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lunedì 22 settembre 2014
domenica 21 settembre 2014
Inaugurazione mostra di Greg Gong: martedì 30 settembre ore 18.30 Luce Gallery Torino
Greg Gong - Untitled, 2014
Oil on canvas (cm 122X91,5)
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Martedì 30 settembre p.v. alle ore 18.30
si terrà, all'interno degli spazi espositivi della Luce Gallery di Torino, l'inaugurazione della mostra dell'artista Greg Gong.
LUCE GALLERY
Corso San Maurizio 25
10124 Torino
Italy
Ph. +39 0118141011
Mob. +39 3355246817
www.lucegallery.com
venerdì 19 settembre 2014
AL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE G. DORIA DI GENOVA LA MOSTRA “QUANDO LA NATURA DIVENTA ARTE”. IN ESPOSIZIONE LE OPERE DEGLI ARTISTI FABRIZIO BOCCARDO, LUCILLA CARCANO, GIANNI CARREA, TERESA FIOR E MAURIZIO WÜRTZ
Pinocchio alla Corte di Ottone Il Ponte degli Artisti porta in viaggio i “Pinocchi” di Lino Monopoli
Il Ponte degli Artisti, associazione culturale con sede a Milano, organizza la mostra "Pinocchio Giramondo" alla Corte di Ottone I.
Dal 20 settembre al 19 ottobre 2014 sarà possibile visitarla nella bellissima Maccagno, terra dell'imperatore Ottone I, presso la Casa dei Colori e delle Forme a Maccagno (VA). Si tratta della prima tappa di un tour che toccherà tutta l'Italia.
Ispirandosi a una delle fiabe più amate da adulti e bambini, il Ponte degli Artisti e Lino Monopoli hanno riunito più di 50 artisti da tutto il mondo, che hanno reinterpretato l'immagine del burattino, seguendo la propria caratterizzazione espressiva.
Mettendo in gioco gli stimoli e le fantasie, che da sempre il personaggio scatena, ogni artista mette in gioco anche il proprio vissuto. Tra questi, lo scultore Lino Monopoli, che ha fatto del Pinocchio la sua filosofia predominante. Con legni di recupero, Lino Monopoli costruisce Pinocchi che hanno ognuno una storia a sé, che escono dal personaggio conosciuto senza abbandonarlo mai del tutto.
Savi Arbola, presidente dell'associazione spiega che "E' questa la forza del personaggio di Pinocchio, nella sua semplicità descrive in modo inequivocabile il cammino dell'individuo dalla sua nascita, l'adolescenza e lo sviluppo fino alla piena maturità, come metafora della vita nella ricerca di se stessi. L'idea è di "viaggiare o vagabondare" insieme ai Pinocchi realizzati da Lino Monopoli affidandoli ad Artisti e Viaggiatori, per creare un percorso comune di ricerca e narrazione. Un percorso documentato da simpaticissime fotografie che potete trovare sui nostri siti. Pinocchio trasmette simpatia, affetto, ci porta inevitabilmente a rivisitare le nostre esperienze passate, a ripercorrere i momenti più importanti della nostra crescita e delle scelte sia personali che artistiche, passando qua e là fra il mondo della fiaba e il mondo della realtà in un dialogo continuo che arricchisce il nostro modo di vedere le cose che ci capitano ogni giorno. Ed è per questo che la nostra iniziativa veicola un messaggio importante di comunicazione. Da una parte all'altra del mondo, un continuo confronto, una continua misura delle proprie possibilità."
Nel corso del viaggio, come Pinocchio, si trovano affetti, tesori, talenti e la voglia di crescere. Uno spunto di riflessione che Pinocchio Giramondo trasferisce alla Corte di Ottone, permettendo agli artisti che parteciperanno con opere di pittura, scultura, narrazione, poesia e fotografia, di esprimere liberamente il loro mondo e di entrare in sintonia con i visitatori, attraverso l'anima delle opere.
L'elenco degli artisti coinvolti in questa prima tappa di "Pinocchio Giramondo":
Alessandra Peoloso,Alessandra Carloni, André Soares Monteiro, Angela Carruba, Angela Martinelli, Giuliano Cattberg, Claudia Maccechini, Claudio Della Rocca, Delia Saba, Eleonora Scaramella, Elisabetta Papa, Eudes Mota, Eugenia Harten, Gabriel Montoneri, Giancarlo Muzio, Giustina Piglia, Ivo Vassallo, Izidorio Cavalcanti, Joe Russo, Johnny Frog, Ketty Di Bari, Ladislao Mastella, Laira Casiroli, Laura Capitelli, Laura Zilocchi, Leonora Rapezzi, Lorella Calisi, Luca Fagioli, Luca Rendina, Marco La Rocca, Maria Battistina Errica, Michele Melfa, Mostri Di Ila, Nadia Augimeri, Patrizia D'Anna, Patrizia Oliveri, Paula Sette, Pierluigi Bruno, Pina Brizzi, Raffaele Memo, Raffaella Martucci, Raffaella Pallone, Rita Rotunno, Roberta Andressi, Roberto Lando, Rosaria Piccione, Sabrina Romanò, Stefania Meda, Teorema FornasariTeresa Claudia Pallotta, Valentina Benedetto Grassi, Vanda Sarteur, Francesca Meloni, Nino Carè, Roberto Ravera, Giusy Tolomeo, Mary Toscano, Savi Arbola Appiani, Teodoro Ugone.
E' consultabile a questo indirizzo il regolamento per iscriversi alle prossime tappe in tutta Italia
www.facebook.com/pages/Pinocchio-Giramondo-by-Lino-Monopoli
LINO MONOPOLI
Lino Monopoli, nato a Milano il 18 /11/1950 incomincia il suo percorso artistico nel 1983 effettuando degli studi a china su ritratti. Realizza ritratti nel corso di live painting ai passeggeri dei mezzi pubblici di Milano. Negli anni successivi utilizza tecniche miste con chine ed olio, e comincia a realizzare dei bassorilievi con stagno su rame (La ballerina, Balletto spaziale, Teste di cavallo, L'Avaro Il Guerriero, Pulcinella), e a utilizzare lo stagno (La natura che piange, L'atleta, Omaggio a Salvador Dalì, Autoritratto ). Nel 1986 frequenta un corso del Comune di Milano, tenuto dal pittore Reggianini. Prepara i primi calchi ed effettua le sue prime sculture in stagno (Testa di cavallo, Ritratto di sconosciuta, I pensieri dell'uomo). Successivamente sperimenta la scultura su legno, ricercando nella plasticità della materia naturale forme figurative o astratte (Animali preistorici in lotta per la vita; Testa di cavallo). Nel 1989 utilizza l'argilla e il ferro (Testa di cavallo; Testa di cavallo che si muove, Il Crocifisso). Diverse opere hanno come soggetto i cavalli, intesi come simbolo iconico di libertà e fierezza. Nel 1992 fonde alcune opere in bronzo (I pensieri dell'uomo; La ballerina, Testa di cavallo). Le sculture acquistano dimensioni maggiori. Partecipa a diverse mostre collettive. Dal 1998 mentre continua a produrre sculture in
pietra, legno e metallo, riprende a dipingere più sistematicamente con olio, acquerello e aerografo. Dal 2004 al 2007 Monopoli ha sviluppato la scultura in legno, utilizzando tronchi, ceppi, di alberi Liguri. La sua poetica è legata allo studio del legno di castagna e di quercia, dai quali estrae messaggi culturali sulla vita della civiltà contadina locale. I soggetti religiosi (Crocifissi etc.) sono stati donati a diverse chiese. Dal 2007 riprende a dipingere con l'acrilico sia a spatola che a pennello. Esegue laboratori di sculture in diverse scuole di Milano e Monza. Ultimamente si sta dedicando alla costruzione di Pinocchi portandoli in varie città scattando foto nei centri storici.
Le sue opere sono visibili su www.flickr.com (lino.monopoli) oppure (lino-monopoli)
PONTE DEGLI ARTISTI
Il Ponte degli Artisti e Oltre è una associazione no-profit, formata da artisti e appassionati d'arte che vogliono promuovere l'immagine e le iniziative o performance di artisti contemporanei tramite l'uso del web e tramite l'ideazione, l'organizzazione e la gestione di eventi e manifestazioni sia in spazi pubblici che privati.
L'associazione vuole diventare un punto di riferimento per tutti gli artisti "liberi" che vogliono partecipare alle varie iniziative sociali presentando le proprie opere con libera espressione di quello che si vuole.
www.facebook.com/Bridge.of.the.Artist
giovedì 18 settembre 2014
Dal 27 settembre > mostra "GIORGIO DE CHIRICO e l'oggetto misterioso" > Reggia di Monza, Serrone della Villa Reale
Anteprima esclusiva di GAYA - la tradizione del kimono giapponese in una collezione unica al mondo presentata a Bologna da ABC
STORIE DI SETA
Venerdì 26 settembre, ore 18.30
Museo della Tappezzeria "Vittorio Zironi" - Sala della Meridiana
Via di Casaglia 3 - Bologna
Apre venerdì 26 settembre, alle ore 18.30, presso il Museo della Tappezzeria "Vittorio Zironi" di Bologna, STORIE DI SETA, l'appuntamento con cui ABC apre dopo la pausa estiva una promettente stagione culturale all'insegna di mostre, docu-film, appuntamenti letterari e commistioni con il mondo della moda e delle arti.
STORIE DI SETA sarà la prima delle collaborazioni con cui ABC, mantenendo fede ad una delle sue missioni, affiancherà giovani progetti startup che sul territorio si distinguono per unicità, filosofia e qualità.
L'appuntamento, che inaugura nella preziosa cornice della Sala della Meridiana di Villa Spada, sede del Museo della Tappezzeria "Vittorio Zironi", presenta in esclusiva in mostra, fino al 28 settembre, Le sciarpe di Gaya, un'idea nata da Paola Gabrielli con il supporto e la sapienza di Tomoko Yanagi e la collaborazione di Mara Niggeler. Cinquanta stole di pura seta, esemplari unici e irripetibili al mondo confezionati a mano, create dall'unione di parti di kimono antichi e d'epoca e da kimono destrutturati (parti bianche e nere), custodi delle storie e dell'autenticità di ogni parte selezionata, verranno allestite sullo sfondo dello splendido giardino all'italiana di Villa Spada.
Luogo simbolico in questa occasione, il Museo della Tappezzeria sarà visitabile, insieme alla mostra, nei suoi tre piani dislocati all'interno di un edificio storico di grande valore architettonico e pittorico, che conserva ed espone un'ampia collezione di tessuti e arazzi, oltre ad essere depositaria di una consolidata tradizione di restauro tessile internazionalmente apprezzata. In linea con il primo grande obiettivo di restituire al pubblico tesori ed eccellenze della storia antica e moderna di Bologna, ABC ha scelto questa magica e spesso poco conosciuta sede, che riceve annualmente le visite entusiaste e numerose soprattutto del pubblico straniero.
Paola Gabrielli, architetto da sempre interessata al recupero e alla trasformazione dei materiali, fin dall'infanzia a suo agio con la lavorazione di tessuti e pellami per tradizione famigliare, si ritrova per puro caso a cucire insieme pezzi di kimono nel 2009, da allora lavora alla trasformazione di un'intuizione insita nella tradizione del kimono giapponese, concettuale e continua nel tempo, in cui, partendo dall'originale rotolo di seta chiamato Tanmono, si crea senza sprecare mai nessun pezzo di tessuto. Allo stesso modo la creatrice intreccia colori e texture di seta reinterpretando simbologie cromatiche e iconografiche della tradizione giapponese dando alla materia una nuova identità.
Le sciarpe di Gaya è un progetto etico italo-giapponese in cui il "fare le cose" artigianali italiane incontra per magia la materia giapponese, come materiale dominate la seta di kimono ma anche altri prodotti d'artigianato, trasformando rituali giapponesi in nuove esperienze per una donna che vuole indossare un oggetto unico per la sua storia, per la sua artigianalità, per la sua versatilità.
Le stole, creazioni uniche e artigianali, appariranno nel 2015 nei concept store e nelle più prestigiose fashion boutiques internazionali. In occasione dell'anteprima bolognese saranno disponibili alla vendita ad un prezzo ridotto.
Il programma della serata inaugurale di STORIE DI SETA sarà arricchito dagli haiku composti e interpretati dal poeta Gabriele Via con lo speciale accompagnamento musicale dall'arpa di Marianne Gubri.
STORIE DI SETA è stato realizzato grazie alla generosa ospitalità della Famiglia Zironi, anche in questa occasione impegnata alla valorizzazione del progetto di Vittorio Zironi, fondatore del Museo.
Paola Gabrielli
Nata e cresciuta tra tessuti, pellicce, bottoni e passamanerie, si laurea in Architettura a Ferrara. Ha studiato in Olanda al Politecnico di Delft e ora vive a Bologna. Come architetto progetta e guida gruppi di progettazione integrata.
Tomoko Yanagi
Giapponese, architetto, ha studiato in Italia, abita e lavora Tokyo, coordina progetti di interior design e promuove l'artigianato giapponese in Italia.
Mara Niggeler
Nata in Italia da madre messicana e padre svizzero, consegue il diploma in Scienze Politiche e laurea presso L.U.N.A. Libera Università delle Arti, si occupa di design e creatività.
Per il progetto de Le sciarpe di Gaya ha curato la grafica e il packaging.
INFORMAZIONI UTILI:
Sede espositiva:
Bologna, Museo della Tappezzeria "Vittorio Zironi" - Sala della Meridiana (Via di Casaglia 3)
Data inaugurazione: Venerdì 26 settembre 2014, ore 18.30, ingresso gratuito su invito
Programma Inaugurazione:
Visita alla mostra
Lettura degli Haiku scritti dal poeta Gabriele Via con l'accompagnamento musicale sull'arpa di Marianne Gubri
Periodo di apertura al pubblico e rispettivo orario:
27 e 28 Settembre 2014
10 -13 / 16 - 19
Ingresso al Museo della Tappezzeria " Vittorio Zironi" :
€ 5 (il biglietto da diritto alla visita della mostra Storie di seta)
Informazioni per il pubblico:
www.abcbo.it Tel: 320 918 83 04
www.museotappezzeria.it - info@museotappezzeria.it
Promotore dell'evento start up: ABC – Arte Bologna Cultura
Con il Patrocinio di:
Allestimento: curato da Fausto Savoretti - Studio Lenzi & Associati
Fotografie: © Marco Fortini
Polaroid: Luca Luiu
Sponsor della serata inaugurale:
Ceci - Il vino delle Cantine Ceci di Parma - www.lambrusco.it
mercoledì 17 settembre 2014
L'ARIETE artecontemporanea. Mostre di settembre ottobre 2014 |
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