DAL 9 AL 16 LUGLIO 2010
San Marco 1345 – Venezia
Telefono: 0415222193
OPENING: 9 luglio 2010 dalle 18.00
ARTISTI IN MOSTRA
Angelo Barile - Michele Bono - Maurizio Cariati - Linda Carrara - Delya Dattilo - Debora Fede - Diego Dutto – Dellaclà - Damiano Fasso - Gavino Ganau - Mario Loprete - Francesco Liggieri - Ilaria Margutti - Sabrina Milazzo - Jara Marzulli - Andrea Riga - Matteo Tenardi - Angelo Volpe
Urban Creatures, una mostra itinerante inserita in un progetto artistico culturale denominato Arcanum Naturae, suddiviso in sezioni, a cui hanno partecipato artisti e poeti, che ha declinato il suo concept progettuale attorno al rapporto tra l’individuo, la natura, la città e le cose.
Una mostra itinerante che si articola in due tappe. Inaugurata ufficialmente lo scorso 19 giugno, nella Sala Grigia di Palazzo San Bernardino a Rossano (CS), l’esposizione si trasferisce ora a Venezia, presso lo SpazioEventi Mondadori, per restare dal 9 al 16 luglio 2010.
Cyber-uomini in p.v.c. (Damiano Fasso), creature meccatroniche (Diego Dutto), ritratti urbani (Gavino Ganau), scene di vita metropolitana (Sabrina Milazzo) e ancora la ricerca del senso di sé (Debora Fede, Ilaria Margutti), l’infanzia violata (Angelo Barile), l’identità femminile (Jara Marzulli), l’alienazione interiore (Linda Carrara, Matteo Tenardi), le monomanie (Maurizio Cariati) e le tensioni irrisolte racchiuse nei lavori di Dellaclà, di Mario lo prete, di Andrea Riga, i delicati equilibri degli elementi primordiali di Delya Dattilo, il primato dell’immagine sulla realtà raccontato secondo diverse angolazioni da Angelo Volpe, Michele Bono e Francesco Liggieri, sono le tematiche legate all'esperienza dell'umanità contemporanea sulle quali gli artisti in mostra si interrogano.
Le opere, selezionate da Francesca Londino e Settimio Ferrari, ideatori e curatori del progetto, offrono uno sguardo diretto sui paradossi, le contraddizioni e il disagio esistenziale che si nascondono in un presente condizionato dalle regole imposte da una società artificiale e massmediatizzata come la nostra.
L’evento gode del patrocinio del Dipartimento Politiche dell'Ambiente della Regione Calabria e del Comune di Rossano (CS).