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lunedì 11 gennaio 2010
La citta' Letteraria di Vittorio Vettori - "Indossare la scrittura" di Ivano Vitali
andrea branzi: tutte le epoche vengono al pettine al plart di napoli
Fondazione Plart presenta:
ANDREA BRANZI: tutte le epoche vengono al pettine
A cura di: Cecilia Cecchini
Inaugurazione: 25 gennaio '10 - h. 18,30
Dal 25 gennaio al 15 marzo 2010, la Fondazione Plart presenta Andrea Branzi: tutte le epoche vengono al pettine, un'insolita incursione del noto architetto in un universo poco indagato dal design. Quello dei pettini è un mondo di piccoli oggetti anonimi tanto diffusi quanto poco frequentati dalle ricerche dei designer. La produzione in grandi serie e il basso costo sono legati all'uso della plastica di tipo più economico, che ha sostituito quasi del tutto i materiali naturali – il corno, l'avorio, la tartaruga, il legno, i primi polimeri semisintetici - che rendevano questi oggetti unici nelle sia pur lievi diversità dei colori e delle lavorazioni artigianali. Come testimonia la straordinaria varietà di pettini presenti nella sezione storica di questa mostra con pezzi provenienti dalla collezione di Gabriella Antonini, veri e propri oggetti d'arte realizzati, per la maggior parte, all'inizio del ventesimo secolo. Pettini decorati, istoriati, modellati nelle forme più insolite, veri e propri gioielli da mostrare all'occasione, da poggiare sulla "toletta", o da appuntare tra i capelli.
Andrea Branzi si è cimentato con questo tema insolito e all'apparenza frivolo, disegnando dodici pettini realizzati in materiale plastico (a cura di Cecilia Cecchini). Rigore progettuale, fantasia e uso di tecnologie avanzate per la produzione hanno dato vita a dodici prototipi difficilmente definibili: un incrocio tra sculture portatili e pezzi di arredo in miniatura. Si fatica a coglierne la dimensione, potrebbero essere i modelli in scala di oggetti molto più grandi.
Sono pettini decorativi, talismani contemporanei affollati di significati ma nel contempo lievi e rarefatti nelle forme e nei colori.
"Simboli segreti di una persona, dei suoi riti privati, di gesti più simbolici che funzionali. Omaggio alla bellezza spontanea di una donna incerta tra il pettinarsi e spettinarsi". Andrea Branzi
Per informazioni:
Fondazione Plart
Via Martucci, 48 – 80121 – Napoli
T +39 081 19565703
F +39 08119565726
comunicazione:
Marco Petroni
domenica 10 gennaio 2010
DinaMiti & OrchiDee, mostra di pittura a Spoleto
- Mostra di Pittura -
Spoleto, 13 Dicembre 2009 - 14 Gennaio 2010
Opere in esposizione:
Paolo Romani: Innesti
Michele Santi: Aeroliti
IAT (Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica)
Piazza della Libertà, 7 - 06049 Spoleto
Tel. 0743-21.86.20 / 21.86.21 / 21.86.11
Fax 0743 – 21.86.41
E-mail: info@iat.spoleto.pg.it
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Postato su IL COMUNICATO STAMPA
giovedì 7 gennaio 2010
ALESSANDRO MENDINI – PROUST HISTOIRE
Inaugurazione mostra alla presenza dell’artista: lunedì 11 gennaio ore 19:30
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Ufficio Stampa: Cecilia Morandi, cell. 338 8827493
ESPOSIZIONE A CURA DI: LAURA VILLANI
Alessandro Mendini – Proust Histoire (1976 – 2010) è il primo appuntamento di un progetto espositivo ideato dall’architetto Laura Villani, appositamente per SACI e che ha per tema generale il design nelle sue molteplici declinazioni attraverso la presentazione di un unico oggetto artistico, centro fisico e mentale della mostra.
La mostra, evento collaterale di Pitti Uomo, vuole illustrare in modo paradigmatico, anche grazie ad un incontro con l’artista aperto alla città di Firenze in occasione dell’inaugurazione della mostra (lunedì 11 gennaio ore 19.30), la genesi progettuale, le implicazioni filosofiche, le tappe storiche che hanno portato alla creazione di un oggetto di design di culto e di congiunzione tra il mondo del design, della moda e dell’arte.
Alessandro Mendini, architetto è nato a Milano. Ha diretto le riviste "Casabella", "Modo" e "Domus". Sul suo lavoro e su quello compiuto con lo studio Alchimia sono uscite monografie in varie lingue. Realizza oggetti, mobili, ambienti, pitture, installazioni, architetture. Collabora con compagnie internazionali come Alessi, Philips, Cartier, Bisazza, Swatch, Hermés, Venini ed è consulente di varie industrie, anche nell'Estremo Oriente, per l'impostazione dei loro problemi di immagine e di design. E' membro onorario della Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme. Nel 1979 e nel 1981 gli è stato attribuito il Compasso d'oro per il design, è "Chevalier des Arts et des Lettres" in Francia, ha ricevuto l'onorificenza dell'Architectural League di New York e la Laurea Honoris Causa al Politecnico di Milano. E’ stato professore di design alla Hochschule für Angewandte Kunst a Vienna ed è professore onorario alla Accademic Council of Guangzhou Academy of fine Arts in Cina. Suoi lavori si trovano in vari musei e collezioni private. Nel 1989 ha aperto assieme al fratello, architetto Francesco Mendini, l'Atelier Mendini a Milano, progettando le Fabbriche Alessi a Omegna, la nuova piscina olimpionica a Trieste, alcune stazioni della metropolitana e il restauro della Villa Comunale a Napoli, il Byblos Art Hotel-Villa Amistà a Verona, i nuovi uffici di Trend Group a Vicenza, il recupero di tre aree industriali con edifici destinati a spazi commerciali, uffici, residence e abitazioni a Milano Bovisa in Italia; una torre ad Hiroshima in Giappone; il Museo di Groningen in Olanda; un quartiere a Lugano in Svizzera; il palazzo per gli uffici Madsack ad Hannover, un palazzo Commerciale a Lörrach in Germania e altri edifici in Europa, in U.S.A. In Corea con l'Atelier sta coordinando un progetto pubblico chiamato MILAN DESIGN CITY, con vari edifici fra i quali la nuova Fiera di Incheon e la sede della Triennale di Milano. Il suo lavoro, teorico e scritto, oltre che progettuale, si sviluppa all'incrocio fra arte, design e architettura.
La SACI è affiliata alla Bowling Green State University ed è riconosciuta dalla National Association of Schools of Art and Design (NASAD) negli U.S.A., e dall'International Association of Independent Schools of Art and Design (AIAS) in Europa.
Nel 1999 la SACI ha acquistato a Firenze, sotto l’egida del Ministero dei Beni Culturali, il Palazzo dei Cartelloni (in via Sant’Antonino 11), che ospita la sede principale della Scuola. Da gennaio 2010, parte delle attività, fra cui il dipartimento di Design, verranno distaccate nel nuovo edificio di proprietà della SACI, in via Sant’Egidio 14, il SACI Jules Maidoff Palazzo for the Visual Arts.
Nei suoi spazi espositivi la SACI ospita mostre di artisti nazionali e internazionali, aperte al pubblico e visitabili gratuitamente, nell'ottica di rafforzare il già saldo legame con la città di Firenze, instaurato negli anni anche attraverso l'impegno degli studenti in numerosi progetti come la decorazione di strutture ospedaliere e il restauro di beni archeologici e opere d'arte.
STUDIO ART CENTERS INTERNATIONAL - SACI Gallery
VIA SANT’ANTONINO, 11 50123 FIRENZE, ITALIA
www.saci-florence.edu gallery@saci-florence.edu
T 055 289948 F 055 277 6408
LOBODILATTICE: Invito alla Visione - Copertina n.114
PIERO FOGLIATI "REALE VIRTUALE" proiettore con ampolla 17,5 x 17,5 x 40 (h) cm,
1993/1994.
PRIMO PIANO
-PAROLA AGLI ARTISTI 13, intervista a Cristina Pancini
"Di certo, ho bisogno di sapere cosa voglio dire, il mio non è un disegno automatico, voglio essere lucida e sapere perché una figura sta lì e si lega ad un'altra.Non credo in una fuga dalla realtà, perché credo nel sano dovere di partecipazione. Nella mia ricerca di precisione non si nasconde uno sfoggio di virtuosismo ma una volontà di esattezza e cura dell'idea, un'indagine che voglio tenda sempre più verso la profondità delle cose."
-FLUIDI E FLUSSI, SUPERFICI ED IMMAGINI NELLO SPAZIO CONTEMPORANEO, di Marco Demis
Nell’ambito dell’architettura contemporanea si potrebbe individuare una linea teorica sul pensiero del “divenire e dell’inafferrabile” che attraversa Leibniz e Bergson, terminando con autori quali Baudrillard e Bauman. Lo scopo è trovare una forma attuale, uno spazio “liquido” che sia metafora dell’informazione e che trovi dei riferimenti nel passato, passando attraverso la scenografia barocca, gli espressionisti (es. Hermann Finsterlin) e il magma dell’architettura informale (es. Friedrich Kiesler). Per comprendere le differenze e le analogie della contemporaneità con tali percorsi si potrebbe elaborare una differenza tra i concetti di “fluido” e “flusso”.
-OROSCOPO - GENNAIO 2010
Per informazioni su rubriche, interviste, recensioni, mostre e altro www.lobodilattice.com
mercoledì 6 gennaio 2010
concorso artigianato artistico
Questo concorso segue quello dedicato al bijoux d’autore che ha avuto nel 2009 la prima edizione. Entrambi si possono considerare i primi a livello nazionale.
Questi appuntamenti annuali sono – e saranno - una occasione di visibilità e promozione per ogni artista e artigiano in un contesto dedicato e qualificato.
Le nostre iniziative - che ottengono lusinghieri risultati proprio in virtù della qualità dei lavori, dell’entusiasmo e della professionalità espressa dai partecipanti - sono promosse a livello nazionale.
Vi invitiamo ad aderire, questo consentirebbe la possibilità di realizzare ulteriori progetti a promozione dell’artigianato artistico.
Relativamente al concorso Bijoux d’Autore 2009, sul nostro sito www.incontrieventi.it – nella sezione Bijoux d’Autore è visibile il video dell’intervista a Bianca Cappello (storico gioiello antico e contemporaneo) e a Silvia Cerroni (scultrice orafa - vincitrice della prima edizione).
Nella stessa sezione sono visibili:
- catalogo artisti selezionati e partecipanti
- i video book di alcune artiste selezionate nell’edizione 2009.
Per una maggiore promozione è stato creato un canale YouTube, vi si accede dalla icona inserita sulla home page del sito oppure all’indirizzo http://www.youtube.com/incontrieeventi
SUL CONCORSO MATERIE
Il concorso ha come obiettivo la promozione dei creativi di artigianato artistico, valorizzandone l’aspetto artistico e artigianale, attraverso la realizzazione di un evento espositivo (mostra collettiva) e la realizzazione di un catalogo multimediale contenente le immagini delle opere in concorso con indicazione dell’artista e corredato da testo critico globale.
Questo vuole essere, occasione di incontro tra artisti, artigiani, critica, addetti del settore e pubblico.
SCADENZA: 15 marzo 2010
GIURIA
- Fabrizia Ranelletti critico d’arte - docente di storia dell’arte
www.fabriziaranelletti.it - info@fabriziaranelletti.it
- Giuseppe Giordano docente restauratore mobili antichi
Presidente Associazione ‘Artigianato e Arte’
www.artigianatoearte.it - artigianatoearte@hotmail.it
- Patrizia Nemesio Vice Presidente Associazione ‘Artigianato e Arte’
Produttore cinematografico
www.artigianatoearte.it – p.nemesio@lunafilmproductions.com
- Marina Valli designer di gioielli ed oggettistica
www.nuovoateneoromano.it – valli.marina@libero.it
- Genziana Ricci marketing e comunicazione & free lance art journalist
www.genzianatraifiori.it - genziana@genzianatraifiori.it
ulteriori info sul concorso e i membri della giuria su www.incontrieventi.it – sezione bandi
per contatti: incontrieventi@alice.it
lunedì 4 gennaio 2010
Una mostra per San Valentino
Servizio clienti
da Lunedí a Venerdí
dalle 9:00 alle 18:00
045 89 47 510
servizio.clienti@elation.it
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