CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

domenica 6 ottobre 2013

Nadia Presotto: “Dal Monferrato all’America”

COMUNE DI CUCCARO MONFERRATO

CE.S.CO.M. Centro Studi Colombiani Monferrini

ASS. CULTURALE "CASA MANUELLI"

MUSEO  COLOMBO

Via Mazza 1 15040 CUCCARO MONFERRATO ( AL ) 

DAL MONFERRATO ALL'AMERICA

Personale di NADIA PRESOTTO

MOSTRA D'ARTE CONTEMPORANEA

Dal 12 ottobre  2013  (inaugurazione ore 17) al 20 ottobre 2013

Orari: sabato e domenica dalle ore 15.30 alle 18.30

Altri orari su appuntamento telefonico: 330.516555 -  338.3354590

Ingresso libero

Sabato 12 ottobre 2013, alle ore 17, s' inaugura la personale dell' artista Nadia Presotto, "Dal Monferrato all' America", allestita presso la sala del primo piano del Museo dedicato a Cristoforo Colombo a Cuccaro Monferrato (AL).

La mostra è organizzata e curata dall' Associazione Culturale Casa Manuelli di San Michele di Alessandria e gode del Patrocinio del Comune di Cuccaro e del CE.S.CO.M. – Centro Studi Colombiani Monferrini.

Nadia Presotto,  veneta di origini e conzanese d' adozione, presenta una serie di paesaggi della serie Landscapes e Cityscapes : dalle colline del Monferrato alla città di New York, in un immaginario viaggio alla scoperta del Nuovo Mondo. Non a caso la mostra s' inaugura il 12 ottobre, giorno della scoperta dell' America.

Le tele in mostra sono realizzate con uno stile che non si ferma alla naturale percezione del paesaggio ma con interpretazioni personali ricche di fascino.

La Critica d' Arte Emanuela Mazzotti in un suo testo critico ha sottolineato "… la pittura di Nadia Presotto è una pittura non di paesaggio ma nel paesaggio che interrompe ogni  linea di confine tra il mondo così come noi lo vediamo e i suoi  simboli, concetti di cui l'arte si serve per parlare un linguaggio che dia  specificità a ciò che altrimenti sarebbe banale, nel momento in cui immagini reali e immagini create dall'artista si incontrano.

L'artista tende a determinare con il proprio lavoro un superamento della comune interpretazione di paesaggio e con  l'azione artistica collocarsi fuori dagli schemi tradizionali per attribuire una nuova ipotesi di senso a ciò che ci circonda e crediamo erroneamente di conoscere. In questo modo i "paesaggi" di Nadia Presotto si collocano oltre un orizzonte noto e si configurano come interpretazioni dei luoghi visti durante i suoi viaggi" .

Nadia Presotto ha partecipato a numerose importanti rassegne espositive in Italia e all' estero, a fiere d' arte e le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private; sono inoltre pubblicate in numerosi cataloghi.

In occasione di questa mostra personale Nadia Presotto dona al Museo Colombo una tela appositamente realizzata che sarà esposta insieme alle altre opere donate da importanti artisti. Si tratta di una gioiosa interpretazione del viaggio di Colombo.

 

Informazioni utili: "Dal Monferrato all'America" personale di Nadia Presotto – Museo Colombo – Cuccaro Monferrato (AL) – visitabile sabato e domenica dalle 15.30 alle 18.30. Ingresso libero. Tel. 330.516555 – 338.3354590

 

sabato 5 ottobre 2013

Luxury Workshop Bologna_trends_Autunno-Inverno



Torna l'8 e il 9 ottobre al SAVhotel di Bologna VINTAGE WORKSHOP® for Luxury Fashion. Per guardare,imparare, chiedere,approfondire,utile per tutti gli appassionati di moda d'epoca, neo-laureati, studenti di Istituti e Università moda e stilismo che desiderano introdursi nel design e product management per il settore fashion entrando dal varco sempre più preponderante del Vintage ma con un approccio realmente professionalizzante e formativo, anche osservando i professionals della moda nel momento cruciale della ricerca per la creazione delle loro future collezioni moda.


Bologna, 05/10/2013 Torna a Bologna VINTAGE WORKSHOP® for Luxury Fashion dedicato al pubblico degli operatori professionali della moda, stilisti, product managers, buyers e produttori di borse, scarpe, accessori e metallerie, ma anche ai veri appassionati di Vintage di qualità, agli studenti degli Istituti e Università per la moda ed a coloro che si stanno formando nel settore del cool hunting, visual merchandising o come stylist o personal shopper. L'esposizione tecnica di vintage di altissima ricerca avrà luogo al SAVhotel Bologna-Fiera di via Ferruccio Parri i prossimi 8 e 9 ottobre con orario plenario al pubblico 9/21. Si tratta dell’esclusivo evento espositivo organizzato a salone, workshop formativo di studio, di consultazione e di lavoro, un osservatorio di mode e modi del passato con possibilità di acquisto e noleggio di accessori Vintage, borse, calzature,cinture, piccola pelletteria, valigeria. Esperti consulenti e collezionisti di accessori d'epoca proporranno un saggio molto consistente della migliore ricerca Vintage, a rappresentare vera linfa creativa per gli addetti ai lavori che sanno interpretare e rielaborare il Vintage inedito e originale traendone spunti creativi e continui motivi di rilancio della loro stessa creatività che deve essere costantemente stimolata ad ogni nuova stagione. La selezione in mostra sarà finalizzata in questa 4a edizione del salone bolognese, ad ispirare le future collezioni moda di Prêt-à-porter d’alta gamma, le edizioni limitate, l’alta moda e le proposte più estreme dedicate alle collezioni di sfilata per la stagione Autunno/Inverno 2014-15 con una particolare sensibilità verso il “Made e designed” in Italy, passato, presente e futuro, a sostegno di quei top brands, sia Italiani sia stranieri che ancora si affidano alle eccellenze del design e delle manifatture italiane. Naturalmente sarà un paradiso anche per amateurs e veri appassionati di Vintage e per tutti coloro che, a vario titolo, amano il Vintage originale, raffinato e di qualità. 

Backstage Video moods A/Inverno 2014-15
by Vintage Workshop® www.vintageworkshop.it
 
Dove: Savhotel Bologna-Fiera, via F. Parri 9, a poche centinaia di metri dall'ingresso "Porta Costituzione" della Fiera.
Quando: 8 e 9 ottobre, nei primi due giorni del salone fieristico dedicato alla pelle e succedanei per la moda.
Orario di visita: 9/21 (continuato)
Ingresso a gadget: €20. Ridotto a 16 per gli studenti degli istituti moda, blogger (accertati)  
e over 65. Possibilità di storno del fee d'ingresso su spesa minima.
Ammissione: previo rapido accredito.
Clienti consolidati Vintage Workshop: ingresso libero.
Prossima edizione Vintage Workshop Bologna: marzo 2014, in contemporanea con LineaPelle. 
   Si segnalano il nuovo canale Youtube dell’Associazione culturale organizzatrice con una nutrita  
   playlist di tutorial Vintage: Youtube.com/VintageWorkshopItaly  
 


    Nota stampa a cura di “Comunicazione e Marketing Perla” Uff. stampa dell’Associazione culturale  
    Ricercatori Moda Epoca



venerdì 4 ottobre 2013

how much and what, 18-20 ottobre, palazzo Isimbardi,milano

COMUNICATO STAMPA
How much? And what? Nutrire il Pianeta … è un'arte!

Il tema per l'EXPO 2015 ("Nutrire il pianeta, energia per la vita") pone l'attenzione sul problema della produzione e distribuzione, disomogenee entrambe, del cibo sul pianeta. Quando si parla di alimentazione, le parole qualità e quantità sono spesso intrinseche, così come cibo e salute. Di cosa parliamo quando trattiamo l'argomento alimentazione? Di cosa abbiamo realmente bisogno per sostenerci? Il cibo è un argomento che ci riguarda in molti modi. Cosa ci serve davvero, eliminando gli sprechi?

Sono questi gli interrogativi che si pongono i 14 artisti dell' Associazione culturale Anonimartisti, dal 18 al 20 Ottobre 2013, con l'evento culturale e artistico "how much? and what?", patrocinato dall'Assessorato Moda Eventi Expo della Provincia di Milano, dall'Assessorato alla cultura di Regione Lombardia, dall'Assessorato alla cultura del Comune di Milano, oltre che dall'ente EXPO, dal Ministro per l'Integrazione e Cia Lombardia.
Si confronteranno, partendo dalla definizione di concetti come quantità e qualità.
Quantità/How much, proprietà di tutto ciò che può essere misurato, definito nelle sue dimensioni; numero, mole. L'ammontare di una risorsa. Quantità di cibo come disponibilità e specchio del benessere di una società. Poco per tanti, tanto per pochi. Qualità/What, caratteristiche intrinseche di una cosa, che ne determina le peculiarità, la distingue dalle altre e risponde alle aspettative dell'utilizzatore. Qualità per l'industria del cibo è la standardizzazione del prodotto che deve essere sempre uguale a se stesso.

Non solo arte. In linea con il concept del progetto, le aziende agricole coinvolte, promuoveranno i loro prodotti provenienti da un ciclo produttivo sostenibile con degustazioni guidate per offrire ai visitatori una panoramica completa delle specialità gastronomiche tipiche lombarde e conoscere a fondo gli aromi e le fragranze degli ingredienti. Il venerdì saranno moderate dal giornalista enogastronomico Aldo Palaoro mentre il sabato e la domenica dalla foodwriter Elisabetta Ferrari.
All'interno del suggestivo cortile performance live degli artisti, musica dal vivo dal rock (con i Marshmallow e gli Space Carpenters) al jazz (con Luca Mancinelli Quartet e i Calsifer) e dj set a cura di Radio ILR Chill & Groove, il tutto accompagnato dai cocktail a base di Red Bull The Red Italian Edition, pensati appositamente per il momento dell'aperitivo: qualche nota fruttata e un retrogusto un po' amaro, che combina la stessa energia di Red Bull Energy Drink con un nuovo gusto tutto italiano. Inoltre, due interessanti appuntamenti pomeridiani: "Piccoli orti d balcone". Teoria e pratica per avviare il vostro orto urbano; come individuare le piante e gli ortaggi corretti in base all'esposizione e alla stagionalità; che tipologia di orto scegliere; quali vasi e contenitori utilizzare; quanto mi costa e quanto tempo devo voglio e posso dedicare all'orto? Sfatiamo qualche mito: la terra è bassa ma non troppo. E "La bici rigenera. Rigenera la bici". Laboratorio pratico di manutenzione della bicicletta da città. Vi forniamo le conoscenze di base per la manutenzione ordinaria della vostra bicicletta. A cura di Stefania Tussi e Marco Fantasia - Bottega Bici&Radici di Milano.

Grazie a KShop, si potrà provare la robustezza delle coloratissime Chair Plus, le sedute in cartone dalle linee eleganti, grande comfort e leggerezza ed apprezzarne il design e la qualità. Facilissima da montare e smontare. Chair plus è composta di soli 3 pezzi che si assemblano in meno di un minuto, 100% Made in Italy.
Potranno essere "testate" in tutti i momenti della giornata, anche durante l'interessante incontro-dibattito "Dalla città alla campagna: ritorno alla terra, una scelta ecosostenibile" con l'autrice Ilaria Beretta che presenterà, insieme a Costanza Lunardi, scrittrice, giornalista di Gardenia e Corriere della sera, il suo libro "Una storia al mese più uno per la teiera", edito da Angelo Colla Editore. Cosa succede quando una donna di città decide di andare a vivere in campagna? Ce lo racconta in questo libro ricco di humor Ilaria Beretta che ha pensato un bel giorno di stabilirsi, dall'amata Milano, tra i vigneti del Monferrato, conciliando l'impegno di autrice RAI con il lavoro della terra.

Infine, per l'ospite più fortunato, l'opportunità di vincere un soggiorno gratuito in una delle strutture della catena Ecoworldhotel e una serie di agevolazioni e sconti su prodotti enogastronomici e soggiorni, offerti da alcuni partner dell'evento, che troverà sia sul coupon stampabile dal sito internet del freepress Metro Italy, sia sul freepress stesso a ridosso dell'evento.
Un ringraziamento speciale all'Assessore alla Moda, Eventi ed Expo Silvia Garnero che ha reso tutto questo possibile e i City Angels di Mario Furlan che supporteranno l'evento. Gli Anonimartisti: Gianluca Quaglia, Matteo Suffritti (entrambi anche curatori della mostra), B-Maui, Lele De Bonis, Drunkenrabbit, Francesca Lolli, Alessandro Minoggi, Marcella Savino, MimiArtDesign, Strangeman, Alan Zeni, Manu Zuccarotta, Mattia Barf Carne, Lisa Alonzo.
Timing
18 OTTOBRE
- h 16: apertura alle scuole con visita didattica
- h 18: apertura mostra
- h 19: vernissage - aperitivo - saluti autorità
- h 19/19:30: percorso gustativo con azienda vitivinicola Perego&Perego, Cooperativa Giovanni -modera il giornalista Aldo Palaoro
- h 19:30/20: "Il cibo a favore dell'arte (l'arte nutre l'anima)", performance artistica di MimiArtDesign
- h 20/21 concerto jazz con Luca Mancinelli Quartet
- h 21/21:30: percorso gustativo con azienda agricola Cascina Morosina e azienda agricola Cascina Selva -modera il giornalista Aldo Palaoro
- h 21:30/22: "E123", performance artistica di Francesca Lolli
- h 22/23: concerto gruppo Rock Marshmallow
- h 23/24: Dj Set a cura di ILR CHILL & GROOVE - Your Relax Music Station
19 OTTOBRE
- h 10: apertura + visita didattica
- h 17:30/19: concerto gruppo Calsifer (violino, batteria, chitarra, basso e voce)
- h 19: aperitivo
- h 19/19:30: percorso gustativo con azienda agricola Cascina Caremma, Cascina Selva e azienda vitivinicola Perego & Perego -modera Elisabetta Ferrari, food writer su Cosmopolitan.it
- h 20/20:30: "E123", performance artistica di Francesca Lolli
- h 20:30/21: "Easily Digestible", performance artistica di Drunkenrabbit in collaborazione con Lisa Alonzo
- h 21:30/23: concerto rock gruppo Space Carpenters
- h 23/24:00: Dj Set a cura di ILR CHILL & GROOVE - Your Relax Music Station
20 OTTOBRE
- h 11: apertura
- h 11/12:30: "Dalla città alla campagna: ritorno alla terra, una scelta ecosostenibile" incontro-dibattito con l'autrice Ilaria Beretta che presenterà il suo libro "Una storia al mese più uno per la teiera", edito da Angelo Colla Editore –modera Costanza Lunardi, giornalista di Gardenia e Corriere della Sera
- h 12/14: brunch e musica a cura di ILR CHILL & GROOVE - Your Relax Music Station
- h. 12:30/13 percorso gustativo con azienda agricola Galizia e azienda vitivinicola Perego & Perego -modera Elisabetta Ferrari, food writer su Cosmopolitan.it
- h 14/16:30 : "Piccoli orti d balcone" a cura di Stefania Tussi - Bottega Bici&Radici di Milano.
"La bici rigenera. Rigenera la bici" a cura di Marco Fantasia - Bottega Bici&Radici di Milano
- h 18: chiusura evento

Si ringraziano le Istituzioni: Assessorato Moda Eventi Expo della Provincia di Milano, Assessorato alla cultura di Regione Lombardia, Assessorato alla cultura del Comune di Milano, l'ente EXPO, il MINISTERO PER L'INTEGRAZIONE, CIA LOMBARDIA, i Media Partner: ILR CHILL & GROOVE, IL GIORNO, METRO, INSIDE ART, WU-MAGAZINE, EXIBART, FOOL MAGAZINE, LA NUOVA ECOLOGIA, ECO-NEWS, BIOECOGEO, EDUCAZIONE SOSTENIBILE, ARTSLIFE, ECOAREA MAGAZINE, ANGELO COLLA EDITORE, PROGETTO-9, TERRA NUOVA EDIZIONI, IDEE GREEN, i Partner Tecnici: CASCINA CAREMMA, AZIENDA AGRICOLA PEREGO & PEREGO, CASCINA SELVA, AGRICOLA LA GALIZIA, CASCINA MOROSINA, COOPERATIVA GIOVANNI, KSHOP, ECOWORLDHOTEL, ECOZEMA, BICI&RADICI, VIRIDEA, RED BULL THE RED ITALIAN EDITION, gli Amici dell'Evento: CITYANGELS, ECOFRIENDS, GUSTOLANDIA.

18-20 Ottobre, How much? And what? – Palazzo Isimbardi, Corso Monforte 35, Milano.
Orari Mostra: venerdi 18 ottobre: vernissage dalle 19 alle 24, sabato 19 ottobre: dalle 10 alle 24, domenica 20 ottobre: finissage dalle 11 alle 18. Ingresso gratuito. L'evento avrà luogo regolarmente anche in caso di maltempo.

Contatti:
Media Relation‐Press Office Anonimartisti: CAP a.s.d., Chiara Pagano, Mail: chiara@kartrace.it
Anonimartisti: www.anonimartisti.it, Mail: info@anonimartisti.it

Antonio Paradiso

La Fondazione Studio Carrieri Noesi invita all'inaugurazione della mostra
ANTONIO PARADISO
ARTE + ANTROPOLOGIA
ANTROPOLOGIA + ARTE

A cura di Lidia Carrieri e Antonella Marino
Testi in catalogo di Anna D'Elia, Vittorio Fagone, Antonella Marino, Enrico Pedrini


Martina Franca 5 Ottobre 2013, ore 18.30

Sabato 5 ottobre 2013, alle 18.30, nelle sale di Palazzo Barnaba a Martina Franca (TA), la Fondazione Noesi inaugura la personale di Antonio Paradiso ARTE + ANTROPOLOGIA/ANTROPOLOGIA + ARTE, a cura di Lidia Carrieri e Antonella Marino.

La mostra presenta  un'ampia selezione di lavori - sculture in pietra, fotografie, video e documenti d'epoca - realizzati dall' artista pugliese (nato a Santeramo nel 1936, ma residente a Milano) tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Ottanta. L'operazione di revisione delle opere di Paradiso proposta dalla Fondazione non ha però un valore nostalgico, tanto meno inventariale. Mira piuttosto a far luce in modo critico su un momento fondativo di questa ricerca, che si può classificare come "antropologico". Un periodo caratterizzato da una forte tensione etica, in cui Antonio Paradiso pone le basi di una profonda indagine conoscitiva sull'Uomo nei suoi rapporti con il proprio habitat naturale e culturale.

La dialettica tra paesaggio culturale e paesaggio naturale percorre le diverse fasi di questa ricerca, su due binari. Da un lato la regressione alle radici della civiltà, segnata da molteplici viaggi nei deserti africani, alla scoperta di un ambiente primordiale di cui l'artista raccoglie reperti e cataloga i segni. Dall' altra il recupero di una cultura materiale come manifestazione del lavoro umano, che Paradiso connette alla tradizione agraria della sua Murgia. 

Di  qui il prelievo di oggetti d'uso in pietra che recano i segni dell' "usura umana" , nella seconda metà degli anni Sessanta. E, dai primi anni Settanta, l' attenzione per gli aspetti socio - culturali della cultura contadina: che danno vita a sperimentali "sculture filmiche", documentazioni video di rituali e credenze come l' esperienza dei "tarantati"; o alle azioni performative di un originale "Teatro Antropologico" da strada. Fino alla svolta plastica degli anni ottanta, in cui l'osservazione della natura -  dalla migrazione degli uccelli, alle costellazioni -  si traduce in più iconiche opere in pietra.

Questa produzione, esposta negli ambienti di Palazzo Barnaba non in senso didascalicamente cronologico ma per consonanze tematiche e formali, rivela oggi la sua grande attualità, e offre un importante contributo per la comprensione dell'intero progetto creativo dell'autore.


Dal 05 ottobre al 30 novembre 2013
Martina Franca   Palazzo Barnaba
via Principe Umberto, 49
venerdì – sabato – domenica ore 17.30 – 20.30
ingresso gratuito

lunedì 30 settembre 2013

MOSTRE: LE PROSSIME APERTURE DAL 1 AL 5 OTTOBRE 2013


Comunicato Stampa
Ufficio Stampa MiBAC del 30/09/2013
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Logo Newsletter

MOSTRE: LE PROSSIME APERTURE DAL 1 AL 5 OTTOBRE 2013

Pubblicato il 30 settembre 2013


iniziativa

Le prossime mostre che verranno inaugurate dal 1 al 5 ottobre 2013, segnalate dagli Istituti territoriali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Se questo messaggio non è visualizzato correttamente, usa questo Link

"Territori instabili", CCC Strozzina, Firenze, dall'11 ottobre 2013

TERRITORI INSTABILI
Confini e identità nell'arte contemporanea

Artisti: Kader Attia, Zanny Begg & Oliver Ressler, Adam Broomberg & Oliver Chanarin, Paolo Cirio, Tadashi Kawamata, Sigalit Landau, Richard Mosse, Paulo Nazareth, Jo Ractliffe, The Cool Couple  

A cura di Walter Guadagnini e Franziska Nori

11 ottobre 2013-19 gennaio 2014
Anteprima stampa: giovedì 10 ottobre 2013, ore 12.00 / Inaugurazione: giovedì 10 ottobre 2013, ore 19.00

Centro di Cultura Contemporanea Strozzina
Palazzo Strozzi, Firenze
Territori instabili. Confini e identità nell'arte contemporanea, a cura di Walter Guadagnini e Franziska Nori, propone opere di dieci artisti internazionali (Kader Attia, Zanny Begg & Oliver Ressler, Adam Broomberg & Oliver Chanarin, Paolo Cirio, Tadashi Kawamata, Sigalit Landau, Richard Mosse, Paulo Nazareth, Jo Ractliffe, The Cool Couple) che permettono di ripensare l'idea di territorio nel mondo contemporaneo, sempre più caratterizzato da un superamento di concetti come nazione o confine, ma anche da un ritorno a nuovi nazionalismi e a una riflessione sull'individuo in rapporto a un territorio o una comunità specifici.
Viviamo in un'epoca in cui lo straordinario sviluppo della mobilità di persone e beni, la digitalizzazione dei mezzi di comunicazione e della conoscenza, flussi migratori e processi economici sempre più globali hanno radicalmente trasformato la percezione di territori, limiti e confini. Sulla base dell'instabilità di questi concetti fondamentali per la definizione dell'identità dell'uomo, sembrano aprirsi due strade, non necessariamente contrapposte. Da una parte il rifugio nella sicurezza e nella vicinanza micro-territoriale, regionale, o addirittura familiare, dall'altra, come teorizzato dal sociologo Ulrich Beck, un nuovo concetto di cosmopolitismo nella sua accezione più democratica ed egualitaria.
Che cosa significa allora parlare di "territorio" oggi? Questo termine non indica solo una nozione geografica o un'area spaziale ma fa riferimento anche a un concetto di appartenenza che si estende a una dimensione personale, psicologica e mentale, e, in un contesto ancora più ampio, sociale, culturale e identitaria. Le opere degli artisti in mostra forniscono differenti attitudini, modi di vivere e pensare il rapporto instabile tra identità, territorio e confine in un'era di grandi aspettative (e illusioni) su una borderless society, una "società senza confini", un territorio globale condiviso. Fotografie, video, installazioni danno lo spunto per riflessioni sull'idea di frontiera come scoperta o barriera, sulla ibridazione tra cosmopolitismo e rivendicazione territoriale, sulla figura dell'artista stesso nella sua condizione di viaggiatore, nomade o sperimentatore in bilico tra territori fisici e simbolici.
Artisti come Sigalit Landau (Israele, 1969) e Paulo Nazareth (Brasile, 1977) pongono al centro della loro ricerca il proprio corpo e la sua relazione con territori, confini e limiti. Protagonista di lunghi viaggi a piedi in luoghi diversi del mondo, dal Brasile agli Stati Uniti fino all'India, le eterogenee opere di Nazareth testimoniano una riflessione sulla sua figura di artista nomade, che gioca e scopre la sua identità multietnica tramite azioni performative, fraintendimenti linguistici e paradossali incontri con persone e spazi diversi. Nei video DeadSee e Barbed Hula, Sigalit Landau propone invece due azioni performative che riflettono sul tema del confine fisico e simbolico e sulla contrapposizione tra vita e morte, conquista e perdita dell'identità: da una parte la creazione di una suggestiva spirale costituita dal proprio corpo e innumerevoli angurie che galleggiano sul Mar Morto, dall'altra un hula hoop a corpo nudo con un filo spinato su una spiaggia di Tel Aviv.
Nato e cresciuto in Francia ma con origini algerine, Kader Attia (Francia, 1970) esplora contraddizioni e complessità del rapporto tra Oriente e Occidente, Nord e Sud del mondo, in una ricerca pluriennale fatta di opere che permettono una riflessione sull'idea di riappropriazione culturale e identitaria. Per la mostra, Attia presenta una nuova grande installazione in cui i visitatori saranno chiamati a muoversi in percorsi costretti e popolati di frammenti di specchi infranti e ricuciti, riflettendo sul rapporto tra spazio esterno e identità, territori fisici e psicologici.
In occasione della mostra, Tadashi Kawamata (Giappone, 1953) realizza una installazione site specific articolata in più punti di Palazzo Strozzi, esaltando la sua tipica riflessione sulla contrapposizione/compenetrazione di luoghi e architetture diverse. Simili a nidi di uccelli ma anche a piccole abitazioni di fortuna, alcune costruzioni effimere in legno (le cosiddette Tree Huts, "Capanne sugli alberi") creeranno un innesto "abusivo" nella solida e potente struttura rinascimentale del Palazzo, creando un forte contrasto tra materiali transitori e strutture permanenti, architettura storica e installazione temporanea.
Affrontando un tema di grande attualità per l'Italia, la mostra presenta il video The Right of Passage di Oliver Ressler (Austria, 1970) e Zanny Begg (Australia, 1972) che affrontano il tema dei diritti di cittadinanza e dell'identità nazionale, soffermandosi sullo strumento giuridico principale del movimento e della permanenza in un territorio: il passaporto. Interviste a persone comuni e a teorici della migrazione si succedono a sequenze animate, conducendo a una riflessione sulla difficoltà o l'impossibilità di ottenere diritti politici elementari che determinano la vita di ciascun individuo in una società.
Facendo emergere le contraddizioni della globalizzazione finanziaria, basata sul superamento (o aggiramento) del concetto di nazione a livello giuridico ed economico, Paolo Cirio (Italia, 1979) presenta il progetto Loophole for all ("Scorciatoia per tutti") che unisce hacking digitale e azione artistica. Giocando sulle "scorciatoie" fiscali legalmente riconosciute dalla legislazione delle Isole Cayman, Cirio ha creato una piattaforma online in cui mettere in vendita, al costo di soli 99 centesimi, certificati di partecipazione a reali società registrate in questo celebre paradiso fiscale, con un obiettivo: rendere l'evasione fiscale legale e possibile a tutti, non solo a celebri hedge fund o imprese multinazionali.
Adam Broomberg e Oliver Chanarin (Sud Africa, 1970; Regno Unito, 1971) presentano un nuovo sviluppo del progetto Chicago, un'installazione video e fotografica di un non-luogo, un territorio reale e irreale allo stesso tempo come la finta cittadina araba Chicago, costruita nel deserto di Negev in Palestina dall'esercito israeliano per poter creare simulazioni ed esercitazioni di azioni di guerra e di controllo della popolazione araba.
Sulla scia di una riflessione sullo statuto della fotografia come documento di territori contraddittori, si pongono anche le opere in mostra di Jo Ractliffe (Sud Africa, 1961) e The Cool Couple (Niccolò Benetton e Simone Santilli, Italia, 1986 e 1987). Il duo italiano presenta una nuova produzione che ha per soggetto un territorio di confine come la Carnia in Friuli Venezia Giulia ed evento storico poco noto e dimenticato da molti: la storia della presenza forzata della comunità cosacca nel 1944-45. Fotografie odierne del paesaggio e materiali d'archivio permetteranno un cortocircuito nella riflessione sulla sovrapposizione di tradizioni, lingue, costumi e sulle tracce e le censure di questa contaminazione. Nella serie fotografica in bianco e nero As Terras do Fim do Mundo, Ractliffe propone invece una silenziosa e poetica ricognizione sui luoghi che sono stati teatro della sanguinosa guerra civile in Angola, durante la quale le lacerazioni nazionali si unirono a logiche sovranazionali della guerra fredda, che portarono allo scontro tra l'esercito sudafricano e i soldati delle Forze Armate Rivoluzionarie inviate da Cuba.
Altra riflessione sul ruolo dell'immagine nel rapporto con un territorio segnato dalla guerra è quella di Richard Mosse (Irlanda, 1980) che propone la videoinstallazione a sei canali The Enclave, risultato del suo lungo lavoro nel Congo orientale e recentemente presentata nel Padiglione irlandese della Biennale di Venezia. In un atmosfera di grande impatto, Mosse permette ai visitatori di porsi davanti a paesaggi di straordinaria e straniante bellezza ma segnati duramente dalla guerra civile che in oltre vent'anni ha causato più di cinque milioni di morti. Tramite una particolare pellicola sviluppata a scopi militari negli anni '40, il colore verde di foreste e prati si trasforma in un rosa acceso. Soldati e devastazioni diventano fluorescenti e stranianti elementi che insieme a una forte componente sonora coinvolgono il visitatore in una forte esperienza emotiva.
Il catalogo bilingue (italiano/inglese), che accompagna la mostra, è pubblicato da Mandragora e contiene i testi critci dei curatori Walter Guadagnini (curatore indipendente) e Franziska Nori (direttore CCC Strozzina) affiancati dai contributi di Ulrich Beck (Università di Monaco di Baviera e London School of Economics) e Francesco Careri (Università di Roma).
In contemporanea si svolge L'Avanguardia russa, la Siberia e l'Oriente. Kandinsky, Malevič, Filonov, Gončarova (Palazzo Strozzi, Firenze, 27 settembre 2013-19 gennaio 2014) a cura di John Bowlt, Nicoletta Misler, Evgenia Petrova, la prima mostra internazionale a riconoscere l'importanza fondamentale delle fonti orientali ed eurasiatiche nel Modernismo russo, sollecitando il visitatore a seguire il percorso degli artisti dell'Avanguardia nella loro scoperta di nuove sorgenti d'ispirazione.


La mostra è organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi. Con il supporto di:
Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Associazione Partners Palazzo Strozzi – Regione Toscana – Ataf, Unicoop Firenze.


Coordinate della mostra

Sede:
Centro di Cultura Contemporanea Strozzina - Fondazione Palazzo Strozzi
Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi, 50123 Firenze

Orari:
martedì-domenica, 10.00-20.00; giovedì 10.00-23.00; lunedì chiuso

Ingresso: (biglietto valido 30 giorni)
€ 5,00 intero; € 4,00 ridotto convenzioni; € 3,00 studenti e altre riduzioni; ingresso gratuito giovedì 18.00-23.00.
Speciale biglietto congiunto con la mostra Avanguardia russa: € 10,00 intero; € 9,50 gruppi prenotati; € 5,00 ridotto (ragazzi dai 7 ai 18 anni, studenti universitari e altre riduzioni).

Informazioni:
T. 055 2645155 / www.strozzina.org

La SCUOLA ROMANA DEI FUMETTI a ROMICS, dal 3 al 6 ottobre 2013


a Romics 2013
Dal 3 al 6 Ottobre - Fiera di Roma


WACOM
Per la prima volta a Roma Wacom, il principale produttore di tavolette grafiche al mondo, presenterà la Cintiq 22 e 24 pollici HD Touch presso lo stand della Scuola Romana dei Fumetti.

DISEGNO DAL VIVO
Gli autori della Scuola Romana dei Fumetti disegneranno per il pubblico allo stand SRF.

I SEGRETI DEL MANGA: A LEZIONE CON…
YOSHIKO WATANABE
L’autrice manga (Astroboy, Kimba, Sute) terrà una lezione sul fumetto giapponese,
venerdì 4 ottobre alle ore 15,30, Officina del Fumetto 2, padiglione 8.

I SUPEREROI: A LEZIONE CON…
STEFANO CASELLI e CARMINE DI GIANDOMENICO
I disegnatori della MARVEL U.S.A. terranno una lezione sul fumetto americano e le sue tecniche, sabato 5 ottobre alle ore 17,00, Officina del Fumetto 2, padiglione 8.

COMICS JUNIOR
Per la prima volta a Romics gli insegnanti del corso Comics Junior terranno lezioni-laboratorio gratuite di due ore ciascuna, riservate esclusivamente a ragazzi in età compresa tra i 9 e i 13 anni. Sabato 5 ottobre dalle 15,00 alle 19,00 e domenica 6 ottobre dalle 10,00 alle 14,00 e dalle 15,00 alle 17,00, Area Romics Kids, padiglione 9.

LA SCUOLA ROMANA DEI FUMETTI PRESENTA:
HOLLYWOOD DI SANGUE
Una pubblicazione prodotta e realizzata dalla SRF che verrà presentata al nostro stand dagli autori e in particolare da MASSIMO ROTUNDO (disegnatore di Shagnhai Devil, Tex), autore della copertina. Sconto Romics del 30%!

IL RITORNO DI SPLATTER
Gli autori di SPLATTER, la mitica rivista anni ’80, presenteranno un’anteprima del nuovo rilancio, domenica 6 ottobre alle ore 15,00 allo stand SRF. 

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *