ospita nella sede di Forte dei Marmi e presso la Vetrina di Pietrasanta opere selezionate di Giacomo Piussi, artista di origine friulane ma che, da molti anni, vive e lavora a Firenze.

La mostra è un omaggio dell'artista all'omonimo capolavoro di Bosch "Il giardino delle delizie"(1480-90), comparto centrale del "Trittico" raffigurante donne e uomini, uniti in coppia o in gruppi, racchiusi da strani separès vegetali o minerali, che si abbandonano alle dolcezze carnali secondo o contro natura.

Piussi mostra ancora una volta, tratto molto evidente della sua personalità artistica, una fortissima e appassionata introiezione, nonché rielaborazione, della lezione della pittura del passato. L'alfabeto di immagini che utilizza si riferisce a forme di rappresentazione elementari, ad esempio quelle che nell'alto medioevo supplivano alla non alfabetizzazione della maggior parte della popolazione. Accostare ad una persona un particolare oggetto o animale, o vederlo intento in un particolare tipo di azione, dava automaticamente al personaggio un nome e un ruolo. Questo presupposto, Piussi lo estende fino alla rappresentazione contemporanea giocando con certa pubblicità degli anni '30 e la pop art.

Proprio come in Bosch, le figure si muovono e sono immerse in uno spazio vago ed impalpabile, una sorta di spazio onirico, ad alto valore simbolico, quindi privato della tridimensionalità. Persiste nei suoi lavori la raffigurazione ironica e drammatica, insistente e originalissima, della "donna ideale".

Il catalogo della mostra, a cura di Chiara Guidi, è disponibile in galleria o su richiesta agli indirizzi e-mail info@galleriasusannarlando.it ufficiostampa@galleriasusannaorlando.it

mercoledì 21 luglio 2010

Ultimi giorni al Guggenheim di Venezia per visitare la mostra sul tema dell’utopia, tra Confraternite, postimpressionisti e Bauhaus

Ha superato le 80mila presenze la mostra dedicata al tema delle utopie ospitata dal 1° maggio scorso presso il museo Peggy Guggenheim di Venezia: ad oggi una media giornaliera di 1.165 ingressi.
‘Utopia Matters: dalle confraternite al Bauhaus’, questo il titolo della mostra, chiude domenica 25 luglio, sono questi quindi gli ultimi giorni per visitarla.
Le sale del museo veneziano ospitano oltre 70 opere, tra dipinti, sculture, disegni, oggetti di design e fotografie, attraverso cui la curatrice Vivien Greene ha creato un percorso volto ad analizzare il vastissimo tema dell’utopia, dalle confraternite di inizi Ottocento fino ai rivoluzionari anni ’30 del Bauhaus. Un excursus, attraverso più di un secolo di storia dell’arte, che porta in scena l’evoluzione degli ideali utopici nel pensiero e nella pratica artistica occidentale moderna, e prende in esame una serie di casi studio internazionali rivelatori dei molti aspetti che l’utopia assume se adottata dalle collettive artistiche, a partire dalle rivoluzioni illuministiche per arrivare alle avanguardie del Novecento. L’esposizione, complessa quanto affascinante, su cui la curatrice ha lavorato cinque anni per formularne struttura e percorso, ha riscosso profondo interesse da parte dei media, che hanno parlato di “una minoranza orgogliosa alla Guggenheim” (Corriere della Sera), di “una mostra da non perdere” (la Stampa), celebrando così “la costruzione dell’utopia dai Preraffaelliti al Bauhaus” (la Repubblica).

Sono questi gli ultimi giorni anche per ammirare alcuni rari scatti di Nino Migliori, esposti fino al 27 luglio in occasione di 'Peggy in Venice. Photographed by Nino Migliori'. Le intense immagini in bianco e nero con cui il fotografo bolognese immortalò Peggy tra le mura della sua dimora sul Canal Grande, dal 28 luglio cederanno il posto ad un’altrettanto affascinante selezione di ritratti inediti della mecenate americana: fino al 27 settembre sarà possibile visitare Peggy and her paintings, una serie di fotografie scattate nel settembre del 1957 da Lucio Berzioli dell'agenzia Farabola, recentemente acquisite grazie al generoso sostegno dell'azienda Safilens, che raffigurano Peggy insieme ai suoi familiari e ad alcune delle opere più significative della sua collezione.

Informazioni sulle mostre del Guggenheim: www.guggenheim-venice.it

ESPOSIZIONE PERSONALE - ICONS BY SERAFINO RUDARI


9VisionsArt.com presenta "Icons" - mostra personale di Serafino Rudari, curata da Nico Sandri, presso il Ristorante Stella D'Italia, Pastrengo (VR), Lago Di Garda, Italia.

L'Opening avrà luogo Venerdì 23 Luglio 2010 dalle ore 19.00 alle ore 22.00.


"Cercavo una chiave di lettura per ogni mio ricordo, legato ad un’immagine del presente o del passato, forse solamente per spiegare a me stesso cosa può essere il volume di ingombro di un pensiero articolato in un tempo variabile… Ma poi mi risulta più semplice trasformare questo “ingombro” in colore ed inserirlo nello spazio di una cornice!"
E' con questa riflessione che il giovane artista emergente Serafino Rudari inizia il suo percorso alla ricerca e riscoperta delle icone pop che hanno caratterizzato tempi passati, ma che influenzano costantemente i nostri giorni. Questi personaggi vengono spesso privati dell'essere persona per diventare fertilizzante di sogni ed emozioni, per essere continuamente violentati ed abusati, per essere gettati nelle mani del mondo che ne conserva un immagine e nient'altro.
9VisionsArt.com sente quindi il dovere e il prestigio di esporre la ricerca di questo artista e come location sceglie il bellissimo e raffinato ristorante Stella D'Italia a due passi dal Lago di Garda nella provincia di Verona. Il ristorante come luogo simbolo dell’icona pop che ognuno porta sotto la propria pelle, l'Arte che entra nel mondo e che si insinua nella vita quotidiana, un esposizione che coglie di sorpresa chi, ignaro, esce semplicemente per una deliziosa cena, magari in ottima compagnia, ma che viene inevitabilmente attratto dalla bellezza di queste opere. Il risultato è una forte ed energica esposizione che colpisce lo spettatore, inerme, di fronte a lavori di dimensione riguardevole, dai colori forti e dai concetti profondi ed ironici al contempo. L'Arte sta conquistando sempre più spazio, si sta diffondendo, sta entrando nella semplice vita quotidiana e noi ne siamo suoi fieri complici.
Nico Sandri Art Director 9VisionsArt.com


INFORMAZIONI

Titolo Mostra: Icons
Artista: Serafino Rudari
Opening: Venerdì 23 Luglio 2010 ore 19:00
Curatore: Nico Sandri
Sede Espositiva: Ristorante Stella D’Italia, Piazza Carlo Alberto 25, Pastrengo, Verona, Italia.
Periodo: 23 Luglio 2010 - 01 Ottobre 2010
Orari Mostra: 12:00 - 15:00. 20:00 - 01:00. Mercoledì chiuso. Domenica sera chiuso.
Galleria Rappresentante: 9VisionsArt.com
Contatti: mailto:servizioclienti@9visionsart.com - http://www.9visionsart.com/ - telefono: +39 320 666 81 30
Catalogo: Disponibile presso l’esposizione

martedì 20 luglio 2010

“Sole e ombra di Caravaggio”



La nuova opera del maestro Igor Borozan per le prossime Giornate Europee del Patrimonio 2010.

Anche quest’anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove le “Giornate Europee del Patrimonio”, il programma che si svolgerà nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 settembre 2010 ha lo slogan “Italia tesoro d’Europa”.Una manifestazione culturale che, a livello nazionale ed internazionale, conserva il suo indiscusso prestigio grazie all’originalità e all’esclusività degli appuntamenti, rigorosamente gratuiti, che vengono proposti.

L’evento “Sole e ombra di Caravaggio” ideato e fortemente sentito dal maestro Igor Borozan è costituito da un’installazione urbana, una camicia gigante color avorio ispirata appunto al grande maestro pittore Michelangelo Merisi da Caravaggio, realizzata da Danilo Regis costumista storico della Corsa all’Anello di Narni, Contestualmente verranno esposte le incisioni inedite delle bozze che hanno dato vita all’opera. Camicie bianche, simbologia di vite vissute che si intrecciano al ritmo incalzante del flamenco nell’arena della corrida dell’umana esistenza. Dramma e passione di un artista, Caravaggio, che come ogni artista vero, prendono vita su carta di cotone bagnata, impressa su di una lastra di zinco inchiostrata che, come una sorta di magia, esce dal torchio. Sole e ombra come vita e morte, come chiaro e scuro. Ogni essere umano possiede una duplicità, seppur nascosta, inconscia. Nel “lato oscuro” vive un mondo “diverso”, sommerso, nascosto, eppur intenso e vibrante: lì, proprio lì, nasce l’Arte. La luce ed il buio interagiscono, si susseguono, l’una non può essere senza l’altro, in un contrasto eterno che paradossalmente genera equilibrio. L’opera racchiude una serie di visioni oniriche, un mix intenso di ingredienti mediterranei come terra, sole, fuoco e danza. Il risultato: un prodotto artistico di forte impatto visivo.

Ingresso libero, prenotazione obbligatoria.

Info:

ACCADEMIA DI BELLE ARTI-INTERNATIONAL ART SCHOOL

Corso Tacito n°20 Terni

Tel 0744 431918

info@italianartschool.it

www.italianartschool.it

IDEECOSTRUTTIVE 6 work in progress - Design Library

Gentile,
Professionista,
Imprenditore,
Associazione,
Ente, Istituzione

Torniamo nel cuore del Design per l'ultimo appuntamento estivo del ciclo d'incontri Ideecostruttive work in progress*6

Dal caos del linguaggio delle idee alla trasparenza delle scelte condivise sulla cultura dell’abitare.
Giovedì 22 Luglio 2010 presso Design Library - ore 21,00 via Savona 11, Milano - Ingresso Libero accreditati

The Art and Craft of "Toy" Design con:
ANDREA FUMAGALLI in arte ANDY Artista
ALDO COLONETTI Direttore Scientifico IED
LORENZO PALMERI Designer, musicista
FILIPPO BRUNO in arte WILLOW Artista neopop, illustratore, designer
VALERIO CASTELLI Direttore Design Library
GIOVANNI PIVETTA Direttore editoriale HOUSE COMPANY EDIZIONI

Nell’occasione sarà presentato il Concorso Nazionale (1a Edizione)
“ECOHOUSING ART – Premio IMMOBILIARE 2011”
Greta La Rocca coordinatrice editoriale
Daniela Paola Aglione coordinatrice concorso
Cristiana Ceruti pr account

Continuiamo a lavorare alla trilogia per il Vostro successo a partire dalla green economy e dall'ecosostenibilità,

strumenti innovativi dell'Industria dell'Abitare per creare nuove opportunità di relazione economico-culturale:

- IMMOBILIA-RE, la prima guida all'Industria dell'Abitare.
- HOUSE, LIVING AND BUSINESS*, il web magazine per investire e abitare.
- ECOHOUSING ART, il concorso per abitare gli spazi in ecologica integrazione abitativa.


(*) Rassegna Stampa Quotidiana, l’informazione che ti guida non per caso.
Dal Lunedì al Venerdì a partire dalle ore 12,30
Web TV - ore 14,00/14,25 notizie, interviste, opinioni e le vostre telefonate.

News e approfondimenti su green economy, ecosostenibilità, sociologia, filosofia, eco-pensiero, energie rinnovabili,
urbanistica, architettura, edilizia, costruzioni, real estate, immobiliare, architettura d’interni, interior design, design, arredamento, tecnologia, arte, cultura verde.
Fonti: quotidiani, magazine, webzine, siti, blog accuratamente citate.

Ps: Cerchiamo protagonisti, selezioniamo le Eccellenze dell'Industria dell'Abitare


Cordiali Saluti
Lo Staff di House Company Edizioni

-------------------------------------
HOUSE COMPANY Srl
STRATEGIE MARKETING
PER LA COMUNICAZIONE
Largo Repubblica 7
20057 Vedano al Lambro (MB)
Tel. +39 039 24 99 190
Fax. +39 039 23 24 894


SILENCE - WORK IN PROGRESS


DAL 23 LUGLIO AL 5 AGOSTO 2010 Spazio Associazioni Arti Visive Maratea Contemporanea
Via San Pietro, Maratea Centro Storico

a cura di Francesca Londino
OPENING: Venerdì 23 luglio 2010, ore 21.00



ARTISTI IN MOSTRA

Angelo Aligia, Sebastiano Altomare, Geppo Barbieri, Renato Barisani, Letterio Consiglio, Salvatore Emblema, Nato Frascà, Elio Franceschelli, Raffaele Iannone, Giuseppe Antonello Leone, Rossano Liberatore, Fulvio Longo, Mimmo Longobardi, Vinicio Momoli, Rocco Pangaro, Dino Vincenzo Patroni, Salvatore Pepe, Pietro Perrone, Tarcisio Pingitore, Paolo Tommasini.

E’ una presenza discreta quella delle opere di Silence - Work In Progress, la mostra collettiva che apre l’attività 2010 di Maratea Contemporanea, uno spazio espositivo, un work in progress per l'arte contemporanea, nato dalla fusione di Litomuseum, Marartea, Atelier Du Faux Semblant, tre associazioni artistiche, finalizzate alla valorizzazione del patrimonio creativo del territorio. L’esposizione, curata da Francesca Londino, è il primo step di un progetto in progress che si pone come momento di studio del lavoro di un gruppo di artisti meridionali che hanno dato un contributo fondamentale alle evoluzioni del Post-minimalismo. Artisti diversi nella finalità espressiva ma uniti nella possibilità di una geometria impura, non euclidea, non definita, proiettata verso il futuro e fatta di fertili ibridazioni, sperimentalismi e aperture verso l’infinito di cui essa stessa è parte. In mostra ci sono le espressioni di un’arte le cui forme sono altrettanti varchi verso la conoscenza dei principi della poeticità. Graffi di luce, polvere di eventi, flash, haiku visivi, plurimi e infiniti passaggi dal materiale all’immateriale. E’ un percorso espositivo che comprende i lavori di venti artisti accomunati dall’utilizzo di una sintassi espressiva essenziale, rigorosa e incombente, da un linguaggio che rivela ad un’attenta lettura un intreccio complesso di incisive suggestioni concettuali, costantemente tenuto tra le righe, mai dichiarato, quanto piuttosto indicato, da cercare nella purezza del colore e nella sostenibile leggerezza delle forme. È lo spazio di un silenzioso e coinvolgente dialogo visivo tra opere che si fondono, si amalgamano tra loro come chiamate reciprocamente da una trama che fa da sostegno, da strato profondo, creando un unicum visivamente coerente. È lo spazio del desiderio-esigenza di un’estrema sintesi formale e contenutistica capace di tradurre il concetto di una realtà “altra”, oltre l'apparenza immediata, vissuta e percepita come racconto, indagine, pretesto, provocazione.

domenica 18 luglio 2010

Tuttomostre. Giuseppe Veneziano, Madonna con Hitler: scandalo a Pietrasanta

TUTTO MOSTRE
Tuttomostre. Giuseppe Veneziano, Madonna con Hitler: scandalo a Pietrasanta

Da: UrlTube per CORRIEREDELWEB.IT

Giuseppe Veneziano


Zeitgeist






Palazzo Panichi Piazza Duomo, Pietrasanta

Giuseppe Veneziano Zeitgeist con Hitler. Scandalo di fronte al Duomo di Pietrasanta

Sono llustrate, a cura di Ivan Quaroni, le principali tappe del percorso artistico di Veneziano, dalle opere che lo hanno lanciato, all'inizio della sua carriera, ai lavori, contestatissimi, come la testa decapitata di Oriana Fallaci e l'orgia di sesso e potere di Novecento, fino alla piu' recente provocazione colta della Madonna del terzo Reich, famigerato quadro esposto ad Art Verona 2009.


La cosa meno scandalosa della vita e' lo scandalo.sulla provocazione la questione e' piu' complessa. Ho sempre ribadito che se l'arte non provoca, allora cosa deve fare?" Cosi' si presenta Giuseppe Veneziano, citando la frase di Alda Merini, per descrivere lo spirito provocatorio del suo percorso artistico, raccontato da 34 opere, provenienti da collezioni private, esposte dal 17 luglio al 22 agosto a Palazzo Panichi. Un'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta in collaborazione con Gestalt Gallery.

Approfondimenti:

Giuseppe Veneziano la Madonna del Terzo Reich e la Pietra Santa dello scandalo. Forbidden Art farà appello alla Corte europea dei diritti dell'uomo Pubblicato da Manifesta7


Zeitgeist e' la prima mostra antologica dedicata all'opera di Giuseppe Veneziano. Oltre dieci anni di lavoro riassunti in un'esposizione in cui personaggi politici del nostro tempo e dittatori del passato, supereroi dei fumetti e top model, icone della spiritualità cristiana ed eroine dei cartoni animati si avvicendano in un viaggio nei meandri della cultura e della società contemporanea. Non a caso opere di Giuseppe Veneziano vengono spesso definite "Provocazioni Pop". Molti ricorderanno il clamore mediatico suscitato da Occidente Occidente, l'opera con il ritratto di Oriana Fallaci decapitata che l'artista spiega: "L'arte si occupa spesso anche di paure collettive. Avevo bisogno di un personaggio che rappresentasse l'Occidente e le sue preoccupazioni e la scrittrice mi e' sembrata quello piu' appropriato. Ho utilizzato la sua immagine per rappresentare simbolicamente la paura di tutto il mondo occidentale nei confronti del terrorismo islamico".

Nelle sue opere Giuseppe Veneziano prende spunto dalla vita contemporanea, assumendo il ruolo di indagatore del nostro modo di essere. La cronaca, la politica, la storia, l'arte e la fiction sono il terreno in cui l'artista siciliano ha deciso di operare. Prendendo in prestito volti di personaggi politici, artisti e celebrità dello star system e mescolandoli con personaggi fittizi dei cartoni animati, Veneziano ci mostra il labile confine tra finzione e realtà. In questo modo, la sua ricerca riflette un'immagine fedele dello spirito di questo tempo.

ArtVerona. Madonna del Terzo Reich, Veneziano epigono di Cattelan



Lo "Zeitgeist", lo spirito del tempo, esplicativo titolo di questa retrospettiva, e' dunque il punto centrale delle riflessioni di Giuseppe Veneziano sul mondo dell'arte contemporanea. Cio' che la televisione, il cinema, i fumetti, le riviste producono e' il piu' fedele riflesso di cio' che siamo. Veneziano non fa che offrirci un'immagine disincantata della nostra società, divisa tra prurigini perbeniste e morbosità decadenti. La pittura di Giuseppe Veneziano offre all'osservatore un ritratto della società contemporanea, dominata dai gossip e dal potere mediatico ed economico. La citazione, attraverso la modalità tipica della sostituzione di uno o piu' personaggi dell'immagine originaria, diventa per Veneziano uno strumento di analisi del presente. "Quello che mi interessa rappresentare - ammette l'artista - e' una riflessione sul nostro tempo. Sono sempre alla ricerca di cio' che non viene rivelato dai media o che viene camuffato con i dovuti accorgimenti. Certo scoprire la verità e' impossibile, ma si puo' sempre provare a smascherare la menzogna".

La mostra, allestita a Palazzo Panichi, e' strutturata come un percorso suddiviso in sezioni tematiche, ognuna corrispondente a una tappa fondamentale della ricerca dell'artista. Nella sezione In-Visi sono raccolti i ritratti, da Maurizio Cattelan passando per Osama Bin Laden, Toto' Riina e Marilyn Manson. Novecento ospita, invece, le opere a tema politico in cui sono rappresentati personaggi storici come Hitler, Lenin, Mao, Che Guevara, Mussolini e personaggi dell'attualità. Eretica e' la sezione dedicata alla rilettura dell'iconografia religiosa, in cui sacro e profano sono fittamente intrecciati.

ArtVerona, Giuseppe Veneziano, Arte, Madonna del Terzo, Verona,



Se la sezione Il declino del supereroe accoglie un cospicuo numero di opere dedicate agli eroi in calzamaglia della Marvel e della DC comics, come Batman, Superman, Wonder Woman e l'Uomo Ragno, quella intitolata Villains e' una sorta pantheon dei malvagi di comics e cartoon, con anti-eroi come Joker, Goblin e Crudelia Demon e veri e propri miti del fumetto nostrano come il cattivissimo Zanardi di Andrea Pazienza. Chiude l'antologica, Modern Love, sezione dedicata alle opere a tema erotico, dove sono protagonisti personaggi come Madonna e Britney Spears, Jeff Koons e Cicciolina, Biancaneve e i sette nani, Candy Candy e Terence.

Giuseppe Veneziano e' nato a Mazzarino (CL) il 22 febbraio del 1971. Si e' laureato in architettura nel 1996 presso l'Università di Palermo. Dal 2000 al 2002 e' stato direttore didattico e docente di storia dell'arte presso l'Accademia di Belle Arti "G. De Chirico" di Riesi (CL). Ha collaborato per diversi quotidiani e settimanali (Il Giornale di Sicilia, La Sicilia, Stilos.). Dal 2002 si e' trasferito a Milano (dove attualmente vive) per dedicarsi all'attività di pittore, collaborando con diverse gallerie d'arte contemporanea (Gestalt Gallery, Luciano Inga Pin Art Contemporary, Colossi Arte Contemporanea, Studio D'arte Fioretti, Angel Art Gallery, Carini & Donatini Arte contemporanea, SpazioinMostra, Area/B).

Le sue mostre sono state curate da critici e scrittori come: Ivan Quaroni, Luca Beatrice, Chiara Canali, Marco Cingolani, Giampiero Mughini, Andrea G. Pinketts. E' stato invitato alla IV Biennale di Praga, 2009; alla "Biennale Giovani 2009" di Monza; e' stato tra i venti artisti a rappresentare l'Italia nella mostra "Artâthlos" alle Olimpiadi di Pechino, 2008; ha partecipato alla VI Biennale di San Pietroburgo, 2007; alla mostra "Il treno dell'arte: da Tiziano alla Street Art: 500 anni di Arte Italiana" curata anche da Vittorio Sgarbi, 2007. Dalla critica e dalle riviste di settore e' riconosciuto come uno dei massimi esponenti della "New Pop italiana" e del gruppo "Italian Newbrow".

What is less scandalous life and 'provocation scandalo.sulla the issue and' more 'complex. I always said that if art does not cause, then what should I do? "Cosi 'presents Giuseppe Veneziano, citing Alda Merini phrase to describe the spirit of his provocative artistic, told by 34 works from private collections , exhibited from 17 July to 22 August at the Palazzo Panichi. An initiative of the Culture of Pietrasanta in collaboration with Gestalt Gallery.

Will be illustrated by Ivan Quaroni, the main stages of artistic Venice, the works that launched the beginning of his career, works, highly contested, as the decapitated head of Oriana Fallaci and the orgy of sex and power of the twentieth century to the more 'recent provocation seized the Lady of the Third Reich, notorious paintings exhibited at Art Verona 2009.

Zeitgeist and 'the first retrospective devoted to the work of Giuseppe Veneziano. Over ten years of work summarized in an exhibition in which political figures of our time and dictators of the past, comic book superheroes and supermodels, Christian spirituality of icons and heroines cartoon characters take turns on a journey through the maze of culture and society contemporary. No coincidence that the works of Giuseppe Veneziano is often called "Provocations Pop. Many will remember the media outcry provoked by the West West, works with the picture of Fallaci decapitated the artist explains: "The art often deals with the collective fears. I needed a character to represent the West and its concerns and the writer and I 'is the more' appropriate. I used his image to symbolize the fear of the Western world against Islamic terrorism. "

Giuseppe Veneziano in his works inspired by contemporary life, assuming the role of investigator of our way of being. The news, politics, history, art and drama are the ground where the Sicilian artist decided to operate. Borrowing faces of politicians, artists and celebrities of the star system and mixing them with fictional cartoon characters, shows us the Venetian weak boundary between fiction and reality. In this way, his research reflects a true image of the spirit of this time.

The Zeitgeist, the spirit of the time, explanatory title of this retrospective, and 'therefore the focus of discussions by Giuseppe Veneziano on contemporary art world. This 'that television, movies, comics, magazines and produce' the most 'faithful reflection of what' you are. Venetian does not offer an image that disenchanted of our society, divided between sharpness and decent decadent morbidity. The painting of Joseph Veneziano offers the viewer a portrait of contemporary society, dominated by gossip and economic and media power. The citation by the typical way of replacing one or more 'characters the original image, Venice becomes a tool for analysis of this. "What interests me be - admits the artist - and 'a reflection on our times. I am always looking for what' that is not revealed by the media or is camouflaged with the necessary precautions. Certainly discover the truth and 'impossible but you can 'always try to unmask the lies ".

The exhibition, held at Palazzo Panichi, and 'structured as a course divided into thematic sections, each corresponding to a key stage in the artist's research. Faces in the section In-portraits are collected, by Maurizio Cattelan through Osama Bin Laden, Toto 'Riina and Marilyn Manson. Twentieth century houses, however, works on political issue comprised of historical figures like Hitler, Lenin, Mao, Che Guevara, Mussolini and personalities of current. Heretical and 're-reading the section on religious iconography, in which sacred and secular are tightly interwoven.

If the decline of the superhero section houses a large number of works dedicated to the heroes in tights of Marvel and DC comics, Batman, Superman, Wonder Woman and Spider-Man, one titled Villains and 'a kind of pantheon of evil comics and cartoons with anti-heroes such as The Joker, Goblin and Demon Cruella and true legends of our own as a very bad comic Zanardi Andrea Pazienza. Closes the anthology Modern Love section dedicated to the works of erotic, where the protagonists are people like Madonna and Britney Spears, Jeff Koons and Cicciolina, Snow White, Candy and Terence.

Giuseppe Veneziano and 'born in Mazzarino (CL) 22 February 1971. He and 'degree in architecture in 1996 at the University of Palermo. From 2000 to 2002 and 'was a headmaster and professor of art history at the Academy of Fine Arts "G. De Chirico Riesi (CL). He worked for several newspapers and magazines (Il Giornale di Sicilia, Sicily, Stilos.). Since 2002, and 'moved to Milan (where she lives) to devote himself to a painter, working with various contemporary art galleries (Gestalt Gallery, Luciano Inga Pin Contemporary Art, Colossi Arte Contemporanea, Art Studio Fioretti, Angel Art Gallery, Carini & Donatini Contemporary Art, SpazioinMostra Area / B).

His exhibitions have been treated by critics and writers such as Ivan Quaroni, Luca Beatrice, Chiara Canali, Marco Cingolani, Giampiero Mughini, Andrew G. Pinketts. It 'been invited to the Fourth Prague Biennale, 2009; the "Youth Biennale 2009" Monza, and' was one of twenty artists to represent Italy in the exhibition "Artâthlos" at the Beijing Olympics, 2008, attended the VI Biennale St. Petersburg, 2007, the exhibition "The train of art: Titian to Street Art: 500 years of Italian Art" also curated by Vittorio Sgarbi 2007. By critics and magazines and 'recognized as one of the leading exponents of "New Italian Pop" and group "Italian Newbrow.



DA: C. STAMPA

Assessorato alla Cultura

comune.pietrasanta.lu.it



Palazzo Panichi
Via Marzocco 2, ang. Piazza Duomo, Pietrasanta
Orario: 18.30-20 e 21-24; chiuso il lunedi'
Ingresso libero

Da: UrlTube per CORRIEREDELWEB.IT

http://ilcorrieredelweb.blogspot.com/2010/07/giuseppe-veneziano-zeitgeist-con-hitler.html
-- Giuseppe Veneziano Zeitgeist con Hitler. Scandalo di fronte al Duomo di Pietrasanta
da Francesco Bonazzi per UrlTube

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