Ultime news di Mostre ed Esposizioni
Cerca nel blog
lunedì 20 settembre 2010
Mostra di Joël Stein al MACA di Acri - ultima settimana
Ancora per una settimana sarà possibile interagire con suggestivi e variopinti inganni sensoriali creati dell’artista Joël Stein, il padre e l’artista più rappresentativo dell’arte cinetica. La personale retrospettiva che il MACA – Museo Arte Contemporanea Acri gli ha dedicato si concluderà domenica 26 settembre.
Per info: http://www.museovigliaturo.it; maca@museovigliaturo.it
giovedì 16 settembre 2010
Nasce il Meditavismo Critico
Il 14 Settembre dell'anno 2010 a Roma presso lo studio "La Taccon Arte" alla presenza di pochi intimi amici, l'artista Massimo Taccon ha dettato i pilastri fondamentali di quello che risulta essere, a tutti gli effetti, l'atto iniziale di una nuova corrente artistica: Il "Meditavismo Critico".
Ecco qui pubblicato nella sua versione integrale "il manifesto in rosso" (così come denominato dal suo stesso fondatore).
Versione Italiana
MANIFESTO DEL "MEDITAVISMO CRITICO"
1. Il Meditavismo Critico è un movimento artistico di natura interiore che colloca l'arte nella centralità delle esigenze dello spirito umano e che qualifica l'artista come scienziato ed esploratore della creatività umana.
2. Il Meditavismo Critico, come movimento artistico, si contrappone ad ogni forma di materialismo e si considera figlio di questo tempo.
3. Il Meditavismo Critico si fonda sui principi di libertà, di pace, di verità, di indipendenza e di integrità intellettuale e morale dell'artista rispetto alla società civile, politica e religiosa di cui egli stesso ne è espressione.
4. Il Meditavismo Critico è transnazionale perchè appartiene all'umanità tutta in generale.
5. Il Meditavismo Critico riconosce tutti i principali movimenti artistici precedenti ad esso e si pone in una posizione di superamento dei limiti fisiologici da questi sperimentati.
6. Nel Meditavismo Critico l'artista si pone al centro del suo mondo interiore e del suo mondo esteriore.
7. Nel Meditavismo Critico l'artista si pone al centro del suo mondo materiale e del suo mondo immateriale.
8. Il Meditavismo Critico si fonda sul concetto del "vuoto mentale assoluto".
9. Nel Meditavismo Critico il concetto del "vuoto mentale assoluto" si esprime nella qualità e nella capacità dell'artista di essere lo studioso e l'osservatore imparziale del proprio pensiero creativo.
10. Nel Meditavismo Critico il concetto del "vuoto mentale assoluto" si esprime nella qualità e nella capacità dell'artista di essere lo studioso e l'osservatore imparziale della propria azione creativa.
11. Nel Meditavismo Critico il concetto del "vuoto mentale assoluto" si esprime nella qualità e nella capacità dell'artista di essere lo studioso e l'osservatore imparziale dell'Opera finale da lui stesso realizzata.
12. Nel Meditavismo Critico l'Opera finale è l'estensione del pensiero e dell'azione dell'artista.
13. Nel Meditavismo Critico l'artista e l'Opera finale sono la medesima cosa.
14. Gli artisti che si riconosceranno in tale visione filosofica applicata all'arte, verranno chiamati col termine di Meditavisti.
15. L' Opera prima meditavista coincide con l'Opera Prima del Ciclo Elaborazioni Concettuali dell'anno 1999 realizzata dall'artista fondatore Massimo Taccon e viene oggi dichiarata di patrimonio universale, a rappresentazione dell'impegno morale che i Meditavisti, in qualità di custodi del "vero" nell'arte, hanno preso nei confronti del resto dell'umanità intera.
16. Questo manoscritto in originale viene conservato insieme all'Opera sopradetta.
17. In base a tutto ciò si fonda oggi il Meditavismo Critico.
Firmato dal fondatore, pensatore e teorizzatore del movimento artistico chiamato col nome di Meditavismo Critico.
Roma 14 Settembre 2010 L'artista Massimo Taccon
mercoledì 15 settembre 2010
ALDO MONDINO. Maestro di fantasmagorie
A partire dal 20 novembre 2010 il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) dedicherà una personale al grande artista torinese Aldo Mondino, senza dubbio uno degli artisti italiani più eclettici della sua generazione, tra i principali protagonisti della sorprendente stagione creativa degli anni Sessanta del capoluogo piemontese. Poliedrico, dotato di una vasta e profonda cultura internazionale, di uno sguardo ironico capace di partorire doppi sensi eleganti e raffinati, e, soprattutto, di una curiosità instancabile, Mondino non ha mai cessato di reinventare se stesso e la propria arte durante tutto l’arco della sua carriera. Il suo percorso artistico è stato segnato da un fluire costante di ispirazioni sempre nuove, di influenze disparate che l’artista è stato in grado di assorbire, metabolizzare e successivamente riproporre attraverso il suo stile originale ed inconfondibile; dai primi passi parigini mossi presso l’Atelier 17 del pittore surrealista ed espressionista William Heyter, e gli studi sul mosaico fatti sotto la guida del futurista Gino Severini, per poi passare attraverso una fase citazionista dai forti richiami pop, e il successivo periodo orientaleggiante nato negli anni Settanta con la serie King e proseguito con quella dei Dervisci e con le sperimentazioni formali estrose ed audaci. Proprio questo suo essenziale gusto per lo studio manipolatorio di materiali e medium artistici innovativi, ma mai distaccati dalla realtà quotidiana – sua fonte di ispirazione primaria sin dai tempi delle frequentazioni dell’artista con il gruppo dei poveristi –, lo ha portato a realizzare le famose sculture in cioccolato e zucchero di canna, o le opere fatte con confezioni di torrone, selle da cavallo o aringhe affumicate.
A cinque anni dalla sua morte, il MACA – grazie alla collaborazione con la Fonderia di Walter Vaghi e con il patrocinio dell’Archivio Mondino – ospiterà nei suoi spazi una collezione di venti opere di grandi dimensioni, tra sculture e dipinti, in grado di veicolare alla perfezione il carattere poliedrico, arguto ed esotico del grande artista torinese.
Riecheggiando un verso di Arthur Rimbaud, anche Mondino potrebbe essere definito un “maestro di fantasmagorie”, un artista che attraverso le sue opere affascinanti, ironiche e seducenti, sembra rivolgersi al suo pubblico come faceva il poeta francese in Notte all’Inferno: “Ascoltate!... Ho tutti i talenti!”
Mostra: ALDO MONDINO. Maestro di Fantasmagorie
Curatore: Boris Brollo
Luogo: MACA (Museo Arte Contemporanea Acri)
Palazzo Sanseverino – Piazza Falcone, 1, 87041, Acri (Cs)
Vernissage: 20 novembre 2010 ore 17:00
Periodo: dal 20 novembre 2010 al 20 febbraio 2011
Orari: tutti i giorni tranne il lunedì; h:10-13 15-19
Info: museo tel. 0984953309; ufficio stampa tel. 0119422568; maca@museovigliaturo.it; www.museovigliaturo.it
lunedì 13 settembre 2010
Paesaggio umano
Dopo l'ultima mostra allestita a S. Pietro in atrio nell'ambito della manifestazione estiva di Parolario, e dedicata al tema della città, i gruppi fotografici "Spinaverde Immagini" di Cavallasca e "Diamanti" di Tavernerio ritornano con una nuova rassegna, aperta dal 2 al 17 ottobre nella prestigiosa sede di Villa Imbonati a Cavallasca. Questa volta il soggetto proposto è quello del paesaggio umano, che i diciotto autori hanno interpretato ognuno secondo la propria sensibilità e il proprio gusto. Nelle opere emerge l'accostamento fra ambiente naturale e ambiente antropizzato, e la compenetrazione fra gli agenti esterni e l'essere umano, che ovunque lascia tracce indelebili e profonde trasformazioni. La mostra, visitabile con ingresso libero, è inserita nel calendario della sesta Giornata del Contemporaneo, che ricorre in tutta Italia il 9 ottobre. L'inaugurazione avrà luogo il 2 ottobre, alle ore 18, con presentazione di Carlo Galante.
Espongono: Daniela Angri, Giovanni Buscema, Simona Catuozzo, Eros Colzani, Mario Frigerio, Ezio Grandi, Donato Guerrini, Anna Marin, Fernando Mattaboni, Angelo Minardi, Francesca Nazari, Daniela Nisselino, Cristiano Ostinelli, Luigi Pastore, Loredana Pozzi, Daniela Ray, Milena Rondina, Massimo Tettamanti
Villa Imbonati, Cavallasca (Como)
Orari: da lunedì a sabato 11,00-12,00 / 15,30-18,30 domenica 15,00-18
Contatti: Angelo Minardi cell: 333.1903110 mail: aminardi@netdream.it
IpictU: presto on line nuovo sito in italiano per vendita foto on-line
Il nuovo ambiente interattivo si propone come innovativo strumento di
servizio per i Fotografi italiani.
Bruxelles, 13 Settembre 2010 - IPICTU (www.ipictu.com), specializzata
nello sviluppo di applicazioni di gestione integrata per vendita foto on-
line, annuncia che il giorno 20 Settembre 2010 sarà in linea il sito Web
in italiano: www.ipictu.com.
Il sito offre un vero e proprio strumento di servizio dedicato a
Fotografi, Appassionati e Clienti per la vendita e l'acquisto di foto on-
line. Caratterizzato da una grafica chiara e lineare, il nuovo sito è
strutturato in due principali sezioni, accessibili direttamente dalla
home-page: Fotografi e Clienti. Dalla home page si accede inoltre ad
un'area riservata, dedicata a Fotografi e Clienti per offrire loro
informazioni e servizi personalizzati.
Uno spazio rilevante è assunto dall'Area Fotografi, accessibile
direttamente dall'home-page, che propone una iscrizione GRATUITA, con
accesso diretto al sistema di vendita foto tramite log-in e password. In
tal modo il Fotografo può immediatamente utilizzare il software IPICTU,
sperimentandone potenzialità e vantaggi. I fotografi potranno vendere on-
line le proprie foto utilizzando uno spazio di 2 Giga e decidere in piena
autonomia le modalità di vendita. I clienti con un codice ricevuto dal
fotografo potranno visionare e acquistare on-line le proprie foto.
L'home page dedica un esauriente spazio descrittivo e dimostrativo dei
servizi offerti da IPICTU, fino alle possibilità di utilizzo delle
soluzioni aiuto alla vendita, che costituiscono un'area estremamente
interessante. I fotografi potranno contattare tramite e-mail i loro
clienti e permettere una facile e veloce visualizzazione delle foto ed il
loro acquisto. La privacy dei clienti è garantita dal sistema di codici
IpictU, il cliente può visionare le proprie foto grazie al codice ricevuto
dal fotografo o alla mail inviata dal sistema informatico.
Con questa nuova modalità di presentazione al pubblico, IPICTU si pone
all'avanguardia non solo per l'innovazione delle soluzioni, ma anche per
la modalità con cui il Web è utilizzato sia come ambiente di integrazione
di processi aziendali sia come elemento centrale per consentire al Cliente
di accedere in modo immediato e completo ai servizi offerti dai fotografi.
IPICTU, società belga nata nel Giugno 2010, é leader nello sviluppo di
applicazioni gestionali in ambiente Web, che integrano le più recenti
tecnologie informatiche a benefico dei fotografi professionisti. IPICTU è
fra le prime società in Europa ad offrire le proprie soluzioni via
Internet con iscrizione gratuita a fronte di una contenuta percentuale
sulle vendite. In brevissimo tempo IPICTU ha incontrato il favore dei
fotografi professionisti in Belgio, Francia, Inghilterra e Olanda.
venerdì 10 settembre 2010
GALLERIA SACI: Casting Shadows
La Galleria SACI è orgogliosa di presentare la mostra e performance:
“Casting Shadows”
Fotografie, video e performance degli artisti britannici Joel Gray e John Taylor.
14 Settembre - 1 Ottobre, 2010
Martedì 14 Settembre, 19:30 ~ Casting Shadows: Fotografie e video di una performance degli artisti britannici Joel Gray e John Taylor. Gli artisti saranno presenti per discutere la loro performance del giorno successivo. GALLERIA SACI (Via Sant’Antonino 11).
Mercoledì 15 Settembre, 19:30 pm ~ Performance con Joel Gray, John Taylor e modella Jennifer Mututelli nel Palazzo Jules Maidoff for the Visual Arts (Via Sant’Egidio 14).
Joel Gray vive e lavora a Londra. Il suo lavoro esplora le possibilità espressive, dalla scultura alla performance, spaziando da oggetti scolpiti a mano nel marmo a interventi sociali collaborativi. Suoi lavori sono stati in mostra alla ICA di Londra, nel Tate Modern e nel British Museum. Il più recente lavoro di Joel Gray invita lo spettatore ad entrare nell’ambiente di lavoro dell’artista, rivelando al contempo i processi dell’artista, i desideri dello spettatore e del corpo.
Il lavoro che verrà presentato nel Palazzo Jules Maidoff si ispira all’osservazione di Wyndham Lewis, secondo cui 'l’Italia rinascimentale era con esattezza una sorta di Los Angeles, in cui si provavano scene storiche, antichi edifici venivano imitati e rimessi in piedi alla buona, e in cui venivano ricostruiti i crimini drammatici.' L’architettura, la scultura, il teatro e la pittura, così come i film di Hollywood, sarebbero tentativi di rimembrare e registrare questi momenti storici, creando, ricreando ed emulando il mito e la storia.
John Taylor vive e lavora a Pietrasanta, Lucca. Al momento sta svolgendo ricerche sulla percezione della scultura, e più specificamente della figura umana, nell’arte occidentale ─ l’origine delle immagini e come furono concepite emotivamente, fisicamente e artisticamente.
Taylor ha ottenuto la sua Laurea in Lettere dalla Royal Academy or Art di Londra, ed è stato un Rome Scholar nella British School of Rome. Ha esibito le proprie opere negli Stati Uniti, a Londra, Roma, Firenze, Berlino e altrove.
Il lavoro che presenterà in questa occasione darà la possibilità allo spettatore di osservare come “fissare” nel tempo un momento tridimensionale, “Nella scultura possono essere presenti l’interno, l’esterno, la luce, l’ombra, il colore, le emozioni e, soprattutto, il tempo.”
La Galleria SACI è aperta dal Lunedì al Venerdì ore 9-19, sabato e domenica ore 13-19.
SACI Gallery –
Palazzo dei Cartelloni – Via Sant’Antonino 11 T (39) 055 289 948 gallery@saci-florence.edu
50123
Casting Shadows
La Galleria SACI è orgogliosa di presentare la mostra e performance:
“Casting Shadows”
Fotografie, video e performance degli artisti britannici Joel Gray e John Taylor.
14 Settembre - 1 Ottobre, 2010
Martedì 14 Settembre, 19:30 ~ Casting Shadows: Fotografie e video di una performance degli artisti britannici Joel Gray e John Taylor. Gli artisti saranno presenti per discutere la loro performance del giorno successivo. GALLERIA SACI (Via Sant’Antonino 11).
Mercoledì 15 Settembre, 19:30 pm ~ Performance con Joel Gray, John Taylor e modella Jennifer Mututelli nel Palazzo Jules Maidoff for the Visual Arts (Via Sant’Egidio 14).
Joel Gray vive e lavora a Londra. Il suo lavoro esplora le possibilità espressive, dalla scultura alla performance, spaziando da oggetti scolpiti a mano nel marmo a interventi sociali collaborativi. Suoi lavori sono stati in mostra alla ICA di Londra, nel Tate Modern e nel British Museum. Il più recente lavoro di Joel Gray invita lo spettatore ad entrare nell’ambiente di lavoro dell’artista, rivelando al contempo i processi dell’artista, i desideri dello spettatore e del corpo.
Il lavoro che verrà presentato nel Palazzo Jules Maidoff si ispira all’osservazione di Wyndham Lewis, secondo cui 'l’Italia rinascimentale era con esattezza una sorta di Los Angeles, in cui si provavano scene storiche, antichi edifici venivano imitati e rimessi in piedi alla buona, e in cui venivano ricostruiti i crimini drammatici.' L’architettura, la scultura, il teatro e la pittura, così come i film di Hollywood, sarebbero tentativi di rimembrare e registrare questi momenti storici, creando, ricreando ed emulando il mito e la storia.
John Taylor vive e lavora a Pietrasanta, Lucca. Al momento sta svolgendo ricerche sulla percezione della scultura, e più specificamente della figura umana, nell’arte occidentale ─ l’origine delle immagini e come furono concepite emotivamente, fisicamente e artisticamente.
Taylor ha ottenuto la sua Laurea in Lettere dalla Royal Academy or Art di Londra, ed è stato un Rome Scholar nella British School of Rome. Ha esibito le proprie opere negli Stati Uniti, a Londra, Roma, Firenze, Berlino e altrove.
Il lavoro che presenterà in questa occasione darà la possibilità allo spettatore di osservare come “fissare” nel tempo un momento tridimensionale, “Nella scultura possono essere presenti l’interno, l’esterno, la luce, l’ombra, il colore, le emozioni e, soprattutto, il tempo.”
La Galleria SACI è aperta dal Lunedì al Venerdì ore 9-19, sabato e domenica ore 13-19.
SACI Gallery –
Palazzo dei Cartelloni – Via Sant’Antonino 11, 50123
T (39) 055 289 948 F (39) 055 277 6408 www.saci-florence.edu - gallery@saci-florence.edu
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.