CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

lunedì 18 aprile 2016

Ultimi giorni per la mostra "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati" > Museo di Roma in Trastevere > fino al 24 aprile

Fumetto italiano
Cinquant'anni di romanzi disegnati
ULTIMI GIORNI, fino a domenica 24 aprile 2016
Giovedì 21 aprile: INGRESSO GRATUITO
Museo di Roma in Trastevere

Andrea Pazienza, "Le straordinarie avventure di Pentothal" (1977)
©Eredi Andrea Pazienza/Fandango



Ultimi giorni per visitare la mostra "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati" in corso al Museo di Roma in Trastevere fino a domenica 24 aprile 2016. 

In occasione del 2769° Natale di Roma, iniziativa ideata e promossa da Roma Capitale-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, giovedì 21 aprile il Museo di Roma in Trastevere e la mostra dedicata al fumetto saranno visitabili gratuitamente dalle ore 10.00 alle ore 20.00.

Un'occasione unica per poter ammirare trecento tavole originali di celebri artisti del nostro Paeseda Hugo Pratt a AltanCarlo AmbrosiniAusoniaDino BattagliaPaolo BacilieriRoberto BaldazziniSara ColaoneMarco CoronaElfoLuca EnochGuido CrepaxManuele FiorOtto GabosMassimo GiaconGabriella GiandelliVittorio GiardinoFrancesca GhermandiGipiIgortPiero MacolaMagnusMilo ManaraLorenzo MattottiAttilio MicheluzziMarino NeriLeo OrtolaniGiuseppe PalumboAndrea PazienzaTuono PettinatoSergio PonchioneDavide ReviatiFilippo ScozzariDavide ToffoloSergio ToppiPia ValentinisSebastiano VilellaVanna VinciFabio VisintinZerocalcare.

L'esposizione ha registrato una grande attenzione da parte dei media e ottimi riscontri da parte della critica. Dati positivi che sottolineano un costante interesse da parte del grande pubblico nei confronti della "nona arte" e del più recente fenomeno della graphic novel, settore in continua crescita nel panorama editoriale.

I curatori della mostra Paolo Barcucci e Silvano Mezzavilla sono molto soddisfatti dei risultati finora raggiunti e dichiarano: "Il numero notevolissimo di persone che hanno visitato la mostra ed apprezzato il catalogo sono il segno evidente del gradimento della scelta di raccontare mezzo secolo di fumetto italiano attraverso le opere che ne hanno caratterizzato la storia. Abbiamo offerto al pubblico, per la prima volta, la possibilità di ammirare le tavole originali che formano gli incipit di quaranta "romanzi grafici" firmati da grandi artisti italiani di ieri e di oggi e così riconoscere e valutare, come era nel nostro intento, non solo le doti grafiche degli artisti selezionati, ma anche quelle letterarie.
L'ampia partecipazione di pubblico e l'attento interesse di stampa e critica ci portano alla considerazione che è stato raggiunto pienamente l'obiettivo che ci eravamo posti ovvero evidenziare il grande valore letterario e artistico espresso dagli autori italiani negli ultimi cinquanta anni. E' una mostra che gli appassionati, i curiosi, e tutti coloro che ambiscono diventare sceneggiatori o disegnatori di fumetti, non possono assolutamente perdere".

Un appuntamento imperdibile dunque per gli appassionati del genere che hanno l'opportunità di ammirare dal vivo importanti lavori raramente esposti – tra i quali segnaliamo diciannove tavole inedite di Gipi - e un'ottima occasione per chi vuole avvicinarsi e approfondire l'arte del fumetto in tutte le sue molteplici espressioni.  

Il progetto "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati", promosso da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è una co-produzione di Agema Corporation e ViDi. La mostra è curata da Paolo Barcucci e da Silvano Mezzavilla con la consulenza scientifica di Daniele Barbieri, Sergio Brancato, Stefano Cristante, Enrico Fornaroli, Pier Luigi Gaspa, Giulio Giorello e Luca Raffaelli.


LA MOSTRA

Dal 27 febbraio al 24 aprile 2016 il fumetto italiano sarà protagonista di una grande mostra ospitata nelle sale del Museo di Roma in Trastevere, promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

"Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati" è una panoramica sull'arte del fumetto che ha l'intento di portare all'attenzione del pubblico le opere che, indipendentemente dalla veste editoriale e dai generi, possono fregiarsi, per la qualità dei testi e dei disegni, della qualifica di romanzi. 

La panoramica, composta da quaranta romanzi grafici scritti e disegnati da altrettanti autori, prende il via dal 1967, anno in cui iniziò la pubblicazione di "Una Ballata del Mare Salato", capolavoro di Hugo Pratt, in cui appare per la prima volta Corto Maltese, e prosegue nei decenni successivi con straordinari lavori tra i quali "Sheraz-De" di Sergio Toppi, "Le Straordinarie avventure di Pentothal" di Andrea Pazienza, "Fuochi" di Lorenzo Mattotti, "Max Fridman" di Vittorio Giardino, "Cinquemila chilometri al secondo" di Manuele Fior, "Dimentica il mio nome" di Zerocalcare, passando dal romanzo a puntate ai graphic novel.

L'esposizione presenta circa trecento tavole originali, disposte in ordine cronologico e per la prima volta affiancate, di romanzi a fumetti scritti e disegnati da un unico autore: da Hugo Pratt a Altan, Carlo Ambrosini, Ausonia, Dino Battaglia, Paolo Bacilieri, Roberto Baldazzini, Sara Colaone, Marco Corona, Elfo, Luca Enoch, Guido Crepax, Manuele Fior, Otto Gabos, Massimo Giacon, Gabriella Giandelli, Vittorio Giardino, Francesca Ghermandi, Gipi, Igort, Piero Macola, Magnus, Milo Manara, Lorenzo Mattotti, Attilio Micheluzzi, Marino Neri, Leo Ortolani, Giuseppe Palumbo, Andrea Pazienza, Tuono Pettinato, Sergio Ponchione, Davide Reviati, Filippo Scozzari, Davide Toffolo, Sergio Toppi, Pia Valentinis, Sebastiano Vilella, Vanna Vinci, Fabio Visintin, Zerocalcare.

La mostra indaga generi narrativi molto diversi tra loro - romanzi d'azione, romanzi psicologici, romanzi biografici o storici, romanzi satirici, romanzi tratti da classici della letteratura, romanzi contenuti in un solo volume, romanzi seriali – ma che, grazie al percorso espositivo, risultano come suggestivi capitoli di un lungo racconto fatto di immagini e di parole fusi assieme dal linguaggio alchemico delle vignette.

Lungo le sale del Museo di Roma in Trastevere il visitatore potrà immergersi in un mondo di personaggi unici, di scenari mutevoli, di tavolozze colorate, di nero di china e di bianchi abbaglianti alla scoperta dei lavori dei Maestri del fumetto di ieri e di oggi. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati da sempre e un'ottima occasione per chi vuole avvicinarsi e approfondire la "nona arte" in tutte le sue molteplici espressioni.  

Il progetto "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati", promosso da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è una co-produzione di Agema Corporation e ViDi. La mostra è curata da Paolo Barcucci e da Silvano Mezzavilla con la consulenza scientifica di Daniele Barbieri, Sergio Brancato, Stefano Cristante, Enrico Fornaroli, Pier Luigi Gaspa, Giulio Giorello e Luca Raffaelli.

Accompagna l'esposizione un catalogo edito da Skira che, oltre a saggi sull'argomento, porta all'attenzione del pubblico gli incipit – composti dalle prime cinque pagine in bianco/nero e a colori - di tutti i romanzi disegnati trattati.

............
Titolo
Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati

Sede
Museo di Roma in Trastevere - Piazza S. Egidio, 1B - Roma

Date
27 febbraio – 24 aprile 2016

A cura di
Paolo Barcucci; Silvano Mezzavilla

Consulenza scientifica
Daniele Barbieri; Sergio Brancato; Stefano Cristante; Enrico Fornaroli; Pier Luigi Gaspa; Giulio Giorello; Luca Raffaelli

Promossa da
Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Prodotta e organizzata da
Agema Corporation
In collaborazione con
Vidi

Catalogo 
Skira

Orari
Da martedì a domenica 10.00 – 20.00 (la biglietteria chiude alle 19.00)
Lunedì chiuso

Biglietti
non residenti: intero: € 6,00 ; ridotto: € 5,00
residenti: intero: € 5,00 ; ridotto: € 4,00
gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente

Informazioni
www.romanzidisegnati.it; www.museodiromaintrastevere.it;
tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)


--
www.CorrieredelWeb.it

Punto a Capo. 1946 - 1976 - 2016 / Amnistia - Oblio - Censura - UN PERCORSO PER TRE INSTALLAZIONI


PROGETTO VOCI. 

PUNTO A CAPO
1946 - 1976 - 2016 / AMNISTIA - OBLIO - CENSURA 

UN PERCORSO PER TRE INSTALLAZIONI

AMNISTIA/OBLII 
Accademia di Belle Arti di Bologna 

OBLII/CENSURE 
MAMbo

CENSURE/AMNESIE 
Istituto Parri


Dal 25 al 29 aprile 2016


Inaugura il 25 aprile il percorso espositivo Punto a Capo, risultato del lungo lavoro di educazione permanente portato avanti da MAMboIstituto ParriE-RAccademia di Belle Arti di BolognaTeatro del PratelloUniversità Primo Levi e il Conservatorio G.B. Martini attraverso il Progetto Voci, che pone al centro l'incontro tra generazioni, tra anziani e adolescenti, studenti dell'Accademia e di Istituti Superiori e giovani sottoposti a procedimento penale, coinvolti in un percorso comune di espressione e creazione attraverso la scrittura, l'arte, la narrazione, il teatro. 

Quest'anno i contenuti del progetto, giunto ormai alla sua terza edizione e ideato da Paolo Billi, Luca Alessandrini, Veronica Ceruti e Daniele Campagnoli, riguardano alcuni temi fondamentali della storia del '900, che hanno ispirato le tre installazioni che compongono la mostra diffusa per realizzare percorsi partecipati "di fare memoria attiva" per uscire dalle retoriche, che tendono a ossificare, banalizzare, finalizzare la memoria, ispirandosi a cinque parole chiave: Dimenticare – Rimuovere – Censurare – Amnistiare - Pacificare

Il percorso espositivo si articola tra Accademia di Belle Arti di Bologna, MAMbo e Istituto per la storia e le memorie del novecento PARRI E-R, in tre "Stazioni" distinte corrispondenti ad altrettante date di riferimento, tre direzioni di senso che hanno ispirato le riflessioni e le azioni condotte dai protagonisti del progetto: Amnistia Togliatti (1946); Oblio che segue la morte di Franco (1976); Censura contemporanea (2016).

I tre allestimenti interattivi, ospitati dall'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti, dalle sale espositive del MAMbo e dai locali dell'Istituto Parrisaranno visitabilifino al 29 aprile 2016 (solo il MAMbo fino al 1 maggio), andando a comporre una mostra diffusa per ripercorrere la storia, per guardare, ascoltare, interpretare insieme le dinamiche, le ragioni e i processi del Dimenticare individuale e collettivo.  

Ogni installazione avrà temi e titoli specifici e sarà caratterizzata da un elemento particolare: la parola, il visivo, il performativo

Quest'anno, dunque, per la prima volta i risultati del progetto Voci si offrono al pubblico in una forma nuova che va al di là della sola rappresentazione teatrale per caratterizzarsi come commistione di più linguaggi artistici diversi che, partendo da una linea guida comune, sono stati utilizzati in maniera creativa e consapevole per dare un'interpretazione delle tematiche storiche scelte, sulle quali i vari enti coinvolti hanno portato avanti un iniziale lavoro di ricerca e approfondimento. 

Un lavoro, questo, che, non va dimenticato, è frutto di un percorso di educazione permanente di lungo periodo che coinvolge varie realtàe che si carica di una fortissima valenza sociale, dal momento che è finalizzato soprattutto al reinserimento dei giovani detenuti. 

Il progetto si è sviluppato, infatti, attraverso molteplici attività che hanno visto coinvolte adolescenze e generazioni diverse: un gruppo di ragazzi della Comunità Pubblica per Minori, studenti del Liceo delle Scienze Umane L. Bassi, studenti dell'Accademia di Belle Arti, senior dell'Università Primo Levi.

Cinque laboratori nei quali è stato articolato e che,nell'arco di sei mesi, hanno portato alla realizzazione di Punto a Capo: il Laboratorio di Storia (condotto da Luca Alessandrini), il Laboratorio di teatro (condotto da Paolo Billi), il Laboratorio di progettazione multimediale e produzione video (condotto da Daniele Campagnoli e Filippo Pierpaolo Marino presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna) con il contributo della Cineteca di Bologna, il Laboratorio d' arte e immagine (condotto da Veronica Ceruti presso il MAMbo) il laboratorio di Fotografia (condotto da Simone Martinetto presso l'Università Primo Levi).

A essere coinvolto è stato anche il Conservatorio di Musica G.B. Martini di Bologna che ha fornito alpercorso espositivo le musiche composte dal maestro Aurelio Zarrelli insieme agli studenti della Scuola di Musica Applicata dello stesso Conservatorio.

Gli allestimenti sono a cura di Andrea Montesi, realizzati con gli studenti del biennio di Scenografia e allestimenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna e la collaborazione di Irene Ferrari.

video sono a cura di Filippo Pierpaolo Marino, realizzati con gli studenti del biennio di Didattica dell'arte e mediazione culturale del patrimonio artistico e del triennio di Fotografia, cinema e televisione dell'Accademia di Belle Arti di Bologna.


Nei cinque giorni di apertura al pubblico, ciascuna installazione avrà un particolare calendario di attività, in quanto sono previste azioni performative, letture dal vivo, interventi musicali diversi.

L'ingresso alle installazioni è libero e gratuito, e tutti i giorni alle ore 16 sarà possibile per il pubblico partecipare a una visita guidata che, partendo dall'Accademia di Belle Arti, si sposterà poi al MAMbo e infine all'IstitutParri, dove in tale orario l'installazione sarà animata dalle performance realizzate da Paolo Billicon i ragazzi della Comunità Pubblica per Minori e i Senior dell'Università Primo Levi. 

Un ulteriore valore aggiunto, dunque, quello rappresentato dalle visite guidate, che permette di essere accompagnati lungo il percorso di lettura e interpretazione di alcuni dei momenti più significativi della storia d'Italia.

Il progetto è realizzato con i contributi della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna/Assemblea dei Diritti e di Coop Adriatica e s'inserisce nel più ampio programma annuale di attività in convenzione tra Comune di Bologna e Teatro del Pratello; con il patrocinio dell'A.N.P.I. provinciale - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia e dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna.


INFORMAZIONI UTILI

PROGETTO A CURA DI
MAMboIstituto Parri E-RAccademia di Belle Arti, Teatro del PratelloUniversità Primo Levi e il Conservatorio G.B. Martini
PROGETTO SOSTENUTO DA:
Regione Emilia Romagna- Assemblea Legislativa, Assemblea dei Diritti, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

PATROCINI:
Ministero della GiustiziaAssemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna,A.N.P.I. provinciale - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

INAUGURAZIONE: 25 aprile ore 16.00, presso Accademia di Belle Arti.

DATE E ORARI DI APERTURA:
25 aprile – 29 aprile con ingresso libero tutti i giorni dalle ore 14.00 alle 18.00
*al MAMbo mostra aperta anche il 30 aprile e il 1° maggio

VISITE GUIDATE POMERIDIANE PER IL PUBBLICO (SENZA PRENOTAZIONE):
Tutti i giorni alle ore 16.00 con partenza dall'Accademia di Belle Arti

Apertura speciale al mattino per scuole e gruppi organizzati con visita guidata gratuita su prenotazione:mamboedu@comune.bologna.it- tel. 051 6496626


--
www.CorrieredelWeb.it

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *