CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

sabato 23 marzo 2013

Io Vivrò



Pino Boresta vivrà. Nuova performance-blitz dell’artista romano durante la conferenza stampa della Biennale. L’outsider per eccellenza rivendica ancora una volta la propria esistenza



I don’t give up”, urla a pieni polmoni Pino Boresta. E se c’è qualcosa che va riconosciuto all’artista romano, insieme a una rara genuinità, sono la tenacia e la convinzione con cui porta avanti la sua ricerca, da almeno un paio di decadi. Performer, situazionista (o “situazionauta” come ama definirsi), oltre che street artist ante litteram, Boresta è sbucato fuori dal pubblico della conferenza stampa della Biennale di Venezia, ieri a Roma, al grido di “Io vivrò”.
Dopo aver provocatoriamente annunciato, con email, post su forum e pubblicità sui giornali, che si sarebbe tolto la vita se Gioni non l’avesse invitato alla mostra, ha invece a sorpresa deciso di riaffermare con forza la propria esistenza, la propria condizione di outsider, di irregolare, di allegro e consapevole disturbatore. La performance, interrotta dal servizio d’ordine come ogni blitz che si rispetti, si è chiusa con un forte applauso, mentre Paolo Baratta, presidente della Biennale, riprendeva la parola dicendo a Massimiliano Gioni: “pensavo fosse una delle tue trovate”…

Valentina Tanni


Qui i video: 

http://www.youtube.com/watch?v=gDxYnZFyx_0

http://www.youtube.com/watch?v=uyUoEyubttc

venerdì 22 marzo 2013

Pino Boresta - Io Vivrò - conferenza stampa della Biennale



Pino Boresta vivrà. Nuova performance-blitz dell’artista romano durante la conferenza stampa della Biennale. L’outsider per eccellenza rivendica ancora una volta la propria esistenza


I don’t give up”, urla a pieni polmoni Pino Boresta. E se c’è qualcosa che va riconosciuto all’artista romano, insieme a una rara genuinità, sono la tenacia e la convinzione con cui porta avanti la sua ricerca, da almeno un paio di decadi. Performer, situazionista (o “situazionauta” come ama definirsi), oltre che street artist ante litteram, Boresta è sbucato fuori dal pubblico della conferenza stampa della Biennale di Venezia, ieri a Roma, al grido di “Io vivrò”.
Dopo aver provocatoriamente annunciato, con email, post su forum e pubblicità sui giornali, che si sarebbe tolto la vita se Gioni non l’avesse invitato alla mostra, ha invece a sorpresa deciso di riaffermare con forza la propria esistenza, la propria condizione di outsider, di irregolare, di allegro e consapevole disturbatore. La performance, interrotta dal servizio d’ordine come ogni blitz che si rispetti, si è chiusa con un forte applauso, mentre Paolo Baratta, presidente della Biennale, riprendeva la parola dicendo a Massimiliano Gioni: “pensavo fosse una delle tue trovate”…
- Valentina Tanni


qui il video di
http://www.youtube.com/watch?v=gDxYnZFyx_0

http://www.youtube.com/watch?v=uyUoEyubttc

PINO BORESTA io vivrò



Pino Boresta vivrà. Nuova performance-blitz dell’artista romano durante la conferenza stampa della Biennale. L’outsider per eccellenza rivendica ancora una volta la propria esistenza


I don’t give up”, urla a pieni polmoni Pino Boresta. E se c’è qualcosa che va riconosciuto all’artista romano, insieme a una rara genuinità, sono la tenacia e la convinzione con cui porta avanti la sua ricerca, da almeno un paio di decadi. Performer, situazionista (o “situazionauta” come ama definirsi), oltre che street artist ante litteram, Boresta è sbucato fuori dal pubblico della conferenza stampa della Biennale di Venezia, ieri a Roma, al grido di “Io vivrò”.
Dopo aver provocatoriamente annunciato, con email, post su forum e pubblicità sui giornali, che si sarebbe tolto la vita se Gioni non l’avesse invitato alla mostra, ha invece a sorpresa deciso di riaffermare con forza la propria esistenza, la propria condizione di outsider, di irregolare, di allegro e consapevole disturbatore. La performance, interrotta dal servizio d’ordine come ogni blitz che si rispetti, si è chiusa con un forte applauso, mentre Paolo Baratta, presidente della Biennale, riprendeva la parola dicendo a Massimiliano Gioni: “pensavo fosse una delle tue trovate”…
- Valentina Tanni


qui il video di
http://www.youtube.com/watch?v=gDxYnZFyx_0

http://www.youtube.com/watch?v=uyUoEyubttc

mercoledì 20 marzo 2013

Mari Sanmartin Salvador

Si inaugura sabato 23 marzo, ore 18.30, la personale di pittura dell'artista spagnola Mari Sanmartin Salvador. Per la prima volta in Italia, nello spazio espositivo Gli Archi, sarà presentata la sua recente produzione artistica, che comprende trenta acquarelli di piccolo e grande formato. Innamorata dei colori del nostro salento l'artista,nata a Lugo (Spagna) ha scelto la città di Lecce per presentare i suoi seducenti lavori , frutto di una laboriosa e costante ricerca artistica portata avanti con passione e dedizione, utilizzando principalmente la tecnica dell'acquarello. Pittura dell'acqua e dell'aria, l'acquarello richiede una manualità e una maestria non comuni alle altre tecniche, non permette errori e ripensamenti e Mari Sanmartin Salvador riesce a strutturare con rapidità e spontaneità composizioni riccamente cromatiche e di pura magia. Ammirare i suoi lavori, costituiti da toni caldi, solari e delicati è un vero piacere dei sensi che istintivamente ci riporta ad immagini in completa assonanza e analogia  con i colori e le atmosfere che siamo abituati a ritrovare nei nostri paesaggi e figure tipicamente salentini, che tanta affinità hanno con il suo paese di origine, la Spagna. E' stata direttrice della galleria d'arte la Sala Nova Rua e attualmente dirige la Sala SM Arte. E' professoressa onoraria dell' Accademia d'Arte di Madrid. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive ed ha ricevuto prestigiosi premi e riconoscimenti.

La mostra sarà visitabile fino all' 1 aprile

MARI SANMARTIN SALVADOR | mostra personale di pittura | Gli Archi – Lecce, via libertini 30 | aperto tutti i giorni 10.00-12.30/17.30-20.30 | 





--
Redazione del CorrieredelWeb.it


martedì 19 marzo 2013

Convegno internazionale: Il nuovo gusto borghese. Roma, 21 marzo 2013

 

 

 

                                                        Convegno internazionale / International Conference

Il nuovo gusto borghese / The new bourgeois taste

                               21 marzo 2013 ore 9.00

Sede / Venue

Biblioteca nazionale centrale di Roma
Sala Conferenze

Roma, Viale Castro pretorio 105

promosso da / promoted by

Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane
Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
Museo Andersen

nell'ambito del progetto europeo / with in the European project
Partage Plus

in collaborazione con/ in cooperation with

Biblioteca nazionale centrale di Roma

·         Modulo di registrazione: http://www.partageplusromaconference.beniculturali.it/index.php?it/58/modulo-di-registrazione-registration-form

 


Info: ic-cu@beniculturali.it

COME ARRIVARE / HOW TO ARRIVE

Sede / Venue

Sede / Venue

Biblioteca nazionale centrale di Roma
Viale Castro Pretorio, 105
00185 Roma, Italia
tel. 39 06 49891

Come arrivare / How to arrive

Metro: linea B, Castro Pretorio
Bus: 75, 310, 492, 649
Parcheggio interno / Internal parking

---

 

 

Maria Fernanda Bruno

Responsabile delle relazioni esterne

dell'Ufficio del Segretario Generale

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Via del Collegio Romano, 27

00186 Roma

Tel. +39 06 6723 2192

Fax +39 06 6723 2705

Email: mariafernanda.bruno@beniculturali.it

Email: sg.relazioniesterne@beniculturali.it

 

 

lunedì 18 marzo 2013

Comunicato stampa - Nature incontaminate, personale di Tommaso Chiappa (Milano dal 18-4-2013; Palermo dal 27-4-2013)

Milano, 18/03/2013


"Nature incontaminate", personale di Tommaso Chiappa all'Antica Focacceria S. Francesco


La mostra prevede una doppia inaugurazione: la prima, il 18 aprile nell'Antica Focacceria S. Francesco a Milano; la seconda il 27 aprile nella sede "storica" di Palermo. Entrambe le mostre potranno essere visitate fino al 31 maggio.


Milano - Dal 18 aprile al 31 maggio l'Antica Focacceria S. Francesco, in Via S. Paolo 15, ospiterà la mostra "Nature incontaminate" di Tommaso Chiappa, a cura di Rita Ferlisi e Mariapia Bruno. Il vernissage si terrà il 18 aprile alle ore 18.00.

L'evento fa parte di un più ampio progetto dell'artista siciliano, organizzato in collaborazione con l'Antica Focacceria S. Francesco. Il progetto comprende, oltre alla mostra milanese, anche una esposizione nella sede "storica" dell'Antica Focacceria in Via Alessandro Paternostro 58 a Palermo, in programma dal 27 aprile al 31 maggio.

Un abbinamento insolito, quello tra l'arte contemporanea e l'Antica Focacceria, giocato oltre che sulla comune appartenenza siciliana, anche sulla contaminazione creativa tra tradizioni gastronomiche e nuove forme d'arte.

Tommaso Chiappa, giovane artista palermitano trapiantato a Milano, si muove nell'ambito di una anti-poetica espressionista che predilige la dimensione metropolitana del paesaggio e dell'individuo. Il suo percorso artistico muove da una riflessione, tra ecologia ed etologia, sul senso e sulla collocazione fisica e mentale dell'uomo nell'incontro-scontro tra Natura e Cultura.

Già nella mostra "Cambiamento della Specie" (Firenze, 2012) l'artista si soffermava sulla crisi di coscienza e di spirito avvertita dall'uomo contemporaneo nel suo rapporto con il mondo naturale. "Nature incontaminate", che è l'ideale prosecuzione di quella mostra, sposta ora il baricentro dell'indagine dall'Uomo alla Natura.

La Natura, ovvero la Terra-Gaia, imperiosa Dea ed essere vivente, organismo completo di un perfetto equilibrio evoluzionistico, non ha bisogno dell'uomo e, tuttavia lo accoglie, attendendosi in cambio un rispetto non sempre ricevuto. Nella visione dell'artista, l'uomo ha perduto la propria centralità e smarrito il proprio senso, così che la Natura diventa oggetto di una visione destrutturante estranea alla mimesi (colore e sfondo non sono mai realistici, ma fortemente simbolici).

Parte integrante dell'opera è un video in 3D, realizzato dallo Studio Pixel grafica di Palermo, con cui l'artista documenta l'opera pittorica nel suo farsi, con riferimenti alle elaborazioni multimediali della Land Art o del paesaggio urbano degli anni Novanta e Duemila di artisti come Mario Sasso, Pierre Huyghe e Anri Sala.

La mostra potrà essere visitata negli orari di apertura dell'Antica Focacceria: dal martedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 21.30, il lunedì dalle 9.00 alle 13.00 e il sabato dalle 12.00 alle 23.00.


 

(Natura monocroma, acrilico su tela, 2012)


Info e contatti

Antica Focacceria San Francesco

Via S. Paolo 15, Milano

Tel: 02 875411

Web: http://www.sito3d.it/anticafocacceria/

mail: milano.sanpaolo@afsf.it

Relazioni con la stampa

Giampiero Moncada

cell. 320/7228720

mail: giampiero.moncada@gmail.com


--
INpress ufficio stampa 
di Giovanni Criscione
p. iva. 01467520886
Via Assì 13, Modica (RG)
tel. 0932 752707
cell. 329 3167786

lunedì 11 marzo 2013

ALESSANDRO CALIZZA, Don't let them catch us

 

Comunicato stampa


ALESSANDRO CALIZZA, Don't let them catch us


giovedì 21 marzo ore 18.30, Galleria Opera Unica, Roma

a cura di Carlotta Monteverde


Negli appuntamenti settimanali della Galleria Opera Unica, si inserisce il percorso suggestivo ed allegorico di Alessandro Calizza -giovane pittore impegnato in parallelo con l'esposizione Surreality Show presso L'Officina delle Zattere a Venezia- in mostra a Roma dal 18 al 24 marzo. L'inaugurazione, anziché coincidere con il primo giorno di apertura, è decisa per il 21 marzo, ore 18.30, in sinergia con SAVE THE BEAUTY | TARANTO CHIAMA ITALIA > ITALIA RISPONDE progetto ideato e strutturato dalla Galleria Rossocontemporaneo di Taranto.

L'opera che presenta per questa occasione si intitola Don't let them catch us, quadro animato che, attraverso minimi o impercettibili movimenti, ottenuti grazie alle videoproiezioni realizzate da Simone Memè, sfrutta le illusioni della percezione fisica per descrivere la nostra incapacità di cogliere una realtà pura, in una continua incongruenza tra ciò che realmente è e ciò che ne intuisco. In uno scenario quasi marziano, abitato da lunghi vermi variopinti, tra sassi che volano proiettando dense ombre, e liane che spuntano dal terreno; in questo mondo "parallelo" che sembra andare al contrario, è dato interrogarsi sulle costrizioni cui siamo continuamente sottoposti, su disinganno e trasformazione. "Non lasciare che ci prendano è inteso come primo passo per poter reagire a un sistema (sociale, culturale, familiare, personale) che non condividiamo… la priorità è non restarne vittima, da lì si può iniziare a pensare ad una strada alternativa da percorrere, la propria, quella che si desidera davvero..." (Alessandro Calizza).

I due paradigmi all'interno dei quali si libera la sua poetica sono i codici antitetici della parabola, intesa come racconto esemplificativo ed insegnamento "morale", e del videogame, simulazione in potenza dinamica, di cui eredita la logica consequenziale a tappe e l'impostazione concettuale, resi struttura organica grazie ad un linguaggio, quello del Pop Surrealism, in grado di sintetizzare armonicamente entrambe le esperienze. Le sue visioni impreviste ed emblematiche sono metafore iridescenti, provenienti dal sogno e dal patrimonio genetico collettivo, di un quotidiano comune, con le sue contraddizioni, conquiste ed illusioni; ogni tela è una storia, breve cammino di risveglio ed autoconoscenza.

 

Info:

mostra di pittura

Alessandro Calizza, Don't let them catch us

Videoproiezioni realizzate da Simone Memè

A cura di: Carlotta Monteverde

 

Inaugurazione: giovedì 21 marzo ore 18.30

Dal 18 al 24 marzo 2013

 

Galleria opera Unica

Via della Reginella 26, Roma – 0668809645 – operaunicaroma@gmail.com

Ingresso gratuito

Visibile 24 ore su 24

 

In collaborazione con: Romana Telai di Fausto Cantagalli, Ditta G. Poggi, Takeawaygallery




Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *