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martedì 20 gennaio 2015

Sabato 24 gennaio 2015 inaugurazione mostra EDDIE PEAKE_ GALLERIA LORCAN O'NEILL ROMA



EDDIE PEAKE
A Historical Masturbators
inaugurazione 24 gennaio 2015 ore 18.00
24 gennaio - 4 aprile 2015
Galleria Lorcan O'Neill
Vicolo dei Catinari 3, Roma


Galleria Lorcan O'Neill è lieta di annunciare la mostra personale di Eddie Peake che presenta i suoi lavori più recenti.
L'artista inglese presenta, nella nuova sede della galleria nel centro storico di Roma, dipinti, sculture, performance e installazioni che invaderanno tutto lo spazio espositivo, compresa la cantina e il cortile, per creare un ambiente coinvolgente.
Approfondendo l'idea nata con Psychosis, la performance-installazione che Peake ha realizzato per Frieze New York 2014, la mostra raccoglie gli esiti della ricerca che l'artista ha svolto a Roma negli ultimi sei mesi




I nuovi lavori includono: il ciclo appena terminato di 'mask paintings', tele in cui angoli acuti e linee convergono su stesure luminose di colore, disegnando volti frammentati. Sculture a grandezza naturale, con corpi sottili e ondulati come se fossero stati schiacciati da un rullo compressore e teste fatte da scatole di plexiglass riempite di materiale di scarto. Ripiani laccati di nero e rivestiti di pelle che ricordano divani da psichiatra, su cui sono disposte pipette di bronzo brunito e seducenti forme astratte in gesso levigate a mano. Sagome di orsi alte più di due metri realizzate con un voluttuoso ton sur ton acrilico, che indossano sciarpe lavorate a maglia. L'instancabile creatività di Eddie Peake è nutrita sia dai materiali senza tempo, come il marmo di Carrara, sia dalle tecnologie innovative. Ed i nuovi lavori fotografici e video confermano l'interesse dell'artista per l'esplorazione del corpo e del sesso, per l'attrazione fisica e il voyeurismo.


Bio Eddie PeakeNato a Londra nel 1981, Eddie Peake ha vissuto a Gerusalemme, Roma e Londra. Dopo aver ottenuto il diploma alla Slade School of Fine Art di Londra nel 2006, è stato in residenza alla British School at Rome (2008-2009) e, nel 2013, ha conseguito il Master alla Royal Academy Schools of Art di Londra. Nel 2012 Peake ha realizzato una performance alla Tate Modern's Tanks e nel 2013 ha presentato una delle sue opere più importanti alla Performa Biennial di New York. Precedentemente ha realizzato performance per The David Roberts Art Foundation (2012), Chisenhale Art Gallery (2012) e Royal Academy of Arts (2012). Tra le mostre personali internazionali: Galleria Lorcan O'Neill, Roma (nel 2010 e nel 2012), Mihai Nicodim Gallery, Los Angeles (2011), Southard Reid, Londra (2011), Cell Project Space, Londra (2012), WhiteCube, Londra e São Paulo (2013), Focal Point Gallery, Southend (2013), e Peres Projects, Berlino (2014). Peake ha in programma una mostra personale alla Curve Gallery del Barbican a Londra per ottobre 2015.

Galleria Lorcan O'NeillLa Galleria Lorcan O'Neill ha inagurato nel 2003 come spazio per l'arte contemporanea internazionale a Roma. La galleria lavora con artisti affermati come Martin Creed, Tracey Emin, Anselm Kiefer, Richard Long, Kiki Smith, Jeff Wall, Rachel Whiteread e Cerith Wyn-Evans. Molti di questi artisti hanno esposto per la prima volta in Italia proprio con Lorcan O'Neill. La galleria collabora inoltre con importanti artisti italiani come Emilio Prini, Francesco Clemente e Luigi Ontani, e sostiene una generazione di artisti più giovani che comprende Manfredi Beninati, Pietro Ruffo, Eddie Peake e più recentemente Prem Sahib, Juliana Leite e Celia Hempton. Nel 2008 Lorcan O'Neill ha aperto uno spazio per opere site-specific e ha portato a Roma artisti come Carsten Nicolai e Hanna Liden. A maggio 2014 la galleria si è trasferita in uno spazio nuovo e più grande: le stalle riconvertite di un palazzo rinascimentale nel cuore del centro di Roma.


Galleria Lorcan O'Neill
vicolo dei Catinari 3
00186 Roma
+39 06 6889-2980
www.lorcanoneill.com | mail@lorcanoneill.com

Mostra @-TRIBUTE di Matthew Broussard Galleria Bucaro, Varese 13 febbraio - 8 marzo 2015


@-TRIBUTE di Matthew Broussard in mostra
alla Galleria Bucaro di Varese.
13 febbraio - 8 marzo 2015

Una mostra che accosta arte classica e contemporanea per interpretare la duplice valenza di attributo e di tributo.

Inaugura il 12 febbraio presso la Galleria Bucaro di Varese la mostra personale @-TRIBUTE di Matthew Broussard, artista texano che svolge la sua attività in Italia. Frammenti di arte antica saranno accostati alle opere di Broussard in un percorso narrativo figurativo che ha l’ambizione, come vuole il titolo scelto, @-TRIBUTE, di interpretare la duplice valenza di attributo e di tributo. Da un lato, la mostra verte sull’importanza degli attributi, elementi per identificare il valore iconologico dell’opera e dall’altro è un tributo all’arte figurativa classica, al rinascimento, all’800 romantico. Il fil rouge è quindi il rapporto tra l’arte classica di una galleria antiquaria, la cui sede è anche un luogo storicizzato, un ex convento dei Frati Umiliati, e il profondo legame con la sua arte. Le opere esposte sono frammenti classici, bassorilievi ottocenteschi in gesso, vasi con decorazioni allegoriche di metà ‘900 e tele a soggetto religioso ‘600, ‘700 e ‘800 accostate alle opere autografe di Broussard, in un continuo rimando a immagini e significati che mettono in luce il valore narrativo ed evocativo della rappresentazione figurata.

Le opere di Matthew Broussard sono figurative, ma non sempre ciò che è iconograficamente comprensibile lo è anche iconologicamente. Soprattutto se l’artista gioca con l’osservatore, fondendo immagine e parola. I titoli polisemici coniati da Broussard suggeriscono inaspettate chiavi di lettura ad un’immagine che si palesa nella sua più estrema semplicità. Azioni domestiche e fotogrammi di quotidianità vengono bloccati nella più efficace naturalezza di posa: un uomo che getta dell’acqua dal secchio, una donna che scava la terra con un badile, due figure che corrono e si divertono tra loro, un uomo nudo legato. Così le opere di Matthew Broussard sono semplici e preziose al tempo stesso.

Le lastre di metallo tagliate senza grande cura sono sottoposte a un deperimento ricercato o naturale che le porta ad arrugginire e ad assumere colorazioni differenti. In seguito, vengono ricoperte parzialmente o completamente da foglie d’oro direttamente “a missione”, sotto forma di sottili quadrati di oro giallo 24 carati o oro bianco 12 carati, stesi con estrema cura lasciando libere silhouettes di figure ed oggetti. E’ come se Broussard realizzasse solo lo sfondo delle sue opere facendo emergere l’immagine netta come un’ombra. “Io non sono un bravo pittore – afferma - sono competente. La tecnica che utilizzo mi toglie il controllo dell’opera. E’ alchimia, un rischio, perché il risultato è visibile solo alla fine”. Talvolta l’artista copre interamente la lastra e successivamente interviene graffiandola o sottoponendola all’azione del diluente alla nitro che scioglie la missione e crea suggestioni cromatiche di vivo interesse, ancor più quando cambia l’incidenza della luce sulla superficie. Sono opere dagli effetti molteplici: dal cangiante all’iridescente.


Esposizione 13 febbraio - 8 marzo 2015
Orari di apertura: da martedì a sabato compreso 10.30/12.30 - 15.30/19.30
GALLERIA BUCARO
Via Vetera, 1 - 21100 Varese



MATTHEW BROUSSARD
Matthew Broussard nasce a Lake Charles, Louisiana (Stati Uniti). Cresciuto a Dallas, Texas, ha conseguito il Bachelor of Fine Arts (BFA) in scultura al Maryland Institute College of Art di Baltimora. Dopo aver trascorso diversi anni vagando tra Stati Uniti e Europa, si stabilisce infine in Italia nel 1992. Attualmente vive e lavora in Lombardia, nei pressi del Lago Maggiore, e partecipa regolarmente a mostre nazionali e internazionali. E' rappresentato in Svezia e a Berlino dalle Gallerie De Freo. Parallelamente, l’amore per i materiali lo porta a creare mobili e complementi d’arredo - esposti da Mint Market di Milano - che sono un insieme di artigianato, design e arte.


GALLERIA BUCARO
L'attività dell'allora "Bucaro Antichità" nasce l'11 Marzo 1994 a Varese in Corso Matteotti n. 53, all'interno del chiostro dell'ex Convento 500sco di Sant'Antonino. Raffinatezza, eleganza e originalità nella disposizione delle opere e degli arredi diventano le parole chiave del successo ormai ventennale di Francesco Bucaro. Siciliano di nascita, trapiantato a Milano e maturata un'esperienza nel campo della moda, a contatto con l'atelier di Gianni Versace, persegue una passione nel campo delle belle arti, affinando il gusto e una sensibilità estetica fuori dal comune.
Risale al Settembre 1995 una delle prime pubblicità "shock" apparsa su "Cose antiche" che coglierà l'attenzione di lettori e collezionisti, avviando un futuro lavorativo alquanto vivace, costellato da partecipazioni a fiere antiquarie e da mostre tematiche.
Nei primi anni del 2000 l'attività si trasferisce in un'altra sede storica della "città-giardino", l'ex Convento dei Frati Umiliati in Via Vetera n. 1, cambiando nome in "Galleria Bucaro".
Nell'arco di vent'anni, seguendo il mercato e le richieste del collezionismo nazionale e internazionale, diversi sono stati gli orientamenti di sviluppo che hanno condotto anche alla partecipazione del Gotha di Parma nel 2008, riscuotendo un enorme successo di pubblico.
Negli ultimi anni gli interessi della Galleria spaziano dal "rovinismo" di gusto classico, a opere di artisti dell'800, fino al contemporaneo, dettando le nuove mode nel campo dell'arte e dell'antiquariato.

sabato 17 gennaio 2015

Berlino in Arte 2015 - Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea

Berlino in Arte 2015

Mostra Internazionale d'Arte Contemporanea
Dal 24 al 30 gennaio 2015
Vernissage Sabato 24 gennaio dalle ore 18:30 alle 20:00
Presso Auguststr. 35, BERLINO

Espongono gli artisti:
CINTA AGELL
ESTHER ARNUELOS
PIER LUCA BENCINI
MONTSE BOSCH CAVEDO
ANTONELLA BUCCI
MERCEDES CASADO
ROSALIA COLOMER
ISA DI BATTISTA
ADRIANA EXENI
XAVIER FLORENSA
CHUCA GARROTE
HEBER LUIS GIL
FINA GIMÉNEZ-CHECA
CLARA GRACIA
JOKER
MARISTELLA LARICCHIA
CHANTAL MICHAUX
NIETTO
TERESA PIJUAN
ANNA PAOLA PIZZOCARO
ROBERTO RE
JEANNETTE RÜTSCHE SPERYA
ANA SOLANAS
GEORGETA STEFANESCU
STEFANO TORRIELLI
ANDRES VIJANDE

E' in arrivo a Berlino l'appuntamento internazionale con l'arte contemporanea "Berlino in Arte 2015", previsto per l'ultima settimana di gennaio nel vivace quartiere berlinese del Mitte. 

Auguststrasse, la rinomata "via delle gallerie", si accenderà di nuove luci d'arte da sabato 24 gennaio con un percorso espositivo di stampo europeo curato dallo storico dell'arte italiano Falzone, che ha selezionato i migliori artisti in Europa.

Non mancheranno, come sempre, confronti stilistici tra eccellenze artistiche di matrice e provenienza eterogenea nella galleria espositiva di August 35 con una mostra d'arte realizzata in collaborazione con Art Nou.

Dalla Spagna provengono gli artisti Adriana Exeni, Andres Vijande, Nietto, Rosalia Colomer, Chuca Garrote, Xavier Florensa, Ana Solanas, Esther Arnuelos, Fina Giménez-Checa, Clara Gracia, Teresa Pijuan, Mercedes Casado, Heber Luis Gil, Montse Bosch Cavedo e Cinta Agell, autori dal particolare talento creativo sovente contraddistinti da una verve cromatica intensa ed eloquente. 

 























La vitalità del linguaggio di questi artisti spagnoli sorprende per l'enfasi luministica e la teatralità del colore, che coinvolge non solo tutti i sensi, ma in particolar modo la dimensione psico-sensoriale dell'essere umano.

In mostra saranno visionabili i dipinti di Maristella Laricchia, dal registro cromatico più delicato.

Nell'ambito della geometria frazionaria su sfondo fotografico si distingue per novità espressiva l'artista Jeannette Rütsche Sperya, che propone due opere realizzate su un supporto sui generis: le bandiere nautiche.

Tra i fotografi scelti per "Berlino in Arte 2015" figurano i nomi di Anna Paola Pizzocaro e Antonella Bucci, i cui scatti emblematici garantiscono un livello qualitativo di alta leva.

L'audacia espressiva incarna i temperamenti artistici di Pier Luca Bencini, straordinario interprete della pittura materica, di Chantal Michaux – autrice di seducenti scenari polimaterici - e di Isa Di Battista, che vanta oltre sessant'anni di attività artistica internazionale.

Di Stefano Torrielli si potrà constatare l'esuberanza esecutiva non solo nell'interpretazione di insoliti temi, ma anche nell'adozione di bizzarri titoli, una nota attrazione per i visitatori. 

Di Georgeta Stefanescu si potrà ammirare il rinnovamento semantico dell'immagine grazie all'ausilio di inediti materiali, sempre pronta a stupire il pubblico. Inoltre, di Roberto Re si potrà visionare l'ideazione compositiva di un'unica opera d'arte in più tele, offrendo una valida alternativa ai collezionisti e agli amanti del genere.

Una novità assoluta del progetto espositivo "Berlino in Arte 2015" è rappresentata dalla creatività di Joker, il quale riesce a uscire dai canoni della street art per orientarsi verso una vera e propria ricerca artistica, riuscendo a nobilitarne il linguaggio e gli intenti.


Info:

Vernissage: 24 gennaio h.18.30/20:00

Indirizzo: August 35, Auguststr. 35, 10119, BERLINO

Orari di apertura: h.16.00/19.00

Ingresso libero
www.galleriasabrinafalzone.com

COSENZA. X TERRA! TORNARE@ITACA VIII

X TERRA!  TORNARE@ITACA  VIII

 

COSENZA

17 gennaio

07 febbraio

2015

 

MAM – Museo delle arti e dei Mestieri

Corso Telesio 17, Cosenza.

 

Inaugurazione: sabato 17 Gennaio 2015 h.18/21

 

Mostra d'arte contemporanea a cura di

Mimma Pasqua e Maria Rosa Pividori

Organizzata con 10.2!

international research contemporary, Milano.

 

testo di  Mimma Pasqua

 

Artisti invitati: Barberis Milena I Barzaghi Daniela I Bidese Marisa I Bottino Max I  Buratti Marina I Calegari Giulio I Cangiano Amalia I Cappanera Loretta I Castano Loriana I Cerisara Ivana Margherita I Cibaldi Silvia I Comuzzi Paolo I De Francesco Albino I De Palma Teo I Finetti Anna I Gordano Alessandro / Labate Nicola I Granata Alfredo I Lambardi Anna I Larocchi Alessio I Lia Pino I Longo Elda I Locatelli Ugo I Magrini Marco I Marra Max I Negro Luigi Barquez I  Paonessa Vincenzo I Pasotti Gianni I Pepe Salvatore I Pescador Lucia I Pujia Veneziano Antonio I Ruggieri Antonello I Santinello Anna I  Tomasi Fulvio I Tripodi Franco I Verdirame Armanda I Veronesi Nicoletta I Vidoni Carlo I Zabatino Mariangela I

 

Poeti: Gatto Mario I Gordano Franco I Magri Emanuele I Milite Tonino I  Palazzo Silvana I Paone Franco I Pepe Mario I Tomasi Fulvio I Zuccolo Andrea

Scrittori/Poeti: Bianco Lorenzo I Cappanera Loretta I Celico Ada I Pasqua Mimma I

Special Guest: Francesco Leonetti (poeta, scrittore)

 

 

Tornare@Itaca in pillole

 

Tornare@Itaca ideata da Mimma Pasqua è una rassegna itinerante di arte visiva contemporanea nata nel 2007 a Grimaldi (Cs)e quindi al suo ottavo anno.

Quest'anno è dedicata al FriuliVeneziaGiulia e come sempre alla Calabria, due regioni di confine, così lontane e così vicine di cui si evidenziano simbolicamente due prodotti della terra, il gelso quale elemento unificante di tutte le regioni e il peperoncino come metafora della forza creativa.

Dal 2013 si è ibridata col progetto "Natura permanente e la Cura" ideato M.Rosa Pividori.

Da Grimaldi a Milano, a Cosenza al MAM Museo di Arti e Mestieri dove si inaugura sabato 17 gennaio 2015 alle 18.

Il progetto comprende anche l'ibridazione fra le arti: danza, musica, poesia, teatro che dialogano con l'arte visiva.

 

 

 

La mostra prosegue fino al 7 Febbraio 2015

con orario 10/13 - 16/20 da martedì a sabato, lunedì chiuso.

info:338 45 45 415 - 36 68 62 4821 - www.tornareaitaca.it

 

PROGRAMMA:

 

 

 

 

INAUGURAZIONE

Sabato 17 gennaio 2015 ore 18/21.

ore18: apertura della mostra,  intervengono:

Il Presidente della Provincia  Dott. Mario Occhiuto,

La Direttrice del Museo MAM Dott.ssa Anna Cipparrone, 

I curatori Mimma Pasqua e Maria Rosa Pividori.

ore19: Vernissage.

 

Anticipazione programma eventi durante la mostra:

 

Domenica 18 Gennaio 2015    dalle 17.

Visita guidata con Mimma Pasqua

Sabato 24 Gennaio 2015   dalle 17.

Interventi musicali e poetici con Antonello Allegro (fisarmonicista),

Francesco Altomare (chitarrista) e Reverie Valerio Vado (autore e chitarrista), letture di poesia con Mimma Pasqua

Domenica 25 Gennaio 2015    dalle 17.

Visita guidata con Mimma Pasqua dedicata ai bambini

Giovedì 29 Gennaio 2015 dalle 17.

"Omaggio a Pasolini"

a cura di Antonello Antonante/Teatro dell'Acquario 

(attore e regista)

e Orazio Garofalo (attore e filmmaker) che legge le Poesie

di Franco Gordano e di altri poeti calabresi.

Sabato 7 Febbraio 2015   dalle 17 finissage.

Introduzione alla serata dedicata a Francesco Leonetti

(Poeta e Scrittore nato il 27 Gennaio 1924 a Cosenza) a cura di Mimma Pasqua.

Proiezione film di Marina Spada del 1998:

" Francesco Leonetti – lo scrittore a sette code".

Silvana Palazzo legge sue poesie su Francesco Leonetti e di Francesco Leonetti.

Interventi musicali di Amedeo Furfaro (Musicologo).

 

venerdì 16 gennaio 2015

LEMEH42 'la mano nera' | L'ARIETE artecontemporanea Bologna



L'  A  R  I  E  T  E  a r t e c o n t e m p o r a n e a

L E M E H 42

2004|2014  video disegni vetri graffiati  &

preview videoanimazione la mano nera

a cura di eleonora frattarolo


opening sabato 17 gennaio 2015 ore18 | via d'azeglio 42 bologna

17 01|28 02 2015|Info 348 9870574|lun gio ven sab 15.30 19.30 mar mer 15.30 17.30

Art City ven 23 ore 16 20 dom 25 ore 16 20 |

Art City White Night sabato 24 gennaio ore 16 24

mercoledi 21 gennaio 2015 ore 19.30 apertura 'Macrocosmi'  LEMEH42|ANNA B.WIESENDANGER

in collaborazione con Galerie GILLA LÖRCHER Contemporary Berlin


La mostra e il catalogo monografico a cura di Eleonora Frattarolo ripercorrono dieci anni di ricerca di LEMEH42, giovane artista vincitore del Premio Iceberg 2009, noto e segnalato in contesti internazionali per i suoi video, wall drawings e animazioni. Nell'occasione, preview della videoanimazione 'la mano nera' realizzata con tecnica tradizionale impiegando tremila disegni. In mostra, una selezione di venti frames dal video 'la mano nera' e una serie di vetri graffiati dal titolo 'Exempli gratia'. Le ispirazioni della ricerca di LEMEH42 spaziano dalle suggestioni della scienza all'arte contemporanea, fino all'avanguardia letteraria. Catalogo vanillaedizioni. La mostra e' inserita nel percorso Art City|Art City White Night 2015.

 

 
 


Evento nell'ambito del progetto internazionale 'Macrocosmi' Bologna|Berlino 2015, a cura di Martina Cavallarin e Pascual Jordan, per il quale LEMEH42 ha creato logo e storyboard. Nei giorni di Arte Fiera 2015, le opere di LEMEH42 dialogheranno con una installazione grafica di Anna B.Wiesendanger della Galleria Gilla Lörcher di Berlino nell'ottica di uno scambio artistico fra Gallerie e Istituzioni tedesche e italiane. Apertura sedi 'Macrocosmi' mercoledi 21 gennaio 2015 CUBO Centro Unipol Bologna, Accademia di Belle Arti, Teatri di Vita, Gallerie private [all.]

 

 

LEMEH42 nasce nel 1978 a Corinaldo in provincia di Ancona. Dopo la maturità scientifica, si trasferisce nel 1997 a Bologna dove si iscrive alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Nel 2000 trascorre alcuni mesi a Londra dove si avvicina alla fotografia. Nel 2003 si laurea con una tesi sperimentale sulla poesia del poeta gallese Dylan Thomas presentando un'opera video realizzata con scatti fotografici. Nello stesso anno vince il premio per il miglior portfolio a Savignano Immagine che gli permetterà l'anno seguente di partecipare al Toscana Photographic Workshop con Michel Ackerman. Nel 2006 grazie all'opera I know you are but what am I viene invitato a Parigi da Pépinieres Européennes pour Jeunes Artistes alla Nuit Européenne pour la Jeune Creation. Sempre nel 2006 viene invitato da Marisa Vescovo a SerrOne Biennale internazionale di artisti emergenti a Monza. Negli anni successivi le sue opere video vengono selezionate e premiate in numerosi festival di video arte. Nel 2009 vince a Bologna il Premio Iceberg e dallo stesso anno L'Ariete artecontemporanea diviene la sua galleria di riferimento.

Atipografia - inaugurazione dell'esposizione Coordinate Invisibili di Carlo Bernardini - 17/1


 

 

COORDINATE INVISIBILI

 

di Carlo Bernardini

 

 

 

 

Sabato 17 Gennaio – ore 18.30

 

Atipografia, Arzignano VI

Piazza Campo Marzio, 26

 

 

 

 

Dopo lo spazio fra gli oggetti descritto da Tunnel City di Andrea Bianconi, la programmazione culturale di Atipografia prosegue questa sua prima stagione all'insegna del non visibile.

 

Sabato 17 gennaio sarà la volta di Carlo Bernardini che, con la sua mostra Coordinate Invisibili, rompe l'unità volumetrica del grande spazio espositivo con installazioni di sottili fibre ottiche che disegnano geometrie di luce normalmente celate nella sfera del possibile.

 

Il nuovo ordine si sovrappone all'architettura esistente creando nuove tensioni prospettiche che ne alterano la percezione spostando i punti di fuga in una dimensione che pone lo spettatore a mezza via fra l'ambito concettuale e quello fisico dell'installazione.

 

L'opera di Bernardini è da sempre centrata sul rapporto spazio/luce, nel 1997 scrive un saggio dulla Divisione dell'Unità Visiva dove affronta la relatività delle percezioni e sensazioni nei confronti dell'opera. Comincia a lavorare con le fibre ottiche già dal 1996 e negl'anni ha affinato sempre più questo mezzo espressivo che lo ha portato ad interagire con le architetture trasformando gli ambienti da contenitori dell'opera ad opera stessa. Le sue istallazioni sono state presentate in gallerie, musei e spazi pubblici di tutto il mondo: dall'Europa all'America Latina fino agli Stati Uniti e all'Asia.

 

In questo periodo è in mostra alla Biennale de la Fine del Mundo (Argentina) negli Emirati Arabi e a Londra.

 

La mostra è introdotta da un testo critico di Luigi Meneghelli, che così prosegue la collaborazione con Atipografia, e da Claudio Cervelli che, come lighting designer si pone come voce di un outsider al sistema dell'arte, proponendo un confronto tra la dimensione tecnica del suo modo di manipolare la luce e l'espressione propriamente artistica di Carlo Bernardini.

 

Elena Dal Molin e Andrea Bianconi, fondatori di Atipografia, hanno inteso fin dall'inizio gli spazi come un laboratorio in cui l'arte possa trovare ispirazione dal luogo stesso, proponendo la vernice come una vera e propria anteprima sia per l'artista che per gli invitati.

 

Con questa mostra, prosegue la volontà di Atipografia di offrire al suo pubblico un'esperienza unica dell'opera degli artisti che di volta in volta animano i suoi spazi espositivi.

 

 

 

INFORMAZIONI UTILI

 

Sabato 17 gennaio - ore 18.30 22.00

 

CARLO BERNARDINI Coordinate invisibili

 

Atipografia Associazione Culturale

Arzignano (VI)

Piazza Campo Marzio, 26

 

Mostra temporanea: dal 17/01 al 14/03

 

Orari di apertura: da mercoledì a domenica - dalle 15 alle 20

lunedì e martedì su appuntamento. Ingresso con tessera associativa con validità annuale al costo 5 euro.

 

Con il patrocinio di: Comune di Arzignano

 

 

Info e contatti:

www.atipografia.it

facebook: Atipografia

info@atipografia.it

 


Giò Marconi: YES WE'RE OPEN | opening giovedì 19 febbraio 2015, ore 19-21, via Tadino 20, Milano


                                                GiòMARCONI
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YES WE'RE OPEN: Group Show

Franz ACKERMANN, ATELIER VAN LIESHOUT, Trisha BAGA, Rosa BARBA, Will BENEDICT, John BOCK, Kerstin BRÄTSCH, Matthew BRANNON, André BUTZER, Nathalie DJURBERG & Hans BERG, Gunter FÖRG, Simon FUJIWARA, Nikolas GAMBAROFF, Wade GUYTON, Allison KATZ, Annette KELM, Sharon LOCKHART, Oliver OSBORNE, Jorge PARDO, Tobias REHBERGER, Markus SCHINWALD, Dasha SHISHKIN, Lucie STAHL, Grazia TODERI, Francesco VEZZOLI, Fredrik VÆRSLEV, Amelie VON WULFFEN

Inaugurazione nuovo spazio via Tadino, 20 - Milano
giovedì 19 febbraio 2015 dalle 19 alle 21

dal 20 febbraio al 18 aprile 2015
martedì - sabato 10-13; 15-19

Giovedì 19 febbraio 2015 Giò Marconi inaugura YES WE'RE OPEN, mostra collettiva con cui la galleria milanese festeggia il trasferimento nel nuovo spazio di via Tadino 20 in occasione dei suoi venticinque anni di attività.

Con una selezione di opere di ventisette artisti della sua scuderia – Franz Ackermann, Atelier Van Lieshout, Trisha Baga, Rosa Barba, Will Benedict, John Bock, Kerstin Brätsch, Matthew Brannon, André Butzer, Nathalie Djurberg & Hans Berg, Gunter Förg, Simon Fujiwara, Nikolas Gambaroff, Wade Guyton, Allison Katz, Annette Kelm, Sharon Lockhart, Oliver Osborne, Jorge Pardo, Tobias Rehberger, Markus Schinwald, Dasha Shishkin, Lucie Stahl, Grazia Toderi, Francesco Vezzoli, Fredrik Værslev e Amelie Von Wulffen – Giò Marconi celebra oggi un percorso importante, iniziato nel 1990 accanto al padre Giorgio, subito dopo l'esperienza di Studio Marconi 17, un primo spazio laboratorio sperimentale per giovani artisti, critici e operatori culturali gestito da Gio'. In venticinque anni di attività la galleria ha sviluppato una linea espositiva coerente, affiancando scelte coraggiose e in anticipo sui tempi – come la prima personale italiana dei fratelli Chapman nel 1996 o la retrospettiva di Martin Kippenberger nel 1990 – a un costante lavoro di talent scouting rivolto ai più interessanti artisti emergenti nel panorama internazionale, e alla valorizzazione di artisti storici che fino al 1992 avevano lavorato con il padre allo Studio Marconi.

Profondamente radicata a Milano, alla sua storia e al suo futuro, la galleria Giò Marconi si sposta oggi nella nuova sede di via Tadino 20, all'interno di uno spazio completamente disegnato da KUEHN MALVEZZI, studio berlinese fondato nel 2001 dagli architetti Simona Malvezzi e Wilfried e Johannes Kuehn e specializzato nella progettazione di spazi espositivi e museali e nell'allestimento di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.

L'immagine grafica della mostra YES WE'RE OPEN è stata ideata da Chris Rehberger, fondatore dell'agenzia di graphic design berlinese Double Standards, che ha all'attivo collaborazioni con artisti, musei e fondazioni d'arte contemporanea in tutto il pianeta e che collabora con la galleria Giò Marconi dal 2003.

Artisti
Franz Ackermann – Neumarkt-Sankt Veit (D), 1963,
Atelier Van Lieshout – Rotterdam (NL), 1995
Trisha Baga – Venice (US), 1985
Rosa Barba – Agrigento (I), 1972
Will Benedict – Los Angeles (US), 1978
John Bock – Schenefeld (D), 1965
Kerstin Brätsch – Amburg (D), 1979
Matthew Brannon – St. Maries (US), 1971
André Butzer – Stoccarda (D), 1973
Nathalie Djurberg & Hans Berg – Lysekil (S), 1978; 1978
Gunter Förg – Füssen (D), 1952 – Friburgo (D), 2013
Simon Fujiwara – London (UK), 1982
Nikolas Gambaroff – Germania, 1979
Wade Guyton – Hammond (US), 1972
Allison Katz – Montreal (CDN), 1980
Annette Kelm – Stoccarda (D), 1975
Sharon Lockhart – Norwood (US), 1964
Oliver Osborne – Edinburgo (UK), 1985
Jorge Pardo – L'Avana (C), 1963
Tobias Rehberger – Esslingen (D), 1966
Markus Schinwald – Salisburgo (A), 1973
Dasha Shishkin – Mosca (RUS), 1977
Lucie Stahl – Berlino (D), 1977
Grazia Toderi – Padova (I), 1963
Francesco Vezzoli – Brescia (I), 1971
Fredrik Værslev – Moss (N), 1979
Amelie Von Wulffen – Breitenbrunn (D), 1966




Giò Marconi
via Tadino, 20
20124 Milano
tel +39 02 2940 4373
fax +39 02 2940 5573
info@giomarconi.com
www.giomarconi.com




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Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

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