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mercoledì 30 settembre 2009

Mostra "Sos villaggi dei bambini"

INFANZIA. MOIOLI INAUGURA LA MOSTRA DI "SOS VILLAGGI DEI BAMBINI"

Milano, 30 settembre 2009 - Domani, giovedì 1° ottobre, alle ore 11.00, a Palazzo Giureconsulti, in piazza Mercanti 2, l'assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli inaugurerà la mostra "L'infanzia a colori", realizzata da SOS Villaggi dei Bambini con il patrocinio del Comune di Milano. La mostra, che sarà allestita in via Mercanti fino al 10 ottobre, è stata realizzata da famosi artisti di strada e sosterrà l'attività della onlus specializzata nell'accoglienza di minori soli o disagiati.




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Redazione del CorrieredelWeb.it
www.CorrieredelWeb.it

martedì 29 settembre 2009

Mostra: Christian Ghisellini - Agnese Skujina



Christian Ghisellini
Agnese Skujina



all'interno della quale verranno presentati i lavori di

Sarah Aluisi e Francesca Guerra

classe V D sez. Pittura e Decorazione Pittorica del
Prof. Antonio Borzì
ISART
Istituto Superiore Artistico


9 ottobre - 9 dicembre


a cura di
Caterina Morelli

Inaugurazione
venerdì 9 ottobre ore 18.30





un progetto di
INA ASSITALIA PER I GIOVANI





INA Assitalia – Agenzia Generale Bologna Centro
Via de' Pignattari, 3 – Bologna Telefono: 051 6405217 • 051 6405282 E-mail: relazionipubblico@inabologna.it
Orari: lunedì-giovedì, 9.00-13.00 14.30-17.30, venerdì, 9.00-13.00
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Christian Ghisellini o dei segnali oltre la forma...
Il gesto del disegnare è antico, sia che si consideri la storia dell'umanità, sia che si consideri la storia dell'individuo: dai graffiti primitivi ai disegni dell'infanzia, esso rappresenta un modo primordiale e insopprimibile dell'espressione personale, un modo di dare un abito a emozioni che è necessario concretizzare fuori dal sé. Christian Ghisellini impiega come medium proprio questa tecnica semplice: i suoi sono segni realizzati in punta di penna su materiale povero, che si organizzano armoniosamente riunendo elementi opposti, in rincorrersi lussureggiante che evoca quello di divinità e ninfe. La linea è sottile e sinuosa, le mescolanze di sensazioni contrastanti che albergano nella stessa scena – come ad esempio ieraticità e ironia – non permettono alla potenza compositiva di smarrirsi, per mezzo di una perfetta fusione fra la figura protagonista e il vuoto solo apparente che la circonda.
Nelle opere di Ghisellini, la punta di penna percorre superfici di materiali che si ampliano naturalmente a causa dell'urgenza di trovare nuovo spazio, come un mezzo a motore che percorre piste battute disegnando il mondo attraverso la terra e i suoi segni. L'artista compone le proprie visioni mosso dall'unica forza del piacere personale, chiamando in scena un coro di figure che emergono in forme più o meno ibridate, direttamente da un'interiorità incontenibile, piena di spunti culturali altissimi e disparati che vanno dalla mitologia antica meno nota ai Monty Paython. Nelle opere dell'artista nessuna linea viene cancellata, ma ognuna si adagia sulla precedente generando una sorta di foresta, che alla fine odora più di originale primigenio che di incolto scomposto che sia necessario coltivare, e in cui affiorano punti di tempera o acrilico bianco necessari per recuperare luci nel chiaroscuro che possono essersi perdute nell'esubero grafico.
Ghisellini è un maestro della penna, ma anche della mescolanza di emozioni e questa è la chiave che rende potente ed originale la sua opera: lo spettatore viene confuso dai segnali che scorrono come input al di sotto della forma e che rappresentano la vera essenza di un lavoro che attende il momento propizio per svelare il proprio straordinario inaspettato …

Viviana Siviero



Agnese Skujina il colore e la forma al servizio dell'espressione.


La giovane artista lettone Agnese Skujina libera il contingente dai limiti e dalle contratture dell'osservazione realistica e interpreta le geometrie rigide di edifici, vie e oggetti, ridisegnandoli emotivamente, attraverso pennellate larghe e ampie stesure cromatiche, materiche e dense.
Le tele della Skujina raffigurano paesaggi dell'Italia del sud mediati dall'emozione e dagli occhi dell'anima.
Se gli ambienti raffigurati sono ancora percepibili, il carattere veristico cede il passo ai toni dell'interiorità e all'ispirazione vivamente partecipe con cui la pittrice guarda la realtà, e che traspare anche dal carattere evocativo e intimista dei titoli delle opere.
L'artista coglie i colori dell'ambiente raffigurato ma li rende altro da sé, li traspone sulle tele con emozionanti e accese vibrazioni cromatiche d'armoniosa poesia. Tetti, facciate, vicoli, larghi, scorci assolati dei piccoli paesi del mezzogiorno d'Italia, minuti dettagli quotidiani, si mostrano e si impongono quasi fortificati. Del mondo, la Skujina, sembra ricercare la nuda essenza, l'idea matrice imperitura e, in forza di ciò, nella raffigurazione dell'autrice, esso sussiste coriaceo e fiero all'immobile scorrere del tempo, temprato dal calore del sole e dalla luce del sud, sue matrici di profonda ispirazione. E, proprio attraverso l'uso dinamico e sapiente dei gialli, dell'ocra, dei rossi, dei blu, la luce calda dei paesaggi meridionali diventa soggetto protagonista delle tele, costruisce architetture, spazi, assume la forma di facciate di palazzi, cortili interni e piazze aperte. La padronanza nell'uso della spatola restituisce la sensazione tattile dei muri scrostati mangiati dal sole, della vernice spenta dal tempo, il bianco sporco della pittura a calce erosa dalla pioggia e dalla salsedine, la mutevolezza del cielo al passaggio dei venti.
Nel lavoro dell'artista, la tradizione si fa presente: la notevole perizia esecutiva si rende visibile nella conoscenza approfondita della tecnica pittorica, degli impasti di colore, dell'accostamento dei complementari, nell'uso sapiente dell'olio, talvolta su base acrilica, nella preparazione accurata della tela, preferibilmente in lino, vissuta dalla pittrice come un irrinunciabile rito preparatorio. La Skujina pone l'antico sapere della tradizione pittorica al servizio di una ricerca e di un'interpretazione profondamente personali, di una visione che trasforma la realtà nell'universalità di paesaggi emotivi.
Nelle opere dell'artista il segno si fa colore, le forme e le variazioni cromatiche sgorgano da interiori motivazioni e dall'amore per il mondo raffigurato che, attraverso lo sguardo profondo e la mano potente di Agnese Skujina, diventa eterno, consegnato alla poesia del ricordo immerso in una luce metafisica.


Mara Venuto


Milano: Mostra Ecolamp sul riciclo lampade esauste


MILANO. IN PIAZZA AFFARI LA MOSTRA DI ECOLAMP
SUL CICLO DI VITA DELLE LAMPADINE FLUORESCENTI



Milano, 29 settembre 2009 - Inaugurata oggi dall'assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci la mostra itinerante polisensoriale "Lamp&RiLamp", organizzata dal consorzio Ecolamp per far conoscere il ciclo di vita delle lampadine fluorescenti a basso consumo e l'importanza del loro smaltimento. L'esposizione farà tappa in 11 città italiane. La mostra rimarrà a Milano, in piazza Affari, fino a domenica 4 ottobre e sarà aperta al pubblico dalle 9.00 alle 19.00

"La mostra 'Lamp&Rilamp' è rivolta a tutti, ma soprattutto al pubblico dei più piccoli – ha detto l'assessore Croci –. La corretta informazione sul ciclo di vita di una lampadina fluorescente e sul suo smaltimento sono importanti per sensibilizzare le famiglie e i giovani a adottare comportamenti virtuosi nei confronti dell'ambiente anche attraverso semplici gesti quotidiani".

La mostra ha come tema centrale il percorso della lampadina fluorescente, che alla fine del ciclo di vita viene spesso erroneamente gettata nel vetro o nel sacco indifferenziato. Le sorgenti luminose a basso consumo contengono in realtà sostanze pericolose, come il mercurio, dannose sia per l'uomo che per l'ambiente. Per questo è necessario avere cura delle lampade esaurite, consegnarle integre presso l'isola ecologica più vicina e riporle con cautela negli appositi contenitori.

"Questo progetto rappresenta per Ecolamp la vera sfida a convertire in comportamento reale la differenziazione dei RAEE di categoria R5, ossia le sorgenti luminose a fine vita – ha aggiunto Fabrizio D'Amico, direttore generale di Ecolamp -. Siamo fortemente convinti della necessità di eliminare i circoli viziosi attraverso l'informazione. Per questo riteniamo fondamentale il contatto diretto con le famiglie e le scuole, che abbiamo voluto coinvolgere attivamente e che riteniamo siano il fulcro per lo sviluppo di comportamenti virtuosi nella quotidianità".





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lunedì 28 settembre 2009

La mostra di Ecolamp sul riciclo delle lampade esauste arriva a Milano



AMBIENTE.
CROCI A PRESENTAZIONE MOSTRA SU RECUPERO LAMPADE USATE

Milano, 28 settembre 2009 - Domani, martedì 29 settembre, alle ore 11.00, in piazza Affari, l'assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci interverrà alla presentazione della mostra itinerante "Lamp e Rilamp", dedicata al corretto trattamento e recupero della lampade fluorescenti esauste.

La mostra è organizzata da Ecolamp, il consorzio per il recupero e lo smaltimento di apparecchiature di illuminazione. Sarà presente il Direttore generale di Ecolamp, Fabrizio D'Amico.






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BOX SHOCK Milano - Monza - Sesto San Giovanni 1-30 Ottobre 2009


BOX SHOCK
1-30 Ottobre 2009
Milano - Monza - Sesto San Giovanni


Box Shock, progetto ideato da Ronald Lewis Facchinetti, è un network di eventi di arte contemporanea, musica e design che si svolge per tutto il mese di ottobre a Milano, Monza e Sesto San Giovanni: quattro curatori, oltre 40 artisti e 70 installazioni collegate attraverso un museo-labirinto urbano allestito in strutture innovative nelle città.

L'approccio curatoriale di Box Shock apre una nuova prospettiva in materia di museologia pubblica e privata: ogni opera, happening o Body Concert è concepita per un luogo specifico, uno spazio intimo progettato e prodotto per isolare e proteggere il fruitore nel momento della contemplazione estetica.

Questo concetto ha preso forma e si è sviluppato attraverso ContainerArt, progetto itinerante internazionale che trasforma spazi nomadi tradizionalmente adibiti al trasporto e al commercio, i container, in luoghi dedicati all'arte.
La continuità tra ContainerArt e Box Shock è testimoniata dal posizionamento di un container sul piazzale della Triennale Bovisa con l'installazione dell'artista canadese Brittany Mitchell – da poco esposta al museo temporaneo ContainerArt di Vancouver. Da qui idealmente hanno origine una miriade di schegge che entrano in spazi museali e privati nella nuova forma del cubo sospeso: MindCube.
MindCube è una scatola progettata per ospitare solo la testa del fruitore, una sorta di container prêt-à-porter che permette attraverso un rapido gesto di immergersi e lasciarsi travolgere da una nuova esperienza estetica.

A Sesto San Giovanni la struttura di Box Up Self Storage, azienda che dispone di una vasta serie di box e magazzini in affitto, diventerà un MuseoLabirinto di arte contemporanea: un labirinto temporaneo – ogni box sarà allestito da un artista diverso – per un totale di venti installazioni.

Box Shock propone i suoi nuovi concetti espositivi sia all'esterno, in varie strade di Milano, sia all'interno con una serie di mostre tematiche che includono:

Altari Sonori
Triennale Bovisa
via Lambruschini 31, Milano
2-18 ottobre 2009
Per un'esperienza profonda del suono su supporti ad altare concepiti dal designer Andrea Modica. Installazioni di: Irene Cabiati, Kilohertz, Pietro Russo e Diego Sferrazza.


This is not a box
Nhow Hotel
via Tortona 35, Milano
2-30 ottobre 2009
Per esplorare e infrangere i confini che separano l'interno dall'esterno di uno spazio esistenziale, installazioni MindCube nell'ambito della mostra Ceci n'est pas un hotel. Installazioni di: Verbo, Ludovica Gusti e Giorgio Tentolini.

I am what I am
Watttredici Hotel
via Watt 13, Milano
13-30 ottobre 2009
Installazioni MindCube per confrontarsi con se stessi attraverso giochi di specchi e luce. Opere di Lien Nollet, Alessia De Montis, Feliciano dal Pra, Giuseppe Polisca, Celina Spelta.

CubeForest
Leo Gallery
via de Gradi 10, Monza
8-25 ottobre 2009
Una foresta di MindCube sospesi con 12 installazioni di artisti nazionali e internazionali fra cui Cesare Galluzzo, Alberto Gianfreda, Alessandro Di Pietro, Marilù Cattaneo, Oki Izumi
Paola Venezia, Valeria Mosca, Stefania Ranghieri, Chiara Boniardi, Giuseppe Buffoli, Nadia Galbiati, Mariangela Meroni.

Box Shock Lounge
Step 09
via Mecenate 84/10, East End Studios, Milano
9-11 ottobre 2009
All'interno della fiera Step 09, una zona lounge di in-trattenimento Kilohertz e una installazione MindCube di Laila Pozzo.

In-trospezioni
Spazio Anzitempo
via Savona 4, Milano
7-25 ottobre 2009
Una collettiva di artisti in MindCube per ritrovarsi in totale introspezione:
Francesco Canesi Lissoni, Gec, Francesca Fornasari, Baabat, Enzo Zoani, Luca Bonfanti e Pino Lia.

KforK: Kilohertz for Roberto Kusterle
MC2 Gallery
viale Col di Lana 8, 4° cortile, Milano
14-24 ottobre 2009
Un esperiemento di fruizione d'avanguardia con Kilohertz, un collettivo che conduce l'esperienza sonora non nelle orecchie ma direttamente nel corpo ove traccia le coordinate di figure archetipe. Ed ecco KforK: uno spazio protetto e strumenti sonori sofisticati per un'esperienza viscerale della videoinstallazione Dancing Water di Kusterle all'interno della sua mostra personale presso MC2 Gallery.

Evangelisti vs Di Giovanni
Dream Factory
corso Garibaldi 117, Milano
22-31 ottobre 2009
Marco Di Giovanni e Nicola Evangelisti interpretano le loro idee e sperimentano le loro teorie estetiche/scientifiche all'interno di MindCube.

MuseoLabirinto
Box Up Self Storage
via San Maurizio al Lambro 1, Sesto San Giovanni
17-31 ottobre 2009
I contenitori di bellezza si ritrovano e collegano in una figura archetipa: un MuseoLabirinto di arte contemporanea "a celle" con oltre 25 installazioni di artisti e designer per perdersi e poi ritrovarsi attraverso l'arte. All' interno dell'innovativo spazio Self Storage Box Up a Sesto San Giovanni, per gni box un'installazione. Da non perdere l'evento di inaugurazione il 17 ottobre a partire dalle ore 19.

Installazioni e opere di: 3Stanze, Alberto Barazzutti, Luca Bonfanti, Chiara Boniardi, Irene Cabiati, Federico Caporal, CtrlZak, Pietro Cauduro, Sabrina d'Alessandro, Alessia De Montis, Lucia Elefante, Epiptemide, FAB3, Gianluca Ferrari, Ferrario Freres, Anna Finetti, Nadia Galbiati, Roberto Kusterle, Luca Lischetti, Layermatch, Lien Nollet, Pommefritz, Elisabetta Oneto, Susanna Pozzoli, Valentina Ornaghi, Chiara Valdambrini, Claudio Prestinari.

EVENTI SERALI BOX SHOCK

Kilohertz Body Concerts
Box Shock si affida a Kilohertz per i suoi 8 eventi serali. Kilohertz introduce l'innovativo concetto di Body Concert, una nuova frontiera di in-trattenimento per ascoltare la musica di un DJ o di un compositore o, ancora, del proprio lettore MP3. Non nelle orecchie, ma nel corpo.

Gli eventi Kilohertz cominciano alle ore 19 presso le location Box Shock

1 ottobre 2009: Nhow Hotel, via Tortona 35, Milano
7 ottobre 2009: AnziTempo, via Savona 4, Milano
8 ottobre 2009: Leo's Playing Art, via de Gradi 10, Monza
13 ottobre 2009: Watt 13 Hotel, via Watt 13, Milano
14 ottobre 2009: MC2 Gallery, viale Col di Lana 8, Milano
16 ottobre 2009: Triennale Bovisa, via Lambruschini 31, Milano
17 ottobre 2009: BoxUp Self Storage, via San Maurizio Al Lambro 1, Sesto San Giovanni
22 ottobre 2009: Dream Factory, corso Garibaldi 117, Milano


INFO

Tutte le mostre e gli eventi sono a entrata libera

Direzione Artistica
Ronald Lewis Facchinetti

Curatori
Luisa Castellini, Matteo Galbiati, Elisabetta Scantamburlo, Olivia Spatola

Progettazione supporti espositivi
Andrea Modica, Maurizio Principato

Ulteriori informazioni
Ronald Lewis Facchinetti ronald@beautyinside.it

Cartella stampa completa e immagini in alta risoluzione

Media Partner
Current TV

Patrocinio
Regione Lombardia

SIMBOLI E SCRITTURA DI UN ALFABETO MAGICO: LE RUNE personale di Gio Sciello su Amici di Informarte

Amici di Informarte
Eventi d'Arte e incontro tra artisti, collezionisti ed appassionati
dores sacqu...
dores sacquegna ti ha invitato all'evento 'SIMBOLI E SCRITTURA DI UN ALFABETO MAGICO: LE RUNE personale di Gio Sciello' su Amici di Informarte!
Primo Piano LivinGallery vi invita alla mostra "Simboli e scrittura di un alfabeto magico, personale di Gio Sciello" dal 4 al 28 ottobre, in occasione della 5a Giornata del Contemporaneo.

SIMBOLI E SCRITTURA DI UN ALFABETO MAGICO: LE RUNE personale di Gio Sciello Quando: 4 Ottobre 2009 alle 20:00 a 28 Ottobre 2009 alle 20:00
Luogo: Primo Piano LivinGallery
Organizzato da: PRIMO PIANO LIVINGALLERY

Descrizione evento:
Collaborazioni con: Amaci – 5° Giornata del Contemporaneo
Con il sostegno di:
Direzione generale per il paesaggio,
le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte contemporanee
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Info : http://www.amaci.org/g_d_c_eventi.asp?RegId=13

In occasione della 5° GIORNATA DEL CONTEMPORANEO promossa da AMACI (Asociazione dei Musei d`Arte Contemporanea) la Primo Piano LivinGallery, presenta la personale dell`artista GIO SCIELLO (Genova,1961), curata da Dores Sacquegna.
Preview 3 ottobre. Inaugurazione al pubblico, alla presenza dell`artista il 04 ottobre ore 20,00. Ingresso gratuito.
Gio Sciello, appassionato da sempre di musica e di letteratura è approdato all'arte, seguendo un percorso a ritroso nel tempo, stimolato dalle simbologie legate alla scrittura ed ai suoi numerosi alfabeti. Tra tutti ha scelto l'alfabeto Runico o "Futhark", una delle più affascinanti e misteriose forme di scrittura conosciute, le cui lettere hanno il nome di Rune.
L'alfabeto è composto da 24 lettere, il significato simbolico è legato alle arti divinatorie dell'astrologia con l'interpretazione dell'oroscopo e la chiromanzia con l'interpretazione dell'oroscopo. Le rune, infatti, sono definite la Sacra Lingua degli Dei e degli Eroi, sono le lettere di un antico alfabeto con cui gli antichi chiedevano aiuto alle Forze della Natura per ricevere l'energia necessaria per vincere i demoni della rabbia e della paura, liberando l'anima dal dolore e dalla disperazione. Arti, che sono nate assieme al mondo e che alcune di esse, ancora oggi , sono praticate.
Nate per descrivere gli usi e costumi dei popoli nordici, furono utilizzati anche per i rituali di divinazione da parte dei sacerdoti per trarne auspici. Il loro significato simbolico permetteva di comprendere i misteri dell'universo e della sua evoluzione ma anche di accedere nel sub-inconscio e inconscio umano.
La serie di glifi runici rappresenta un percorso che attraversa i vari stadi archetipici della crescita evolutiva dell'essere umano, dall'infanzia, all'età adulta, alla maturità-vecchiaia.
Sono arrivate a noi, grazie a numerosi ritrovamenti in Scandinavia e in alcune zone d'Europa e America. Furono utilizzate nel mondo gotico, dalle tribù nordiche e teutoniche e presso i Celti.
Il periodo di maggior fioritura e di utilizzo si svolge verso il II e III secolo d.C.
La parola gotica " Runa" significa "segreto da sussurrare", mistero.
Secondo alcuni studiosi le Rune sono nate come un insegnamento per permettere di riconoscere il divino che è in noi, per comprendere che siamo parte integrante dell'universo e delle forze che lo compongono.
Ciascuna Runa ha una lettura in chiave astrologica, ad ogni lettera corrisponde un pianeta o uno dei quattro elementi dell'aria, acqua, terra e fuoco.
Le Rune stabiliscono un rapporto autentico tra Mondo e Natura, alla scoperta dei Segreti della Vita, penetrando in quel mistero che è la Terra Incognita, l`ultima Thule, l`Hyperborea di ogni Viaggiatore dello Spirito.
Gio Sciello, narra a suo modo, con fare pittorico contemporaneo, una storia millenaria, parte integrante di leggende, mitologia e simbologia che è da sempre appartenuta alla storia e alla vita di tutti noi, indoeuropei.

Info su Gio Sciello: Gio (Giovanni Battista Sciello) nasce nel 1961 a Genova dove vive ed opera.
Personali Recenti.
2009, "Le Rune:Simboli e scrittura di un alfabeto magico"- a cura di Dores Sacquegna, Primo Piano LivinGallery, Lecce
Collettive Recenti.
2009, Asta di Beneficenza organizzata dalla Rotary Club di Genova presso Castello di Racconigi, Torino
Collettive in programma.
2009-2010, Agora Gallery, New York, Usa


Vedi altri dettagli e RSVP su Amici di Informarte:
http://informarte.ning.com/events/event/show?id=3187397%3AEvent%3A16611&xgi=07mpQ5RZiKb5Vb
Informazioni su Amici di Informarte
In questo spazio tutti gli artisti e gli amici di informarte possono autonomamente promuovere le proprie mostre, attività, idee...
Amici di Informarte 578 membri
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domenica 27 settembre 2009

concorso bijoux d' autore

CONCORSO

BIJOUX d'AUTORE

anno 2009

Il concorso ha come obiettivo la promozione dei creativi di bijoux, valorizzandone l'aspetto creativo artistico e artigianale, attraverso la realizzazione di un evento espositivo (mostra collettiva) e la realizzazione di un catalogo su CD contenente le immagini delle opere in concorso e breve presentazione dell'artista che sarà corredato da testo critico globale.

Una occasione di incontro tra artisti, artigiani, critica, addetti del settore e pubblico, una opportunità di promozione a livello nazionale.

Il testo critico al catalogo è curato dalla Dott.ssa Bianca Cappello, storica del gioiello antico e contemporaneo. Membro della giuria anche la Sig.ra Marina Valli - designer di gioielli ed oggettistica – titolare dello che 'Studio Valli' in Roma (sul sito in allegato al bando le schede personali).

- scadenza bando 7 ottobre -

Il bando e le info su www.incontrieventi.it – Sezione Bandi e Concorsi

http://www.incontrieventi.it/artisti/bandi/bijoux/BdAbando2009.pdf (per accedere direttamente al bando)

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