Ultime news di Mostre ed Esposizioni
Cerca nel blog
lunedì 1 settembre 2014
Santa Teresa D'Avila nel V Centenario della nascita interpretata da Francesco Guadagnuolo
domenica 31 agosto 2014
LUXURY VINTAGE a cura di Vintage Workshop® all'Expo della Creatività di Fabriano, 4-7 Settembre 2014
Lo special lettering opera dell'artista Jacob Sibbern scelto per il titolo della mostra Vintage |
Unesco, Regione Marche, Provincia di Ancona, Comune di Fabriano, Camera di Commercio, Cna, Confartigiato, Frasassi – Le Grotte, Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche, Fondazione CR, Guzzini Illuminazione.
mercoledì 27 agosto 2014
Mostra d'arte Architetture Urbane
martedì 26 agosto 2014
A Ravenna la mostra: “Atmosfere del Novecento volti e paesaggi”, una indagine sul Novecento italiano
--
Redazione del CorrieredelWeb.it
lunedì 25 agosto 2014
LE BELLUSSERE DI CA’ DI RAJO ALLA MOSTRA DEL CINEMA CON “IL LEONE DI VETRO”
LE BELLUSSERE DI CA' DI RAJO ALLA MOSTRA DEL CINEMA CON "IL LEONE DI VETRO"
Sarà presentato nello spazio della Regione nell'ambito della 71. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia il lungometraggio ambientato in parte tra le bellussere dell'azienda di San Polo di Piave (TV)
Giovedì 28 agosto 2014 – ore 11.00
Hotel Excelsior
Lido di Venezia, Spazio della Regione del Veneto
Ci sarà anche un pezzo della provincia di Treviso alla 71° edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Sono state infatti girate sotto le bellussere della cantina Cà di Rajo di San Polo di Piave e nell'annessa chiesetta della Madonna del Carmine, datata 1400, parte delle scene di "Il Leone di vetro", il film che sarà presentato il 28 agosto alle ore 11, nello Spazio della Regione del Veneto al Lido. Regia di Salvatore Chiosi, si tratta di un lungometraggio ambientato tra Venezia e le terre del Piave, prodotto da VeniceFilm, in collaborazione con Cultour Active e RunningTv International, e con il sostegno del Fondo del Cinema e dell'Audiovisivo della Regione del Veneto, Consorzio Vini Venezia, Treviso Film Commission e Provincia di Treviso.
Siamo nel 1866, nei giorni precedenti al referendum del 22 ottobre che sancirà l'annessione del Veneto al Regno d'Italia. Attraverso le vicende di una famiglia veneta, i Biasin, cui si intrecceranno le vicissitudini della famiglia Querini, aristocratica e in decadenza, entrambe produttrici di vino, che commerciano in tutta Europa, si narra il periodo tra la caduta di Venezia, per opera di Napoleone, e la sua annessione all'Italia. Il film ripercorre con un flashback ripercorre anche la vicenda storica delle Pasque veronesi del 1797, quando Verona insorse contro Napoleone.
"Il Leone di vetro" è stato girato in buona parte nei luoghi di produzione del Raboso del Piave e sotto le storiche bellussere di Cà di Rajo. La bellussera è un antico metodo di allevamento della vite basato su un sistema a raggi: le viti, posizionate a 2,50 metri da terra, vengono disposte a raggio con l'ausilio di cavi di ferro sorretti da un palo dell'altezza di circa 4 metri. Il sistema, diffuso principalmente in Veneto, prende il nome dai suoi ideatori, Antonio e Girolamo Bellussi, agricoltori di Tezze di Piave (TV) che, dall'esigenza di combattere il fenomeno della peronospora, misero a punto questa particolare tecnica verso la fine dell'800. L'arte cinematografica si unisce così all'antica arte di produrre il vino e allo spettacolo naturale che questa forma di impianto offre alla vista.
"All'ombra delle vigne vive da sempre la famiglia dei Biasin, produttori di vino. L'intera famiglia, da generazioni, si dedica con passione alla sua produzione, tanto che il marchio e la bottiglia del loro vino - il Leone di Vetro - sono simbolo di qualità, ricercati in tutta Europa. Un vino, il Raboso del Piave, dal sapore forte e deciso, ruvido come la terra da cui proviene, come il lavoro e l'impegno utili alla sua creazione. Al patriarca dei Biasin, Alvise, a parlare delle sue vigne brillano gli occhi, e insieme al figlio Jacopo ed ai nipoti, lo spavaldo Spartaco e l'appassionato Marco, vi si dedica con tutto sè stesso. Siamo nel 1866 alla vigilia del referendum per l'annessione del Veneto all'Italia. Nella spaccatura che attraversa il popolo, fra chi è a favore e chi contro, si traccia la storia dell'Italia e la storia dei Biasin, legata come rami della vigna, a quelle delle Querini, la contessa Cecilia e la contessina. I cambiamenti in atto storicamente e all'interno del nucleo familiare, fra intrighi, passioni, dolori, apriranno nuovi scenari e prospettive inaspettate."
Girato nel corso del 2013, con un cast che vede la presenza di Sara Ricci, già vista in "Vivere", Christian Iansante, voce di Bradley Cooper e di Johnny Depp, del giovane e talentuoso Maximiliano Hernando Bruno, qui anche produttore, del veneziano Andrea Pergolesi, insieme a Claudio De Davide (il patriarca), e a Carla Stella, una storia che saprà riscoprire il passato, raccontando le radici di questo territorio. Nel cast artistico sono presenti anche Stefano Scandaletti (premio Off) e Diego Pagotto (Faccia D'Angelo), Eleonora Panizzo, Alvaro Gradella.
Trailer: www.youtube.com/watch?v=mMl04hQ8iZU – trailer Il Leone di Vetro
Il materiale fotografico del film lo trovate a questo link: http://illeonedivetro.tumblr.com/
"IL LEONE DI VETRO" Regia: Salvatore Chiosi - Sceneggiatura: Renzo Carbonera e Maximiliano Hernando Bruno - Direttore della fotografia: Lorenzo Pezzano - Scenografia: Virginia Vianello e Paolo Bandiera - Costumi: Fulvia Amendolia - Montaggio: Nicola Pittarello - Musiche: Pericle Odierna - Produzione: Venicefilm, in co-produzione con Cultour Active e RunningTv International. Cast Artistico: Claudio De Davide; Christian Iansante; Sara Ricci; Maximiliano Hernando Bruno; Andrea Pergolesi; Carla Stella; Stefano Scandaletti; Eleonora Panizzo; Vasco Mirandola; Alvaro Gradella; Gaetano Rampin; Diego Pagotto. LOCATION: San Polo di Piave (TV); Borgo Malanotte - Vazzola (TV); Piombino Dese (PD); Verona; Venezia.
--
Redazione del CorrieredelWeb.it
Dai cerchi olimpici alle stelle del cinema: lo chef trevigiano Tino Vettorello, dopo i giochi invernali di Sochi, firma la ristorazione della 71 Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia VENEZIA 71: DAL PESCE DI LAGUNA ALLE VERDURE DEGLI ORTI TREVIGIANI, UNA MOSTRA DEL CINEMA TUTTA DA GUSTARE
--
Redazione del CorrieredelWeb.it
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.