Ultime news di Mostre ed Esposizioni
Cerca nel blog
lunedì 14 settembre 2015
Inaugurata la mostra dell’artista Alfredo Maiorino a Postignano (PG)
Mostrami Factory | Invito all'opening di 'Gea - It's a (wo)man's world' - No.Body | Venerdì 18 settembre ore 19:00
In occasione della mostra Gea – It's a (wo)man's world presso la Fondazione Bracco dal 18 al 27 settembre si segnala l'installazione No.Body curata da Jay C. Lohmann e Ilaria Bochicchio, artisti diversi per cultura, generazione e origini che da un anno hanno iniziato un percorso di collaborazione.
"Ho conosciuto Jay nel 2014 a maggio, ero appena tornata da New York e dovevo intervistarlo. La rubrica della quale mi occupavo era uno speciale su New York: artisti di diverse generazioni e galleristi. Mi sembrava strano intervistarlo a Milano (Jay vive tra Milano e New York), lui molto cordiale al telefono mi ha invitato nel suo studio. Non è stata una semplice intervista, perché si è creata una sinergia strana sul nostro modo di amare l'arte, e nel rifiuto di certe "regole" imposte dal mercato e dal "sistema".
Jay è un artista vero e autentico, crede in quello che fa e non divide l'arte dalla vita.
Classe 62' ha un mondo creativo e un immaginario nel quale mi sono immersa e del quale mi nutro. Io sono nata nell'88' nel Sud del Sud dei Santi in un Paese di forse 1000 abitanti. Lui, l'immensa America, io la petit Italia: dal sud in Basilicata fino ai 18 anni, a Roma fino ad arrivare a Milano. Due mondi e due generazioni lontane che s'incontrano. Eppure la nostra energia si eguaglia nello stesso desiderio di fare arte, quell'arte che ci rende vivi. Io e Jay siamo legati da un silenzioso accordo d'intenti e da una complicità spontanea e unica."
Ilaria B
|
Vi aspettiamo per l'inaugurazione della nuova MostraEvento| "Gea - It's a (wo)man's world"
Il team di Mostrami è felice di informarVi che Venerdì 18 settembre alle ore 19.00 inaugureremo la nuova MostraEvento presso Mostrami Factory @ Folli 50.0.20 artisti -pittori, scultori, fotografi e video artist- esporranno le loro opere incentrate sul tema della Donna, intesa non solo come forza generatrice, ma come impulso vitale del pianeta, motore di crescita e spinta propulsiva alla creazione.La serata sarà piena di eventi e suggestioni tra cui: una mostra parallela a cura della Molin Corvo Gallery di Parigi, un'installazione e performance artistiche live degli artisti Ilaria Bochicchio e Jay C. Lohmann e l'accompagnamento musicale del gruppo SoliSax del Conservatorio di Milano.
Come raggiungerci?Metro: MM2 LambrateTram: 23, 33Autobus: 54, 55, 75, 964
Prorogata fino al 4 ottobre la mostra Mario Vespasiani SIC LUCEAT LUX
Mostra MARIANO FILIPPETTA-IL GRANDE MARE DELLA NOTTE
A cura di Flore Murard-Yovanovitch e Angelo Marino
Inaugurazione: 10.10.2015, ore 20:00
Luogo: dirartecontemporanea|2.0 gallery
Indirizzo: www.dirartecontemporanea.eu
dal 10.10.2015 al 30/01/2016
info +39 333.4461479
dirarted20@gmail.com
Tutto ha un inizio ed anche questa seconda mostra di Mariano Filippetta alla dirartecontemporanea|2.0 gallery dal titolo Il Grande Mare della Notte ha il suo. E' il 14 settembre del 2014; il luogo è lo studio dell'artista. Una parete bianca e tre tavole ad essa attaccate. Bianche, candidamente bianche. Alla domanda cosa e perché stessero li solitarie e distaccate dal blu di altri lavori, carte, bozzetti la risposta perentoria di Mariano fu: " Aspettano che mi salga il coraggio, quello necessario a spogliarmi del mio corpo per andare ad incontrare anime. Anime che abitavano corpi fuggitivi per dare futuro ad improbabili presenti, lì nelle loro terre."
Trascorrono quattro/cinque mesi e mi viene notificata una mail di Mariano Filippetta con un brevissimo messaggio/invito: Guarda l'allegato!
Era un video in cui Mariano in una giornata di inizio inverno, incappucciato inveiva qualcosa al mare.
Trascorrono un altro paio di mesi ed ancora una mail con un allegato e senza alcun messaggio, questa volta. Apro l'allegato e con meraviglia l'immagine di un unico lavoro su tre tavole mi chiarisce quella risposta datami mesi addietro ed anche la ragione di quel video mandatomi successivamente. Aveva trovato il coraggio e compiuto la sua personale catabasi nel Mediterraneo ed incontrare, recuperare l'anima di quanti nell'attraversarlo vi avevano lasciato il proprio corpo.
Una catabasi non da eroe mitologico bensì da artista contemporaneo e con i codici mai obsoleti della pittura. Leggera, minima, essenziale. E' stato ipotizzato che l'anima pesi 21 grammi e mi piace pensare che Mariano Filippetta non abbia mai ecceduto tale quantità di colore nel realizzare i lavori allestiti in galleria la cui intima e drammatica " materia è l'indicibile " così come intuisce e scrive la co-curatrice Flore Murard-Yovanovitch nel testo che accompagna la mostra. – ( Angelo Marino )
Mariano Filippetta nasce a Frosinone nel 1964 dove vive e lavora.
Le sue esperienze artistiche iniziali confluiscono nella prima personale di rilievo alla galleria dei Banchi Nuovi di Roma nel 1989 dal titolo Primo Vere.
Nel 1992 viene invitato da Achille Bonito Oliva a partecipare ad Imprimatur mostra di artisti internazionali inediti a Milano, dove contemporaneamente lo stesso critico tiene un convegno sullo stato dell'arte contemporanea all'Accademia di Belle Arti di Brera.
Lavora in quegli stessi anni a Roma con la galleria L'Attico di Fabio Sargentini partecipando a importanti mostre collettive come Ritorno al mare - omaggio a Pino Pascali(1993) e Magazzino(1995) dove le sue opere dialogheranno insieme ai lavori di Fautrier, Duchamp, Burri, Nagasawa, Pistoletto, Pascali, Kounellis.
Nel 2003 realizza una mostra personale in collaborazione con la galleria L'Attico di Roma dal titolo L'amore, l'amore soltanto.
Lavora negli anni 2005 e 2006 con la galleria Marchetti di Roma in via Margutta partecipando a diverse collettive con opere di artisti come Turcato, Schifano, Festa, Angeli. In questi anni collabora anche con l'Associazione Culturale Antinoo partecipando ad una importante collettiva dal titolo Elogio al nero in omaggio all'opera della scrittrice Marguerite Yourcenar, in questa occasione verrá edita una importante monografia a cura del Centro Documentazione Marguerite Yourcenar dal titolo L'Opera al nero e la sua alchimia attraverso le arti per le edizioni Gallimard all'interno della quale verrá documentato in modo significativo il suo lavoro.
Inoltre partecipa alla rassegna Primaverile Argam a cura dell'Associazione Romana Gallerie d'Arte Moderna in collaborazione con il Ministero Universitá e Ricerca.
È del 2007 la mostra personale alla Facoltà dei Beni Culturali di Viterbo.
Nel 2011 Viene invitato da Vittorio Sgarbi a partecipare alla 54' edizione della Biennale di Venezia.
Nel 2012 è relatore all'interno del convegno sul Novecento Sconosciuto tenuto all'Aranciera di San Sisto sotto il patrocinio della Sovrintendenza ai Beni Culturali con Sedie e fiumi: il disordine dell'amore nelle estetiche del Novecento.
Nel 2013 si tiene a Cosenza la sua personale Il mare delle tue labbra a cura di Gianfranco Labrosciano presso l'associazione culturale Alt Art. Sempre nel 2013 la personale dal titolo " Le mie voglie col blu " alla dirartecontemporanea| 2.0 gallery. E' tra i primi artisti a lavorare al museo MAAM di Roma con il curatore Giorgio De Finis con tre progetti : " Pinacoteca domestica diffusa" (2012); "Bellissime nuvole bianche e pioggia di disegni" ( site specific - 2013 ) e "Its very very house" dono di case poetiche agli abitanti del museo (2014). Nel 2015 un suo lavoro è tra le nuove acquisizioni del MACA (Museo dell'Accademia di Belle Arti di Frosinone ) ed è invitato al progetto "Intervento collettivo MAAM" presso la Fondazione Pistoletto Città dell'Arte di Biella.
La sua opera è documentata negli archivi del MAXXI e della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma all'interno della raccolta Artisti di fine millennio.
*Flore Murard-Yovanovitch
Scrittrice, blogger e giornalista freelance nata in Francia, specialista dell'immigrazione in Italia. È l'autrice di "Derive. Piccolo mosaico del disumano" (Stampa Alternativa, 2014). Il suo lavoro più recente è il pamphlet-manifesto "La Negazione del soggetto migrante" (2015).
Ultimi giorni per visitare la mostra "Acqua e Luce" della Fondazione Aem: mezzo secolo di progetti raccontano l'importanza di un utilizzo consapevole delle risorse naturali del nostro territorio.
Casa dell'Energia e dell'Ambiente, piazza Po 3, Milano
un centinaio di scatti inediti provenienti dall'archivio storico di Fondazione Aem – Gruppo A2A che ripercorrono le tappe dello straordinario processo di innovazione messo in atto a partire dai primi del Novecento dall'Azienda Elettrica Municipale grazie allo sviluppo dell'energia idroelettrica a Milano e nel territorio valtellinese; foto che documentano l'evoluzione e la metamorfosi della Valtellina, un territorio completamente ridisegnato dai "segni" dell'idroelettrico e raccontano infine la storia centenaria e i valori di un'impresa modernissima e all'avanguardia che ha sempre cercato il progresso della tecnica nel rispetto del territorio e l'ottimizzazione delle risorse energetiche nel nome della sostenibilità.
Un secolo di energia rinnovabile per lo sviluppo del territorio
Archivio storico fotografico di Fondazione Aem
Casa dell'Energia e dell'Ambiente, piazza Po 3, Milano
Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 17
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.