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Ultime news di Mostre ed Esposizioni

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giovedì 6 novembre 2008

Lidia Scalzo: Mostra CM2



Dopo l'attesissima CM1 del gennaio scorso, il 26 novembre s'inaugura a Roma, presso la Galleria d'Architettura Come se, la seconda personale di Lidia Scalzo dal titolo CM2 - Colore e Materia 2.

La mostra trova nel testo critico di Mario Becagli la giusta considerazione: la sensazione che abbiamo di fronte alle opere di Lidia Scalzo è quella di un impatto immediato con una caotica esplosione di colore, con una materia che emerge ammaliatrice, pronta a farsi toccare e trasmettere emozioni non solo visive ma anche tattili.

Quando parliamo delle sue opere, non intendiamo parlare solo dell'aspetto visivo dei quadri o delle sculture: Lidia Scalzo è un'artista "curiosa", sempre pronta a sperimentare. Mentre la sua anima artigiana la porta a cercare di capire l'intimità e l'essenza della materia che usa, la sua sensibilità la fa andare oltre, diventando lei stessa "sostanza", trasferendo, nei suoi manufatti, emozioni, visioni, intime suggestioni, trasformandoli in opere d'arte.

La mostra CM2, pone come obiettivo la presentazione dell'artista nella sua crescita e complessità. Sono presenti quadri di "sapore" astratto, come L'attesa, dove l'osservatore può ricercare e trovare forme che prendono vita sotto i propri occhi e quadri pittorici, dove le velature di colore mostrano figure che albergano nell'immaginario di Lidia.

Poi piccole sculture in argilla come Le dee della natura, elaborazioni di ballerine, creature nate da un sogno, che evocano l'ancestrale rispetto del mistico e l'umana meraviglia verso il mondo naturale. Inoltre l'artista sperimenta la decorazione di arredi e complementi, spesso realizzati in collaborazione con aziende e artigiani, dove il suo intervento dona loro unicità e vigore cromatico.

Tutto ciò è ambientato per l'occasione nel popolare quartiere di S.Lorenzo a Roma, dove Lidia lavora, in una galleria dove lei stessa ha lasciato la sua firma trasformando pareti e pavimenti in vere opere d'arte. Questo evento si trasforma per l'occasione in un viaggio nell'universo artistico della Scalzo dove lo spazio e le opere si uniscono in un processo di fusione e continuità." (Mario Becagli)

Inaugurazione 26 novembre 2008 ore 19: 30
CM2, Colore e Materia 2
Come se - Galleria d'Architettura
Via dei Bruzi, 4/6 (S. Lorenzo) 00185 Roma
tel. 06.44360248 Dal 26/11/08 al 8/12/08

Ufficio Stampa: 4aMedia Srl - 4amediapress@gmail.com
Per informazioni: Paola Butera M_328.8299223


90º Anniversario della fine della 1ª Guerra Mondiale. Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo Da Vinci” di Milano

Il Museo partecipa alla giornata delle forze armate e dell'unità nazionale


1918 – 2008

sabato 8 Novembre ore 10.00

Presentazione alle Massime Autorità cittadine della mostra celebrativa del 90º Anniversario della fine della 1ª Guerra Mondiale presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo Da Vinci" di Milano.



Durante la giornata, per l'occasione, l'ingresso al Museo sarà gratuito e offrirà anche la possibilità di realizzare visite guidate e attività di laboratorio (fino ad esaurimento posti), ad eccezione della visita al sottomarino S-506 Toti.
Domenica 9 novembre la visita alla mostra sarà inclusa nel biglietto d'ingresso al Museo.

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Relazioni Esterne e Stampa
Deborah Chiodoni - Flavio Incarbone - Valeria Risoli
Via San Vittore 21 - 20123 Milano
T +39 02 48555 343 / 372 / 381 / 450
stampa@museoscienza.it

mercoledì 5 novembre 2008

"URBAN WAR": PROSSIMA INAUGURAZIONE IMMAGINECOLORE

Esposizione internazionale di arte contemporanea "URBAN WAR"

* a cura di: Emanuela Dho
* sede espositiva: Immaginecolore.com Gallery, Vico del Fieno 21 R - Genova, centro storico
* Periodo mostra: dall'8 al 23 novembre 2008
* Vernissage: 8 novembre 2008 , h 18


Espongono gli artisti: Gabriela Bodin, Paolo Dolcet, Paolo Frigerio,Giuliano Giuliani, Walter Passerella, Stefano Sorrentino
L'Associazione Immaginecolore.com è lieta di presentare la Mostra Internazionale d'Arte Contemporanea "Urban war", a cura di Emanuela Dho, presso la Immaginecolore.com Gallery di Vico del Fieno 21-R, nel cuore del centro storico di Genova. L'intento di "Urban War" è di riflettere, attraverso il filtro della sensibilità artistica, sullo stato di tensione costante vissuto dalle metropoli contemporanee. Un conflitto silenzioso, che nasce dal disagio del singolo individuo, confinato in prigioni di cemento, costretto in un tempo che non gli appartiene. Così, in una società malata di incomunicabilità, resa sterile dalla solitudine, l'Arte diviene ultimo grido d'aiuto di chi non si arrende all'ineluttabile, risposta all'omologazione di pensieri e sentimenti, ma anche lucida osservazione di una realtà sempre meno a misura d'uomo.
È un universo digitale, infatti, quello attraverso il quale si esprime la creatività di Paolo Frigerio, estrema astrazione di una spiritualità che si fa sintetica, immagine affascinante ed allucinata che ipnotizza ed incanta, attirando lo sguardo nella tela, dove il buio del cyber-spazio si popola inaspettatamente di colori abbaglianti in forme essenziali. L'emozione è contenuta, quasi rarefatta, affidata ad un gioco solo apparentemente casuale di bit, che l'artista – deus ex machina – domina con disincanto ed ironia. Le indistinte suggestioni dell'arte di Paolo Dolcet, invece, ispirano un percorso quasi dantesco attraverso un inferno urbano che prende corpo in geometrie abnormi, generate da un magma iridescente, microcosmo concentrato in se stesso e prossimo all'implosione. Non c'è disperazione, però, ma un fremito di vitalità che risale verso l'empireo, un bagliore accecante, nascosto sul fondo del vaso di Pandora ormai irrimediabilmente scoperchiato.
Nelle visioni postmoderne di Gabriela Bodin, invece, anche la luce sembra sprofondare in un abisso oscuro, dove un cielo nero fumo cola le sue lacrime di metallo su indifferenze e rimpianti, mentre un treno cieco continua la sua corsa verso il nulla e le macchine sfrecciano senza direzione, uniche tracce di colore nello spettro di una città svuotata, assente, scheletrita: sono scenari "tossici", ansiogeni, accentuati da un evidente contrasto chiaroscurale, dalla rapidità del segno, da un'istintiva sintesi grafica e concettuale d'intenso impatto emotivo.
Anche la raffinatezza cromatica, che contraddistingue l'opera di Giuliano Giuliani, sembra piegarsi alla drammatica constatazione di un'esistenza frammentata, esplosa in elementi disgiunti e contrapposti, in un caos morbido e avvolgente dove la figura umana si smarrisce, confusa da una sovrabbondanza di stimoli e percezioni, fondamentalmente solitaria, lo sguardo perso nel dedalo infinito delle possibilità deluse, delle domande irrisolte, delle strade mai percorse.
Nelle opere di Walter Passerella il distacco tra uomo e società contemporanea è accentuato dall'uso della tecnica mista su fotografia, dove i personaggi si sovrappongono su piani differenti della realtà, vivendo in una pluralità di dimensioni, incapaci di comunicare, mentre gli unici punti di contatto sono costituiti da oggetti inanimati, effimeri varchi tra mondi di contrasti e sofferenze. Pure il tempo sembra imprigionato in un anello impossibile da spezzare, dove il passato guarda impotente ed indifferente il proprio divenire, come se nulla dovesse o potesse cambiare.
Spetta alle tele di Stefano Sorrentino, infine, compendiare il tema della mostra: ai piedi dello skyline cittadino, archetipo di una metropoli irriconoscibile e, per questo, universale, un labirinto di parole disarticolate si aggroviglia informe. Sono le voci spezzate di un'umanità ferita, frasi sconnesse di una novella Babele destinata alla caduta, grida mute portate da un vento che soffia senza mai posarsi, per non rivelare il silenzio assordante di una moltitudine di infinite solitudini. (Emanuela Dho)




IMMAGINECOLORE - Associazione culturale no-profit
sede legale c/o EDMOND Via Renata Bianchi 46/2
16152 – Genova GE - C.F. 95113910103
info@immaginecolore.com

IMMAGINECOLORE A SANREMO - Galleria d'arte
Via Saccheri 31-33 - 18038 San Remo IM
- asanremo@immaginecolore.com

IMMAGINECOLORE GALLERY - Galleria d'arte
Vico del Fieno 21 R - 16123 Genova GE
Tel. 010 4075240 - 3316465774
gallery@immaginecolore.com

Il Canovaccio: GUSTAVO FRANCALANCIA

La galleria "Il Canovaccio" (Studio A. Canova 1832)

Presenta

GUSTAVO FRANCALANCIA

Inaugurazione

15 novembre ore 17,30

Presentazione critica: DUCIO TROMBADORI

Biografia:

Gustavo Francalancia di Riccardo, nato a Roma il 12 maggio 1921, vive e lavora a Roma.

Pur avendo cominciato a dipingere fin da giovane, le sue prime apparizioni in mostre d'importanza nazionale sono collocabili attorno agli anni '60.

Subito la critica si interessò attentamente alla sua pittura, elaborata e rivolta ad una poetica trasformazione della realtà.

Le sue opere vennero presentate in varie manifestazioni artistiche di grande importanza, dal "Maggio di Bari" alla "Rassegna Nazionale dell'Autostrada del Sole".

Partecipò alla "VIII Quadriennale dell'Arte di Roma" e a varie edizioni della "Rassegna Figurativa di Roma e del Lazio".

Oltre a varie partecipazioni a collettive ( S.Vidal a Venezia, Astrolabio Arte a Roma, Santoro a Roma, Russo P.zza di Spagna sempre a Roma, ecc. ), gallerie di varie città hanno allestito sue mostre personali:

  • 1969 – Astrolabio Arte di Roma – Presentazione di Carlo Giacomozzi
  • 1975 - Galleria Attico Esse Arte di Roma – Presentazione di Libero Bigiaretti,
  • 1978 – Galleria d'Arte La Barcaccia di Roma – Presentazione di Antonio e Ettore Russo,
  • 1979 – Galleria d'Arte Palazzo Letteraria di Verona in P.zza Bra – Presentazione di Antonio e Ettore Russo,
  • 1980 – Galleria d'Arte Russo in P.zza di Spagna a Roma – Presentazione di Antonello Trombadori,
  • 1981 - Galleria d'Arte La Barcaccia di Fiuggi – Presentazione di Antonio e Ettore Russo,
  • 1983 - Galleria Attico Esse Arte di Roma – Presentazione di Paolo Volponi,
  • 1985 – Galleria d'Arte il Granicolo di Perugia – Presentazione di Cesare Vivaldi,
  • 2000 – Galleria Vittoria di Roma – Brani critici di C.Vivaldi, L.Bigiaretti, A. Trombadori,
  • Novembre 2008 – Galleria il Canovaccio di Roma – Presentazione di Duccio Trombadori.
Maurizio Nardini
La mostra si protrae fino al 29 novembre 2008
orario: tutti giorni dalle ore 16 alle 17,30 festivi esculsi
"IL CANOVACCIO"
via delle Colonnette, 27 - 00186 ROMA
info-line: 06 3227162

CHANGING CITIES. MOSTRA FOTOGRAFICA


URBAN CENTER E AREA,

LA RIVISTA INTERNAZIONALE DI CULTURA E ARTE DEL PROGETTO,

IN OCCASIONE DEL SUO 100° NUMERO, PRESENTANO LA

MOSTRA FOTOGRAFICA "CHANGING CITIES"

In esposizione le fotografie di 10 progetti architettonici d'eccellenza che hanno migliorato le città di Pechino, Tokio, Berlino, Graz, Milano, Barcellona, Amsterdam, Merita, Bilbao, Porto

5 - 10 Novembre, Urban Center Milano, Galleria Vittorio Emanuele II

dalle ore 9.00 alle ore 19.00, domenica esclusa

Inaugurazione 5 novembre ore 18.00

A chiusura della mostra lunedì 10 novembre il Convegno Changing Cities Palazzo Giureconsulti, ore 9.30 – 13.00

Milano, 4 novembre 2008. AREA, la rivista internazionale di cultura e arte del progetto, festeggia il suo 100° numero con la Mostra Fotografica "Changing Cities" promossa da Urban Center. E' proprio al tema della città e alle sue dinamiche di evoluzione e cambiamento che viene interamente dedicato questo numero, che sarà presentato negli spazi dell'Urban Center di Milano attraverso l'esposizione delle fotografie di 10 progetti architettonici d'eccellenza che hanno migliorato e cambiato le città di Pechino, Tokio, Berlino, Graz, Milano, Barcellona, Amsterdam, Merita, Bilbao, Porto.

La mostra, che prende il titolo Changing Cities dalla rivista stessa, sarà inaugurata mercoledì 5 novembre, alle ore 18.00, alla presenza di Carlo Masseroli, Assessore allo Sviluppo del Territorio, Marco Casamonti, Direttore responsabile della rivista Area, Alfredo Spaggiari, Responsabile Urban Center di Milano, Fulvio Irace, Comitato scientifico Triennale di Milano. La mostra, realizzata con il contributo di Granitifiandre, sarà aperta al pubblico dal 5 al 10 novembre, dalle ore 9.00 alle 19.00, escluso domenica.

Chiuderà la mostra lunedì 10 novembre il Convegno "Changing Cities" che avrà luogo presso la Sala Colonne del Palazzo Giureconsulti, dalle ore 9.30 alle 13.00. Il convegno, anch'esso promosso da Urban Center e realizzato con il contributo di Granitifiandre, vedrà la partecipazione di Carlo Masseroli, Assessore allo sviluppo del territorio del Comune di Milano, ed alcuni architetti di fama internazionale come Josep Acebillo e Hans Stimmann.

Quale direttore di importanti progetti urbani della città di Barcellona, Acebillo ha ricevuto notevoli riconoscimenti per il primato raggiunto nel panorama architettonico internazionale. In seguito a ciò Josep Acebillo è diventato consulente di alcune città quali Londra, Ostenda, Kazan. Hans Stimmann, direttore dei grandi lavori di Berlino, ha svolto nel corso degli ultimi due decenni un'autorevole opera di organizzazione, orientamento e regia nella "ricostruzione critica" dopo la riunificazione della città.

Moderatore del convegno sarà Marco Casamonti, Direttore responsabile della rivista Area, edita dal Sole 24 ORE Business Media, che ha così commentato: "Attraverso la presentazione dei progetti pubblicati sul numero 100 di Area, il convegno vuole indagare i perenni mutamenti delle metropoli contemporanee e chiarire come la disciplina architettonica, seppur debolissima rispetto alle pressioni economiche e di governo del territorio, possa orientare le scelte politiche attraverso la creazione di una propria "architettura della città" e lettura dei fatti urbani".

La Mostra CHANGING CITIES: 10 città, ognuna diversa dall'altra,

ognuna con una sua specificità, una sua anima e un suo valore

Le città sono luoghi in perenne mutamento, costantemente e inesorabilmente cambiano e si modificano in quanto spazi della vita e delle attività umane ed esprimono, come ogni organismo vivente, una instabilità indotta dai comportamenti risultando sensibili alle condizioni climatiche, alla disponibilità di risorse, alle decisioni di chi le governa o semplicemente le attraversa.

Pechino: iconico / aniconico

Nel cambiamento di "stato" la città Pechino ha colto l'occasione dei recenti giochi olimpici per "occidentalizzarsi" attraverso la costruzione di una serie di cattedrali simbolo: il nuovo stadio progettato da Herzog & de Meuron, la nuova sede della televisione CCTV di Rem Koolhaas, il nuovo aeroporto progettato da Norman Foster, edifici super iconici, oggetti da copertina da veicolare nel mondo.

Tokyo: vendere / abitare

La densità è ovviamente per la capitale giapponese una costante urbana ma l'esaltazione dei consumi, della vendita e dell'individualità ha generato, nelle strade più popolari del centro, lo sviluppo di una nuova tipologia edilizia legata al commercio di lusso: i "supernegozi".

Edifici-marchio che pubblicizzano la griffe di appartenenza manifestando la propria presenza nella città. Analogamente la religiosa cultura del singolo e della proprietà generano nuove e inaspettate soluzioni abitative per la casa unifamiliare.

Berlino: costruire / costruire sul costruito

I vuoti lasciati dalla presenza del "muro" hanno aperto un lungo dibattito sulla città e il suo disegno. Berlino ha proposto di costruire sul già costruito, un metodo antico secondo cui le città si sono sovrapposte e stratificate verticalmente sostituendo edifici con altri costruiti sullo stesso sedime, sulle stesse fondazioni, con le medesime pietre provenienti dalle demolizioni. Probabilmente il tema della memoria e della nostalgia hanno inciso sulle decisioni e sulle scelte urbane dove molti dei nuovi interventi, assumono il senso di un gesto riparatore che riproduce il filo della continuità interrotto dalla brutalità della guerra.

Graz: arte / architettura

Storicamente arte e architettura sono sempre state strettamente unite da un unico destino urbano legato alla presenza dei monumenti. La modernità, nella sua dogmatica finalizzazione dell'azione progettuale e nella risposta ai bisogni e alla funzionalità dell'abitare, ha spesso allontanato la ricerca estetica ed espressiva dalla città aprendo nel corso del ventesimo secolo un vuoto difficile da colmare. A Graz una felice alternanza di nuovi interventi, come l'eccezionale edificio di Peter Cook, e istallazioni, come l'opera fluviale di Vito Acconci, avvicinano all'interno di un medesimo spazio ambiti espressivi allontanati dalla zonizzazione e dall'incuria urbana.

Milano: memoria / invenzione

La "torre Velasca", edificio simbolo di un pensiero, di una poetica e di una idea di architettura sostenuta culturalmente dal suo autore, ha segnato nella storia del ventesimo secolo una virtuale frattura con i dogmi della modernità, riannodando la catena evolutiva della città dei fatti urbani e riaffermando con essi il valore della memoria. Memoria e invenzione sono aspetti inscindibili di qualsiasi architettura e conseguentemente di ogni città, un'opportunità per abitare senza abbandonarsi rispettivamente all'oblio o alla nostalgia, esse rappresentano tanto il superamento delle ipotesi del moderno quanto di istanze storiciste post-moderne. Alla città non è concesso di dimenticare se stessa per rincorrere il futuro, né di vivere perennemente rispecchiandosi nell'immagine imbalsamata del proprio passato, questa è l'esigenza del presente.

Barcellona: straordinario / quotidiano

Una città costituita interamente da monumenti, da oggetti straordinari e stupefacenti risulta evidentemente inabitabile perché ostile allo svolgersi della quotidianità, al contempo una città totalmente virata sull'ordinarietà può risultare anonima e inospitale, riluttante e priva di una propria specifica immagine o iconografia comunque divulgabile. Da oltre venti anni, a cavallo tra due secoli e due diversi millenni, Barcellona ha saputo combattere l'uniformità e la densità edilizia di un'impostazione urbana, tanto rigorosa quanto ripetitiva, attraverso il disegno di ogni spazio libero a terra; un programma ambizioso fatto di riqualificazione dei vuoti e conseguentemente dello spazio pubblico sotto forma di strade, piazze e giardini. L'eccezionale diventa utile, lo straordinario quotidiano, il monumento necessario, la città intelligente.

Amsterdam: omogeneo / disomogeneo

Le esigenze abitative e di trasformazione urbana richiedono spesso interventi di grandi dimensioni che si sovrappongono ad una struttura urbana solitamente più minuta e suddivisa da centinaia di anni di parcellizzazione fondiaria dei suoli. Grandi complessi omogenei legati il più delle volte all'edilizia sociale mettono in scena una grandezza urbana il più delle volte sconosciuta. Per questo gli esperimenti di frammentazione e variazione di complessi edilizi, pur all'interno di interventi unitari, costituiscono il risultato di una sperimentazione efficace e riproducibile. La misura della "misura conforme". Amsterdam ha sperimentato entrambe le dimensioni, quella unitaria e quella frammentata, potremmo dire con uguale successo..

Merida: classico / anticlassico

Nella civiltà occidentale e in particolare nella vecchia Europa classico e anticlassico, nell'accezione del moderno, si fronteggiano o, più spesso, quest'ultimo, sottoforma del risultato delle espansioni urbane più recenti, circonda e soffoca il primo. Ma tra classicità e modernità non può esserci oggi contrapposizione poiché entrambe appartengono, rispetto alla contemporaneità, al contributo della storia rendendo visibili, e quindi iconiche, contrapposizioni che appartengono al passato. La città di oggi è multietnica e multiculturale. Così le categorie del classico e del suo opposto, come il valore della memoria e dell'invenzione, non costituiscono che due facce contrapposte della stessa medaglia: il progetto di architettura.

Bilbao: pianificazione / opportunità

Molte città contemporanee colgono l'occasione di importanti eventi culturali e sportivi per attivare finanziamenti in grado di consentire trasformazioni urbane sostanziali. Tuttavia tali opportunità possono essere sfruttate efficacemente solo se sussiste una strategia complessiva di rinnovamento programmata con attenzione e una politica di riqualificazione condivisa, tanto sul piano interno, quanto su quello internazionale. Non esiste rinnovamento senza programmazione. Il museo Guggenheim non è stato realizzato casualmente nella città basca ma è stato il risultato di una precedente politica di trasformazione tendente a modificare la città da sito industriale a città post-industriale, inoltre il museo, pur essendo "l'objet extraordinaire" che tutti conoscono, non è altro che la punta dell'iceberg di una strategia progettuale più ampia che continua ancora oggi a realizzarsi.

Porto: pieni / vuoti

Il tessuto urbano ancorché consolidato possiede una sua intrinseca vocazione al progetto, alla continua trasformazione. Ciò è evidente nelle zone di riammagliatura del tessuto urbano lacerato, nel recupero e utilizzo degli infinitesimi spazi interstiziali la cui sommatoria costituisce una incredibile quantità di nuovo suolo abitabile, ma è ugualmente percepibile nelle zone ad alta densità e storicità da adattare alle esigenze della fruibilità contemporanea. Pieni e vuoti definiscono l'assieme urbano dove pubblico e privato affermano la propria inscindibile coabitazione. Il progetto di architettura diviene indispensabile strumento di trasformazione e rinnovamento urbano, l'unico possibile all'interno della città consolidata.



Iscrizioni aperte 2° Concorso Il Napoli nel Cuore - Bando


Bando del Premio “Il Napoli nel Cuore 2008/2009” per la pittura, scultura, fotografia in Italia e nel mondo.
Per adesione via posta stampare, compilare ed inviare all'organizzazione:
(1) il presente Bando (2) il Modulo di partecipazione.
Art. 1 - Finalità
Il concorso, finalizzato alla promozione dell’arte figurativa contemporanea in Italia e a Napoli è aperto a tutti gli artisti italiani e stranieri che vogliano contribuire con le loro opere a rappresentare il tema. Prevede la realizzazione di un evento espositivo nel 2009, di un catalogo con opere illustrate a colori e testi critici, e l'assegnazione finale di tre premi per ogni sezione.
La mostra delle opere finaliste, la votazione e l’aggiudicazione dei premi si svolgeranno in un luogo importante da definire nella città di Napoli.
Art. 2 - Partecipazione
Possono partecipare artisti di nazionalità Italiana o stranieri che operano sul territorio nazionale Italiano o che sono presenti in web in siti italiani e saranno accettate anche le opere di artisti stranieri non residenti in Italia che ne facciano richiesta.
Art. 3 - L'Opera
(i) La qualità, la ricerca, l'innovazione e la contemporaneità con il tema del premio saranno i criteri fondamentali della selezione. L’opera deve essere la massima espressione artistica del candidato, realizzata negli ultimi 12 mesi. L'opera prescelta può essere inedita.
(II) Ogni artista che si candida deve dichiarare a quale sezione del premio vuole coerentemente candidarsi (vedi modulo di partecipazione).
(III) Le tecniche:
PITTURA
Qualsiasi soggetto, tema, tecnica pittorica o indirizzo è accettato per candidarsi al Premio Pittura e Premio Studente. Non ci sono limiti di età. Per tecnica pittorica si intende qualsiasi utilizzo manuale: olio, acrilico, inchiostro, vinile, acquarello, grafite, matita, vernici industriali, ecc, su qualsiasi supporto: tela, carta, legno, plastica, ferro, ecc.
La misura massima consentita per ogni lato dell'opera è di 100x100 centimetri.
SCULTURA
Sono ammessi elaborati in argilla, terracotta, bronzo, cartapesta e altri materiali anche plastici. Le opere non dovranno superare le dimensioni di cm. 50 h x25 Largh.x 30 Base
FOTOGRAFIA
Fotografia digitale e tradizionale. Sono ammesse anche le contaminazioni fra pittura e tecniche sia meccaniche che digitali, dalla fotografia alle molteplici manipolazioni digitali, dalla cosiddetta web-art agli utilizzi di software in chiave artistica. Vengono ammessi anche gli still da video, Polaroid, foto da telefonino e tutti i prelievi che abbiano una finalità bidimensionale.
La misura massima consentita per ogni lato dell'opera è di 100x100 centimetri

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Ar
t. 4 - I Premi
Per tutte le sezioni per il 1°/2°/3° classificato: da definire con gli sponsor
Premio studente: Coppe + targhe + buoni acquisto
2° e 3° classificato: targa + premi in buoni acquisto
Premio per tutti i finalisti
(1) I vincitori dei Premi Pittura, Scultura, Fotografia e Studente saranno democraticamente scelti dalla giuria formata da operatori artistici.
(vedi Art. 6 - La Selezione)
Ci sarà un vincitore per ogni categoria a cui verrà dato per intero il premio della sezione, sul quale sarà operata, come per legge, una ritenuta alla fonte a titolo di imposta nella misura del 25%.
PREMIO PITTURA
(chi ha avuto diversi anni di esposizione pubblica e privata, un bagaglio di critica riconosciuta e un collezionismo di livello nazionale e/o internazionale. Chi ha da pochi anni intrapreso l'attività, chi è autodidatta, con o senza esperienza espositiva sia a livello di galleria privata che presso musei, fondazioni, gallerie comunali o ambienti civici). Il secondo ed il terzo classificato saranno inseriti in una speciale sezione all’interno del sito della Galleria Merliani 137.
(B) il PREMIO SCULTURA
(chi ha avuto diversi anni di esposizione pubblica e privata, un bagaglio di critica riconosciuta e un collezionismo di livello nazionale e/o internazionale. Chi ha da pochi anni intrapreso l'attività, chi è autodidatta, con o senza esperienza espositiva sia a livello di galleria privata che presso musei, fondazioni, gallerie comunali o ambienti civici). Il secondo ed il terzo classificato saranno inseriti in una speciale sezione all’interno del sito della Galleria Merliani 137.
(C) il PREMIO FOTOGRAFIA
(chi ha avuto diversi anni di esposizione pubblica e privata, un bagaglio di critica riconosciuta e un collezionismo di livello nazionale e/o internazionale. Chi ha da pochi anni intrapreso l'attività, chi è autodidatta, con o senza esperienza espositiva sia a livello di galleria privata che presso musei, fondazioni, gallerie comunali o ambienti civici). Il secondo ed il terzo classificato saranno inseriti in una speciale sezione all’interno del sito della galleria Merliani 137.
(D) il PREMIO STUDENTE (Pittura, scultura, Fotografia)
(chi studia presso Accademie delle Belle Arti, Istituti d'Arte o altre scuole pubbliche o private sul territorio nazionale Italiano. Chi pratica corsi di perfezionamento o apprendistato presso associazioni culturali. Chi è studente ma non necessariamente in una facoltà o scuola artistica. Il secondo ed il terzo classificato saranno inseriti in una speciale sezione all’interno del sito del Galleria Merliani 137.
I premi studenti sono intesi come premio acquisto.
Le opere premiate diventeranno proprietà dell'Associazione Culturale Merliani 137.

(2) VOTO ONLINE
Le opere di tutti i partecipanti al Concorso internazionale d’arte contemporanea Il Napoli nel Cuore 2008/2009 saranno automaticamente inserite sul sito web www.magazzinimediterranei.com e www.galleriamerliani137.com entro il 20 febbraio 2008 e vi rimarranno fino alla fine del concorso per poter essere votate on line. Le opere inserite con spedizione via email sul sito dagli artisti saranno votabili subito, mentre le adesioni spedite tramite posta saranno inserite dall’associazione in ordine di arrivo. Ogni visitatore del sito avrà a disposizione un voto da assegnare ad una delle opere in concorso. Il visitatore potrà esprimere la sua preferenza rispettando il principio che da ogni email può essere espresso un solo voto. La scadenza delle votazioni sarà due settimane prima dell’inizio della mostra finale. L’opera che avrà ricevuto la maggioranza di voti sarà esposta durante la mostra finale del Premio Il Napoli nel Cuore 2007 anche se non facente parte delle 40 scelte dalle giurie partecipando così all’assegnazione dei premi e sarà pubblicata nel catalogo con menzione speciale.
Art. 5 - Termini e Modalità di Partecipazione
Il Premio Il Napoli nel Cuore 2008 permette agli artisti di spedire le immagini richiesti per l’iscrizione al concorso via email (1) Chi preferisce può invece inviare il materiale via posta o corriere (2). Le adesioni dovranno pervenire entro 20 febbraio 2009
Esistono due modalità di partecipazione:
(1) Inserimento diretto della vostra adesione su www.magazzinimediterranei.com via email. Prima di poter effettuare la spedizione email delle foto formato jpeg max 1000x1000 delle opere è necessario far pervenire all’associazione copia della ricevuta del bollettino o vaglia postale del pagamento della quota associativa, indicando nella causale la sezione alla quale volete candidarvi, via email a galleria_merliani137@live.it o posta.

Quota di iscrizione

La quota d’iscrizione è di 60,00 euro (Premi Pittura, Fotografia e scultura) o 10,00 euro (Premio Studente - Accademie ed Università)e 5 euro (Premi Studente - Licei ed Istituti d'Arte).

I vincitori della 1° edizione del concorso verseranno solo la quota associativa di 30,00 euro e avranno abbuono per la restante quota di 30,00 per iscrizione al 2° concorso.
Il contributo non è rimborsabile.
(2) Spedizione via posta o corriere comporta l’invio del materiale sotto indicato a Premio Il Napoli nel Cuore 2008/9 c/o Francesco Saverio Biondi, Galleria Vanvitelli, 33 - 80129 Napoli, entro il 20 febbraio 2009. Farà fede il timbro postale. Chi desidera avere conferma dell’avvenuta consegna per favore spedisca il materiale con raccomandata A/R.
(a) Allegare il Modulo di Partecipazione - I candidati dovranno compilare la richiesta di partecipazione e firmarla.
(b) Allegare una copia del Bando firmata.
(c) Allegare il Curriculum Vitae - Completo di indirizzo, numero telefonico, indirizzo email, notizie generali, studi compiuti e attività espositive svolte nel campo artistico.
(d) Allegare Materiale Fotografico o Video
(i) Nel caso di opere pittoriche o fotografiche, la foto dell'opera che sarà presentata per il premio dovrà essere stampata a colori (non necessariamente a colori per quanto riguarda la sezione Premio Fotografia). Misura minima di 10x15cm e massima formato A4. Inoltre due foto di due altre opere sono richieste come supporto iconografico all'opera candidata. E’ facoltativo, ma preferibile, allegare un CD con le opere (quella candidata e le due di supporto) in formato JPG o TIF a 300dpi, metodo colore RGB, massimo 1000 pixels, massimo 5MB, ai fini della buona riproduzione dell’opera.

Le quote sono intese per coprire spese amministrative, operazioni postali, logistica varia, copia catalogo gratis, ecc,
Allegare la ricevuta del pagamento effettuato al bando e al modulo di partecipazione compilati.
Il contributo non è rimborsabile.
Forme di pagamento ed intestazione 'Associazione Culturale Merliani 137, C/o Francesco Saverio Biondi, Galleria Vanvitelli, 33, 80129, Napoli:
(1) Conto corrente, Banca Mediolanum cc.900695 –codice IBAN IT97J0306234210000000900695 BIC MEDBITMMXXX intestato a Biondi Francesco Saverio – causale: Concorso Il Napoli nel Cuore specificare la modalità ovvero partecipazione solo o partecipazione e inserimento sul sito.
(3) Assegno personale intestato a Associazione Culturale Merliani 137.
(4) Vaglia postale: 'Associazione Culturale Merliani 137, C/o Francesco Saverio Biondi, Galleria Vanvitelli, 33, 80129, Napoli - Concorso Il Napoli nel Cuore specificare la modalità ovvero partecipazione solo o partecipazione e inserimento sul sito.



Art. 6 - Selezione ed assegnazione dei premi
Il critico Gianni Nappa curerà il Premio Il Napoli nel Cuore 2008/9 e scriverà l’introduzione e il testo critico del catalogo.
La selezione iniziale su tutte le opere candidate sarà effettuata dai seguenti critici/artisti:
Premio Pittura – da definire
Premio Scultura – da definire
Premio Fotografia – da definire
Premio Studente – Docenti Accademia di Belle Arti di Napoli e Licei e Istituti professionali Artistici, critici d’arte e giornalisti di testate napoletane.
(I) Nel mese di Marzo 2009 - La commissione di critici deciderà quali saranno le opere finaliste.
(II) Solo gli artisti selezionati per il voto finale saranno contattati direttamente dall'organizzazione. Tutti gli altri partecipanti potranno seguire lo svolgimento del premio informandosi sul sito www.galleriamerliani137.com. I nomi di tutti gli artisti selezionati (finalisti e selezionati) le cui opere illustreranno il catalogo, saranno resi noti sul sito del premio dall'inizio di Marzo 2009
(III) In caso di selezione per la mostra finale - il candidato dovrà provvedere a sue spese per il trasporto (andata e ritorno) e l'assicurazione della sua opera.
(IV) Novembre 2007 - Il voto finale. Durante la mostra delle opere finaliste, gli artisti autori delle opere voteranno i singoli vincitori per ognuna delle 4 sezioni. Il voto sarà segreto ed ogni artista dovrà votare un’opera in ogni sezione. Nessuno potrà votare se stesso o in cordata, pena esclusione dal premio come da accordi firmati. Le schede di voto saranno numerate e controllabili dall'organizzazione. I finalisti aventi diritto al voto potranno venire sul luogo dell'esposizione per visionare le opere e lasciare il loro voto entro e non oltre le ore 13 del giorno della premiazione. Oppure potranno votare tramite email avendo visionato le opere sul sito www.galleriamerliani137.com , entro e non oltre le ore 13 del giorno prima di quello della premiazione.
Durante l’esposizione delle opere finaliste sarà presentato il catalogo, saranno contati i voti, annunciati i vincitori e assegnati direttamente i premi.
Art.7 - Il catalogo
Il catalogo farà da testo e da riferimento per una visione dell’arte contemporanea in Italia, legata affettivamente alla città di Napoli. Il catalogo sarà stampato con illustrazioni.
Una copia del catalogo verrà, su richiesta, offerta gratuitamente ad ogni artista che partecipa al Premio Il Napoli nel Cuore 2008 (spese di spedizione, pacchetto, commissione e contrassegno a carico dell'artista). Copie successive per i partecipanti potranno essere acquistate col 10% di sconto.
Art. 8 – Informazioni sulla partecipazione
Coloro che desiderano candidarsi al Il Napoli nel Cuore 2008/9 in due sezioni diverse possono farlo presentando due moduli di partecipazione debitamente compilati e due quote associative. Per evidenti motivi questa opportunità non è riservata agli Studenti.

L’organizzazione non recapiterà lettere o email di conferma sulle adesioni ricevute, chi desidera avere la conferma dell’avvenuta consegna invii il materiale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Alla fine dello svolgimento del Concorso gli artisti avranno 30 giorni solari per provvedere a proprie spese e con mezzi propri al ritiro delle opere; passato questo termine le opere si intenderanno di proprietà dell’Associazione Merliani 137.

Lo svolgimento delle selezioni delle opere finaliste e delle opere selezionate per il catalogo potrà essere seguito tramite aggiornamenti sul sito www.galleriamerliani137.com secondo le scadenze descritte in questo bando e le successive eventuali precisazioni attraverso il sito web o altri canali di comunicazione.

Art. 6 La selezione.

Solo gli artisti selezionati per esposizione e voto finale saranno contattati direttamente dall'organizzazione. I nomi di tutti gli artisti (finalisti e selezionati), le cui opere illustreranno il catalogo, saranno visibili sul sito del premio dal 1 Marzo 2009 e fino al 30 Giugno 2009
Art. 9 - Accettazioni
(i) Gli artisti che partecipano al Premio Il Napoli nel Cuore 2008 accettano implicitamente le norme del bando. La mancanza di uno solo dei dati richiesti comporterà l'esclusione dal concorso.
(ii) Gli artisti concedono all'organizzatore Associazione Culturale Merliani 137 i diritti di riproduzione delle opere e testi rilasciati per il Premio Il Napoli nel Cuore per creare il catalogo, archiviare i lavori presentati ed utilizzare queste informazioni per pubblicizzare le opere sul sito web del premio o altra forma di comunicazione e attività dell'organizzatore. La persona/organizzazione che richiede e riceve il codice necessario per l’invio è interamente responsabile per i contenuti del materiale visivo e testuale inviato e trasmesso agli organizzatori del premio.
(iii) Il materiale fotografico, video, il cv e i testi inviati per la partecipazione non saranno restituiti, ma archiviati presso L’Associazione Culturale Merliani 137.
(iv) Il candidato autorizza espressamente l'organizzatore Gianni Nappa e l’Associazione Culturale Merliani 137, nonché i loro diretti delegati, a trattare i dati personali dell'artista partecipante ai sensi della legge 675/96 ('legge sulla Privacy') e successive modifiche D.lgs. 196/2003 (Codice Privacy), anche ai fini dell’inserimento in banche dati gestite dalle persone suddette.
Da compilare e firmare da parte del candidato:

Nome e Cognome (in stampatello)
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...................

Data.......
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.................................
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Firma................................
......
...
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Organizzazione e ideazione: Gianni Nappa e Associazione Culturale Merliani 137
Associazione Culturale Merliani 137, Galleria Merliani 137, Via Merliani, 137
80129 Napoli, Italia. Tel & Fax 081 5786774, 081 5544834
E-mail: gianninappa@hotmail.com www.magazzinimediterranei.com

I Plichi e le raccomandate i versamenti per vaglia postale vanno spediti a: Associazione Culturale Merliani 137 – via G.Merliani,137 80129 Napoli – causale: Concorso Il Napoli nel Cuore


Sponsor e contributi:
(saranno aggiornati fino al 20 febbraio 2009)

Gino Ramaglia Articoli Belle Arti (Napoli) – sezione premi studenti 100 euro buono acquisto per due sezioni ai primi classificati
Libreria editrice Loffredo – sezione premi studenti 100 euro buono acquisto per due sezioni ai primi classificati
Foto Center - Napoli n° 10 buono acquisto da 20,00 euro per le sezioni premi studenti

Patrocini

SSC Napoli

martedì 4 novembre 2008

Franco Santamaria: Se la catena non si spezza


COMUNICATO / INVITO

Reggio Emilia – Franco Santamaria presenta "Se la catena non si spezza"

Sabato 8 novembre 2008, alle ore 17.00, a Reggio Emilia, presso la sede dell'Associa-zione Culturale "BLUGAF" in Via Bismantova 2/C (poco distante dall'ospedale S. Maria Nuova - Ponte S. Pellegrino), Franco Santamaria presenta il suo libro di racconti "Se la catena non si spezza" (Bastogi editrice), Primo Premio "Mondolibro" 2008.
Con l'Autore intervengono la scrittrice Annalena Foracchia e la pittrice Giulia Troise.
Buffet al termine.
Per informazioni: Giulia Troise, cell. 329 1360116; e-mail: giuliatroise@libero.it


"Ti legherò a questa catena nell'angolo del salotto, qui, e sarai il mio affezionato cane da guardia." (p. 44)


Franco Santamaria
Se la catena non si spezza
Prefazione di Letizia Lanza
Postfazione di Pasquale Matrone
Bastogi Editrice, Foggia 2005

Il libro
… Scarno il dettato, ispirato ai canoni del colloquiale – ossia del linguaggio dialettale parlato, reso più vivido dall'insistita ripetizione di idee e di espressioni; rapida la narrazione, talora scandita da tempi verbali in successione martellante. Senza leziosità o lenocinii retorici, senza ammiccamenti vani – al contrario, con brutale efficacia – la parola narrativa di Santamaria si disnoda consapevolmente realistica, benché non di rado invenata di squarci surreali o comunque fortemente allusivi...
(dalla "Prefazione" di Letizia Lanza)

… I racconti di Franco Santamaria sono fatti di pietre poggiate l'una sull'altra con impietosa e consapevole determinazione, non per edificare case eleganti e dalla architettura sofisticata bensì solamente aridi e sinistri muri a secco ricoperti di tetti di lamiera e di sterpaglie, pronti a ospitare dannati dalla schiena piegata da ingiustizie secolari e da una rassegnazione priva di confini che ne dichiara e ne consacra la resa definitiva a una sorta di irreversibile ferinità…
(dalla "Postfazione" di Pasquale Matrone)

Ne hanno parlato:
Anna Antolisei, Giuseppe Bearzi, Monica Borettini, Alfonsina Campisano Cancemi, Luigi Cannillo, Antonia Chimenti, Lucia Visconti Cicchino, Enza Conti, Aurelio De Rose, Calogero Di Giuseppe, Fioretti (www.limpidamente.it), Monica Florio, Antonella Iozzo, Letizia Lanza (Prefazione), Gianmario Lucini, Pasquale Matrone (Postfazione), Sandro Montalto, Federico Moro, Raffaele Piazza, Thomas Pistoia, Enzo Rega, Giulio Stocchi.

L'Autore
FRANCO SANTAMARIA è nato a Tursi, cittadina della provincia di Matera. Dopo lunghe permanenze a Taranto, Napoli, Afragola (Napoli), ora risiede a Poviglio-San Sisto (Reggio Emilia).
Nonostante il lungo distacco, ha mantenuto vivo nel tempo il legame affettivo con la terra natia, simbolo del disagio e della sofferenza delle popolazioni del Sud, di cui si fa sincero portavoce.
Laureato in Lettere Classiche, ha coperto la cattedra di Letteratura Italiana e Storia, per molta parte della docenza e fino al collocamento in pensione, presso l'Istituto Professionale di Stato di Afragola (Napoli), attivandovi numerose iniziative a difesa della legalità in un contesto geografico molto a rischio di contaminazione camorristica.
Ha pubblicato: Primo lievito (poesie - Gastaldi, Milano), Storie di echi (poesie – Ferraro, Napoli), Echi ad incastro (poesie – Joker, Novi Ligure), Se la catena non si spezza (racconti - Bastogi, Foggia), Passaggi d'ombra (racconti - El Taller del Poeta, Pontevedra-Spagna).
In www.modulazioni.it, oltre alle opere inedite, ha pubblicato da alcuni anni Parola e Immagine (opera sperimentale di poesia-pittura) e L'Immagine (catalogo dei dipinti).
È presente in numerose riviste e antologie letterarie e in un centinaio di siti web e gallerie d'arte. È presente, altresì, in antologie critiche tra cui "Forme concrete della poesia italiana" di Sandro Montalto (Joker, 2008).
In qualità di pittore, ha esordito da autodidatta nei primi anni Ottanta, esponendo con successo in Italia e all'estero. Alcune sue opere fanno parte di collezioni private; un'opera è stata donata alla BNL Gruppo Paribas per Telethon 2006. Ha rappresentato (per la pittura) l'Italia alla Quarta Biennale Internazionale dell'Arte Contemporanea di Firenze - 2003.

Franco Santamaria
Via Parma 149 - Poviglio-San Sisto (Reggio Emilia)
frasmari_fs@alice.it

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