CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

lunedì 10 giugno 2013

PROIEZIONE DEL BOOK-DVD SULLE TOMBE "ANIMATE" DI TARQUINIA AL MUSEO DI VILLA GIULIA

 

 

 

 

 

 

MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI VILLA GIULIA

Sala della Fortuna

12 giugno 2013, ore 11,00

 

PRESENTAZIONE DEL BOOK-DVD

Al di là della morte. Le tombe di Tarquinia si animano

 

COMUNICATO STAMPA

 

Mercoledì 12 giugno alle ore 11,00 nella Sala della Fortuna al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia verrà illustrato in anteprima nazionale, alla presenza del Segretario Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Antonia Pasqua Recchia, il Book-DVD dal titolo Al di là della morte. Le tombe di Tarquinia si animano. Realizzato su progetto scientifico della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e prodotto da Techvision Sistemi Multimediali il film dà vita ai personaggi raffigurati in alcune delle più celebri tombe dipinte dell’antica Tarquinia, che dal 2004 sono diventate patrimonio UNESCO.

Grazie alle tecniche dell’animazione digitale uomini, dei, animali e figure mitologiche abbandoneranno la loro millenaria staticità per prendere vita e raccontare gli usi, i costumi e la cultura dello straordinario popolo etrusco raffigurato nella Tomba delle Leonesse, dei Tori, dei Giocolieri, degli Auguri, delle Olimpiadi, dei Demoni Azzurri e dell’Orco, risalenti tutte al periodo che va dal VI al IV secolo a.C. 

 

Un itinerario suggestivo che inizia seguendo un felino, lo stesso rappresentato negli splendidi affreschi della Tomba delle Leonesse, che si muove all’interno delle camere funerarie; il viaggio prosegue di tomba in tomba, accompagnati dalla figura di Caronte che traghetta le anime dal mondo dei vivi a quello dei morti, solcando quelle scure acque così spesso presenti nelle raffigurazioni dell’Aldilà delle tombe di Tarquinia, metafora del passaggio dalla vita alla morte. 

 

Lo spettatore potrà anche assistere alle scene di un banchetto etrusco, allietato da danze e musica, ricostruite queste sulla base degli antichi strumenti raffigurati nelle tombe, come il doppio flauto, la lira e la cetra, o ai giochi funebri in onore del defunto, come la corsa dei carri e la contesa tra due lottatori, o ancora alle immagini derivate da miti greci, come l’agguato di Achille a Troilo o l’accecamento di Polifemo da parte di Ulisse.

Le immagini del filmato, della durata di circa venti minuti, sono accompagnate da una voce narrante femminile a cui si sostituisce, in alcune scene, quella maschile di Omero, interpretata dall’attore Agostino De Angelis, che declama brevi passi tratti dall’Iliade e dall’Odissea.

 

 

 

 

Marco Sala

Ufficio per la comunicazione e le relazioni esterne

Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Piazzale di Villa Giulia 9 00196 Roma

Tel 06 3226571; fax 06 3202010

domenica 9 giugno 2013

JAMES O'BARR @ Comics Boulevard - Roma - Giovedì 13 giugno 2013 ore 16,00

COMICS BOULEVARD 
LA SCUOLA ROMANA DEI FUMETTI

presentano
  
 INCONTRO CON L’AUTORE

JAMES O’BARR
  
GIOVEDÌ 13 GIUGNO ALLE ORE 16.00


Presso la fumetteria
“COMICS BOULEVARD”
via dei Latini 31 (Roma, San Lorenzo) - tel. 06.45.50.42.50

  
Il prossimo ospite di Comics Boulevard sarà James O’Barr, l’autore de IL CORVO. In questa occasione saranno disponibili sketch book, stampe e materiale inedito in Italia, oltre alla nuova edizione integrale de IL CORVO (Edizioni BD).

 JAMES O’BARR
 - Disegnatore e sceneggiatore de IL CORVO, storia cupa e di vendetta con tratti horror. Il fumetto è stato tradotto in quasi una dozzina di lingue e ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.


martedì 4 giugno 2013

Mostra "6 contemporaneamente"



R.E.C. ricerca estetica contemporanea
presenta la mostra
SEI CONTEMPORANEAMENTE

Torre Pelosa - Torre a Mare- Bari
                                dal 6 al 9 giugno 2013
                                ore 18.00 - 21.00

REC è un gruppo di artisti di estrazione eterogenea ma convergente su tematiche di volta in volta sviluppate nelle singole attività.
Sviluppa ricerche principalmente legate alle tematiche ambientali.
Include l'uso dell'ironia come strumento di scardinamento dei luoghi comuni, degli stereotipi culturali, visivi e sociali e rappresenta la voglia di superare l'attuale empasse culturale e lo stallo storico dell'arte.
Attraverso mostre e momenti di riflessione collettiva si propone di costruire, decostruire e ricostruire, sviluppando una coscienza e conoscenza critica. 
REC è Mimmo Avellis, Natalia Bartoli, Angela Consoli, Alessandra Lama, Francesco Avellis, Paolo Tinella.

vernissage: giovedì 6 giugno 2013 ore 19:00
Bari(Bari)
Torre Pelosa - Torre a Mare
18:30/21:30
ingresso libero

venerdì 31 maggio 2013

Personale di Ilaria Margutti: pagine di un percorso di maturazione artistica coraggioso e autentico

Il filo di Ananke. Scritto sulla pelle

Personale di Ilaria Margutti

Spazio Espositivo di Palazzo Pretorio a Barberino di Mugello


Inaugurerà sabato 22 giugno alle ore 18.00 la mostra personale di Ilaria Margutti "Il filo di Ananke. Scritto sulla pelle", nello Spazio espositivo di Palazzo Pretorio a Barberino di Mugello, in piazza Cavour 36.

 

L'Amministrazione comunale di Barberino, da anni impegnata, insieme agli altri comuni mugellani, a sostenere e promuovere l'arte contemporanea, prosegue quindi nella sua proposta culturale, che nelle due estati passate ha visto ospitare, nelle sale del restaurato Palazzo Pretorio, le opere degli  allievi dell'Accademia di Belle Arti di Firenze Balducci coordinati dal prof. Adriano Bimbi, e i giovani  artisti barberinesi Elisa Nesi e Luca Canavacciuolo.

 

La mostra "Il filo di Ananke. Scritto sulla pelle", aperta fino al 20 luglio, offrirà l'occasione ai visitatori, mugellani e fiorentini, di conoscere il percorso artistico di Ilaria Margutti.

Ilaria Margutti, sensibile artista aretina, come una moderna Moira, prende il filo di Ananke, il filo del destino, e con un lento, laborioso, taumaturgico lavoro di ricamo, ulteriormente arricchito da inserti di garza ed elementi naturali, va a scrivere, nei suoi ritratti di corpi e volti femminili, storie di donne, pagine di un percorso di maturazione artistica coraggioso e autentico.

 

"Tessere, ricamare, rammendare, cucire sono tutte 'azioni' simbolicamente legate alla 'creazione', al generare della vita dall'attesa.

L'ago diviene strumento della 'creazione'. "L'ago è un medium, un mistero, una realtà, un ermafrodita, un barometro, un momento, e uno zen: non lascia tracce e alla fine scompare. L'unica traccia è la connessione che ha realizzato" (Kim Sooja). È pungente, serve a ferire, come pure a ricucire, chiudere, rammendare, ricostruire le linee della propria esistenza.

Le mani tastano la pelle, ne riconoscono gli orli, ne imprimono i solchi, ne rammendano le pieghe. Donne instancabili compongono e definiscono le loro forme, percorrono cavità e sporgenze, attraversano bocca e ciglia, ginocchia e ombelichi, seni e unghie.

L'artista non rimargina, ma attraversa le fratture della carne per trasfigurare le sue tele in uno 'stare presso di sé', una cicatrice in cui rinchiudersi e avere pace.

Il confine è la pelle. Quella cerniera labile e sottile fra interno ed esterno."

(Tratto dal testo critico di Lucrezia Naglieri e Lara Carbonara.)

L'esposizione rientra e arricchisce il programma dell'evento pubblico "Un filo di..." che si terrà il 23 giugno 2013 nella Piazza Cavour di Barberino di Mugello, una manifestazione dedicata al lavoro a maglia e agli altri lavori tradizionalmente femminili, quali ricamo, intreccio, uncinetto, in tutti i loro possibili sviluppi creativi, dall'arredo urbano, all'oggettistica, alla creazione artistica.

 

Sarà possibile visitare la mostra "Il filo di Ananke. Scritto sulla pelle" domenica 23 giugno tutto il giorno, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 22.00, e tutti i martedì sera dalle 20.30 alle 22.30. La mostra resterà inoltre aperta al pubblico, da lunedì 24 giugno a sabato 20 luglio, con i seguenti orari: lunedì 9.00 – 13.00, martedì 9.00 – 13.00  14.30 – 18.30  20.30 - 22.30, mercoledì 9.00 – 13.00, giovedì 9.00 – 13.00 14.30 -18.30, venerdì e sabato 9.00 – 13.00.

 

 

 

Biografiaiografia Ilaria Margutti

 

Ilaria Margutti (Modena 1971), vive e lavora a Sansepolcro, dove svolge parallelamente l'attività artistica e quella di docente di disegno e storia dell'arte. Nel 1997 si diploma all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Comincia a esporre i suoi lavori dal 1996: Janinebeangallery Berlino, Wannabeegallery - San Diego/Milano, MLBhomegallery - Ferrara, Bontadosi ArtGallery - Montefalco (PG).

 

Dal 2007 inizia a inserire la tecnica del ricamo nei suoi dipinti, che nel tempo diventa il linguaggio in cui sente meglio rappresentata la propria poetica.

Nel 2008 le sue opere sono finaliste in tre premi internazionali: Arte Laguna, Arte Mondadori e premio Embroideres' Guild di Birmingham. Nel 2010 è in Costa d'Avorio con "De L'Esprit e de L'Eau" sostenuto dal Consolato Italiano per un progetto artistico per il ripristino della cultura nei paesi travolti dalla guerra civile.

 

Segue progetti per la diffusione dell'arte contemporanea presso il Museo Civico di Sansepolcro, di cui è consigliera nella Commissione: dal 2011 è curatrice di INCONTRI AL MUSEO CON L'ARTE CONTEMPORANEA, rassegna di incontri e mostre con gli artisti emergenti di tutta Italia al Museo Civico di Sansepolcro. Nel 2012, insieme all'artista Enrique Moya Gonzales, cura il percorso MICROPISCIN[..]RCHEOLOGICA ad Arezzo, nel quale vede protagonisti giovani studenti delle scuole superiori confrontarsi con la progettualità artistica e gli artisti stessi.

 

Scheda tecnica

 

Mostra personale di arte contemporanea: Il filo di Ananke. Scritto sulla pelle

Artista: Ilaria Margutti

A cura di: Manuela Bacchiega

Testo critico di: Lucrezia Naglieri e Lara Carbonara

Luogo: Spazio espositivo di Palazzo Pretorio | piazza Cavour, 36 | Barberino di Mugello

Periodo: dal 23 giugno al 20 luglio 2013

Inaugurazione: sabato 22 giugno alle ore 18:00

Orari: lunedì 9.00 – 13.00; martedì 9.00 – 13.00 | 14.30 – 18.30 | 20.30 - 22.30; mercoledì 9.00 – 13.00; giovedì 9.00 – 13.00 | 14.30 -18.30; venerdì e sabato 9.00 – 13.00.


per maggiori informazioni: Ufficio Cultura 0558477287

cultura@comune.barberino-di-mugello.fi.it www.ilariamargutti.com


Ufficio stampa: FLPress | Flavia Lanza

Mail: flpressartnews@gmail.com | Mobile: +39 340_9245760

giovedì 30 maggio 2013

Modica (RG) - “Il dono”, Rossana Ragusa espone alla Galleria Lo Magno



                            

Agli organi di Stampa

                                       

Modica (RG), 30/05/2013

 

"Il dono", Rossana Ragusa espone alla Galleria Lo Magno

 

Sabato 8 giugno alle ore 19.00 nella Galleria Lo Magno (Via Risorgimento 91-93) sarà inaugurata la mostra "Il dono", personale di Rossana Ragusa, a cura di Giuseppe Lo Magno. 

In mostra una trentina di lavori realizzati dal 2002 a oggi con tecniche miste, per lo più acrilici su multistrato. Ogni opera è un omaggio (da qui il titolo della mostra) ad artisti, musicisti o poeti che hanno lasciato un segno nella formazione e nel percorso esperienziale della giovane artista modicana, da Piero Guccione a Sandro Bracchitta fino a Franco Battiato.

Alla base delle opere pittoriche di Rossana Ragusa vi è sempre un sostrato poetico che diventa forma, colore, vibrazione sonora. Contaminazioni percettive, sinestesie che trasformano le sue calligrafie pittoriche in spartiti musicali, immagini, sculture del tempo, intessuti di rimandi alla mistica araba e alle filosofie orientali.  

In occasione del finissage, previsto per il 13 luglio, l'artista si esibirà in un atto performativo.

Rossana Ragusa (Ragusa, 1980) si è diplomata in Decorazione all'Accademia di Belle Arti "Mediterranea" di Ragusa (2004), ha conseguito il biennio specialistico in Arti visive e discipline dello spettacolo all'Accademia di Belle Arti di Firenze (2007). Vive e lavora a Modica.

La mostra, aperta fino al 13 luglio, potrà essere visitata tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle 20.00.

 

(in allegato immagine con didascalia nel nome del file)


Info e contatti:

Galleria Lo Magno

Via Risorgimento, 91, Modica (RG)

Tel: 0932 763165

mail: gallerialomagno@virgilio.it

web: www.gallerialomagno.it


--
INpress ufficio stampa 
di Giovanni Criscione
p. iva. 01467520886
Via Assì 13, Modica (RG)
tel. 0932 752707
cell. 329 3167786




--
INpress ufficio stampa 
di Giovanni Criscione
p. iva. 01467520886
Via Assì 13, Modica (RG)
tel. 0932 752707
cell. 329 3167786

mercoledì 29 maggio 2013

"La Paolina in vetrina" di Gerald Bruneau

Ultimo appuntamento per la Galleria Opera Unica, che a partire da metà mese cambierà destinazione. In oltre tre anni si sono alternati nella gestione dello spazio sia Salvatore Savoca (ideatore del progetto) che Stefano Esposito della Takeawaygallery (che spiegano: lasciamo Opera Unica per altre locations e altri eventi, sicuramente più impegnativi), offrendo una programmazione aperta ed eterogenea, che ha visto succedersi, tra le altre, mostre come 24x24, passando per Paturnio, Monolito,Tagliola, Stringhe, Sottocosto, Pentamorfosi e Waiting. Si chiude con l'esposizione di Gerald Bruneau dal titolo La Paolina in vetrina, dal 6 al 15 giugno, singola fotografia di un maestro del ritratto, scatto recente "rubato" durante una giornata di lavoro presso la Galleria Borghese. 

Rapidità e rapina, le due doti del Fotografo, riprendendo un articolo di Carlo Pizzati (da Sguardi 82 – maggio 2012) che lo stesso artista ha suggerito. Rapidità nell'individuare quel taglio e quella luce caratterizzanti; rapina nel senso di cogliere al volo l'immagine, l'emozione, il momento. Bruneau si appropria del luogo deserto e ci restituisce la refurtiva nelle vesti di nuova creazione. Sottrae un'icona dal proprio status di capolavoro da conservare ed ammirare, per dare vita, attraverso di essa, ad una nuova visione. Nasce così la personale rivisitazione di quella che è stata definita una delle statue più sexy di tutti i tempi: Paolina Borghese agghindata non più solo di un diafano peplo ma avvolta da un velo rosso fiammante, che ne incornicia volto corpo e seni.  
Sebbene la raffigurazione a grandezza naturale della principessa Bonaparte/Borghese nei panni della Venere Vincitrice abbia negli stessi anni della sua realizzazione destato ripetute volte scandalo (soprattutto per la spregiudicatezza nel posare nuda di fronte a Canova:
Ma la stanza era ben riscaldata! la risposta provocatoria), l'idealizzazione attraverso cui lo scultore neoclassico ne trasfigura i tratti, la grazia, la morbidezza delle carni, rendono ai nostri occhi l'effigie ottocentesca ritratto distante ed affatto terreno. Cingerla di rosso, sottolineandone il carattere anticonformista e libertino, che le hanno valso l'appellativo di "Messalina dell'Impero", getta un ponte tra storia ed attualità, passato e presente, dando all'immagine sostanza  ed umanità e riattualizzando riflessioni sull'eterno femminino; metterla in vetrina, poi, e sottolinearlo nel titolo, come in un quartiere a luci rosse, apre ad una molteplicità di interrogativi ed osservazioni che richiamano attriti ed emergenze del più attuale contemporaneo.
Gerald Bruneau, francese, viaggiatore instancabile ed irrequieto, che ha trovato da alcuni anni in Roma la sua città adottiva, e conosciuto nel mondo per servizi e ritratti pubblicati sulle più importanti testate italiane e straniere (dal
"Washington Post" a "Time", "Newsweek", "Le Figaro", "Le Monde", "Vanity Fair", e "Magazine" del "Corriere della Sera"), crea con la Paolina un nuovo archetipo di bellezza, algida e volgare allo stesso tempo, comune e quotidiana nelle forme ed abbondanza, ma anche fastosa e decadente, specchio di una città in bilico costante tra colorata semplicità e ridondante autocompiacimento. Approcciando al marmo nudo come fosse carne vivente, instaura con la scultura una relazione ambivalente, alla ricerca del racconto e dell'"espressione" pregnante, contaminando, come sempre nei suoi lavori, i codici del ritratto a quelli del reportage: ritratto come viaggio verso l'altro, affrontato con l'occhio del fotoreporter; servizi di attualità dove al centro è sempre la persona; riuscire a tirar fuori la spontaneità, senza tentare un'interpretazione.

 

Info:  

mostra fotografica

La Paolina in vetrina di Gerald Bruneau

A cura di Takeawaygallery

Inaugurazione: giovedì 6 giugno ore 18.30

Dal 6 al 15 giugno 2013

24 ore su 24

Galleria Opera Unica - via della Reginella 26, Roma – 0668809645

takeawaygallery@gmail.com

martedì 28 maggio 2013

Siracusa - “Vividirossi”, personale di Annibale Vanetti al Monastero del Ritiro

Agli organi di Stampa

                                       

Siracusa, 28/05/2013

 

"Vividirossi", personale di Annibale Vanetti al Monastero del Ritiro

 

Domenica 9 giugno alle ore 18,30 nel Monastero del Ritiro (Via Mirabella, 31) sarà inaugurata la mostra "Vividirossi", personale di arte contemporanea di Annibale Vanetti, a cura di Nino Portoghese e Giuseppe Fornari.

La mostra è allestita nell'ambito della IV edizione di "Tragodìa", la kermesse artistica, teatrale e culturale organizzata in concomitanza con il XLIX ciclo di Spettacoli classici dall'associazione "l'Arco e la Fonte", con il patrocinio dell'INDA, dell'Assessorato provinciale ai Beni culturali e del Comune di Siracusa. Sono esposte una quarantina di opere di vari formati, realizzate con tecniche miste (carta, colla, acrilico, olio su tela) tra il 2012 e il 2013 e inserite in un progetto espositivo realizzato dall'artista Jano Sicura.

Nel testo critico della mostra ("Una discesa nei rossi"), l'antropologo e storico della filosofia Giuseppe Fornari illustra il rapporto privilegiato ("Nessun colore si è fatto osservare spontaneamente, ma si è imposto come accadimento che colora di sé il mondo") che si instaura tra un artista e il "suo" colore.

Nel caso di Vanetti è il rosso, colore arcaico e originario, primordiale simbolo del sangue, ad aver esercitato un potente fascino. Nella sua opera, il rosso - oscillante tra la rievocazione nostalgica della bellezza e la manifestazione del mostruoso, dell'orrore, racchiuso nel suo passato - si lega al problema della forma, della sua genesi storica e psicologica, del momento in cui dall'indistinto sorge un distinto, una figura, un paesaggio.

"Si avverte – scrive Fornari - una grande nostalgia della Bellezza, insieme alla consapevolezza che questa Bellezza l'uomo contemporaneo la deve riguadagnare con un atto di consapevolezza storica, che non si nasconde le origini da cui questa Bellezza proviene, e non per cancellarla, bensì per renderla vera. Un'ansia di verità che rende i Rossi di Vanetti una testimonianza di autentica vocazione pittorica, di volontà di rinascita dell'arte dei colori dai colori della sua storia". Diversamente dall'uso di spettacolarizzazione dell'orrore corporeo che certa arte contemporanea fa del rosso, conclude Fornari "i Rossi di Annibale Vanetti ci testimoniano l'esistenza e la resistenza della dignità artistica, e di una dignità umana duramente guadagnata sul terreno storico di un'arte non meno antica dell'uomo, in cui l'umano possa riflettersi e guardare a se stesso".

La mostra, aperta fino al 7 luglio, potrà essere visitata da martedì a domenica, dalle ore 18,30 alle 22,30.



didascalia dell'immagine

Rossoderiva - carte, tela,sabbie,pigmenti, olio su tela- 50x70 cm-2012/13

  

Info e contatti:

Associazione culturale l'Arco e la Fonte
cell. 39 347.4935914
mail: larcoelafonte@hotmail.com
web: www.larcoelafonte.it 

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *