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martedì 20 dicembre 2011

Arte a sud


Rassegna nazionale di arte contemporanea

A cura di Francesca Londino e Settimio Ferrari

Dal 17 al 30 dicembre 2011

Luoghi espositivi: Badolato, Cardinale, Davoli, Isca Sullo Ionio, San Sostene, S. Andrea dello Ionio, S. Caterina dello Ionio, Guardavalle

Cogliere la realtà nelle sue varie apparenze, portare in superficie le pulsioni e i desideri radicati nell'inconscio collettivo, rilevare e assorbire i simboli del presente, anticipare i tempi proiettandosi nel ciclo evolutivo del futuro: l’attenzione dell’artista si rivolge verso i segreti codici dell’esistenza, suggellando nei ritmi dell'immagine il bisogno di conoscenza.
E’ con queste riflessioni e sensazioni che ci avviciniamo alle opere esposte in arte a sud, una mega rassegna che unisce e coinvolge attivamente otto piccole realtà urbane, situate nel versante ionico di Catanzaro, in una rete comune di promozione dell’arte contemporanea. Un percorso unitario, attraverso otto mostre collettive dislocate in altrettanti luoghi espositivi, che ricalca la metafora della fusione arte, cultura, territorio.
I curatori, Settimio Ferrari e Francesca Londino, hanno raccolto in 48 nomi un fenomeno significativo della scena artistica emergente nazionale, ponendo allo stesso tempo l’accento sul fatto, ancor più interessante, che i diversi linguaggi visivi sono pienamente e straordinariamente legati alla contemporaneità.
Le opere selezionate rappresentano, infatti, il perfetto esempio di una ricerca artistica che oltrepassa la semplice dilettazione estetica per coinvolgere temi legati alla quotidianità dell'esistenza. Tra segnali, emozioni, storie, esistenzialismi, tensioni a volte leggermente attenuate da una vivace ironia, il fantastico e l’immaginario planano sul reale, mascherando con il più spavaldo realismo ciò che si crede impossibile.
Il progetto, finanziato dalla Regione Calabria, è stato elaborato dall’Unione dei Comuni del Versante Ionico insieme agli otto enti territoriali che ospitano la rassegna. Le mostre si svolgeranno dal 17 al 30 dicembre 2011, nei palazzi comunali dei comuni coinvolti.


Artisti: Elisa Anfuso, Claudio Ardizzoni, Beatrice Alegiani, Angelo Barile, Michele Bono, Linda Carrara, Maurizio Cariati, Loredana Catania, Sonia Ceccotti, Andrea Grosso Ciponte, Giuseppe Ciracì, Valentina Cipullo, Elena Del Fabbro, Delia Dattilo, Dellaclà, Ilaria Del Monte, Marco Demis, Daniele Duò, Diego Dutto, Fabrizio Dusi, Damiano Fasso, Debora Fede, Gavino Ganau, Max Gasparini, Fabiana Guerrini, Roberta Feoli, Vincenzo Larocca, Francesco Liggieri, Mario Loprete, Federico Mazza, Francesco Manenti, Ilaria Margutti, Sabrina Milazzo, Jara Marzulli, Andrea Martinucci, Andrea Riga, Federico Romero Bayter, Michela Pedron, Arianna Piazza, Francesca Pizzo, Sam Punzina, Roberta Savelli, Tina Sgrò, Vania Elettra Tam, Matteo Tenardi, Angela Viola, Angelo Volpe, Giulio Zanet.

sabato 17 dicembre 2011

GIGARTE.com | Pino Boresta | C’è troppo silenzio nei MUSEI

venerdì 16 dicembre 2011

I don’t give up
























C’è troppo silenzio nei MUSEI

Sciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!Al Museo non si urla ma Nel museo forse si…. e poi qui siamo al Teatro pertanto:
AhooooooooooooooooooooooooooooooooooooOOO!

Il silenzio degli artisti nuoce gravemente all’arte contemporanea e uccide anche te digli di smettere.

Il silenzio è mafioso.

Il silenzio è spesso sopravvalutato.

VELODICO: “Scoprire è importante ma capire è ancora più importante”

VELODICO: Intendo con il mio intervento creare uno spazio di riflessione che metta in discussione la natura dell’arte e dell’artista tentando di aggiungere se fosse possibile ancora più disorientamento.

Ma Sciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Non fatelo sapere in giro qualcuno potrebbe aver paura.
Paura di quello che non si conosce.
Paura di quello che non si capisce.
Paura di chi è diverso.
Ma chi ha paura muore tutti i giorni mentre chi non ha paura muore una volta sola.

PERTANTO!

Io sono PIǓ sereno, perché non devo PIǓ dimostrare niente, non devo PIǓ raggiungere nessun obbiettivo, non mi aspetto PIǓ niente da nessuno, non voglio PIǓ ascoltare chi è contro di me, ma devo solo continuare di PIǓ a fare quello che so fare perché so di farlo bene, PIǓ di molti altri, tutto il resto non conta PIǓ e non mi interessa PIǓ, ho imparato ancora di PIǓ a godere di tutto quello che faccio senza piangere PIǓ, senza rimpiangere PIǓ tutto ciò che non arriverà PIǓ, se qualcosa in PIǓ arriverà quando arriverà bene, se non arriva non importa PIǓ, voglio vivere con PIǓ gioia quello che faccio ogni giorno di PIǓ, e tutto il resto non conta PIǓ, e non ho PIǓ nulla da dire.

MA TUTTO QUESTO NON È VERO

PER QUESTO

Per esempio adesso odio tutti gli artisti odio tutte le stelle del mondoe questa pioggia di mostre
Per esempio adesso odio tutti gli artisti odio tutto l’amore del mondo e questa pioggia di esposizioni…. quando mi guardate così.
Quanti sogni diventano grandi…. elevarsi e cadere è tutto uguale, tutto il resto è rumore, disordine.
Qual è il peso della tua libertà? io conosco il mio.
Per esempio adesso odio tutti gli artisti odio tutto l’amore del mondo e questa pioggia di rassegne.
Per esempio adesso odio tutti gli artisti odio tutte le stelle del mondo e questa pioggia di vetrine… quando mi guardi così, quando mi guardi così.

MA ANCHE QUESTO NON È VERO
























Aria nuova:
Gramsci “Posso dire che se è vero che un vecchio ordine sta morendo è altrettanto vero che un nuovo ordine non è ancora nato, questo è il momento in cui possono apparire dei mostri.”

SciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiSottovoceSottovoceSottovoce

Cari ragazzi mi dispiace deludervi ma non è vero che chi l’ha dura la vince, non è vero che se hai tenacia e costanza prima o poi avrai successo, se sei fortunato forse con queste caratteristiche potrai raggiungere qualche tappa intermedia, ma quello che è indispensabile più di ogni altra cosa per riuscire nei propri intenti è un eccezionale proposta artistica. Per riuscire, il valore della propria opera deve essere alto, molto alto, ma sappiate che avvolte anche essendo altissimo potreste non riuscire nei vostri propositi in quello che vi siete prefissati e solo se riuscirete a mettere in conto anche questo nei vostri piani allora potrete affrontare con più serenità il vostro percorso senza dare credito a tutti quei coglioni che vi dicono che bisogna solo essere caparbi e ostinati ed il resto verrà da se.



Un coglione…. io:
I veri artisti sono coloro che si ostinano a fare delle cose anche quando nessuno le capisce, quando nessuno ne comprende il valore…. e se a decidere la carriera di un artista continuerà ad essere la politica interna all’arte secondo criteri di appartenenza e conoscenza piuttosto che la capacità e meriti acquisiti sul campo, presto nessuno avrà più voglia di impegnarsi per dare il meglio di sé al reale dibattito artistico, e le cose andranno sempre peggio.

E se avesse ragione Fiume? (il fiume in piena) che ha detto:
“Io credo che si deve prendere in particolare considerazione chi viene denigrato, diffamato e ostacolato perché è assai probabile che si tratti di un genio.”

È successo a Venezia
È successo alla Biennale
È successo durante la conferenza
È successo mentre parlavano
È successo in maniera rapida
È successo che………….
Ma è successo, questo è importante.

Il successo postumo di Vincent Van Gogh non è quello di uno sfigato a cui ha detto culo, ma quello di uno sfigato ultraiellato.

La prima cosa che imparano tutti i nuovi avventori dell’arte e frequentatori dei vernissage è quello di non salutare mai per primi, anzi possibilmente non salutare proprio, ma aspettare sempre che siano gli altri a salutare per primi o quanto meno ad accennare un saluto. È come se fosse in atto una sorta di duello dove ognuno dei due pensa cosi di valutare la stronsaggine di chi ha fronte, in quanto si tende a pensare che quanto più uno sia stronzo tanto più sia un personaggio importante

In “Cosmogonia e cosmologia” Philip K. Dick sostiene che forse noi tutti siamo degli artefatti (probabilmente un po’ stronzi aggiungo io) visto che teniamo all’oscuro il nostro artefice, (Urgrund) che ci aveva creato prima che se ne dimenticasse, ai fini della comprensione di sé. Insomma in buona sostanza e come dire che non siamo nella merda ma siamo la merda.



Noblesse oblige
Noblesse oblige
Noblesse oblige
Noblesse oblige
Noblesse oblige insomma sta cosa significa:
Espressione francese che significa "la nobiltà obbliga", e che significa che chi ha un determinato rango è costretto a mantenere un atteggiamento adeguato. Viene spesso usata in modo ironico.

Vecchioni
Non si può dire ad una persona si te stesso perché spesso ciò non è possibile per molteplici motivi ma più giustamente bisognerebbe dire
“Si correttamente simile a te stesso”

Cooper
…. ma se da una parte manca il bersaglio fa centro dall’altra, perché anche le parole sono pietre, pietre di altro tipo, scagliate, indietro nel tempo fino al ricordo del dolore oppure in avanti, fino al momento della nostra lettura, e più lontano ancora, nel futuro delle letture a venire.

I’am a real artist

I don’t give up
I don’t give up
I don’t give up
I don’t give up
I don’t give up
I don’t give up
I don’t give up
I don’t give up

I’am a real artist

I do not give up
I do not give up
I do not give up
I do not give up
I do not give up
I do not give up
I do not give up
I do not give up

Ma ora i miei 10 minuti di notorietà sono passati quindi vi ringrazio e vi saluto cosi!....

“Sono un eroe perché lotto tutte le ore”
Caparezza

“E un'altra possibilità io la voglio, non posso farne a meno”
La Cruz

“E l’ho pagata cara la mia presunzione ma io volevo solo essere il migliore”
Venditti

“Cosa si prende cosa si da quando si muore davvero”
Ruggeri

Ci sono cose che nessuno ti dirà
Ci sono cose che nessuno ti darà
Sei nato e morto qua nel paese delle mezze verità
Fibra

“Quante volte io dovrò morire per sentirmi ancora vivo?”
Masini

Si! “Sono solo canzonette” dice Eduardo Bennato, ma se avesse ragione
Philip K. Dick che in “Valis” sostiene che il senso della rivelazione di molte verità potrebbe essere contenuto proprio tra queste?
Io non voglio correre il rischio di perdere questa possibilità, e voi?


FINALE - THE END

Ninetto
“A papà me sa che la vita è niente

Totò
“E certo! La morte è tanto…”

Accattone
Scena finale
“Ecco mo’ sto bene”

Pino Boresta





ArtBlitz compiuto l’11 dicembre 2011 alle ore 17:30 in occasione della Giornata del disorientamento dal titolo “da mezzogiorno a mezzanotte” tenutasi al Teatro Valle di Roma da A.R.I.A. al Valle Occupato.

giovedì 15 dicembre 2011

17-18 Dicembre: Pronti per la replica del BazArte

17-18 Dicembre: Pronti per la replica del BazArte. L' Arte Contemporanea Low Cost per Tutti, in una grande Mostra Mercato a Milano.

Milano. Tutto è pronto per il secondo appuntamento del "BazArte per Tutti", la grande Mostra Mercato, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia e dall' Assessorato Moda Eventi Expo della Provincia di Milano, che si terrà, al Primo Piano dello Spazio Concept, in via Forcella 7/13 (Zona Tortona), Sabato 17 Dicembre 2011 (dalle ore 11:00 alle ore 01:00) e Domenica 18 Dicembre 2011 (dalle ore 11:00 alle ore 19:00), con entrata libera e gratuita.

Somma soddisfazione per gli ottimi risultati ottenuti nel primo appuntamento di novembre che ha visto una significativa affluenza di pubblico (oltre i Milanesi e i Lombardi, hanno fatto tappa anche i turisti stranieri in visita nella Capitale dell'Expo) ed un generale entusiasmo ed interesse per l'arte contemporanea proposta, in tutte le sue forme (pittura, fotografia, scultura), dal collettivo r-EVOLution e dai giovani artisti emergenti, vincitori del Contest, coinvolti: Pittori: Andrea Amadio, Cristian Corti, Cristina Baser, Cristina Grazioli, Daria Malakhova, Diego Zuodar, Francesca La Spada, Gabriele Andreoli, Omar Galletti, Giancarlo Scarlata, Katerina Bilabini, Marco Sessio, Michela Mombelli, Paolo Labbra, Pilar Latini, Serena Secci, Stefano Butturini, Stefano Landolfo, Valentina Ceci, Violetta Canitano, Vittorio M. Bianchi. Fotografi: Alessandra Di Consoli, Andrea Andreotti, Dora Sicali, Elisa Costarelli, Giusy Pedone, Marcella Savino, Silvano Belloni, Valentino Ferro. Illustratori: Marta Bettiga, Pornobello e Istallazioni: Francesco Biancoshock e Massimo Miscia Pannolini.

Una grande Mostra Mercato a Milano, un "BazArte per Tutti", a cura di Linda Ferrari e Manusch Badaracco, in un luogo-non luogo alternativo, lontano dalla concezione classica di Galleria o di Grandi Magazzini dozzinali "svedesi", dove il pubblico, "promotore dell'arte del domani", potrà, non solo ammirare le opere d'arte "in una Mostra percorso", ma anche socializzare con i giovani artisti e avere la possibilità di trovare, tra le Autentiche Opere d'Arte esposte, il Proprio Pezzo Unico ad un prezzo da sold out, accessibile a tutti e per tutte le tasche (prezzo compreso tra i 100 ed i 500 euro).

Inoltre, per queste due intere giornate espositive, si offriranno al pubblico, vari servizi aggiuntivi e una serie spettacolare di Eventi nell'Evento, al fine di coniugare differenti forme d'aggregazione conviviale che abbiano, quale comun denominatore, l'amore per l'Arte, la Musica e la Cultura.

"Si avvicina il Natale e non avete alcuna idea di cosa regalare? Siete stanchi delle solite banalità e non avete voglia di infilarvi nel caos del centro per lo shopping natalizio? Non avete molti liquidi a disposizione per comprare un bel regalo originale? No Panic! Ci pensiamo noi ad aiutarvi! Fate un salto al BazArte! Potrete trovare l'idea regalo che state cercando e che fa per voi, tra la vasta scelta delle opere esposte in Mostra!"

Timing BazArte

SABATO 17:
- 11:00: Performance Arte da indossare. Direttamente dal magico mondo di "Wonderland", le gonne anni '50 dipinte a mano dell'illustratrice Ippocane, messe in mostra in un vero e proprio shop-casetta di cartone
- 11:00/18:00: Performance ed improvvisazioni di musica classica e di live painting di alcuni artisti in Mostra a sorpresa
- 18:00: Happy Hour offerto dal collettivo r-EVOLution
- 18:30: Music Live Painting. Paolo Labbra, accompagnato da un bassista dipingerà un soggetto davvero interessante..
- 19:30: Performance musicale live del gruppo Passante & Confraternita del Chianti
- 22:00: Live Hip Hop di FRA JAMB e Party Time che concluderà la serata

DOMENICA 18:
- 11:00: r-EVOLutionary Breakfast offerta dal collettivo r-EVOLution
- 11:00/19:00: Performance ed improvvisazioni di musica classica e di live painting di alcuni artisti in Mostra a sorpresa

Contatti:
r‐EVOLution: anonimartisti@gmail.com, www.anonimartisti.it, Press Office: chiara@kartrace.it

FOTO3 / Mostra Fotografica e premiazione della III edizione del concorso di fotografia Tapirulan

Gentile Redazione,
vi invio il comunicato stampa della mostra fotografica "FOTO3 Un
viaggio in bianco e nero".
La mostra - a ingresso libero - inaugurerà sabato 17 dicembre 2011 alle
18 e rimarrà aperta fino al 22 dicembre.
Durante l'inaugurazione verranno nominati i vincitori delle due sezioni
in cui è divisa la competizione.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione,
Lorena Montini

FOTO3
Parma
Galleria Sant'Andrea
17/22 dicembre 2011

Inaugurazione Sabato 17 dicembre ore 18
Aperta da sabato 17 dicembre alle 18
Domenica: dalle 15.30 alle 19
Lunedì: dalle 15.30 alle 19
Da martedì a giovedì: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19

PER INFORMAZIONI :
www.tapirulan.it
fotografia@tapirulan.it
tel: 328.8518849


FOTO3
Un viaggio in bianco e nero

Foto di viaggio, ritratti di personaggi, istanti rubati, panorami
sublimi o, al contrario, scenari desolanti, reportage struggenti, studi
formali di geometrie o linee grafiche, foto astratte, palazzi senza
cuore che si alternavano a testimonianze di un'antica grandezza. Un
compendio eterogeneo, suggestivo e alle volte bizzarro. Questo vuole
offrire FOTO3, la mostra fotografica organizzata dall'Associazione
Tapirulan con il patrocinio dell'Università di Parma. La mostra verrà
inaugurata sabato 17 dicembre alle 18 presso la galleria Sant'Andrea
(Strada Cavestro 6/a, Parma) e sarà visitabile fino a giovedì 22
dicembre. Una carrellata di istantanee di quasi 50 autori che provengono
un po' da tutta Italia. Il filo conduttore è il bianco e nero, lo spunto
è quello della terza edizione del concorso di fotografia di Tapirulan al
quale anche quest'anno hanno partecipato quasi trecento autori. Le foto
in mostra sono dunque il risultato di un impegnativo lavoro di selezione
per offrire al visitatore tutte le multiformi sfaccettature delle
immagini disarmate dal colore, ma non certo meno affascinanti. La
mostra, ad ingresso gratuito, è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 12 e
dalle 16 alle 19, rimane chiusa domenica mattina e lunedì mattina. Per
informazioni si può consultare il sito www.tapirulan.it

Galleria Sant'Andrea / Str Cavestro Giordano 6 A - 43121 Parma
Gioiello romanico fuori, fecondo spazio espositivo dentro. La
sconsacrata chiesa di Sant'Andrea è presente nei documenti a partire dal
1216, ma venne ricostruita quasi interamente dal preposto Beato Martino
nel 1260. Nel diciottesimo secolo nuove modifiche l'hanno irrobustita,
anche attraverso pilastri volti a formare vani adibiti a cappelle. Nuovi
affreschi l'hanno inoltre arricchita col passare dei secoli. Oggi la
chiesa di Sant'Andrea, abbandonata la funzione rituale e religiosa, è un
noto spazio espositivo che permette interazione artistica, accogliendo
mostre ed eventi culturali.
(da: www.cultura.comune.parma.it)

Andrea Angione special guest all’Accademia Belle Arti di Terni



A gennaio partirà Contakt Art 012, un ricco e intrigante “tour” di incontri, seminari e work-shop rivolti ai professionisti e agli appassionati dell’arte. Verranno trattati temi di vari settori: fotografia, grafica, pittura, moda, make-up, video performance, comunicazione. L’incontro previsto il prossimo 9 gennaio presso l’Accademia Belle Arti di Terni, apre dunque il calendario di Contakt Art e vuole essere una tavola rotonda che pone al centro del dibattito il tema della comunicazione visiva e delle ultime frontiere che l’arte contemporanea permette di sperimentare. Ed è proprio Caravaggio il filo conduttore che lega il fotografo Andrea Angione, ospite d’eccezione, con il maestro Igor Borozan, presidente dell’associazione. E’ di Borozan infatti l’intensa produzione artistica realizzata nel 2010, in occasione dei 400 anni dalla morte del grande Caravaggio. Particolarmente emozionante la duplice installazione realizzata contemporaneamente, per le Giornate Europee del Patrimonio 2010, nelle città di Terni e di Porto Ercole: due gigantesche camicie raffiguranti, una il maestro Caravaggio e l’altra la sua vittima il ternano Ranuccio Tomassoni esposte rispettivamente una a Porto Ercole ed una a Terni, rispettivamente i luoghi di morte dei due. Dal suo canto Angione realizza "Terribilis est locus iste", sua prima personale tenutasi al Forte Stella di Porto Ercole che rievoca le atmosfere dense dell’opera di Caravaggio. La ricerca dei reietti, della gente di strada come soggetti dei suoi scatti permette all’artista di cogliere la Passione e la religione del popolo, proprio alla maniera di Caravaggio. Fanno seguito la partecipazione alla "Mostra Internazionale di Arti Visive" curata dalla rivista "Segni d'Arte" a Palazzo Barberini, a Roma, e la vittoria del premio "Arte Mondadori 2009", sezione fotografia.

Andrea Angione nasce ad Orbetello (GR) classe 1977. Dopo il diploma di maturità decide di dedicarsi al cinema, girando una serie di cortometraggi in chiave ironica e comica con persone stravaganti del luogo. Inizia così la saga "Neghelli Channel" che, dopo il successo locale, sbarca su Mediaset partecipando alla finalissima di "Talent One". Coltiva la passione per il cinema frequentando la scuola diretta da Francesco Falaschi, specializzandosi come direttore della fotografia cinematografica e ricevendo diversi riconoscimenti in rassegne dedicate al cortometraggio. Lo studio della fotografia cinematografica lo porta ad avvicinarsi alla fotografia digitale, e la passione ereditata dal padre per la pittura moderna lo spinge a sperimentare e mescolare fotografia e pittura rivisitandone le opere in maniera completamente personale, sotto un doppio profilo. Da una parte, scegliendo i personaggi da ritrarre tra le persone comuni e mai tra modelli professionisti, dall’altra, partendo dalla fotografia digitale come base dell’opera artistica che, accuratamente ritoccata al computer, ritorna sulla tela con la stessa intensità di un quadro dipinto a mano. Certamente, la profondità espressiva che Caravaggio ricercava e puntualmente otteneva nelle proprie opere grazie alla estrema valorizzazione del chiaroscuro e alla caratterizzazione dei personaggi sono due fattori che giocano un ruolo cruciale rispetto al punto di vista di chi scruta l’opera. Anche l’artista di Orbetello mette in primo piano questi elementi, con il forte effetto di catapultare il fruitore della sua opera all’interno della stessa.

Da non perdere!

Infoline

BAT Accademia Belle Arti di Terni associazione culturale

Tel. 0744 402436 www.italianartschool.it

Protocollo d'intesa fra l'Agenzia del Territorio e il Ministero per i Beni e le Atttività Culturali - DGA

Si trasmette per opportuna conoscenza e gradita diffusione
il comunicato stampa relativo al protocollo d'intesa
fra l'Agenzia del Territorio e il Ministero per i Beni e le Atttività Culturali - DGA.
Cordiali saluti


Maria Fernanda Bruno
rapporti con la stampa
e-mail: mariafernanda.bruno@beniculturali.it
tel:+39 06.5843.4415
cell:+39 339.4532551

L’architettura in Toscana dal 1945 ad oggi - Firenze 16 dicembre 2011

Una guida all'architettura toscana del secondo Novecento:
un patrimonio da conoscere, tutelare e valorizzare

Presentazione della ricerca e del volume
L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi

Una guida alla selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico

Sede RAI di Firenze - Studio C –
Largo A. De Gasperi, 1 Firenze

venerdì, 16 dicembre 2011 alle ore 16.30

Per motivi di spazio l'ingresso sarà consentito solo su prenotazione e accreditamento.
Si prega pertanto di voler confermare via mail la propria partecipazione (enrica.buccioni@regione.toscana.it)

La pubblicazione presenta gli esiti della ricerca svolta in Toscana nell'ambito del "Censimento nazionale delle architetture del secondo Novecento" avviato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nel 2002 ed oggi coordinato dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee - PaBAAC, articolato su base regionale .
La ricerca ha selezionato 292 edifici e complessi architettonici, riportati in schede sintetiche utili alla comprensione dello sviluppo della cultura architettonica toscana attraverso uno sguardo d'insieme. La raccolta delle opere selezionate in forma di guida permette di valorizzare il patrimonio sul territorio e, attraverso itinerari di visita tematici trasversali, ricostruire legami e sensibilità che hanno trovato spazio e realizzazione in Toscana.

PROGRAMMA

Introduzioni
Cristina Scaletti_Assessore alla Cultura, Commercio e Turismo della Regione Toscana
Antonia P. Recchia_Direttore Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee - Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Maddalena Ragni_Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana - Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Francesco Carnevale_Presidente della Fondazione Giovanni Michelucci

Tra conoscenza e tutela. Il censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento
Massimo Gregorini_Dirigente del Settore valorizzazione del patrimonio culturale della Regione Toscana
Maria Grazia Bellisario_Direttore Servizio Architettura Arte contemporanea della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee - Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Margherita Guccione_Direttore Museo MAXXI Architettura - Fondazione MAXXI
Alessandra Vittorini_Curatore scientifico del Censimento nazionale delle architetture del secondo Novecento - Servizio Architettura e Arte contemporanee, Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee - Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Tra conoscenza e tutela. Uno sguardo alle architetture toscane dal 1945 ad oggi. Illustrazione della guida e del sito www.architetturatoscana.it<http://www.architetturatoscana.it>
Andrea Aleardi_Curatore del volume e coordinatore del gruppo di lavoro della Fondazione Giovanni Michelucci

Intervengono:
Adolfo Natalini_Architetto
Mauro Cozzi_Storico dell'architettura
Rosalia Vittorini_Presidente di DO.CO.MO.MO. Italia
Antonello Alici_Presidente di AAA Italia


L'ARCHITETTURA IN TOSCANA DAL 1945 AD OGGI
Guida alla selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico
Un progetto promosso, sostenuto e realizzato da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
- Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee
- Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana
Regione Toscana - Giunta Regionale
- Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze. Settore valorizzazione del Patrimonio Culturale
Fondazione Giovanni Michelucci onlus

Comitato Scientifico:
Antonia P. Recchia (presidente), Maria Grazia Bellisario, Roberto Cecchi, Massimo Gregorini, Margherita Guccione, Mario Lolli Ghetti, Corrado Marcetti, Francesco Prosperetti, Maddalena Ragni.
Responsabili scientifici:
per MiBAC/PaBAAC: Margherita Guccione, Alessandra Vittorini; per MiBAC/Direzione regionale Toscana: Alessandra Marino, Marinella Del Buono; per Regione Toscana - Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale: Massimo Gregorini; per Fondazione Michelucci: Andrea Aleardi, Mauro Cozzi, Ezio Godoli, Corrado Marcetti

La guida, edita da Alinea editrice, è a cura di Andrea Aleardi e Corrado Marcetti (Fondazione Michelucci) con la collaborazione di Alessandra Vittorini (MIBAC/PaBAAC) ed è supportata per aggiornamenti e altre informazioni dal sito web: www.architetturatoscana.it<http://www.architetturatoscana.it>


mercoledì 14 dicembre 2011

arte a sud

Rassegna nazionale di arte contemporanea

A cura di Francesca Londino e Settimio Ferrari

Dal 17 al 30 dicembre 2011

Luoghi espositivi: Badolato, Cardinale, Davoli, Isca Sullo Ionio, San Sostene, S. Andrea dello Ionio, S. Caterina dello Ionio, Guardavalle

Inaugurazione: 17 dicembre 2011 h 18.30

Unione dei Comuni del Versante Ionico

Via Paparo n 2, Isca sullo Ionio (CZ)

Cogliere la realtà nelle sue varie apparenze, portare in superficie le pulsioni e i desideri radicati nell'inconscio collettivo, rilevare e assorbire i simboli del presente, anticipare i tempi proiettandosi nel ciclo evolutivo del futuro: l'attenzione dell'artista si rivolge verso i segreti codici dell'esistenza, suggellando nei ritmi dell'immagine il bisogno di conoscenza.

E' con queste riflessioni e sensazioni che ci avviciniamo alle opere esposte in arte a sud, una mega rassegna che unisce e coinvolge attivamente otto piccole realtà urbane, situate nel versante ionico di Catanzaro, in una rete comune di promozione dell'arte contemporanea. Un percorso unitario, attraverso otto mostre collettive dislocate in altrettanti luoghi espositivi, che ricalca la metafora della fusione arte, cultura, territorio.

I curatori, Settimio Ferrari e Francesca Londino, hanno raccolto in 48 nomi un fenomeno significativo della scena artistica emergente nazionale, ponendo allo stesso tempo l'accento sul fatto, ancor più interessante, che i diversi linguaggi visivi sono pienamente e straordinariamente legati alla contemporaneità.

Le opere selezionate rappresentano, infatti, il perfetto esempio di una ricerca artistica che oltrepassa la semplice dilettazione estetica per coinvolgere temi legati alla quotidianità dell'esistenza. Tra segnali, emozioni, storie, esistenzialismi, tensioni a volte leggermente attenuate da una vivace ironia, il fantastico e l'immaginario planano sul reale, mascherando con il più spavaldo realismo ciò che si crede impossibile.

Il progetto, finanziato dalla Regione Calabria, è stato elaborato dall'Unione dei Comuni del Versante Ionico insieme agli otto enti territoriali che ospitano la rassegna. Le mostre si svolgeranno dal 17 al 30 dicembre 2011, nei palazzi comunali dei comuni coinvolti.

Artisti: Elisa Anfuso, Claudio Ardizzoni, Beatrice Alegiani, Angelo Barile, Michele Bono, Linda Carrara, Maurizio Cariati, Loredana Catania, Sonia Ceccotti, Andrea Grosso Ciponte, Giuseppe Ciracì, Valentina Cipullo, Elena Del Fabbro, Delia Dattilo, Dellaclà, Ilaria Del Monte, Marco Demis, Daniele Duò, Diego Dutto, Fabrizio Dusi, Damiano Fasso, Debora Fede, Gavino Ganau, Max Gasparini, Fabiana Guerrini, Roberta Feoli, Vincenzo Larocca, Francesco Liggieri, Mario Loprete, Federico Mazza, Francesco Manenti, Ilaria Margutti, Sabrina Milazzo, Jara Marzulli, Andrea Martinucci, Andrea Riga, Federico Romero Bayter, Michela Pedron, Arianna Piazza, Francesca Pizzo, Sam Punzina, Roberta Savelli, Tina Sgrò, Vania Elettra Tam, Matteo Tenardi, Angela Viola, Angelo Volpe, Giulio Zanet.

martedì 13 dicembre 2011

"Il Magnifico Lavativo" presentazione e incontro con TUONO PETTINATO sabato 17 dicembre ore 17 @ Comics Boulevard - Roma



&

presentano

INCONTRO
CON L’AUTORE
TUONO PETTINATO

PRESENTAZIONE DI
“IL MAGNIFICO LAVATIVO”
(Topipittori)

SABATO 17 DICEMBRE ALLE ORE 17.00

Presso lafumetteria
“COMICS BOULEVARD”
via dei Latini 31(Roma, San Lorenzo) - tel. 06.45.50.42.50

Comics Boulevard ospita il consuetoappuntamento di natale con Tuono Pettinato, (ANIMALs, XL, Garibaldi), che dopola psichedelia di “Apocalypso” e la commedia storica di “Garibaldi”, stavoltapresenta un affabile documento sulla propria infanzia, tra scuola, amicizie evisioni ancestrali.

IL MAGNIFICO LAVATIVO (Topipittori)
Non ha nessun lavoro ma è pieno diinteressi. Ha moltissime cose da fare e un sacco di tempo da perdere. Chiè, un supereroe? Un nemico pubblico? No, è un bambino.
Volubile, sbarazzino e irriverente, Andreapassa le sue giornate in un mondo vivacissimo nel quale libri, fumetti epersonaggi tv non sono meno reali dei parenti, della scuola e degli amici;un mondo di immaginazione dilagante e di continua scoperta curiosa; diinsofferenza per i compiti imposti e di totale dedizione serissima alle proprieimprobabili imprese. www.topipittori.it

TUONO PETTINATO
Classe ’76, karateka della cultura, cinturanera di erudizione. Co-fondatore di “Donna Bavosa” e dei “Superamici” con iquali pubblica il periodico “Hobby Comics“ per l’editrice Grrrzetic. Realizza iSuberoi per la rivista “ANIMAls” (Coniglio Editore) e i Ricattacchiotti per XLde “La Repubblica”.Ha illustrato libri per ragazzi per Campanila e i suoi disegnetti sono comparsisu “Vice” e “Rolling Stone”. Ha pubblicato un fumetto su Galileo insieme apersoncine di scienza a lui congeniali e “Garibaldi” per Rizzoli-Lizard. Adorai biscotti e le tartarughe. www.tuonopettinato.blogspot.com

lunedì 12 dicembre 2011

The old House


COMUNICATO STAMPA
l'Associazione Artistica Askosarte
in collaborazione con l'Associazione Culturale Mraxani
presentano
The Old House

Giusy Calia_Zoran Dragelj_Tonino Mattu_Michele Mereu_Progetto Askos_Francesca Randi
SIMAXIS_Via Pietro Nenni
16.17.18.12.2011
Opening
Venerdi 16 Dicembre alle ore 18.00
Ingresso libero
Le novità non si irradiano dal centro, ma prendono forma ai confini dell'impero, sulla soglia tra sistema e ambiente, là dove le norme indebolite di due sistemi si incontrano e si contaminano. Il potere del centro, non è solo di irradiazione, ma anche e soprattutto di attrazione.
Marco Cipolloni_C'era tre volte (e mezzo) in Messico.
L'evento The old House è il titolo del nuovo evento proposto da Askosarte in sodalizio artistico con l'Associazione Culturale Mraxani di Simaxis. L'happening mette in mostra le opere di 6 artisti ( Giusy Calia, Zoran Dragelj, Tonino Mattu, Michele Mereu, Francesca Randi e Progetto Askòs_Chiara Schirru e Michele Mereu) di diversa provenienza e differente formazione artistica.
La location è l'intimo spazio di una casa campidanese nella Via Nenni di Simaxis, poco distante dal centro storico, ripulita e adattata a spazio espositivo, o meglio, sono gli artisti che con rispetto si sono adattati alla location, che proprio insolita non è, visto l'abitudine di Askosarte di agire in aree marginali (Nurachi, Solarussa, Torregrande, San Giovanni di Sinis, Oristano, Simaxis) privilegiando per gli allestimenti luoghi come fabbriche dismesse, torri costiere, case campidanesi, stazioni ferroviarie ecc.
Le opere indagano i poliedrici linguaggi espressivi dell'arte contemporanea, dalla pittura, alla fotografia, dal video all'installazione.
L'obbiettivo è quello di rendere possibili momenti espositivi che stimolino la fruizione dell'arte in campo locale, consapevoli che la periferia non esiste più, l'arte in paese non è arte paesana e la Sardegna è un isola, ma non è isolata, come non lo è nessun angolo recondito della terra.
Sono gli uomini e le idee a muovere le cose, e gli strumenti attualmente a disposizione annullano le distanze e aumentano la velocità di realizzazione di un progetto, se c'è la forza del desiderio e la motivazione.
Tre serate dunque, da dedicare all'arte, senza dimenticare di passare prima nella piazzetta antistante il Municipio, dove sarà possibile acquistare, già dalle ore 16.00, un pensierino per parenti e amici nelle bancarelle del Mercatino di Natale, e di andare dopo con gli amici, nella casa di Via Nenni, dove dalle 18.00 in poi, sarà possibile, oltre che visitare la mostra, anche"fare l'aperitivo" al Drink Art allestito dai giovani dell'Associazione Mraxani di Simaxis.
Chiara Schirru
3476654722
3407201761






Istituto Quasar presenta: Rome Camera Club


L’Istituto Quasar presenta in una mostra-evento sulla Fotografia le opere dei suoi migliori studenti.

I lavori in esposizione sono stati accuratamente selezionati da Riccardo de Antonis, docente del corso di Fotografia Digitale dell’Istituto Quasar, per originalità, bellezza, livello qualitativo e creatività.

Il nome della mostra rende omaggio allo storico “New York Camera Club”, fondato dal grande fotografo Alfred Stieglitz a New York nel 1896. Il Club di “amateur” della fotografia organizzò straordinarie mostre, permettendo ad importantissimi fotografi americani di affermarsi.

L’intento dell’Istituto Quasar è il medesimo. Le numerose mostre dei lavori degli studenti organizzate dalla Scuola rappresentano una preziosa occasione per presentare al pubblico i progetti realizzati e l’elevata professionalità acquisita grazie al metodo didattico dell’Istituto Quasar, che da 25 anni forma giovani talenti guidandoli nel mondo del lavoro.


Rome Camera Club

INAUGURAZIONE: giovedì 15 dicembre h 18

da giovedì 15 dicembre 2011 a giovedì 5 gennaio 2012
dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 20 – sabato dalle ore 9 alle 13
chiuso il 24 e 31 dicembre e festivi

Istituto Quasar – Via Nizza 152 – 00198 Roma

Tel. 068557078

www.istitutoquasar.com

domenica 11 dicembre 2011

| ARTE | 13 GENNAIO 2012 PALERMO | NELLA SEDE DEL PARLAMENTO SICILIANO IL MURO HA UN SUONO. |


COMUNICATO STAMPA 12 DICEMBRE 2011

La Regione Sicilia, nelle Sale Duca di Montalto della prestigiosa sede di Palazzo Reale di Palermo ospita dal 14 gennaio al 3 febbraio 2012 uno tra i più promettenti artisti della scena contemporanea, il siciliano BIOS Vincent, con la personale Il muro ha un suono curata da Martina Cavallarin. In occasione dell'inaugurazione che si terrà venerdì 13 gennaio 2012 alle ore 19:00, un'inedita performance dal forte impatto emotivo introdurrà il pubblico alla visione della mostra.


La mostra è patrocinata dalla Regione Sicilia, dall'Assemblea della Regione Siciliana e dalla Fondazione Federico II, e organizzata dall'Associazione Sicilia Promotion, con il contributo di Galleria Affiche Milano e Galleria 71 Palermo. Sponsor d'eccezione URSA Italia SrL.


BIOS costruisce per gli spazi del Palazzo Reale un percorso del tutto inusuale, che si snoda dal piano inferiore, in cui si è accolti dai video con i gli atti performativi dell'artista, fino alla sala centrale del piano superiore, dove una labirintica installazione composta da oltre 40 opere di grandi dimensioni avvolge il visitatore in spire materiche dalle forti cromie che prendono il sopravvento e lo conducono alla grande parete di fondo interamente coperta da un lavoro di notevoli dimensioni emozionali.


La sua straordinaria pratica artistica, sempre in bilico tra pittura e installazione, trova nei pannelli termoacustici in polistirene estruso, realizzati dall'azienda URSA Italia SrL, il supporto fisico e concettuale per le sue opere, un modo per assemblare i materiali più disparati - pittura, oggetti di riciclo, plastiche, tessuti, cemento - in un lavoro artistico capace di vibrazioni visive ed emotive.


Di fronte ai pannelli cosparsi di cemento o lasciati quasi a vivo, perforati da proiettili di vari calibri, Magnum, piombini, Lupara, e alle installazioni a parete con numeri, parole, lettere, segni violentati dall'uso determinato e mirato di armi da fuoco, ci si lascia trasportare da un'eco silenziosa e ci si trova a riflettere sul suono provocatoriamente emanato da quei muri.


"L'arte di BIOS - afferma la curatrice della mostra Martina Cavallarin - appare da autodidatta, ma è mutuata, invece, da un preciso percorso culturale, da codici antichi come la grafica o la letteratura medievale, le incisioni, l'arte sacra e un immaginario visionario. BIOS dilata la dimensione temporale con tutti gli strumenti che conosce: spatole, pennelli, reti, proiettili, plastiche, tessuti, cemento e grovigli di materia, oggetti. La sua indagine artistica è prolifica e costante, sempre più rivolta a problematiche di eco sostenibilità ed esistenza consacrate, necessariamente, alla spasmodica ricerca di giustizia, verità, coscienza, amore. La ricostruzione e la protezione della memoria si apre una strada nella superficie di cemento, prepotentemente, come le pallottole che la trafiggono, per espandere il silenzio e non smarrire il ricordo".


"Quelli di Vincent sono i muri della vita che raccontano la storia degli uomini che l'hanno vissuta. - scrive l'architetto Michele Premoli Silva che ha realizzato il progetto espositivo - Muri che, come quelli delle case nei luoghi di combattimento o di conflitto, segnati dalle raffiche dei proiettili che vi hanno inciso il loro alfabeto, restano lì a ricordare che tra quel muro e chi sparava probabilmente sono state interrotte delle vite. BIOS ha scelto di raccontare la vita del Mondo attraverso il muro".




BIOS Vincent

è nato a Erice, Trapani, il 24.11.1976

Installazioni di grande formato a parete e mixed media sono le tecniche utilizzate nella sua ricerca, che si focalizza sulla dimensione del sociale, su temi spigolosi come l'aborto, l'ecologia, le sopraffazioni, la violenza, le barriere fisiche, mentali e la memoria sorda e necessaria.

Al momento è impegnato nel processo di installazioni ambientali nelle quali è previsto l'utilizzo di sorgenti di energia rinnovabile. Dal 2000 il suo lavoro è stato presentato in varie mostre collettive e personali in Italia e all'estero.

Vive e lavora tra Milano e la Cina e collabora con diversi studi di Architettura nello sviluppo di progetti tra arte e architettura.



Scheda informativa:


BIOS Vincent | Il muro ha un suono
a cura di Martina Cavallarin


dal 14 gennaio al 3 febbraio 2012 | inaugurazione 13 gennaio 2012 ore 19:00

Palazzo Reale, Sale Duca di Montalto | Piazza Indipendenza, 1 – 90129 Palermo


Con il patrocinio di: Regione Sicilia | Assemblea della Regione Siciliana | Fondazione Federico II


Sponsor: URSA Italia Srl

Con il contributo di:

Galleria Affiche - Milano | Galleria 71 - Palermo

Organizzazione: Associazione Sicilia Promotion

Direzione scientifica: Scatola Bianca – Venezia

Progetto espositivo: Studio Premoli Silva

Concept comunicazione e progetto grafico: Tosi comunicazione

Orario di apertura: lun-sab: 8:30-17:40; dom e festivi: 8:30-13:00 (la biglietteria chiude un'ora prima del museo)
Ingresso: 3 euro
web: www.federicosecondo.org

mail: fondazione@federicosecondo.org

tel: +39 091_6262833


Accompagna la mostra un prestigioso catalogo edito da Fondazione Federico II Editore in tre lingue - italiano, inglese, cinese - con testi critici a cura di Martina Cavallarin, Micol Di Veroli, Michele Premoli Silva

Ufficio stampa
Flavia Lanza | ph. +39 340_4265760 |mail: Flavia.Lanza.Press@gmail.com


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