Loredana Longo
VICTORY
Curated by/A cura di Valentina Bruschi
Loredana Longo, Victory, veduta della mostra
dal 22 aprile al 22 giugno 2016
La galleria è aperta dal martedì al venerdì dalle 10:30 alle 19:30
Sabato dalle 10:30 alle 18:00
Domenica e lunedì chiusi
Scroll down for English
Nel giugno del 1942, André Breton lancia ufficialmente il Surrealismo d'Oltreoceano, insieme ad altri artisti europei in esilio, fuggiti dalle violenze della Seconda Guerra Mondiale, con la pubblicazione del primo numero della rivista VVV a New York. Le tre "V" del titolo del periodico stanno per Victory (Vittoria), View (Vista) e Veil (Velo), sostantivi con i quali Breton intende comunicare la "vittoria sulle forze della regressione, la vista intorno a noi e dentro di noi, il mito del processo di formazione sotto il velo di ciò che accade". Oggi alcuni numeri della rivista sono conservati al MoMA e documentano come gli autori abbiano previsto gli orrori della Seconda Guerra Mondiale, dopo quelli sofferti nella Prima. La "V" della vittoria auspicata da Breton per lui richiamava anche la parola "voto", la volontà e l'impegno a riformare il mondo attraverso i valori della libertà e dell'umanesimo. Sebbene il Surrealismo non sia riuscito a rivoluzionare la società in modo concreto, gli intellettuali di questo movimento hanno inciso in modo fecondo sulle generazioni successive, attraverso la forza liberatoria e sovversiva dell'arte e della cultura.
leggi di più su http://www.fpac.it/site/loredana-longo-victory
English
In June 1942, André Breton officially launched Surrealism Overseas, together with other European artists in exile who were fleeing the violence of the Second World War, with the publication of the first issue of the magazine VVV in New York. The three Vs in the title of the magazine stood for Victory, View and Veil, all nouns through which Breton intended to communicate the "Victory over the forces of regression, the View around us and inside us, the myth in process of formation beneath the Veil of happenings." Today some issues of the magazine are kept at the MoMA and document how the authors had foreseen the horrors of the Second World War, after those suffered during the First. The V for victory desired by Breton also meant the word "vote" to him, the desire and commitment to reform the world through the values of freedom and humanism. Although Surrealism did not succeed in revolutionizing society in a concrete way, the intellectuals of this movement had a fruitful impact on following generations through the liberating and subversive power of art and culture.
read more on http://www.fpac.it/site/loredana-longo-victory
Informazioni:
artista: Loredana Longo
curatore: Valentina Bruschi
testi in mostra: Valentina Bruschi e Zineb El Rhazoui
inaugurazione: venerdì 22 aprile 2016, ore 18.00
durata: 22 aprile – 22 giugno 2016
indirizzo: Galleria Francesco Pantaleone arte Contemporanea, via Vittorio Emanuele 303 – 90133, Palermo.
orari apertura galleria: dal martedì al venerdì, 10.30-19.30 e sabato 10-30-18.30
sito web: www.fpac.it
si ringrazia: Palumbo Marmi (Trabia - PA) e Gori Tessuti (Calenzano - FI)
Galleria FPAC è anche su Facebook
Francesco Pantaleone arte Contemporanea
Via Vittorio Emanuele 303
(Palazzo Di Napoli - Quattro Canti)
90133, Palermo
+39 091 332482 / +39 393 4356108 mobile
--
www.CorrieredelWeb.it