Oltre l'Orizzonte
Giobbio, dottoressa e fotografa, realizza delle composizioni fotografiche la cui precisione formale congiunta a un estro latore di rivelazioni metafisiche combina lo scienziato con l’artista che alberga in lei. La componente scientifica che traspare sia dalle sue fotografie che dal suo discorrere si distacca dal puro raziocinio di matrice illuminista che pur costituendo la loro base, lascia spazio alla soggettività che poggia la sua forza su quanto a prima vista pare il suo punto debole. “Gestisci con la sinistra, dirigi con la destra” direbbe il saggista americano Stephen Richards Covey alludendo alla necessaria sinergia tra l’emisfero destro, creativo, interdisciplinare, intuitivo e visuale, con quello sinistro regno della logica e dell’analisi.
Vallini, premio IDIA per la migliore architettura d’interni dell’anno 1989, dal 2002 presenta le sue opere in esposizioni nazionali ed estere. Installazioni di tatliniana e flaviniana memoria nell’aspetto formale si ricollegano e sviluppano le speculazioni concettuali del Gruppo T. Il Miriorama, dottrina centrale del gruppo, teorizza la volontà di rappresentare il mutamento dell'immagine nella progressione temporale. Ovvero le infinite visioni che in questa mostra vengono rivelate varcando l’orizzonte della consuetudine che con il suo ritmo ricorrente svuota ogni cosa dal suo significato e dal suo potere evocativo.
Insomma un viaggio oltre quella siepe “che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude”.
Gian Marco Parrella
Scheda tecnica
Oltre l'Orizzonte
Tea Giobbio e Walter Vallini
- Cura: Alessandro Parrella
- Organizzazione: Struttura Attività espositive della Regione autonoma Valle d'Aosta
- Aosta, Sala espositiva Hôtel des États
- Piazza Chanoux, 8
- Orario:
- martedì-domenica 10-13/14-18
- lunedì chiuso
- ingresso libero